Albergo Atene Riccione

 

PostePay per Stranieri: Documenti Necessari e Informazioni Utili

Il conto corrente è uno strumento indispensabile per poter collocare i propri risparmi, ricevere lo stipendio e il pagamento delle prestazioni sociali ed effettuare diverse operazioni, tra cui i bonifici bancari. Il servizio è fornito da istituti bancari o dalle Poste.

L’apertura di un conto corrente di base è un diritto fondamentale di tutte le persone regolarmente soggiornanti nell’Unione Europea, incluse persone senza fissa dimora e richiedenti asilo (Art. 4).

Documenti Richiesti per l'Apertura di un Conto Corrente di Base

Per aprire un conto corrente di base bisogna presentare il codice fiscale (anche se numerico) e un documento identificativo. Non è necessario possedere una carta di identità, ma è sufficiente il permesso di soggiorno o la ricevuta di rinnovo con fotografia (art. 19 co. 1 lett. a) d.lgs. 231/2007).

Diritti dei Richiedenti Asilo

Domanda: Sono richiedente asilo e l’apertura del conto corrente mi è stata rifiutata perché non sono in possesso della carta di identità. È legale?

Risposta: No, il rifiuto è illegale. Una circolare del 19 aprile 2019 dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e una comunicazione interna di Poste Italiane riconoscono che sia il permesso di soggiorno per richiesta asilo che la ricevuta attestante la presentazione della richiesta di protezione internazionale costituiscono validi documenti di riconoscimento (Art. 5).

Leggi anche: Come ottenere una Postepay da straniero

Domanda: Sono richiedente asilo e l’apertura del conto corrente mi è stata rifiutata perché sono in possesso di un codice fiscale numerico. È legittimo?

Risposta: No, il rifiuto è illegittimo.

La ricevuta di rinnovo attesta la presenza regolare sul territorio. Deve essere munita di fotografia o accompagnata da un vecchio permesso di soggiorno munito di fotografia. Occorre anche il codice fiscale per attestare il domicilio fiscale in Italia.

Domanda: Ho presentato tutta la documentazione richiesta per l’apertura di un conto corrente di base, ma mi è stato rifiutato o la mia richiesta è sospesa da settimane senza una chiara motivazione. Come posso fare?

Problematiche di Discriminazione

Da diversi mesi ormai Poste Italiane S.p.a. rifiuta di aprire conti correnti di base o la Postepay evolution ai cittadini e alle cittadine di nazionalità nigeriana. ASGI ha segnalato l’illegittimità di tale comportamento alla direzione centrale ma pare che la prassi discriminatoria prosegua.

Leggi anche: Immigrazione e Diritti: Cosa Sapere

A livello ufficioso, la motivazione fornita da Poste italiane relativa a questa prassi è quella del rispetto della Direttiva antiriciclaggio, recepita dall’Italia con d.lgs. 125/2019, con l’obiettivo di prevenire l’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo.

Ad ogni modo, se anche apparentemente legittima, tale motivazione non consente agli istituti di credito di rifiutare in modo aprioristico l’apertura di un conto ai soli cittadini nigeriani sulla base della scarsa affidabilità dello Stato di provenienza. Un tale rifiuto costituisce infatti discriminazione ai sensi dell’art. 43 co. 2 lett. Tale rifiuto si pone altresì in violazione dell’art 126 novies-decies del TU bancario che impone un obbligo di parità di trattamento dei cittadini stranieri regolarmente soggiornanti nell’accesso a un conto corrente di base. Tuttavia, nei mesi seguenti le segnalazioni non sono cessate.

La risposta fornita dalla filiale conferma la prassi denunciata: il direttore di Filiale afferma infatti: “l’apertura del conto base Banco Poste è da considerarsi un diritto per tutti i consumatori legalmente soggiornanti in Unione Europea. L’ufficio postale ha l’obbligo di raccogliere tutta la documentazione richiesta (Carta d’identità italiana o Passaporto extracomunitario e documento di soggiorno rinnovabile o carta di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo o ricevuta di presentazione istanza di protezione internazionale in corso di validità”, compilare la modulistica indicata e inviare tutto al centro servizi di riferimento, che provvederà successivamente all’apertura dello stesso.

Sul sito di poste italiane è indicato che Il conto corrente di base include una Carta di debito Postepay e un determinato numero di operazioni. Cosa prevede invece la Postepay Evolution?

La Postepay Evolution offre dunque un servizio più completo rispetto alla Postepay base: tuttavia, quest’ultima, in base anche a quanto affermato dalla stessa comunicazione della Filiale 1 di Poste Italiane a Torino, non dovrebbe essere negata ai cittadini nigeriani regolarmente soggiornanti che ne facciano richiesta esclusivamente sulla base della loro cittadinanza.

