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Itinerario Turistico in Turchia: Consigli di Viaggio per un'Esperienza Indimenticabile

La Turchia è un paese straordinario, ricco di storia e bellezze naturali, un affascinante miscuglio di culture dove antichità e modernità coesistono. Qui le influenze asiatiche, mediterranee, balcaniche e mediorientali si mescolano tra loro in un mix inconsueto ed irresistibile. Non a caso, infatti, la Turchia viene definita “ponte tra Oriente e Occidente”. Questa varietà culturale, storica e naturalistica, insieme al calore del popolo turco, la rendono una meta perfetta per chiunque sia alla ricerca di una destinazione autentica, ricca di contrasti, dove vivere esperienze indimenticabili.

Documenti e Periodo Migliore per Visitare la Turchia

Partendo dall’Italia è possibile entrare in Turchia con il passaporto o la carta di identità valida per l’espatrio, entrambi i documenti devono avere una validità residua di almeno cinque mesi.

La Turchia offre attività interessanti in tutti i mesi dell’anno e quindi potrai scegliere il momento migliore in base alle attività che vorrai fare e alle zone che deciderai di visitare. In linea di massima però, soprattutto se sceglierai di intraprendere un viaggio che possa coniugare mare, siti archeologici, bellezze naturali e città, il mio consiglio è quello di optare per la primavera o l’autunno. In particolar modo i mesi di maggio/giugno e di settembre/ottobre sono perfetti per godere di un clima mite senza ritrovarsi accerchiati da folle di vacanzieri.

Come Spostarsi in Turchia

Il modo più comodo, veloce e spesso più economico per raggiungere la Turchia dall’Italia è senza dubbio in aereo. Dai principali aeroporti italiani partono voli diretti giornalieri su Istanbul operati dalla compagnia di bandiera Turkish Airlines, una delle migliori al mondo, e dalla sorellina minore Pegasus Airlines, una low cost che coniuga perfettamente qualità e prezzi accessibili. Sono comunque disponibili numerose opzioni con altre compagnie che però fanno scalo in diverse città europee.

Se deciderai di organizzare il tuo viaggio in Turchia in autonomia i modi migliori per muoversi nel paese sono due: in auto e in aereo. Viaggiare on the road permette sempre di personalizzare il tragitto ed assaporare al meglio tutto ciò che il paese ha da offrire. La rete stradale è in buone condizioni ma ti consiglio comunque di fare sempre una polizza assicurativa kasko. Le maggiori compagnie di autonoleggio hanno sportelli nei principali aeroporti, altrimenti ti faranno trovare un addetto al tuo arrivo.

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La Turchia è un paese molto vasto e spesso le distanze tra una città e l’altra sono davvero enormi quindi l’ideale è creare un percorso dove abbinare all’auto l’utilizzo dei voli interni per gli spostamenti più lunghi. Se invece l’idea di guidare non ti alletta potrai affidarti alla rete di pullman a lunga percorrenza gestita da compagnie private. I tempi sono ovviamente più lunghi e avrai meno autonomia sulle tratte ma si tratta di una rete di trasporti comunque piuttosto capillare.

Spesso si pensa che il modo migliore per visitare la Turchia sia un viaggio organizzato. Beh, non sempre è così! A meno che tu non sia alla prima esperienza di viaggio fai da te (e in questo caso ti consiglio di iniziare con un itinerario un po' meno articolato) questo paese si presta benissimo per un viaggio in autonomia!

Itinerario Consigliato

Prendiamo in considerazione una durata media di due settimane per la tua vacanza in Turchia, in un periodo che va approssimativamente da maggio a settembre. Ecco, nel mio viaggio perfetto non inserirei una tappa a Istanbul. Certamente Istanbul è una città affascinante e a mio avviso imperdibile, però la relativa vicinanza all’Italia (circa 2 ore e mezzo di volo) la rende una meta perfetta per un weekend lungo in un periodo in cui non ci sia da sgomitare con migliaia di turisti e fare file chilometriche per visitare i principali siti di interesse. Se ne avrai la possibilità ti consiglierei vivamente di dedicare ad Istanbul qualche giorno a parte, magari tra fine marzo e inizio aprile (evitando la Pasqua) o a fine settembre/ottobre per goderti la città con più relax.

