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Nuova Legge Badanti Stranieri: Requisiti e Novità

Il panorama normativo italiano in materia di immigrazione e lavoro domestico è in continua evoluzione. Con l'obiettivo di regolamentare l'ingresso e il soggiorno dei lavoratori stranieri, sono state introdotte diverse novità legislative che riguardano in particolare il settore dell'assistenza familiare e socio-sanitaria, con un'attenzione specifica alle figure di colf e badanti.

Decreto Flussi 2025: Operativo il Nuovo Sistema Digitale

Dal 18 luglio 2025 è entrata in vigore una nuova procedura digitalizzata per l’ingresso dei lavoratori stranieri con nulla osta Decreto Flussi 2025. Il cambiamento principale riguarda l’integrazione del contratto di soggiorno, che ora deve essere firmato digitalmente dal datore di lavoro e trasmesso esclusivamente tramite il portale ALI entro 8 giorni dall’ingresso del lavoratore.

Click Day e Quote

Il click day del 7 febbraio è passato, ma le domande per l’assunzione di badanti non comunitarie sono ancora aperte. Scatterà il 18 febbraio 2026 alle ore 9:00 il click day per presentare le domande di nulla osta per l’ingresso in Italia di 13.600 lavoratori stranieri non comunitari da impiegare nell’assistenza familiare. Lo stabilisce il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) Flussi 2026-2028, pubblicato il 30 giugno 2025, che ha confermato per il…

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera, il 30 giugno 2025, al nuovo DPCM sui flussi migratori, che disciplina l’ingresso regolare di lavoratori stranieri per il prossimo triennio, 2026-2028. Il piano prevede complessivamente circa 500.000 ingressi, suddivisi in 164.850 unità per il 2026, 165.850 per il 2027 e 166.850 per il 2028.

Per l’assistenza familiare a grandi anziani (over 80) e disabili certificati è ancora possibile presentare istanza di nullaosta per l’assunzione di lavoratori non comunitari da impiegare nel ruolo di badanti. Si potranno presentare domande fino ad esaurimento posti disponibili, non oltre i 31 dicembre 2025. Come noto, per questa categoria di datori il Governo aveva…

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Decreto Flussi: Aumento delle Quote e Superamento del Click Day

Bene l’aumento delle quote per l’ingresso di colf e badanti non comunitarie nel prossimo triennio, in linea con il fabbisogno reale delle famiglie, ma resta urgente superare la “lotteria” del click day, gli iter complessi e le tempistiche lunghe, caratteristiche di uno strumento sì necessario, ma ormai obsoleto. È questa, in sintesi, la posizione espressa…

Modalità di Presentazione delle Domande

In vista delle giornate dei Click Day - il 7 febbraio quello per l’assistenza familiare - il Ministero dell’Interno ha reso disponibili alcune informazioni utili: cosa fare e cosa non fare. Per prima cosa importante sapere che il Portale Servizi ALI - quello su cui sono state precaricate le istanze - il giorno del Click Day aprirà alle…

Venerdì 7 febbraio è il giorno del Click Day per il lavoro domestico - tecnicamente il settore dell’assistenza familiare - previsto dal Decreto Flussi relativo al 2025. Novità di quest’anno: oltre alle 9.500 quote già contemplate nella programmazione triennale, il Governo ha messo a disposizione delle famiglie 10mila nuove unità ‘fuori quota’ da destinarsi esclusivamente…

Fino al 4 febbraio 2025 alle ore 20:00 si potrà accedere in sola lettura sul Portale Servizi - ALI, alla sezione “COMPILA DOMANDE DECRETO FLUSSI 2025/CLICK-DAY 2025” per visualizzare lo 'stato di lavorazione' delle domande precompilate di propria competenza.

Datori di lavoro domestico alle prese con i decreti flussi 2025? Attenzione perché dal 13 al 19 gennaio (dalle ore 8:00 alle ore 20:00, compresi i festivi), sarà possibile accedere nuovamente al portale e completare la pratica, qualora fosse rimasta incompleta a chiusura della fase di precaricamento di novembre scorso.

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Il Ministro dell’interno Matteo Piantedosi ha reso noti i dati relativi all’attività di precompilazione delle istanze di nulla osta legate ai Decreti flussi.

Requisiti e Procedure per l'Assunzione di Badanti Straniere

Definizioni Importanti

Cosa si intende per “grande anziano”? E per “persone con disabilità”’?

