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Cosa Vedere a Milano: Guida ai Principali Punti di Interesse Turistico

Milano, la capitale italiana dell'economia e della moda, è una meta turistica sempre più ambita, con milioni di visitatori ogni anno. La città offre una vasta gamma di attrazioni, che spaziano dall'arte all'architettura, dalla moda al design, dalla cultura alla gastronomia. Ecco una guida ai principali punti di interesse turistico di Milano.

1. Il Duomo di Milano

Il Duomo di Milano è senza dubbio il simbolo della città e uno dei più grandi esempi di architettura gotica nel mondo. I lavori di costruzione del celebre monumento in stile gotico, dedicato a Santa Maria Nascente, iniziarono nel 1386 per volere di Gian Galeazzo Visconti.

Così etereo da sembrare quasi irreale, il Duomo, perfetta sintesi tra architettura lombarda e nordica, ospita al suo interno qualcosa come 3.500 statue; la nota piuttosto curiosa è che fra le statue ci sono anche personaggi illustri ma laici, come Dante Alighieri e il pugile Primo Carnera. Sulla facciata si trova addirittura una versione in miniatura della Statua della Libertà di New York. Al suo interno, da segnalare la presenza della reliquia del Sacro Chiodo, posta nell'abside maggiore.

Le sue guglie sono 135: su quella maggiore, alta ben 108,5 metri, è posta la celeberrima Madonnina, una statua in rame dorato alta circa 4 metri. Da lì si può ammirare una vista panoramica sulla città e, nelle giornate limpide, sulle Alpi. Ma anche solo arrivare in piazza e trovarselo davanti, maestoso e perfetto, è fantastico. Anche lo scrittore Stendhal ne rimase affascinato.

Infine, c'è anche un altro luogo segreto da vedere nei pressi del Duomo, si trova in Corso Europa ed è la Walk Of Fame Milanese, una via con le impronte di celebrità della musica, del cinema e della cultura Italiana.

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Evita le fila e scegli il biglietto combinato: il Duomo è l'attrazione più visitata di Milano, e fra le più visitate d'Italia... puoi immaginare le code!

Come arrivare: Piazza Duomo, centro storico.

Orari di apertura: tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 19.00. Ultimo ingresso ore 18.00.

Costo del biglietto: si va dai 9 euro senza salire sulle terrazze ai 15 salendo a piedi o ai 20 con l’ascensore.

2. Galleria Vittorio Emanuele II

La Galleria Vittorio Emanuele II, chiamata anche “il salotto di Milano“, è famosa per la sua cupola di vetro e ferro e i mosaici intricati sul pavimento. Quest’elegante Galleria ospita negozi di lusso dei più grandi nomi della moda come Prada, Gucci e Louis Vuitton, oltre a caffè storici come il Caffè Biffi e il Ristorante Savini.

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Insieme al cosidetto “Quadrilatero d’Oro”, la galleria, progettata nel 1859 dall’architetto Giuseppe Mengoni, è uno dei “palcoscenici” dello star system e showbiz milanese. Insomma c’è chi viene per guardare e chi, invece, per farsi guardare.

Rituale della fortuna: non dimenticare di girare tre volte sui talloni sul mosaico del toro al centro della Galleria.

3. Castello Sforzesco

Il Castello Sforzesco è una maestosa fortezza costruita nel Quattrocento che oggi ospita diversi musei e collezioni d’arte, tra cui la Pietà Rondanini, opera di Michelangelo.

Altro luogo simbolo della città di Milano ed emblema della trasformazione, da roccaforte militare ad importante centro di cultura, fu costruito tra il 1358 ed il 1368 e fu dimora prediletta, tra gli altri, anche di Ludovico il Moro e Beatrice d'Este. Oggi la ex cittadella militare ospita al suo interno numerosi musei; tra i più noti, la Pinacoteca, il Museo d'Arte Antica, il Museo Egizio e il Museo degli Strumenti Musicali. All'interno del castello sono conservate alcune tra le più famose opere d'arte italiane, come la Pietà Rondanini di Michelangelo e opere e affreschi di Leonardo da Vinci, Bramante e Mantegna.