Leggi anche: Documenti Tessera Sanitaria UE in Italia

Sei un cittadino/a nigeriano/a e non riesci ad aprire un conto corrente?

Sicurezza della Carta Postepay

PostePay aderisce alle disposizioni in tema di sicurezza sui canali digitali secondo le indicazioni della normativa PSD2. Per questo motivo, l'App Poste Italiane è lo strumento principale per effettuare le tue operazioni. Con il servizio di Notifiche informative e alert puoi tenere sotto controllo ed eseguire operazioni in mobilità con la tua Carta Postepay. Puoi attivare il servizio dalla tua area personale dei siti poste.it e postepay.it e scegliere quali tipologie di notifiche ricevere.

Blocco della Carta e Sostituzione

In caso di furto o smarrimento, nonché di uso non autorizzato o sospetto della stessa, è necessario chiedere immediatamente il blocco della carta. Puoi bloccare la Carta Postepay Standard da App Poste Italiane, da postepay.it oppure chiamando il numero 800 003 322 (dall'Italia) o il numero +39 06 45 26 33 22 (dall’Italia e dall'estero, il costo della chiamata da cellulare o da linea fissa dipende dall'operatore telefonico dal quale si effettua la chiamata).

A seguito del blocco verrà inviata una nuova carta, non attiva, all’indirizzo di domicilio comunicato in fase di sottoscrizione. Una volta ricevuta la nuova Carta Postepay Standard potrai attivarla in App Poste Italiane e online.

Il credito residuo sarà automaticamente trasferito sulla nuova carta, da App Poste Italiane o su postepay.it. La nuova carta ti sarà inviata, non attiva, all’indirizzo indicato al momento della richiesta di sostituzione. Una volta ricevuta la nuova carta potrai attivarla online, in App Poste Italiane o presso qualsiasi ATM Postamat. Il credito residuo sarà automaticamente trasferito sulla nuova carta, recandoti presso qualsiasi Ufficio Postale.

In alternativa puoi richiedere la sostituzione della Carta Postepay Standard recandoti presso qualsiasi Ufficio Postale. Ti verrà consegnata consegnata una nuova carta gratuita che manterrà il medesimo PIN della carta sostituita e il credito residuo sarà automaticamente trasferito sulla nuova carta. La precedente carta rimarrà visibile nella tua Area Personale e in app fino a scadenza o fino all’attivazione della nuova carta.

Recupero del PIN

Se hai dimenticato il PIN scarica l’App Poste Italiane e abilita la tua carta per averlo sempre a portata di mano. In alternativa puoi contattare il Servizio Clienti al numero +39 06 45 26 33 22 dall'Italia e dall'estero (il costo della chiamata da cellulare o da linea fissa dipende dall'operatore telefonico dal quale si effettua la chiamata) e richiedere un duplicato del PIN che ti sarà spedito direttamente all’indirizzo indicato al momento dell'acquisto della carta.

Riceverai la nuova carta gratuitamente direttamente al tuo indirizzo di domicilio. Una volta ricevuta la nuova carta potrai attivarla online, in App Poste Italiane, presso qualsiasi ATM Postamat o chiamando il numero +39 06 45 26 33 22 dall'Italia e dall'estero. Al momento dell’attivazione ricordati di verificare la validità del tuo documento di identità e di tenere a portata di mano sia la vecchia che la nuova carta.

Avvertenze Importanti

Ti ricordiamo che Poste Italiane e PostePay non chiedono mai attraverso messaggi di posta elettronica, lettere, SMS o telefonate dirette, di fornire i codici personali, dati delle carte di pagamento (es. numero di Carta Postepay, data di scadenza, codice di verifica: CVV2, CVC2) o i codici di sicurezza (es. PIN, Password).

Se desideri modificare il tuo PIN puoi farlo presso qualsiasi ATM.

Utilizzo nei Trasporti Pubblici

Al momento del primo accesso in metro verrà bloccato sulla tua carta un importo stabilito dalla banca che gestisce il servizio di accettazione dei pagamenti (acquirer) per conto della società di trasporto pubblico locale. Il costo del titolo di viaggio non presenta alcun incremento rispetto all'acquisto del biglietto cartaceo tradizionale.

Il costo effettivo del biglietto viene calcolato successivamente dall’azienda di traporto e addebitato secondo le tempistiche previste dal circuito, in base alla miglior tariffa applicata alle corse effettivamente fruite e di conseguenza potrà essere addebitato sulla carta un importo inferiore o uguale a quello inizialmente bloccato.

Se il controllore ti chiede il titolo di viaggio, in caso avessi acquistato la corsa con la tua carta fisica, ti basterà mostrare la carta che hai utilizzato e tramite le ultime 4 cifre del numero identificativo della stessa sarà possibile risalire al tuo viaggio.

TAG: #Stranieri

Più utile per te: