Bonus Turismo: Requisiti e Opportunità per il Settore in Italia
Il settore turistico italiano è in continua evoluzione, e il Ministero del Turismo offre diverse opportunità di finanziamento e incentivi per sostenere la crescita sostenibile e l'innovazione. Questi strumenti sono progettati per supportare sia le imprese esistenti che le nuove iniziative imprenditoriali, promuovendo la transizione digitale e verde, l'efficientamento energetico e la riqualificazione delle strutture.
Fondo Rotativo per il Turismo
È in via di attivazione il Fondo rotativo per la riqualificazione ambientale, la sostenibilità ambientale e l'innovazione digitale delle imprese del turismo, finanziato con risorse del PNRR per 600 milioni di euro. Per chiudere il cerchio mancano i termini e le modalità di presentazione delle domande. Quale tipologia di interventi finanzia il Fondo rotativo per le imprese del turismo?
- Riqualificazione energetica delle strutture, inclusa la sostituzione dei sistemi di condizionamento con alternative ad alta efficienza energetica.
- Interventi di riqualificazione antisismica.
- Eliminazione delle barriere architettoniche.
- Interventi edilizi funzionali alla realizzazione degli interventi di riqualificazione energetica e antisismica.
- Realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature per attività termali.
- Interventi per la digitalizzazione.
Spese Ammissibili
Per quanto riguarda le spese ammissibili, è bene ricordare che sono finanziabili specifici interventi di riqualificazione e ammodernamento che hanno come obiettivo quello di rendere l’azienda maggiormente funzionale.
- Servizi di progettazione (massimo 2%).
- Suolo aziendale e sue sistemazioni (massimo 5% dell’importo complessivo).
- Fabbricati, opere murarie e assimilate (massimo 50% dell’importo complessivo).
- Macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica.
- Spese per la digitalizzazione.
La misura prevede contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato, grazie ai quali è possibile sostenere progetti di investimento compresi tra i 500 mila euro e i 10 milioni di euro. Accanto ai contributi, la misura prevede anche un finanziamento a tasso agevolato erogato da una banca finanziatrice. Il Finanziamento agevolato deve essere associato a un Finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata erogato dalla Banca finanziatrice.
Fondo per il Turismo Sostenibile
Con il disegno di legge di Bilancio 2023 arrivano finanziamenti attraverso il Fondo per il turismo sostenibile. L’obiettivo del Fondo è attenuare il sovraffollamento con la promozione di forme di turismo sostenibile, creando itinerari turistici innovativi e destagionalizzando il settore. Attraverso il Fondo per il turismo sostenibile si potranno supportare le strutture ricettive e le imprese turistiche verso la certificazione favorendo anche la cosiddetta transizione ecologica.
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Si potranno inoltre finanziare opere di riqualificazione e riconversione del patrimonio pubblico e privato in aree meno conosciute, oppure in zone periferiche di realtà urbane ad alta densità turistica, nonché finanziare l’individuazione di percorsi turistici intermodali. Con questo intervento, attraverso la pubblicazione di appositi avvisi e bandi, grazie all’art. Con il Fondo per il turismo sostenibile si prevede di pubblicare avvisi mirati, sia a soggetti privati sia agli enti locali presenti sul territorio.
I turisti, infatti, sono sempre più sensibili al tema della sostenibilità e le imprese avrebbero una certificazione di sostenibilità. La certificazione “verde” attesta che il turismo sostenibile non pregiudica l’etica e garantisce una migliore integrazione sociale tra i visitatori e gli abitanti, tutelando il patrimonio storico, artistico e culturale del posto.
Sezione Speciale Turismo del Fondo di Garanzia PMI
In linea con le finalità previste dal PNRR, il Ministero del Turismo ha annunciato l’avvio della “Sezione Speciale Turismo” che ha come scopo quello di agevolare l’accesso al credito e gli investimenti per sostenere la nascita e il consolidamento di piccole e medie imprese del comparto turistico-ricettivo. La “Sezione Speciale Turismo” introdotta dal Decreto Legge n.
Va ricordato che il Fondo di Garanzia PMI è uno strumento che ha come scopo quello di facilitare l’accesso ai finanziamenti mediante la concessione di una garanzia pubblica che si affianca o si sostituisce alle garanzie presentate dalle imprese. Nel caso della “Sezione Speciale Turismo”, le garanzie vengono concesse alle imprese beneficiarie a titolo gratuito, per un importo massimo garantito per singola azienda pari a 5 milioni di euro. La percentuale di copertura della garanzia diretta è fissata nella misura massima del 70% dell’ammontare di ciascuna operazione finanziaria.
