Bolzano e Dintorni: Un Itinerario alla Scoperta delle Gemme dell'Alto Adige
Bolzano, o Bozen in tedesco, è una città capace di sorprendere sempre, offrendo innumerevoli opportunità e luoghi imperdibili per visitatori di ogni età. Ideale per un weekend lungo o una breve sosta, Bolzano è una meta da visitare in ogni stagione, non solo durante i famosi Mercatini di Natale dell'Alto Adige.
L'atmosfera mitteleuropea, il bilinguismo, la vivacità e la propositività rendono questa città una destinazione capace di suscitare intense emozioni. Visitando Bolzano, si può cogliere il profondo senso di tradizione storica e culturale degli altoatesini, il loro amore e rispetto per la natura, la montagna, i paesaggi e gli sport invernali ed estivi, oltre alla grande cura per il decoro urbano.
Perché Visitare Bolzano e Dintorni in Ogni Stagione?
Arrivando a Bolzano, si percepisce subito la sua dimensione "a misura d'uomo". Ci si può muovere respirando l'aria "Green" ed eco-sostenibile di una città da anni considerata tra le più vivibili d'Italia, con una rete sentieristica e ciclopedonale di tutto rispetto. Una passeggiata sul Talvera, sul Guncina o nel centro storico permette di immergersi nel cuore delle Dolomiti, un patrimonio naturalistico da scoprire in prima persona.
Lo spirito mitteleuropeo di Bolzano si fonde armoniosamente con gli elementi culturali del Mediterraneo e del mondo, mantenendo e arricchendo la propria identità territoriale. Non a caso, Booking.com ha inserito Bolzano tra le 10 mete più ambite dai viaggiatori a livello mondiale nell'indagine "Previsioni di Viaggio per il 2023".
Cosa Sapere di Bolzano e Dintorni: Quattro Passi nella Sua Storia
La storia dell'Alto Adige è millenaria, come testimonia la mummia di Ötzi, ospitata nel Museo Archeologico di Bolzano. La fondazione di Bolzano risale al 15 a.C., ad opera dei Romani, che la utilizzarono come punto militarmente cruciale e strategico per controllare i commerci e gli spostamenti fra il Brennero e la via Claudia Augusta. L'antica "Pons Drusi" fu interessata dall'invasione di popoli provenienti dal nord e dall'est Europa.
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Visigoti, Ostrogoti, Unni, Longobardi, Normanni e Ungari si contesero questo importante snodo commerciale e strategico fino ai primi anni dell'anno 1000, quando il Principe Vescovo di Trento decise di fondare in zona un "mercato" per sviluppare l'economia e la cultura dei luoghi. Da quel momento iniziò a svilupparsi il primo vero nucleo storico della città, organizzata intorno alla Marktgasse (il mercato stradale) e ai suoi Portici.
Con il Medioevo, Bolzano divenne la "città delle quattro fiere", mercati conosciuti in tutta Europa. Dopo la conquista da parte dei Conti di Tirolo nel 1277, la città si rinnovò urbanisticamente, mantenendo la centralità della Via dei Portici. Dal 1363 al 1806, Bolzano passò agli Asburgo, ai Bavaresi, al Regno d'Italia napoleonico e, infine, di nuovo agli Asburgo nel 1815. Di quel periodo, Bolzano conserva le testimonianze storiche nella figura di Andreas Hofer, combattente contro i Bavaresi.
Alla fine del XIX secolo, furono valorizzati gli aspetti naturalistici della città con la creazione d'istituti di cura, passeggiate nel verde, costruzione di funicolari e alberghi di pregio per l'aristocrazia. Al termine della Grande Guerra, nel 1919, il Sud Tirolo passò al Regno d'Italia, dando il via a due fasi d'immigrazione di popolazione italiana. Con l'avvento del fascismo, fu creata una zona industriale e nacquero i quartieri intorno al Monumento alla Vittoria. Dal 1935 in avanti, gli eventi legati all'ascesa del nazismo e del fascismo toccarono da vicino le popolazioni residenti.