  • Ai sensi del D.lgs n. 29/24 una «persona grande anziana»: è una persona che ha compiuto 80 anni.
  • Ai sensi del Decreto legislativo 3 maggio 2024 n. 62 una persona con disabilità è una persona che presenta durature compromissioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali che, in interazione con barriere di diversa natura, possono ostacolare la piena ed effettiva partecipazione nei diversi contesti di vita su base di uguaglianza con gli altri.

Intermediari Necessari

Quale è la procedura da seguire per assumere un lavoratore straniero addetto all’assistenza di un “grande anziano” o di una persona disabile?

Il datore di lavoro (persona fisica o giuridica) deve necessariamente rivolgersi a un’Agenzia per il Lavoro regolarmente iscritta all'albo informatico di cui all'articolo 4, comma 1, lettere a), b) e c) del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276 o a un’associazione datoriale firmataria del Contratto Collettivo Nazionale di lavoro del settore domestico.

Chi Può Essere Datore di Lavoro

Il datore di lavoro può essere solo l’assistito o può procedere all’assunzione anche un suo parente?

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Le richieste di assunzione possono essere presentate per l’assistenza alla propria persona oppure a quella del proprio coniuge o parente o affine entro il secondo grado, anche non conviventi, purché residenti in Italia. Qualora l’assistito sia una persona disabile con necessità di “sostegno intensivo” l’assunzione può essere fatta anche da un parente entro il terzo grado dell’assistito.

Modulistica

Come si presenta la domanda di nulla osta al lavoro? Quale modulo va compilato?

Il modello di domanda da utilizzare sul Portale servizi ALI è denominato “A-BIS” ed è lo stesso previsto per le domande di assistenza familiare o socio-sanitaria presentate nell’ambito del decreto flussi. Solo le apl o le predette associazioni datoriali visualizzeranno però, nell’ambito dei campi della domanda del modello A-BIS ( in particolare nel campo “settore produttivo” della sezione “contratto di soggiorno”), la voce relativa ai “grandi anziani/disabili” e nella sezione “datore di lavoro persona fisica/rappresentante legale” il campo relativo al grado di parentela della persona assistita rispetto al datore di lavoro.

Assistenza a Persone Autosufficienti

È possibile, nell’ambito di tale procedura, presentare domanda per l’assunzione di un lavoratore addetto all’assistenza di un’ultra ottantenne autosufficiente o parzialmente autosufficiente (invalido al 60/70%)?

Si è possibile.

Requisito Reddituale

Per le assunzioni nell’ambito di tale procedura è richiesto al datore di lavoro il possesso di un reddito minimo?

La circolare del 24/10/2024 ha ribadito che la dimostrazione del requisito reddituale non è richiesta per il datore di lavoro affetto da patologie o disabilità che ne limitano l’autosufficienza e che presenti istanza di nulla osta al lavoro per un lavoratore addetto alla sua assistenza.

Procedura Post-Invio Domanda

Cosa succede dopo l’invio della domanda? Quale procedura si applica?

Per l’istruttoria di tali domande si applicano tutte le disposizioni previste dall’articolo 22 del D.lgs. n. 286/98 TUI, con esclusione del silenzio assenso nell’esame delle relative domande di nulla osta al lavoro.

Limitazioni per i Lavoratori

Una volta in Italia, i lavoratori possono cambiare datore di lavoro o lavoro?

Le nuove norme prevedono anche alcune limitazioni per i lavoratori che utilizzeranno tale canale di ingresso: in particolare nei primi dodici mesi di effettiva occupazione legale sul territorio nazionale, potranno esercitare esclusivamente l’attività lavorativa autorizzata e eventuali cambiamenti di datore di lavoro sono soggetti all'autorizzazione preliminare da parte dei competenti Ispettorati territoriali del lavoro.

Novità del Decreto Legge n. 145/24

Approvate oggi in via definitiva le nuove regole per l'ingresso e il soggiorno dei lavoratori stranieri in Italia, in particolare stagionali, badanti e colf. Vediamole nel dettaglio.

