Albergo Atene Riccione

 

Consigli sulle Isole Greche Belle e Poco Turistiche

Sogni una vacanza in Grecia, ma non ti va di partire per le solite isole super gettonate da sempre? Scopri allora le isole greche meno conosciute, dove la natura è ancora molto selvaggia e dove si vive una Grecia ancora più autentica.

Sicuramente già conosci fin troppo bene Mykonos, Santorini, Corfù… Belle, bellissime, ma molto spesso caotiche e piene di turisti.

Se invece cerchi una vacanza lontana dal turismo di massa, alla scoperta della Grecia più tradizionale, continua a leggere, e troverai quello che fa per te.

Abbiamo:

  1. studiato tutti i numeri relativi alle prenotazioni hotel dei greci verso le isole greche e scoperto dove passano le vacanze, così da dirti quali sono le isole che i greci amano ma gli italiani non conoscono;
  2. chiesto agli esperti local e uffici del turismo delle varie isole di darci dritte su:
    • le spiagge che preferiscono,
    • le cose che loro consigliano di fare e vedere,
    • i piatti tradizionali e i prodotti locali;
  3. selezionato per ogni isola una lista di hotel che fanno al caso tuo.

Quali sono le isole più belle della Grecia?

Alla scoperta delle isole meno turistiche e più autentiche della Grecia al di fuori delle mete più inflazionate.

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  • Lipsi può essere annoverata tra le isole meno conosciute del Dodecanneso, caratteristica che permette di considerarla una “meta turistica minore”. È situata a poca distanza da Patmos ed i suoi abitanti hanno optato per renderla una meta del turismo sostenibile, anziché del turismo di massa. La sua atmosfera è considerata particolarmente romantica.
  • Anafi è l’ultima isola delle Cicladi, posizionata ad est rispetto alla più nota Santorini. Il nome dell’isola sarebbe collegato al mito degli Argonauti, arricchendo così di sfumature leggendarie la propria storia.
  • Antiparos è un’isola greca situata all’interno dell’arcipelago delle Cicladi. È la meta adatta per chi si vuole estraniare dall’affollamento turistico della vicina Paros, destinazione particolarmente ambita da parte di chi preferisce una vacanza all’insegna della vita notturna movimentata anziché della tranquillità.
  • Tra le isole greche meno turistiche troviamo le Piccole Cicladi, con Koufonissi, Iraklia, Schinoussa, e Donoussa. Si tratta delle mete più adatte per tutti coloro che desiderano allontanarsi dalle mete più affollate da parte dei viaggiatori e solitamente più consigliate e pubblicizzate da parte delle agenzie.
  • L’isola di Itaca è molto nota per via delle narrazioni omeriche che la legano alle leggendarie vicende di Ulisse. La sua fama letteraria non corrisponde però alla sua notorietà turistica.
  • Ikaria (oppure Icaria o Nicaria) è un’isola greca situata nel Mar Egeo, a sud ovest di Samo. Si tratta di un’isola leggendaria, in quanto il suo nome è legato al mito di Icaro, che sarebbe precipitato in mare proprio di fronte all’isola, dove il padre Dedalo lo avrebbe poi seppellito.
  • Fourni (o Furni) è il nome dell’isola principale dell’omonimo arcipelago che comprende le piccole isole greche situate nel Mar Egeo, tra le quali vengono annoverate anche Samo e Patmo. Furni costituisce una delle poche isole abitate presenti nell’arcipelago, che è solitamente considerato al di fuori delle comuni rotte turistiche.
  • È conosciuta come la farfalla del Mar Egeo ed è nota anche come Stampalia o Astypalaia. È parte delle isole greche del Dodecanneso. Per storia e cultura è però considerata più vicina al gruppo delle isole Cicladi. La sua forma a farfalla è data dalla sua suddivisione in due parti, unite da un breve e sottile istmo di terra.
  • L’arcipelago delle Diapontie è costituito da 11 piccole isole, di cui solamente 3 risultano abitate: Fanò (o Ottoni), Merlera (o Erikoussa) e Mathraki. Sono situate a non molta distanza dalla più nota e turistica isola di Corfù e costituiscono una scappatoia dagli itinerari più frequentati da parte dei viaggiatori. Le isole Diapontie sono legate al mito di Ulisse e sono considerate parte della Grecia autentica.
  • Alonissos, o Alonnesos, è parte del gruppo delle isole Sporadi settentrionali. Si tratta di un’isola parzialmente disabitata. L’area abitata dell’isola corrisponde unicamente alla parte meridionale. Ad essere considerata come in possesso della spiaggia più bella dell’isola è la località di Rousoum.
  • Folegandros, altrimenti conosciuta come Policandro, è un’isola molto piccola che può essere percorsa anche a piedi. È parte dell’arcipelago delle Cicladi. È considerata tra le isole greche meno interessate dal turismo di massa in quanto, essendo priva di un aeroporto, viene sovente snobbata da parte dei tour operator.
  • Come Folegandros, anche Skopelos non si trova tra le mete turistiche greche più gettonate, probabilmente ancora una volta per via dell’assenza di un aeroporto. Può comunque essere raggiunta a partire da Skiathos, oppure da Volos, città sulla costa greca. Si tratta di un’isola ricca di verde e di spiagge dalla bellezza unica, considerate tra le migliori non solo della Grecia, ma anche del mondo.