E ora è arrivato il momento dell’itinerario che ti consiglio, frutto della mia esperienza durante il viaggio che ho fatto in Turchia, selezionando le esperienze migliori che ho provato e inserendo quello che non sono riuscita a vivere poiché, ahimè, ho scelto di dedicare alcune giornate alla visita di Istanbul. Come ti ho detto prima, col senno di poi ora escluderei questa parte del viaggio inserendo altre tappe e dedicando alla splendida metropoli un viaggetto a parte!

Tappe Principali dell'Itinerario

  • Si parte da Pamukkale viaggiando verso sud in direzione della splendida Costa Turchese.
  • Lungo la strada ti consiglio una deviazione verso il lago Salda Golu, con le sue sfumature azzurre mozzafiato è una tappa da non perdere!
  • Poco prima di arrivare a destinazione sosta in prossimità della città di Fethiye per ammirare la tomba di Aminta (una tomba rupestre risalente al IV secolo a.C.
  • Scendendo di circa 30 km si fa tappa a Patara Beach, una lunghissima spiaggia di sabbia dorata dove d’estate nidificano le tartarughe, circondata per un tratto da incredibili dune che ti faranno sentire nel bel mezzo del deserto.
  • Dopo circa 60 km si arriva a Kaş una splendida cittadina arroccata sul mare circondata da alte scogliere. Questo parco costiero di circa 30.000 ettari è la destinazione perfetta per dedicarsi alle attività all’aria aperta, tra scogliere, spiagge, montagne e una fitta vegetazione si trovano spettacolari sentieri escursionistici, affascinanti siti archeologici e magnifici panorami sul mare.
  • Volo al mattino presto da Antalya a Kayseri, l’aeroporto dista circa un’ora di macchina (70 km) da Göreme.
  • Volo in mongolfiera, senza dubbio l’attività più iconica da fare in Cappadocia, un’emozione incredibile!

Consigli Aggiuntivi per un'Esperienza Autentica

Ecco qua! La Turchia, con i suoi preziosi consigli viaggio Turchia per esploratori curiosi, è un paese che affascina per la sua posizione unica tra Europa e Asia, fungendo letteralmente da ponte tra due continenti. Con un territorio circa due volte più grande dell'Italia e quasi 90 milioni di abitanti, questo paese offre un'incredibile varietà di esperienze per i viaggiatori.

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Tra le principali attrazioni, Istanbul si distingue come unica città al mondo situata su due continenti, con un centro storico dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO dove spiccano la maestosa Hagia Sophia e l'imponente Moschea Blu. Tuttavia, per godere appieno dell'autenticità turca, sono necessari alcuni consigli per viaggio in turchia che vanno oltre le guide turistiche tradizionali.

Immersione nella Cultura Locale

Per vivere un'esperienza autentica in Turchia, oltre alle solite attrazioni turistiche, è fondamentale immergersi nella cultura locale. I turchi apprezzano enormemente quando gli stranieri tentano di parlare la loro lingua, anche con poche parole. Questo piccolo sforzo apre porte inaspettate e crea connessioni immediate. Il dolmuş è un mezzo di trasporto unico nel suo genere, tipico delle città turche. Il loro nome significa letteralmente "pieno", poiché partono dal terminal solo quando hanno imbarcato un numero sufficiente di passeggeri. Per un'esperienza ancora più autentica, allontanatevi dalle zone turistiche.

Gastronomia Turca: Un Viaggio nel Gusto

La gastronomia rappresenta uno dei migliori consigli viaggio Turchia per chi desidera un'esperienza autentica. Nei ristoranti turchi autentici, chiamati "lokanta", si trovano delizie gastronomiche come il köfte, polpette speziate di carne che rappresentano un piatto nazionale con oltre 50 varianti. In Anatolia centrale, non perdete l'Hünkâr Beğendi, noto come "la delizia del sultano", uno stufato di agnello servito su purea di melanzane.

La cultura dello street food turco è vivace e offre un modo economico per assaporare la cucina locale. Prima di tutto, il çay (tè turco) rappresenta la bevanda nazionale, servita in piccoli bicchieri a forma di tulipano. Il caffè turco (Türk Kahvesi), riconosciuto dall'UNESCO come patrimonio culturale, viene preparato nel cezve, piccola caffettiera di rame. Per dissetarsi, l'ayran (yogurt diluito con acqua e sale) accompagna perfettamente i piatti speziati, mentre il rakı, bevanda alcolica all'anice, viene tradizionalmente servito con pesce, cocomero e formaggio.