Paesi di Origine Sicuri

La sicurezza o meno del richiedente nel suo paese di origine è criterio fondamentale per stabilire la fondatezza di una domanda di protezione internazionale. Il governo ha ritenuto di elencare puntualmente per legge i paesi sicuri. Si tratta di: Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Erzegovina, Capo Verde, Costa d'Avorio, Egitto, Gambia, Georgia, Ghana, Kosovo, Macedonia del Nord, Marocco, Montenegro, Perù, Senegal, Serbia, Sri Lanka e Tunisia.

Competenze sui Respimgimenti

Viene spostata dalla Sezione specializzata del Tribunale alla Corte di appello in composizione monocratica la competenza per i procedimenti di convalida del provvedimento di trattenimento o di proroga del trattenimento disposto dal questore nei confronti del richiedente protezione internazionale.

Ispezione dei Telefoni dei Migranti

Se lo straniero rintracciato in occasione dell'attraversamento irregolare della frontiera o giunto in seguito di operazioni di salvataggio in mare non collabora con le autorità per l'accertamento della sua identità, il questore può disporre l'accesso immediato ai dispositivi elettronici in suo possesso: cellulari, palmari, smartphone, tablet, notebook.

Ricongiungimenti Familiari

Per il ricongiungimento di un familiare è necessario il requisito del soggiorno legale per almeno due anni nel territorio nazionale per i cittadini stranieri. Altro requisito è la conformità dell'alloggio, legata alla verifica del numero degli occupanti e ai requisiti minimi di superficie ed igienico-sanitari.

Navi ONG

Viene ridotto da 60 a 10 giorni il termine entro il quale può essere impugnato davanti al prefetto il provvedimento di fermo amministrativo delle navi Ong che soccorrono i migranti in mare.

Revoca della Protezione Speciale

Il provvedimento assegna alla Commissione nazionale per il diritto di asilo la competenza in materia di revoca della cosiddetta protezione speciale, che viene ammessa se sussistono fondati motivi per ritenere che il cittadino straniero costituisca un pericolo per la sicurezza dello Stato.

Modalità di Respimgimento

La modifica introdotta estende la possibilità di disporre il respingimento con accompagnamento coattivo alla frontiera anche nei confronti degli stranieri rintracciati in operazioni di controllo alle frontiere, incluse quelle di soccorso in mare, e condotti nelle zone di transito e di frontiera individuate per l'applicazione delle procedure accelerate alle domande di protezione internazionale.

Termini per Impugnazione

In numerosi casi vengono ridotti della metà i termini per l'impugnazione dei provvedimenti in materia di protezione internazionale.

Contratti Secretati

L'affidamento degli appalti pubblici di forniture e servizi, relativi a mezzi e materiali ceduti, destinati alla cessione o in uso a Paesi terzi, per il rafforzamento delle capacità di gestione e controllo delle frontiere e dei flussi migratori sul territorio nazionale e per le attività di ricerca e soccorso in mare, è effettuato secondo quanto disposto in materia di contratti secretati.

Regolamentazione dell'Ingresso dei Lavoratori Stranieri e Click Day

Per il 2025 sono previsti fino a 10.000 nulla osta al lavoro al di fuori delle quote annuali per colf e badanti. Vengono aggiornate le quote di ingressi di lavoratori stranieri stagionali previste per il 2025: le unità di lavoratori stagionali per i settori agricolo e turistico-alberghiero vengono aumentate a 110.000 (47.000 devono essere prioritariamente riservate ai lavoratori del settore agricolo).

Dal 2025 le procedure di richiesta di nulla osta e rilascio del permesso di soggiorno per motivi di lavoro saranno interamente digitalizzate per ridurre i tempi di gestione e aumentare i controlli.

Il provvedimento introduce un sistema di 'click day' per la gestione delle richieste di ingresso, suddiviso per tipologia di lavoratori, al fine di migliorare l'efficienza e ridurre la pressione sui sistemi informatici

Permesso di Soggiorno Speciale per Vittime di Sfruttamento

Viene introdotto uno speciale permesso di soggiorno della durata di 6 mesi prorogabile per le vittime di sfruttamento lavorativo che mette al sicuro i lavoratori che collaborano con le autorità.

Misure Speciali di Sicurezza

Vengono introdotti: l'obbligo di fornire impronte digitali per gli stranieri in entrata non solo dell'area Schengen; l'eliminazione dell'obbligo di dare preavviso dei provvedimenti di rigetto del visto; l'obbligo di verifiche preventive per i nulla osta relativi a cittadini provenienti da Bangladesh, Pakistan e Sri-lanka che sono risultati più spesso oggetto di violazioni; l'inserimento di nuovo personale (250 unità) per gli sportelli immigrazione; la possibilità per un lavoratore stagionale a cui è scaduto il contratto di non essere espulso immediatamente, ma di avere un permesso temporaneo della durata di 60 giorni per cercare un nuovo impiego.

