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Informazioni sul Porto Turistico di Santa Marina Salina

Salina, la seconda isola per estensione dell’arcipelago delle Eolie, è separata da Lipari da un canalone di 2km, dove la profondità non supera i 400m. Situata in posizione centrale, assume un ruolo strategico, punto di ricognizione ideale per coloro che desiderano girare le isole senza rinunciare ad una darsena turistica ben attrezzata e una cittadina che possa soddisfare qualsiasi tipo di esigenza.

L’isola è facilmente individuabile per le due maestose montagne, Monte Fossa delle Felci e Monte Porri che rispettivamente rappresentano la prima e la terza vetta più alta delle Eolie. Salina ha una morfologia costiera di straordinaria bellezza e non si può non effettuare un giro dell’isola per vedere:

  • la baia di Pollara che con la zona della Balate, il faraglione e l’arco di roccia naturale costituiscono la parte sommersa del cratere estinto dove si poggia l’omonimo paese;
  • il bellissimo laghetto di Lingua, diviso dal mare da una sottile striscia di terra;
  • il piccolo comune di Malfa dalle tipiche casette che dominano il promontorio;
  • il piccolo borgo di pescatori di Rinella che dalla sua baia, dove il mare ribolle, s’inerpica lungo un ripido pendio e tanto altro ancora vi ammalierà e creerà in voi il desiderio di ritornarci.

Dettagli del Porto Turistico di Santa Marina

Il porto turistico di Santa Marina è il più grande dell’isola, e offre una serie di servizi e caratteristiche importanti per i diportisti.

  • Coordinate: 38° 33′ 18”N; 14° 52′,46” E
  • Superficie specchio acqueo: 25.000 mq
  • Lunghezza disponibile per l’ormeggio alle banchine: 210 m
  • Lunghezza disponibile per l’ormeggio ai pontili: 240 m
  • Quota banchina: 1,50 m
  • Quota pontili: 0,70 m
  • Profondità del bacino: da 1 a 5 m
  • Protezione: Buona in quasi tutte le condizioni
  • Orario di accesso: 07:00 - 21:00
  • Velocità: max 3 nodi
  • Fondo marino: sabbioso
  • Fondali: in banchina da 4,6 a 6 m
  • Radio: vhf canale 11 darsena Salina
  • Posti barca: 150
  • Lunghezza massima: 40 m
  • Divieti: è vietata la navigazione a vela e l’uso delle ancore all’interno del porto
  • Venti: dominante NW
  • Traversia: SW-NW
  • Telefono: Porto delle Eolie v. della Darsena - 98050 S. 090.9843473 - cell.

Dotato di uno scivolo di alaggio, offre buoni impianti e un porto ben riparato in quasi tutte le condizioni, risente dei venti provenienti da sud-ovest. La zona adiacente al porto è ben servita ed è l’unico posto dell’isola per fare rifornimento di carburante, vi sono inoltre hotel, ristoranti, farmacie, guardia medica, alimentari, officine, info point, banche e ufficio postale.

Altri Approdi a Salina

Oltre al porto principale di Santa Marina, Salina offre altre opzioni di approdo:

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Rinella

  • Coordinate: 38°32’,75 N 14°49’,60 E
  • Fondali: in banchina da 0,5 a 4 m
  • Venti: III e IV quadrante
  • Fondo marino: sabbioso
  • Ridosso: dai venti del II e I quadrante

Che consente l’attracco alle navi di linea e lo sbarco alle imbarcazioni da diporto. Nella baia di Rinella, di fronte alla piccola spiaggetta, vi è un campo boe riparato a ovest dalla banchina e a est dalla scogliera ma risente dei venti provenienti da sud. Il campo boe offre un servizio navetta 24 ore al giorno e nel porto è presente anche un centro diving. Prestate attenzione alle rocce affioranti a circa 200 m.

Scalo Galera (Malfa)

  • Coordinate: 38°34’,85 N 14°50’,55 E
  • Fondo marino: roccioso e fangoso
  • Fondali: da 1 a 4 m
  • Posti barca: 10 circa
  • Venti: NE d’estate; libeccio e ponente d’inverno
  • Ridosso: da venti del II, III e IV quadrante

Lo scalo Galera, situato nel versante nord dell’isola in concomitanza del comune di Malfa , è composto da un pontile che si protrae sul versante orientale per circa 80 m. Nella parte occidentale un molo curvilineo ne delimita il perimetro. Il porto è munito di uno scivolo di alaggio. Prestate attenzioni ai bassi fondali intorno alla testa del molo e durante le manovre d’ingresso al porto dove vi sono due blocchi di cemento affioranti situati al centro dell’imboccatura.

Lingua

  • Coordinate: 38°32’,50 N 14°52’,30 E

Un pontile di 50 m. situato nella frazione di Lingua consente l’ormeggio a piccole imbarcazioni sul lato meridionale del molo.