Consapevolezza Culturale

Viaggiare in Turchia richiede consapevolezza delle differenze culturali che potrebbero trasformare un'esperienza straordinaria in una serie di malintesi. Innanzitutto, è fondamentale riconoscere che la Turchia, nonostante la vicinanza geografica all'Europa, presenta un codice di condotta e buone maniere molto diverso. La differenza culturale tra l'Europa e la Turchia è sostanziale, specialmente nelle zone meno turistiche. Un esempio pratico: mentre in Italia o Francia i ristoranti operano principalmente nelle fasce orarie di pranzo e cena, in Turchia si può mangiare in qualsiasi momento della giornata.

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La modestia nell'abbigliamento è essenziale, soprattutto fuori dalle zone balneari turistiche. Le donne dovrebbero evitare abiti troppo corti e coprire braccia e spalle, specialmente nelle zone rurali e nei luoghi di culto. Le manifestazioni pubbliche di affetto sono generalmente malviste in Turchia. Inoltre, in presenza di anziani, è considerato irrispettoso incrociare le gambe o sedersi in modo "scomposto".

Le zone turistiche attirano venditori che talvolta utilizzano tecniche ingannevoli. Quindi, prima di pagare con carta di credito, assicurati che il terminale utilizzi la valuta locale. Se possibile, paga in contanti con banconote di piccolo taglio per evitare scambi di denaro fraudolenti.

Tesori Nascosti della Turchia

Oltre alle famose destinazioni turistiche, la Turchia nasconde tesori meno conosciuti che offrono un'esperienza di viaggio autentica. L'Anatolia centrale, con il suo altopiano ricco di storia, offre paesaggi unici al mondo ancora poco esplorati dal turismo internazionale. Amasya, situata in una stretta valle fluviale, incanta con le sue case ottomane affacciate sul fiume e le antiche tombe rupestri dei re del Ponto. Partendo da qui è possibile accedere al sentiero di San Paolo, un percorso spettacolare di oltre 500 km che attraversa i Monti del Tauro, con passi scoscesi a 3000 metri d'altezza tra foreste di pini e cedri.

La costa egea turca, meno sviluppata turisticamente rispetto ad altre zone, custodisce alcune delle spiagge più belle e tranquille del paese. Kabak Koyu, raggiungibile solo dopo mezz'ora di escursione dalla strada principale, è un rifugio per gli amanti della natura con montagne e pinete che contrastano con le acque cristalline.

Per gli appassionati di storia, la Turchia offre siti archeologici meno conosciuti ma di grande valore. Xanthos, antica capitale della Licia e Patrimonio dell'Umanità UNESCO insieme a Letoon, vanta un teatro romano e impressionanti tombe a pilastro.

Domande Frequenti (FAQ)

  1. Qual è il periodo migliore per visitare la Turchia?

    I mesi primaverili (marzo-maggio) e autunnali (settembre-ottobre) sono ideali per visitare la Turchia.

  2. Come posso vivere un'esperienza autentica in Turchia?

    Per un'esperienza autentica, prova a imparare alcune frasi in turco, utilizza i mezzi di trasporto locali come il dolmuş, alloggia in pensioni familiari e assaggia la cucina locale nei ristoranti tradizionali e dai venditori di street food.

  3. Quali sono alcune regole culturali importanti da rispettare in Turchia?

    In Turchia, è importante vestirsi modestamente, specialmente nei luoghi di culto e nelle zone rurali. Evita le manifestazioni pubbliche di affetto e sii rispettoso in presenza di anziani.

  4. Quali sono alcuni luoghi meno conosciuti ma imperdibili in Turchia?

    Alcuni luoghi meno noti ma affascinanti includono i villaggi dell'Anatolia centrale come Amasya, spiagge nascoste lungo la costa egea come Kabak Koyu, e siti archeologici poco frequentati come Xanthos e Termessos.

  5. Quali cibi e bevande tipiche dovrei provare in Turchia?

    Non perdere l'opportunità di assaggiare piatti come il köfte (polpette speziate), i dolma (involtini di foglie di vite), e il lahmacun (pizza turca). Per lo street food, prova il simit e il balık ekmek. Da bere, assapora il çay (tè turco), il caffè turco e l'ayran.

TAG: #Turistico #Turisti

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