Nel 1939, a seguito degli accordi fra Germania e Italia, i sudtirolesi di lingua tedesca furono posti davanti a un'opzione: trasferirsi nel Reich o rimanere italianizzandosi. La seconda Guerra Mondiale vide Bolzano come zona di transito dei prigionieri e dei deportati. Con la fine della seconda Guerra Mondiale, nel 1946, fu firmato un accordo fra De Gasperi e Gruber per tutelare la popolazione di lingua tedesca, mentre dal 1948 entrò in vigore lo statuto d'autonomia della Regione Trentino-Alto Adige. Il dopo è storia contemporanea in un work in progress continuo!
Cosa Vedere e Fare a Bolzano e Dintorni: Itinerario fra 24 Luoghi Imperdibili
Per godere appieno di tutto ciò che Bolzano e i suoi dintorni offrono, è consigliabile prendersela comoda. Passeggiando per le vie e i vicoli del centro storico, si possono ammirare le architetture medievali, le decorazioni dipinte sui muri delle case, le forme dei tetti e i davanzali fioriti. Uscendo dal centro storico, si possono esplorare i quartieri di Gries, Rencio o Santa Maddalena, con i paesaggi dominati da filari di viti e dalle Dolomiti sullo sfondo.
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Le visite ai castelli nei dintorni e le passeggiate sul Lungo Talvera, sul Guncina o quelle di Sant'Osvaldo o del Virgolo arricchiranno le vostre giornate. Tra gli eventi da non perdere, spiccano il Mercatino di Natale di Bolzano e il Mercato settimanale di Piazza Vittoria, che si svolge ogni sabato e offre abbigliamento, prodotti tipici del territorio e street food sudtirolese.
Di seguito, un elenco delle cose da vedere e da fare a Bolzano e dintorni, un promemoria per un itinerario ragionato che, dal centro storico, vi porterà a visitare alcuni punti imperdibili nei suoi quartieri periferici, senza farvi mancare qualche ulteriore spunto su "luoghi nei dintorni", frequentati dai Bolzanini!
1. Rimanere Incantati da Piazza Walther Von der Vogelweide
Piazza Walther, insieme al Duomo e alla statua dedicata a Walther von der Vogelweide, è il cuore e il simbolo di Bolzano. Definita "il salotto di Bolzano", è il luogo di incontro per eccellenza dei bolzanini, sede di eventi e punto di riferimento per i turisti, soprattutto durante i Mercatini di Natale.
È piacevole soffermarsi qui, sedendosi in uno dei tavolini dei locali o caffè storici che contornano la Piazza, ammirando i colli boscati, lo splendido Duomo e i palazzi storici, come Palazzo Campofranco, il vecchio Hotel della Città e l'Hotel Grifone-Gref.
Piazza Walther fu realizzata nel 1808 per volere di re Massimiliano di Baviera. Dal 1901 porta il nome del poeta Walther von der Vogelweide. La statua in stile neo-romanico a lui dedicata è stata realizzata in marmo bianchissimo di Lasa (Val Venosta) dallo scultore Heinrich Natter.
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2. Visitare il Duomo
Vera icona della città altoatesina, il Duomo di Bolzano è dedicato a Maria Assunta (Dom Maria Himmelfahrt in tedesco) e si trova a lato di Piazza Walther. La sua edificazione risale al periodo compreso fra il XV e il XVI secolo, ma poggia su tre preesistenti impianti basilicali.
Dal punto di vista architettonico, il Duomo colpisce per l'intreccio degli stili gotico e romanico. La struttura attuale è il risultato dei restauri successivi ai bombardamenti del 1944. L'interno è suddiviso in tre navate con un coro absidato e il deambulatorio sul fondo. Alle pareti, sono ancora presenti affreschi nello stile della scuola giottesca, risalenti al periodo compreso fra il 1360 e il 1370. Da ammirare anche il pulpito tardogotico, l'affresco della Crocifissione e la statua in stile romanico raffigurante la Madonna della Palude.