10 isole greche meno turistiche ma bellissime

Se siete alla ricerca di un’isola della Grecia più autentica vi propongo 10 isole greche meno turistiche ma bellissime che potrebbero fare proprio al caso vostro. In realtà è veramente difficile scegliere tra le centinaia di isole greche disseminate tra il Mar Egeo e lo Ionio, ma ho cercato di selezionare 10 isole greche tra le meno conosciute e spesso ignorate dai tour operator che vi permetteranno di trascorrere intere giornate in acque limpide e turchesi senza folla (anche in alta stagione) e vi regaleranno un magnifico viaggio alla scoperta della Grecia più autentica.

  • Amorgos è la più orientale delle Cicladi e l’ultima partendo dal Pireo, ed è forse proprio per questo che è rimasta quasi incontaminata fino ad oggi. È un’isola montagnosa e abbastanza piccola (è lunga poco più di 30 km e larga 6) che offre panorami affascinanti e brulli che la fecero definire da Omero “l’isola nuda“. Tra le tante spiagge la più bella e la più famosa è sicuramente Agia Anna, sulla costa orientale dell’isola che, non a caso, è stata scelta da Luc Besson per girare il suo film “The Big blue” con Jean Reno. Assolutamente da non perdere anche il Monastero di Chozoviotissa, il “gioiello del Mar Egeo”, una meravigliosa costruzione a picco sul mare scolpita nella roccia, raggiungibile percorrendo una lunga e bellissima scalinata, e la ‘capitale’ dell’isola Chora.
  • La piccola isola di Kimolos si trova molto vicino a Milos e la sua bellezza viene spesso offuscata dalla “sorella maggiore”. Questo è un peccato però, perchè nonostante le dimensioni ridotte, Kimolos è veramente bella e offre magnifiche escursioni, spiagge stupende e una discreta vita serale. Kimolos è di origine vulcanica come molte altre isole del Mar Egeo, ma è conosciuta sin dall’antichità per le sue riserve di gesso e di caolino. La città principale di Kimolos si chiama “Chorio“, che significa letteralmente “villaggio” ed è molto bella e pittoresca. È un dedalo di strade tortuose imbiancate a calce, punteggiate da ristoranti, caffè, panetterie, dozzine di chiese e quello che resta di un castello veneziano, il kastro. Prassa è la spiaggia più bella e famosa di Kimolos, con sabbia bianca a grana grossa e acque turchesi poco profonde, ma le spiagge belle sono tante.
  • Questa minuscola isola si trova a poco più di un miglio nautico da Paros e rappresenta la meta perfetta per chi si vuole estraniare dall’affollamento turistico della sua dirimpettaia. Antiparos ha una luce e dei paesaggi tipicamente cicladici ed intimi, raffinati alberghi in stile, un interessante borgo tradizionale lastricato e circondato da mura, e il mare, trasparente e luminoso. Nonostante le dimensioni relativamente ridotte poi, le sue spiagge di sabbia dorata (Livadia, Kako Rema, Vathis Volos e Soros) non sono affollate neanche in pieno agosto. Tra le attrazione dell’isola è impossibile non citare la Grotta di Antiparos con stalattiti e stalagmiti e un’escursione giornaliera in caicco alla disabitata, ma archeologicamente ricca, isola di Dhespotikò.
  • Alonissos fa parte delle Sporadi Settentrionali ed è la più vasta nonché l’unica abitata permanentemente di questo piccolo arcipelago. È più aspra e selvaggia delle altre, ma non meno verde: pinete, ulivi, alberi da frutto e densi cespugli di corbezzoli ricoprono buona parte dell’isola. Probabilmente grazie al suo status di parco marino, Alonissos è circondata da uno dei mari più puliti di tutta la Grecia, e anche se le sue spiagge raramente raggiungono la bellezza delle più famose Skopelos e Skiatos, i loro ciottoli bianchi ne aumentano notevolmente la trasparenza.
  • L’isola di Hydra è una delle più facili da raggiungere da Atene ed è anche una delle destinazioni più ricche d’atmosfera di tutta la Grecia. Il suo piccolo porto e la cittadina principale sono totalmente privi di traffico e in tutta l’isola non possono circolare mezzi a motore. Hydra viene considerata la Capri dei greci, musa ispiratrice di molti artisti internazionali come Leonard Cohen, Henry Miller e Mike Jagger, è frequentatissima dal jet set ateniese . Chic, intima e sofisticata, Hydra non ha mai perso l’aria sorniona e rilassata comune a molte altre isole greche. Hydra città con le sue magioni in pietra delle facoltose famiglie dei mercanti e le sue case con i muri bianchi e le tegole rosse è uno spettacolo meraviglioso, così come le piccole spiagge di Kastéllo e Vlyhos. L’interno è montuoso e poco visitato e con pochi passi è possibile scoprire un’isola completamente diversa, fatta di case di campagna, monasteri e terrazze coltivate a grano.