Giro dell'Isola in Barca

Tra le tante attività sicuramente quella da non perdere è il giro dell’isola in barca, mezzo migliore per ammirare il mare, le spiagge, le bizzarre formazioni rocciose e i centri abitati con le tipiche abitazioni bianche che caratterizzano l’intero periplo. Se non avete un imbarcazione potete sempre affittarla o prenotare un’escursione, innumerevoli sono le compagnie che si occupano di questo.

Partendo da Santa Marina in direzione Nord, superato l’affascinante borgo vi troverete in pochi minuti allo Scoglio Cacato, posto in cui è possibile scorgere la natura vulcanica di questa baia immersa in acque particolarmente trasparenti e cristalline. La tappa successiva è Capo Faro , caratterizzata da un’alta scogliera a strapiombo sul mare sormontata da un faro, dove i più facinorosi potranno avventurarsi tramite una ripida mulattiera. Proseguendo nella stessa direzione incontrerete il porto Scario Galera sovrastato dal particolarissimo comune di Malfa fino ad arrivare a Punta Perciato, dove sarete accolti da un suggestivo arco di roccia vulcanica plasmato dal mare e dal vento che apre la strada alla meravigliosa baia di Pollara che sorge sopra la restante parte di un cratere inabissato; un susseguirsi straordinario di piccole insenature, pareti a picco, grotte incastonate nella lava, chiuse al nord dal Perciato , un promontorio del tutto inconsueto cosparso di rifugi scavati nel tufo dominato dal Faraglione di Pollara che come una fortezza si staglia in mezzo al mare a protezione di una delle più belle baie dell’arcipelago, un vero e proprio paradiso per gli appassionati di snorkeling. La baia di Pollara è chiusa a sud dal Filo di Branda, un’imponente scogliera a picco sul mare di color rossastro.

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Superate le Grotte di Racina comincia ad essere visibile Leni su un altopiano a circa 200 m di altezza, fino ad arrivare alla pittoresca frazione di Rinella, piccolo borgo di pescatori dove è presente l’unica spiaggia sabbiosa dell’isola, sormontata da grotte scavate nella roccia che servivano da ricovero per le barche. Nei fondali bassi e sabbiosi, oltre alla flora e alla fauna marina, è possibile osservare l’attività vulcanica che consiste in fenomeni chiamati sconcassi che si manifestano con l’emanazione di gas e vapori dal fondale.

L’itinerario prosegue costeggiando le pendici dell’imponente Fossa delle Felci fino a giungere a Punta Lingua, dove è possibile ammirare il laghetto salato, il faro che lo sovrasta e le piccole abitazioni che sinuosamente contrastano con la natura circostante. L’ultimo tratto di costa, passante per le spiagge delle Canne e il Pozzo d’Agnello fino al porto di Santa Marina, si presenta pianeggiante.

Esplorare Salina

Salina, un piccolo paradiso immerso nella natura e circondato dalle acque cristalline del mar Tirreno, attrae turisti non solo per le sue spiagge, ma anche per il suo vasto patrimonio culturale. La sua natura rigogliosa è dovuta alle numerose sorgenti di acqua dolce che hanno fatto di questa terra la più verde di tutto l’arcipelago. È famosa per la Riserva Naturale che occupa oltre la metà del territorio ed è raggiungibile seguendo suggestivi itinerari naturalistici adatti a chi voglia godere di un incantevole panorama su tutte le vicine Isole. Amministrativamente autonoma dal resto dell'arcipelago, Salina ha addirittura tre comuni: Malfa, Santa Marina e Leni.

Santa Marina è il più grande porto turistico delle Eolie. Le sue bellissime spiagge sono molto frequentate durante il periodo estivo e il centro storico è ricco di piccoli negozi dove dedicarsi a un po’ di shopping, qui potete visitare il Museo del Vino, Salina ospita una grande produzione di Uva Malvasia e i vigneti sovrastano gran parte del territorio. Nella piazzetta troverete la piccola Chiesa dedicata all'omonima "Santa Marina". Il Lungomare è accompagnato da una lunghissima spiaggia che dal porto costeggia tutto il paese.

Da Santa Marina, dopo circa 2 Km, si raggiunge la frazione di Lingua, con il lago di acqua salmastra dal quale in tempi passati si ricavava il sale e dal quale prende il nome l'isola. All'interno del Faro è stato istituito il museo del Sale e del Mare. A pochi passi dal laghetto troviamo il Museo Civico e il Museo Archeologico dell'Isola. Qui un bellissimo lungomare costeggia una spiaggia di ciottoli mista a sabbia. La zona è una delle più belle dell'Isola e sul lungomare non mancano ottimi ristoranti tipici.

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Malfa è il comune centrale dell’isola. E' anche il più popolato ed è qui che sorgono i più grandi hotel dell'Isola. Cuore agricolo dell’intero arcipelago, Malfa è adagiata su un terrazzo collinare a 90 metri sul livello del mare. Per la sua esposizione a settentrione è il luogo più fresco e verdeggiante dell’isola. Si trova in posizione centrale e strategica per raggiungere gli altri punti e località di Salina. Qui è stato costituito il Museo dell'Emigrazione della popolazione Eoliana. Da non perdere: la spiaggia di Punta Scario, il piccolo porticciolo dei pescatori di "Scalo Galera" e la bellissima baia di Pollara nota per le scene del film "Il Postino" di Massimo Troisi. La piazza di Malfa, con la "rosa dei venti" è sovrastata dalla chiesetta dell'Immacolata.