L’art. 2 Garanzie per i finanziamenti nel settore turistico attiva la “Sezione speciale turismo” all’interno del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese presso il Mediocredito Centrale - di cui all’articolo 2, comma 100, lettera a), della legge 23 dicembre 1996, n. 662 a cui potranno fare ricorso imprese con un numero di dipendenti non superiore a 499 e per importi massimi fino a 5 milioni di euro per singola impresa.
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Finalmente operativa, dal 10 ottobre, la Sezione Speciale Turismo del Fondo di Garanzia per le PMI introdotta con art. 2 del D.l. 6 novembre 2021, n. La data di apertura è stata formalizzata con la Circolare n. 7 del 7 ottobre 2022, D.l. 6 novembre 2021, n.
Incentivi per Giovani e Donne
Un altro incentivo è dedicato alle micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età. Alle imprese del turismo che abbiano una compagine sociale composta per almeno il 51% da giovani under 35 o da donne di tutte le età. La maggioranza si riferisce sia al numero di componenti donne e/giovani presenti nella compagine sociale sia alle quote di capitale detenute.
- Investimento massimo 1,5 milioni di euro.
- Investimento massimo 3 milioni di euro.
L’incentivo è a sportello: non ci sono graduatorie né scadenze. La domanda si presenta in qualsiasi momento.
Superbonus Turismo
Il Superbonus turismo è stato istituito dal Decreto Recovery convertito in Legge, ossia il Decreto 6 Novembre 2021, n. 152 convertito nella Legge 29 Dicembre 2021, n. 233. Poi, il Decreto Milleproroghe convertito in legge ha spostato la scadenza della misura al 31 Dicembre 2025, invece del 31 Dicembre 2024 inizialmente previsto.
Lo scopo della misura è incentivare le imprese turistiche a realizzare interventi per ottenere miglioramenti in termini di sostenibilità, di sicurezza e soprattutto di efficienza energetica a cui è destinato il 50% delle risorse. Inoltre, una quota del 40% delle risorse stanziate per il bonus è riservata alle imprese femminili, giovanili o con sede nelle Regioni del Mezzogiorno. Per accedere al Superbonus turismo nel 2025, bisogna rispettare i requisiti stabiliti all’articolo 1, comma 4 del Decreto Recovery convertito in Legge.
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Il bonus ristrutturazione per il turismo funziona “a domanda”, tramite la procedura gestita dal Ministero del turismo e Invitalia. Consiste in un doppio aiuto:
- contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese per un importo massimo di 40.000 euro, aumentabile fino a 100.000 euro in presenza di particolari requisiti legati a digitalizzazione, imprenditoria femminile e giovanile.
Una volta ottenuto l’ok, è Invitalia a erogare i contributi a fondo perduto alle imprese beneficiarie. Mentre, invece, il credito d’imposta si ottiene direttamente nella dichiarazione dei redditi. Entrambi gli incentivi sono cumulabili e non concorrono a formare le basi imponibili IRES ed IRAP.
Altre Opportunità e Avvisi
Il Ministero del Turismo pubblica regolarmente avvisi e decreti relativi a diverse misure di sostegno. Alcuni esempi includono:
- Avviso pubblico per il supporto a Progetti di Sviluppo proposti da startup nell’ambito dell’Innovation Network del Ministero del turismo.
- Disposizioni applicative per l’erogazione delle risorse di cui all’articolo 1-bis del decreto-legge 12 settembre 2023, n. 121.
- Avviso pubblico per lo sviluppo dell’offerta turistica dei Cammini religiosi italiani.
- Fondo unico nazionale del turismo di parte corrente e di conto capitale.
È fondamentale monitorare costantemente le pubblicazioni del Ministero e di Invitalia per non perdere le opportunità di finanziamento disponibili.
Conclusioni
Gli incentivi e i bonus offerti dal Ministero del Turismo rappresentano un'importante opportunità per le imprese del settore. Sfruttare questi strumenti può contribuire significativamente alla crescita sostenibile e all'innovazione, elementi chiave per affrontare le sfide del mercato turistico moderno.
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