Manifesto degli Studi in Scienze del Turismo all'Università di Genova
Il Corso di Laurea Magistrale in ‘Valorizzazione dei territori e turismi sostenibili’ ha come obiettivo formare figure di alto profilo e specializzazione capaci di valutare criticità e potenzialità dei territori, nonché di fornire elementi concreti per realizzare politiche di sviluppo e valorizzazione locale. La formazione interdisciplinare, caratteristica peculiare di questa Laurea Magistrale, riflette un approccio olistico ai processi socio-economici e territoriali, nonché una particolare attenzione ai temi relativi allo sviluppo sostenibile.
Obiettivi Formativi e Competenze
Il corso si propone di fornire la padronanza scritta e orale di base della lingua inglese per rispondere alla domanda nel settore del turismo culturale, compresa la capacità di comprendere testi specifici a livello tra pre-intermedio e intermedio ed interagire in situazioni tipiche esemplificate dai testi. Il corso ha come obiettivo quello di portare gli studenti a un livello di padronanza della lingua inglese che si colloca tra livello B1 e B2 del Quadro Comune Europeo per le Lingue.
Alla fine del corso lo studente avrà acquisito una padronanza scritta e orale della lingua francese che si colloca tra il livello B1 e il livello B2 del Quadro Comune Europeo per le Lingue, che gli permetterà di rispondere alla domanda nel settore del turismo, compresa la capacità di manipolare ed elaborare testi specifici della comunicazione turistica. Verranno sviluppate in parallelo le quattro abilità di comprensione e produzione orale e scritta.
L'insegnamento è rivolto a principianti, ma - svolgendosi interamente in lingua russa - contribuirà ad addestrare le abilità acquisite da eventuali non principianti. Obiettivo primario del I anno di insegnamento è sviluppare la comprensione passiva della lingua orale in situazioni di comunicazione semplificata e quotidiana e della lingua scritta con testi di bassa complessità, superando il livello A2 del Quadro Comune Europeo per le Lingue. Le competenze attive (orali e scritte) saranno invece sviluppate nella seconda parte del insegnamento fino al livello A2.
L’insegnamento si propone di fornire conoscenze di base del fenomeno turistico attraverso l’analisi geografica dei territori visti nell’ottica della trasformazione operata nel tempo dalle attività turistiche. L'insegnamento di Economia Aziendale si propone di fornire agli studenti una conoscenza di base comune intorno ai principi e alle logiche di funzionamento dei sistemi aziendali. In particolare si approfondiranno la natura e le funzioni delle imprese, il loro carattere di sistemi unitari finalizzati alla produzione di ricchezza, le condizioni di funzionamento legate all'equilibrio economico e finanziario.
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L’insegnamento affronta autori, testi e periodizzazioni della letteratura contemporanea in rapporto alla “geografia” e alla storia dei luoghi, per una matura consapevolezza culturale da parte degli studenti, base essenziale per la fruizione e promozione delle risorse del territorio sotto il profilo del turismo letterario (musei, case e archivi d’autore, eventi e festival letterari).
L'insegnamento si articolerebbe in tre fasi pensate per descrivere tre approcci: fornire agli studenti gli strumenti per raccontare e presentare un paesaggio ai visitatori; proporre modelli di interazione con le film commission regionali e l’individuazione del paesaggio come set per cinema e serie televisive (e quindi approfondimento di figure professionali come il location manager, responsabili dell’analisi delle sceneggiature, assistenti di produzione; strategie di attrazione turistica sul territorio attraverso il fenomeno del “cine-turismo”). I tre approcci saranno preceduti da una introduzione teorica al linguaggio audiovisivo e alle funzioni del paesaggio nel cinema e in televisione, con riferimento al caso italiano (con una particolare attenzione nei confronti delle opere girate in Liguria).
Agli studenti saranno fornite conoscenze indispensabili per gestire e progettare, anche di concerto con altre figure professionali, interventi e servizi culturali (eventi, attività espositive ed editoriali ecc.) e ambientali capaci di potenziare e di qualificare l'offerta turistica già esistente. La geografia contemporanea si qualifica per lo studio delle relazioni territoriali e delle loro configurazioni locali, paesaggistiche e ambientali. Appare pertanto evidente la sua connotazione come disciplina applicata e incline a proporre interventi concreti.