Bolzano - Vigneti e Dolomiti: Un Comprensorio Turistico Unico
Il comprensorio turistico Bolzano - Vigneti e Dolomiti rappresenta una zona di passaggio tra nord e sud, in cui convivono la cultura romana e quella tedesca in un'atmosfera particolare. L'ambiente è dominato dalla valle del fiume Adige e dalla catena della Mendola (2116 metri). Questa zona collinare è tra le più favorite dell'Alto Adige, ideale nella bella stagione. L'Oltradige è una delle più rinomate mete del turismo enogastronomico, con ampie distese di vigne e vini come il Gewürztraminer o il Kalterer See.
La "Strada del vino" collega località turistiche come Termeno, Caldaro e Appiano. Sin dall'inizio della primavera fino ad autunno inoltrato, la zona offre moltissime possibilità di svago. Meritano una visita i laghetti di Monticolo e il Lago di Caldaro, il più grande dei laghi naturali dell'Alto Adige, adatto ai bagni e a varie attività sportive.
Sulla sponda orientale dell'Adige sorgono i centri di Salorno, Egna, Ora e Laives. Castelli e residenze abbelliscono il paesaggio. A nord di Bolzano si trova la Val Sarentino, ideale per chi cerca relax e tranquillità. Gli altopiani di Renon e di San Genesio sono adatti a lunghe passeggiate e offrono una vista incantevole su Bolzano e sulle Dolomiti.
Attività e Esperienze nei Dintorni di Bolzano
La zona di Bolzano e dintorni è una delle zone coltivate più estese dell'Alto Adige. Il centro cittadino più vivace è Bolzano, con il museo di arte moderna "Museion". La funivia del Renon porta in pochi minuti da Bolzano al Renon.
Partendo da Bolzano, si possono intraprendere numerose escursioni o tour in bici, arrampicate (presso il Salewa Cube) e, nella stagione invernale, praticare sport invernali sul Renon. Sul Renon si può praticare anche tiro con l'arco, passeggiate a cavallo e nuoto (nel lago di Costalovara).
Dopo tutte queste attività, potete gustare il meglio della cucina tradizionale e dei prodotti della regione nei ristoranti e nelle locande della zona.
Località nei Dintorni di Bolzano
- Bronzolo: Vicino a Bolzano e immersa nel verde, ideale per una vacanza attiva nel soleggiato paese vinicolo.
- San Genesio Atesino: Prati e larici sull'altipiano del Salto.
- Laives: Nella Valle dell'Adige presso Bolzano, dove crescono mele e viti.
- Meltina: Piramidi di Terra e "Omini di Pietra" tra i prati del Monzoccolo.
- Vadena: Tra Safety Park, Campi al Lago e Castel Varco.
- Renon: Un altopiano soleggiato sopra Bolzano, ideale per escursioni.
- Sarentino: Il Lago di Valdurna e gli "Omini di Pietra".
Bolzano e Dintorni: Un Mix di Cultura, Natura e Gastronomia
Bolzano e la sua regione offrono un mix di città e montagna, vallate e villaggi, vivacità e quiete. Sulle piazze si parla italiano e tedesco. Nei ristoranti si assaporano piatti tradizionali e manicaretti gourmet. Architettura e shopping vedono fondersi modernità e tradizione.
Camminando per il centro storico di Bolzano, si scoprono Piazza delle Erbe e Piazza Walther, i portici medievali, la suggestiva Via Museo e il Museo Archeologico, dove si trova Ötzi. Ogni quartiere è ricco di chiese gotiche, castelli e architetture del periodo fascista. Al Museion si può ammirare l'arte contemporanea, mentre nelle cantine si possono degustare gli eccellenti vini dell'Alto Adige.
Con la Funivia del Renon si possono raggiungere le Dolomiti Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Sul Salto si può camminare tra larici e fare sosta in un rifugio. Da visitare anche il Grand Canyon dell'Alto Adige: il GEOPARC Bletterbach. Nel Parco Naturale Monte Corno si possono ammirare prati curati e cespugli in fiore.