Pollara è un piccolo paesino che erge nella fossa vulcanica di mezzo cratere. Dell'altra metà è possibile ammirane solo un piccolo neck che affiora dal mare, il cosiddetto "Faraglione". Raggiungendo Pollara da Malfa, si arriva al "Castello", un piccolo forte costruito durante la prima guerra mondiale, affacciandosi dal piccolo spiazzale di fronte al castello si può ammirare la parte di cono vulcanico all'interno della quale sorge il piccolo paesino di Pollara. Consigliamo sicuramente una visita alle "Balate", si tratta di una roccia vulcanica raggiungibile tramite un sentiero di circa 150 scalini, che dista circa 15 minuti a piedi dal centro abitato di Pollara. Qui è possibile ammirare dei magazzini scavati nel tufo ed è possibile tuffarsi nelle acque cristalline dell'isola; proseguendo è possibile ammirare anche il "Perciato" un suggestivo arco di roccia vulcanica. E' anche il posto migliore dove ammirare il tramonto, si dice sia tra i più belli al mondo, dove il sole assume il colore rosso fuoco e tramonta nel mare accanto alle isole di Filicudi e Alicudi.

Capo Faro, situata tra Malfa e Santa Marina, è una piccola frazione caratterizzata da un’alta scogliera a strapiombo sul mare e sormontata da un faro.

Infine il piccolo paesino di Leni, a circa 200 mt di altitudine, anche Leni immerso nel verde dei vigneti di Malvasia di cui l'Isola è ricca, anche nella frazione di Valdichiesa, che si trova proprio tra le due montagne dell'Isola. A Valdichiesa troviamo anche il Santuario della Madonna del Terzito, diventato meta di pellegrinaggi per gli isolani, soprattutto in occasione della ricorrenza del 23 luglio. Il nome del Santuario è dovuto alla “leggenda”, che racconta che in questo punto la Madonna sia apparsa ben tre volte. Da qui partono anche i sentieri del trekking per arrivare in cima al Monte Fossa.

Si prosegue verso la pittoresca frazione di Rinella, piccolo borgo di pescatori dove è presente l’unica spiaggia di sabbia nera dell’isola, la spiaggia è sormontata da grotte scavate nella roccia che servivano da ricovero per le barche.

Siti archeologici

In località Serro dell’Acqua, a Santa Marina, un sentiero, conduce alle "Grotte Saracene", scavate nel tufo e nascoste da una fitta vegetazione, utilizzate come rifugio per sfuggire alle atroci barbarie commesse dai saraceni nel 650 d.C. Da non perdere anche il "sito archeologico di Portella" un villaggio dell’età del Bronzo Medio (XV-XIII sec.

Marina di Salina e Marinedi Group

Marinedi, il più grande network di marina del Mediterraneo, ha aggiunto un importante tassello al mosaico dei suoi porti con il Marina di Salina. La concessione del Marina di Salina è stata ottenuta da Marinedi Group lo scorso 28 agosto, ma la gestione inizierà soltanto ad aprile 2024. Prima di iniziare la gestione, infatti, Marinedi completerà i lavori di messa in sicurezza per garantirne l’agibilità in tutti i periodi dell’anno e implementare i servizi previsti dallo “standard Marinedi”, come la reception 24 ore su 24. In questo modo il Marina di Salina (quindicesima marina del network) diventerà un approdo utilizzabile per la maggior parte dei mesi dell’anno, idealmente da prima di aprile fino ad almeno la fine di ottobre.

Attualmente il marina ha una profondità massima di 5 metri e 158 posti barca che possono ospitare imbarcazioni lunghe fino a 40 metri. Il progetto di Marinedi, che ha ottenuto una concessione esennale, punta però ad aumentare almeno fino a 200 posti barca la capienza del marina. Tema importante che punta a risolvere Marinedi nel porto di Salina è quello delle tariffe, che saranno chiare e fisse, come per tutte le altre marina del gruppo. Situato a Santa Marina Salina, l’approdo è tra i pochi porti turistici delle isole Eolie, e quindi molto apprezzato da chi transita nella zona. Da qui si possono esplorare con facilità tutte le sette isole dell’arcipelago eoliano, da Stromboli ad Alicudi passando per Vulcano, Panarea, Lipari, Filicudi e la stessa Salina.

Il network Marinedi è nato alla fine del 2012 e in circa dieci anni ha ampliato piano piano la propria presenza sulle coste italiane. La mission della rete è quella di offrire in tutte le marina del Gruppo lo stesso livello di servizi, personale qualificato e un sistema tariffario chiaro ed esposto: come accade nelle catene alberghiere internazionali. Attualmente il network conta 15 marina sparse in tutto il Mediterraneo italiano e permette ai clienti con contratto annuale di spostarsi nei marina del network.

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