Un secondo curriculum si propone di fornire ai laureati competenze finalizzate a sviluppare la capacità di operare all'interno dei sistemi turistici, in contesti omogenei o sistemici, comprendenti ambiti territoriali appartenenti anche a regioni diverse, caratterizzati dall'offerta integrata di beni culturali e ambientali o dalla presenza diffusa di imprese turistiche.
Le figure professionali individuate sono: geografo, redattore per testi tecnici in ambito geografico e turistico, progettista e mediatore territoriale specialista.
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Il geografo studia le relazioni dinamiche tra gli esseri umani e il loro contesto di vita, approfondendo in particolare gli aspetti pratici e metaforici che stanno alla base dei processi di territorializzazione, ovvero di appropriazione materiale e immateriale dello spazio. Nel fare ciò attinge conoscenze da una molteplicità di saperi di carattere scientifico e umanistico (scienze naturali, sociologia, antropologia, psicologia, economia, ecc.), allo scopo di fornire una prospettiva interpretativa originale relativa ai significati che le comunità e i singoli abitanti attribuiscono ai luoghi.
A seconda della specializzazione di ciascun geografo, i settori nei quali possono intervenire riguardano la gestione di specifiche criticità (climatiche, ambientali, sociali, culturali, ecc.), ma anche l’individuazione e valorizzazione di risorse radicate nei territori (beni culturali, ambientali, paesaggio, archeologia industriale, ecc.). L‘analisi geografica viene condotta sia sul campo sia con l’ausilio di fonti narrative, visuali e statistiche variegate. Il geografo utilizza molto spesso anche i Sistemi Informativi Geografici, che permettono di produrre rappresentazioni cartografiche e paracartografiche di dati geolocalizzati.
Questa figura professionale possiede le competenze per lavorare presso case editrici che si occupano di editoria geografica e turistica (in esclusiva o tra le produzioni editoriali in catalogo). Può quindi svolgere la sua attività in qualità di redattore di testi scientifici, divulgativi e scolastici di argomento geografico (es. libri di testo di geografia per le scuole di ogni ordine e grado), cartografico (es. atlanti geografici scolastici e tematici), turistico (es. guide turistiche, riviste di settore). Può inoltre trovare sbocco occupazionale quale redattore di articoli geografici su riviste per il turismo e l’ambiente, ecc. Nell’ambito di una casa editrice specializzata (parzialmente o interamente) in editoria geografica, il laureato si occupa di redazione di testi e di composizione di cartografia alle diverse scale (anche tramite i Sistemi Informativi Geografici), in collaborazione con altre figure professionali.
I laureati avranno accesso diretto alla Classe A-21 per l’insegnamento della geografia nella scuola secondaria di secondo grado.
Modalità di Verifica e Requisiti di Ammissione
Il corso di laurea in “Scienze del turismo: impresa, cultura e territorio” non è a numero programmato. Se si è in possesso di adeguato titolo di studio, è quindi possibile preimmatricolarsi e iscriversi liberamente nel rispetto delle scadenze previste dall'Ateneo. E' altresì obbligatorio sostenere i test volti a valutare le conoscenze e competenze pregresse.
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Le competenze richieste saranno accertate attraverso il nucleo comune del TE.L.E.MA.CO. (TEst di Logica E MAtematica e Comprensione verbale), mentre quelle al punto 3 con l'estensione matematica, secondo le modalità definite a livello di Ateneo e pubblicate annualmente nell'Avviso per l'ammissione ai corsi di laurea e laurea magistrale a ciclo unico ad accesso libero. Lo studente che nelle verifiche riporti un punteggio inferiore alla soglia prescritta nell'Avviso può immatricolarsi con Obblighi Formativi Aggiuntivi (O.F.A.) che devono essere soddisfatti entro il primo anno di corso. Allo studente che non sostiene una o entrambe le verifiche vengono automaticamente addebitati tutti gli O.F.A. relativi al test che non ha sostenuto.
E' obbligatorio verificare la conoscenza della lingua inglese (livello B1) tramite Test di ingresso B1. È obbligatorio verificare la conoscenza di una seconda lingua straniera (livello A2) tramite il Test di ingresso A2 (Francese - Spagnolo - Tedesco). Per quanto riguarda le competenze Informatiche è obbligatorio verificarle tramite test. E' disponibile un precorso on line per gli studenti che non hanno mai acquisito competenze informatiche.
In aggiunta al test TE.L.E.MA.CO. e gli altri test sopra indicati, gli studenti stranieri (comunitari o no) che non si siano diplomati in Italia dovranno sostenere una verifica della conoscenza della lingua italiana. Qualora la verifica abbia esito negativo dovranno obbligatoriamente frequentare un corso di italiano nel periodo ottobre-febbraio, commisurato al loro livello. A fine corso la conoscenza dell'italiano sarà nuovamente verificata e, qualora non superassero la verifica, gli studenti dovranno frequentare un corso di italiano anche durante il secondo semestre.
Lo studente al quale siano stati attribuiti gli O.F.A. relativi ai punti 1, 2 o 3 deve seguire il percorso di autoformazione PER.S.E.O. (PERcorso di Supporto per Eventuali O.F.A.) attraverso la piattaforma di formazione a distanza dell'Ateneo (Aulaweb). Gli O.F.A. saranno assolti attraverso il superamento del test TE.S.E.O. (TEst di Soddisfacimento di Eventuali OFA) che lo studente potrà sostenere solo al termine di PER.S.E.O.
Lo studente che non superi il Test B1 di inglese dovrà seguire un corso online del CLAT e dovrà sostenere un esame finale, in alternativa potrà optare per la frequenza obbligatoria del lettorato (prima annualità) con l'assolvimento di specifici compiti assegnati dal docente/lettore. Il docente/lettore monitorerà i progressi. Lo studente che non superi il Test A2 della seconda lingua scelta (tra Francese, Spagnolo, Tedesco) dovrà seguire un corso online del CLAT. Alla fine del corso on line sarà il lettore a verificare il raggiungimento del livello A2. Nel caso in cui il livello richiesto non venga raggiungimento lo studente sarà monitorato durante il lettorato dal docente/lettore e dovrà assolvere specifici compiti assegnati dal docente/lettore per garantire il raggiungimento delle competenze minime richieste.
Lo studente che non superi il test per la verifica delle competenze informatiche dovrà frequentare il corso on line sopra indicato e dovrà di sostenere nuovamente un test di verifica entro il mese di ottobre.
Sono esonerati dal test di accesso TE.L.E.MA.CO. - gli studenti iscritti nell'a.a. 2021/22 (e non 'rinunciatari') che effettuano un passaggio da corso di studio “affine” dell'Università di Genova e che non sono gravati da O.F.A..
Requisito per l'iscrizione al corso di Scienze del turismo è il livello B1.
Prova Finale
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito i crediti formativi previsti dall'ordinamento di appartenenza. La dissertazione deve rivelare una adeguata preparazione di base, un corretto uso delle fonti e della bibliografia, capacità sistematiche e argomentative.
La prova finale, in forma di elaborato scritto o di prodotto multimediale, ha il fine di evidenziare le competenze acquisite dallo studente durante l'intero percorso formativo, in modo scientificamente rigoroso, sistematico e originale, tenuto conto del curricolo frequentato. Lo studente sceglierà l'argomento della tesi di Laurea Magistrale anche tra le discipline previste per il secondo anno. Lo studente dovrà altresì presentare, almeno nove (9) mesi prima della data di consegna dei documenti per l'ammissione alla seduta di Laurea Magistrale, il titolo sottoscritto dal relatore unitamente alla richiesta di assegnazione del secondo relatore, secondo quanto previsto dal Manifesto degli Studi. Il secondo relatore verrà assegnato dal Direttore del Dipartimento. La consegna della tesi ai docenti relatori dovrà avvenire contestualmente alla consegna dei documenti per l'ammissione alla seduta di Laurea Magistrale.
La prova finale può essere redatta in una lingua dell'Unione Europea diversa dall'italiano scelta fra quelle impartite nell'ambito del Corso di Laurea.
La Commissione ha a disposizione un massimo di 7 punti da aggiungere alla media ponderata e arrotondata espressa in 110mi, in base alla valutazione dell'elaborato e della discussione dello stesso.
• due (2) punti ai fini della votazione finale di tesi di laurea per gli studenti che terminano in tempo il percorso di studi avendo anche svolto un periodo di studio all’estero (Erasmus), a patto che durante l’Erasmus abbiano conseguito almeno 12 cfu.
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