Manifesto delle Alpi: Un Impegno per la Sostenibilità
Le Alpi sono un habitat unico per l'uomo, gli animali e la natura. Per preservare questo patrimonio, è necessario un impegno responsabile. Il Manifesto delle Alpi riassume in dieci principi come comportarsi in modo rispettoso e sostenibile con questo paesaggio da proteggere.
Shopping e Gastronomia a Bolzano e Dintorni
Le città dell'Alto Adige sono perfette per fare acquisti. Nel centro storico, si possono ammirare facciate decorate, portici e bovindi, oltre a negozi e boutique con articoli sportivi, pelletteria, artigianato locale, libri, prelibatezze e vini. Un clima mite, l'amore per la cultura e il piacere dello stare insieme sono centrali negli eventi a Bolzano e dintorni: dal festival Bolzano Danza alle Settimane gastronomiche, fino al Mercatino Originale Alto Adige.
Prodotti Tipici e Artigianato Locale
Nella regione di Bolzano e dintorni si trova un'ampia scelta di prodotti alimentari locali di alta qualità. Molti prodotti sono disponibili direttamente nei masi, dove si possono assaggiare le prelibatezze e conoscere i produttori. Nelle botteghe artigiane si possono ammirare manufatti artistici che combinano tradizioni secolari, design e innovazione.
Vivi l'Alto Adige al meglio, con tutto ciò che ti serve sempre a portata di mano. Ammira Bolzano e dintorni in qualsiasi momento del giorno e dell'anno. Scopri in tempo reale il meteo e scegli di arrivare con un viaggio in treno spensierato ed ecologico.
Tesori da Scoprire a Bolzano e Dintorni
Sono molti i tesori da scoprire a Bolzano e dintorni - per gli amanti della cultura, della natura, per gli spiriti romantici e per quelli più avventurosi! Il centro storico di Bolzano va visitato con calma, prendendosi tutto il tempo per scoprirne gli angoli e gli scorci più belli. I famosi portici e gli altri pittoreschi vicoli tra il mercato della frutta e Piazza Walther testimoniano la lunga storia di ricca città commerciale di Bolzano. Sono molti anche i musei da visitare a Bolzano e raccontano il passato e il presente di questi luoghi.
Da Bolzano, con tre comode funivie, si può salire comodamente fino a 1.000-1.400 m di quota, raggiungendo Soprabolzano sul Renon, San Genesio sull'Altopiano del Salto e al Colle. Arrivati in cima, vi potrete godere la fresca aria di montagna e una fantastica vista sulle montagne dell'Alto Adige.
Intorno a Bolzano, c'è la più alta densità di castelli, palazzi e manieri di tutto l'Alto Adige. Castel Roncolo arroccato su una roccia all'ingresso della Val Sarentino, dove si possono ammirare magnifici affreschi dal Medioevo. L'area intorno a Bolzano non è solo ricca di castelli e palazzi, ma anche di vigneti. La romantica Strada del vino dell'Alto Adige si snoda da Nalles fino a Salorno, passando anche per Bolzano e il suggestivo Lago di Caldaro. Se vi trovate a passare di qui, vale la pena di visitare l'originale museo del vino di Caldaro.
Orari dei Mercatini di Natale di Bolzano 2024:
- Inaugurazione: 28 novembre 2024
- Dal 29.11.2024 al 6.1.2025:
- Dal lunedì a giovedì: dalle ore 11 alle 19
- Dal venerdì alla domenica e nei festivi: dalle ore 10 alle 19
- 25.12.2024: Chiuso
- 31.12.2024: Aperto dalle ore 10.00 alle 18.00
- 24.12.2024: Aperto dalle ore 10 alle 14
- 01.01.2025: Aperto dalle ore 11.00 alle 19.00
- Orari casette gastronomiche:
- Giorno inaugurazione (28.11.2024): dalle ore 17 alle ore 22.30
- Dal 29 novembre al 23 dicembre 2024:
- Lunedì, martedì, mercoledì: ore 11-22
- Giovedì: ore 11-22.30
- Venerdì e sabato: ore 10-22.30
- Domenica: ore 10-22
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