  • Anafi fa parte delle Cicladi e si può raggiungere con due ore di traghetto dalla celebre Santorini, ma anche dal Pireo, da Ios e da Paros. Sull’isola vivono meno di 300 persone e il nome dell’isola sarebbe collegato al mito degli Argonauti che, secondo la mitologia greca, si ripararono qui dalla tempesta con l’aiuto di Apollo. Anafi ha un solo centro abitato, Chora, fatto di case bianche e vicoli stretti, costruito sul fianco di una collina sulla cui cima si trovano le rovine di un castello veneziano. Una strada lunga 2 chilometri la collega allo scalo portuale di Agios Nikolaos abitato solo nei mesi estivi, così come il villaggio di Kastelli, sulla costa orientale. L’isola vanta 35 km di spiaggia, per lo più incontaminata, raggiungibile a piedi o in barca. Tra le più belle vi sono Katsouni, Prassies e Agioi, Anargyroi. Quest’ultima, con la sua sabbia rossa e il mare trasparente, è un vero gioiello naturale da godere in completo silenzio. In generale le spiagge più belle si trovano nella zona meridionale di Anafi. Se siete amanti della tranquillità e della semplicità, Anafi è l’isola perfetta per voi.
  • Folegandros (in italiano Policandro) si trova 40 miglia a nord di Santorini ed è un’isola molto piccola che può essere percorsa anche a piedi. Ribattezzata da alcuni “l’isola delle coppie” Folegandros è molto romantica e custodisce paesaggi e panorami assolutamente da fiaba. I giornalisti greci parlano di una nuova Mykonos in divenire, ma basta allontanarsi da Hora, la città principale, per scoprire che la natura rimane quasi incontaminata, con gli asini che rappresentano ancora il mezzo di trasporto più usato (su gran parte dell’isola il terreno è troppo scosceso per i veicoli).
  • Tra le isole greche poco turistiche ma davvero belle c’è anche la piccola Nisyros, un gioiello del Dodecaneso che si trova a metà strada tra Kos e Tilos, e a poche miglia dalla costa turca. Viene spesso visitata con un’escursione giornaliera da Kos o da Tilos (è raggiungibile con 1h di traghetto da entrambe), ma meriterebbe molto di più. L’isola è montuosa, ma al centro in realtà è vuota, scavata da un enorme cratere con diversi camini e coni ancora fumanti. Il vulcano di Nisyros è la principale attrattiva (è il vulcano attivo più recente della Grecia), ma ci sono anche tante altre cose interessanti da vedere. Sicuramente Mandhraki, la cittadina più grande, sovrastata dalle mura ciclopiche del Paleokastro che risalgono al XIV secolo a.C. (!!), ma anche i bellissimi villaggi di Nikia e Emborios. Le spiagge sono poche e principalmente di sabbia nera, ma sono molto suggestive su tutte non perdetevi le selvagge Lies ed Amnos, molto amate da campeggiatori/hippie e nudisti).
  • La pietrosa Itaca, patria di Ulisse, ben si adatta alla descrizione che ne fece Omero: “un’isola priva di larghe pianure e di pascoli, rocciosa, impraticabile ai cavalli, un’isola buona per l’allevamento delle capre”. La sua fama letteraria non corrisponde però alla sua notorietà turistica. Itaca è infatti un’isola piuttosto rocciosa che non attira i viaggiatori più pigri, ma che può invece riservare delle sorprese inaspettate grazie a delle spiagge di rara bellezza (Sarakiniko e Skinos) e ai luoghi citati nell’Odissea (come la Grotta delle Ninfe, la Fonte Aretusa o l’Alalcomene). Nonostante la vicinanza con Cefalonia, Itaca non è stata rovinata dallo sviluppo turistico e vanta, tra le altre cose, uno dei lungomari più idilliaci di tutte le Ionie (nel porto principale di Vathy).
  • Chiudo quest’articolo sulle isole greche meno turistiche e più belle con Leros, un’altra isola magnifica del Dodecaneso, che si trova a nord di Kalymnos, anch’essa molto vicina alle coste turche. Leros è un’isola che definirei ricercata ma non posh nè tantomeno cara come Mykonos o Santorini, con tanti bei ristoranti, negozi e locali. È un’isola ancora autentica ed è molto amata sia dai greci che da un certo numero di “affezionati” italiani e francesi che la frequentano da tanti anni (tra questi c’erano l’Avv. Agnelli). Leros è un’isola frastagliata, con tante insenature e calette; le spiagge più belle sono quelle di Panteli, Plefouti, Agios Kioura e Xirokambos e, anche quando soffia il meltemi, si riesce sempre a trovare una baia protetta. Da non perdere Agia Marina, con il bellissimo castello dei Cavalieri di Rodi e la chiesetta sull’acqua di Agios Isidoros.