Esercizio Professioni Sanitarie

Fino al 2027 continua a essere consentito agli stranieri l'esercizio temporaneo, nel territorio nazionale, delle professioni sanitarie e di operatore socio-sanitario senza il riconoscimento delle rispettive qualifiche professionali conseguite all'estero.

Patrocinio per Vittime di Caporalato

Il lavoratore straniero vittima di caporalato, che contribuisce utilmente alla emersione del reato e all'individuazione dei responsabili, è ammesso al patrocinio a spese dello Stato, anche in deroga ai limiti di reddito previsti come condizione per l'ammissione al beneficio.

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Webcolf e Assindatcolf

Per prima cosa l'utente deve registrarsi in Webcolf, premere il tasto "Flussi colf e badanti 2025" presente in home page ed inserire i documenti richiesti. La domanda non ha un costo da parte di Webcolf che si limita alla raccolta dei documenti di base e ad una prima verifica di congruità. Se la documentazione allegata è completa e corretta questa viene girata ad Assindatcolf, sindacato firmatario del Ccnl con cui collaboriamo.

Misure di Protezione e Assistenza

Il ministro del lavoro Calderone presentando il decreto aveva specificato le misure di protezione dei lavoratori stranieri dallo sfruttamento. Verrà offerto ai migranti oggetto di protezione internazionale l'Assegno di inclusione (ADI).Previsto inoltre un percorso di accompagnamento tramite il sistema SISSL con formazione per il reinserimento sociale e protezione economica .

In tema di tutela dei lavoratori stranieri e contrasto al caporalato si prevedono le seguenti novità:

  • Introduzione del permesso di soggiorno per le vittime di sfruttamento e caporalato, con durata di sei mesi e possibilità di rinnovo o conversione in permesso di lavoro o studio.
  • Riconoscimento del permesso per i familiari delle vittime e nuove disposizioni per la loro assistenza.
  • Istituzione di un programma di assistenza per le vittime di sfruttamento, con formazione e inserimento nel mercato del lavoro tramite la piattaforma SIISL.
  • Introduzione della possibilità di revocare le misure di assistenza in caso di condanna per reati, rifiuto di adeguate offerte di lavoro o rinuncia alle misure stesse.
  • Applicazione di misure di protezione e vigilanza per le vittime di caporalato, con eventuali tutele previste dalle leggi sulla protezione delle persone.
  • Estensione del patrocinio legale gratuito alle vittime del reato di intermediazione illecita (art.

Misure sulla Gestione dei Flussi Migratori

Queste le novità presenti nel testo suddivise per articolo:

  • Riduzione dei tempi di fermo amministrativo per aeromobili privati coinvolti in operazioni di soccorso migranti in mare.
  • Introduzione di nuove sanzioni amministrative per i piloti e i proprietari di aeromobili in caso di violazioni.
  • Obbligo per i migranti di consentire l’accesso ai dispositivi elettronici per verificare la loro identità e altre informazioni rilevanti.
  • Introduzione di nuove disposizioni per la gestione delle domande di protezione internazionale direttamente alla frontiera, inclusi provvedimenti di respingimento immediato.
  • Previsione del ritiro implicito della domanda di protezione internazionale in caso di assenza ingiustificata dai colloqui o dalle strutture di accoglienza.
  • La Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo potrà revocare la protezione speciale se lo straniero costituisce una minaccia per la sicurezza dello Stato.

Disposizioni Processuali e Finanziarie

  • Introduzione dell'obbligo di formazione annuale per i giudici coinvolti nelle cause relative alla protezione internazionale.
  • Possibilità di presentare reclami contro i decreti adottati dalla Corte d'Appello in materia di protezione internazionale.
  • Procedura semplificata per la trattazione delle controversie in materia di diniego o revoca dei permessi di soggiorno temporanei.
  • Le disposizioni del decreto non comporteranno oneri aggiuntivi per la finanza pubblica, ad eccezione delle misure previste dagli articoli 4 e 6 (personale e assistenza per le vittime).

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