Come raggiungere le isole

Per raggiungere le 10 isole di cui vi ho parlato in questo articolo dovrete necessariamente prendere un aliscafo o un traghetto partendo dal Pireo (vicino Atene) o da altre isole più grandi come Kos, Mykonos, etc. Per vedere le tratte, gli orari, i prezzi, e per acquistare i biglietti io uso sempre il sito Ferryhopper. Il prezzo degli aliscafi è aumentato moltissimo negli ultimi anni (post covid diciamo, calcolate circa 70 euro o più per una tratta di 3h), ma se cercate bene potreste trovare anche i traghetti e spendere un pò meno. Con questi ultimi impiegherete più tempo ma risparmierete un 30% o più. Considerate però che, mentre gli aliscafi ci sono tutti i giorni (perlomeno in alta stagione), i traghetti spesso ci sono solo alcuni giorni della settimana. Se non avete esigenze particolari legate alle date, fate sempre più ricerche cambiando il giorno, perchè potrebbero uscire fuori altre compagnie di navigazione a prezzi più bassi.

Consigli utili

  • Come membro dell’EU, la Grecia è tra i paesi in cui potete usufruire del servizio di roaming senza costi aggiuntivi, ma, in base al vostro contratto telefonico, avrete a disposizione solo un certo numero di Giga. Una volta terminati quelli (di solito sono tra i 5 e i 10G) le tariffe saranno, invece, ben più alte. Se non volete stressarvi a controllare i consumi giornalmente per non sforare, vi consiglio di optare per una sim virtuale, in particolare l’e-sim di Holafly, che vi garantisce dati illimitati. Dovete solo controllare che le sim virtuali siano supportate dal vostro telefono (tutti i cellulari di ultima generazione lo fanno). A questo punto potete acquistare e attivare la sim dall’App di Holafly già prima di partire.
  • Essendo in Europa, come cittadini italiani abbiamo diritto all’assistenza sanitaria, ma ci sono delle condizioni precise e dei massimali. Il mio consiglio è quello di fare comunque una classica assicurazione medico-bagaglio che vi possa coprire durante il viaggio. Io mi trovo molto bene con Heymondo, un sito che confronta le polizze di diverse compagnie e propone la polizza più conveniente per quel determinato viaggio.
  • Mangia locale: ogni isola ha le sue specialità.

Quali sono le isole greche meno turistiche ideali per una vacanza tranquilla?

Alcune isole greche meno conosciute e perfette per una vacanza all’insegna della tranquillità includono:

  • Alonissos: parte delle Sporadi Settentrionali, offre paesaggi incontaminati e spiagge stupende.
  • Ikaria: nota per la longevità dei suoi abitanti, combina montagne rocciose e spiagge incantevoli.
  • Kastellorizo: una piccola isola a sud-est dell’Egeo, ricca di storia e tradizioni autentiche.

Quali isole greche hanno voli diretti dall’Italia?

Molte isole greche sono direttamente collegate all’Italia tramite voli diretti, specialmente durante la stagione estiva. Ecco alcune delle principali:

  • Corfù
  • Rodi
  • Zante
  • Kos
  • Cefalonia
  • Santorini
  • Mykonos
  • Creta
  • Skiathos

Tieni presente che la disponibilità dei voli può variare in base alla stagione e alle compagnie aeree. Ti consiglio di verificare gli orari e le tratte specifiche con le compagnie aeree o gli aeroporti di partenza.

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Delle circa 6.000 tra isole e isolotti sparsi nel Mar Egeo e nel Mar Ionio, solo 227 sono abitate. Tra queste abbiamo selezionato 8 isole greche che sono ancora poco conosciute dai turisti, ma ricche di paesaggi incontaminati e patrimoni culturali unici.

8 isole greche meno note dove andare in vacanza

  • Amorgos - piccola perla delle Cicladi, l’isola di Amorgos affascina al primo sguardo con le sue baie incantevoli e la sua cucina. Luogo ideale per una genuina vacanza di relax, Amorgos è perfetta per chi ama le isole greche e ricerca angoli di paradiso e di pura quiete. Gerani ai balconi, casette bianche ammassate come zollette di zucchero ed un mare che incanta.
  • Hydra, l’isola più vicina ad Atene (circa un’ora di viaggio), meta chic per i vacanzieri, ma anche una delle 8 isole greche meno note dove andare in vacanza perchè lontana dal caos turistico. Qui l’isola si scopre a piedi, a dorso di un mulo, in bicicletta, o al largo in barca. Per arrivare a Hydra è consigliato il volo su Atene e da li in circa un’ora e mezza si raggiunge in traghetto o in aliscafo.
  • Citera tra le calde acque del Mar Egeo ed il suo miele prelibato. Una delle 8 isole greche meno note dove andare in vacanza; lontana dalla mondanità, è un’isola semplice e genuina dove la privacy non è un optional. Luogo cordiale dove l’Egeo incontra il Mar Ionio, tra una matassa di reti e sorrisi dei pescatori, Citera è la culla dei luoghi comuni greci, tra tovaglie a scacchi, l’ouzo (bevanda tipica che sa di anice) e il vento del Meltemi. Attica culla di Afrodite, forse una delle 8 isole greche meno note dove andare in vacanza e anche la più chic.
  • Kimolos è sicuramente tra le 8 isole greche meno note dove andare in vacanza, grande circa 40 chilometri. Un luogo genuino e storico, dove infatti fu rinvenuta la statua di Venere (conservata al Louvre di Parigi). Cosa fare a Kimolos? Quasi nulla!
  • Donoussa una delle 8 isole greche meno note dove andare in vacanza e conosciuta solo da chi rifugge mondanità e glamour per una vacanza spartana e semplice. Le giornate trascorrono lente su una spiaggia o in barca, si può optare per piccoli alberghi o per il campeggio libero, unico sull’isola. Un’unica strada collega il porto di Stavros alle baie più belle di Donoussa.
  • Lipsi è un piccolo fazzoletto di terra, poco più di 15 chilometri che la rendono una delle 8 isole greche meno note e sicuramente non turistiche.
  • Samotracia una delle 8 isole greche meno note dove andare in vacanza, soprattutto a noi italiani per la sua posizione geografica, situata tra la Bulgaria e la Turchia. Un’isola che con il suo nome evoca mondi e tempi antichi, ricca di storia e tradizione, tra spiagge di ciottoli, pascoli e villaggi di pescatori. Samotracia si raggiunge in circa due ore e mezza di traghetto da Alexandroupoli, capologuo di Tracia fondato proprio da Alessandro Magno.

12 isole greche poco turistiche: la guida completa

  1. Donoussa: piccola, selvaggia e fuori dal tempo
  2. Ikaria: dove il tempo si ferma (letteralmente)
  3. Anafi: l’ombra (meno affollata) di Santorini
  4. Alonissos: il cuore verde delle Sporadi
  5. Kythira: tra Peloponneso e Creta, un mondo a parte
  6. Lipsi: una fuga blu tra Patmos e Leros
  7. Fourni: l’arcipelago dimenticato
  8. Schinoussa: l’arte di vivere lentamente
  9. Syros: la città-isola che nessuno si aspetta
  10. Kythnos: semplicità a un passo da Atene
  11. Kimolos: la sorella timida che ti ruba il cuore
  12. Limnos (o Lemno) è una delle isole greche meno turistiche più remote e affascinanti che io abbia mai visitato.
  • Viaggiare verso le isole greche poco turistiche è un’esperienza affascinante, ma richiede un approccio un po’ diverso rispetto alle mete più conosciute.

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