I suoi cortili interni e il parco adiacente, Parco Sempione, offrono uno spazio tranquillo per passeggiare e rilassarsi specie nella bella stagione. Proprio alle spalle del Castello si trova il Parco Sempione, un vero e proprio polmone verde della città con un'area di 386.000 mq, dove famiglie e sportivi milanesi si recano per potersi rilassare all'ombra di maestosi alberi centenari, oppure passeggiare tra i laghetti artificiali.

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Soffermatevi all'esterno: proprio all'entrata dell'edificio, praticamente ogni pomeriggio, si tengono veri e propri spettacoli improvvisati di artisti di strada che intrattengono i passanti con balli o canti.

Attualmente il Castello Sforzesco è ricco di musei: al piano terreno della Corte Ducale c’è il Museo d’Arte Antica, al primo piano la raccolta dei mobili e la Pinacoteca, al primo e secondo piano della Rocchetta ci sono le raccolte d’Arte Applicata e il Museo degli Strumenti Musicali, nel sotterraneo della Corte Ducale ci sono il Museo della Preistoria e Protostoria e il Museo Egizio.

Come arrivare: Piazza Castello.

Orari di apertura: cortili dalle 7 alle 19.30. Chiusura: ingresso gratuito ai cortili. Musei 5 €.

4. Santa Maria delle Grazie e l'Ultima Cena

Questa bella chiesa rinascimentale è nota perché in un locale attiguo si trova forse il più celebre affresco al mondo: “L’Ultima Cena” di Leonardo da Vinci. Nel cuore della metropoli milanese si nasconde un autentico, e quasi inaspettato, gioiello eretto a partire dal 1460, quando Gaspare Vimercati dona ai Domenicani una cappella con affrescata l'immagine della Madonna, detta appunto "delle grazie". Ma il convento domenicano è ritenuto una tappa obbligata. Il motivo? All'interno dell'ex refettorio posto al fianco del monumento è gelosamente conservato il Patrimonio dell'Unesco L'Ultima Cena, il capolavoro di Leonardo da Vinci noto anche come il "Cenacolo".

Il dipinto, lungo ben 9 metri e alto 4, si trova sulla parete nord della grande sala. Realizzato tra il 1494 e il 1498, è noto non solo per la tematica religiosa di forte impatto (l'ultima cena tenutasi tra Gesù e i suoi apostoli, prima del drammatico tradimento di Giuda) ma anche per l'innovativa tecnica "a secco" preferita dall'artista alla solita tecnica dell'affresco. Il suo forte deterioramento lo ha reso soggetto di una impressionante campagna di restauri, che gli hanno restituito colori e dettagli, seppur parzialmente.

Esternamente si presenta con una facciata in mattoni rossi che la rendono unica e molto riconoscibile. Tra le chicche che amiamo qui c’è il chiostro delle rane situato tra la chiesa e la sagrestia al quale si accede dal fondo della chiesa, oppure da via Caradosso attraverso un ingresso con stipiti in marmo e sormontato da una cornice con su scritto in latino LAVS DEO, coperta da una tettoia. Prende il nome dalla fontana circolare posta al centro del piccolo chiostro adiacente alla chiesa che è ornata da quattro statue in bronzo raffiguranti delle rane che sputano acqua.

Prenota in anticipo: i biglietti per vedere “L’Ultima Cena” devono essere prenotati con largo anticipo, molti mesi prima.

Come arrivare: Piazza Santa Maria delle Grazie.

Orari di apertura: dal martedì al sabato, dalle ore 9.45 alle 19.00 (con ultimo ingresso alle 18.45).

5. Pinacoteca di Brera

La Pinacoteca di Brera è uno dei musei d’arte più importanti d’Italia e vanta una collezione che spazia dal Rinascimento al XX secolo. Nata nel 1776, la Pinacoteca di Brera è un vero e proprio museo nato dal collezionismo di opere da parte di Stato e politici. All'interno della pinacoteca sono ospitate alcune tra le opere più importanti italiane ed internazionali, come Lo Sposalizio della Vergine di Raffaello, la Cena di Emmaus di Caravaggio, il Cristo Morto di Mantegna. Ma il dipinto simbolo dell'intera struttura è Il Bacio di Hayez.

All'interno della pinacoteca sono ospitate alcune tra le opere più importanti italiane ed internazionali, come Lo Sposalizio della Vergine di Raffaello, la Cena di Emmaus di Caravaggio, il Cristo Morto di Mantegna. Ma il dipinto simbolo dell'intera struttura è Il Bacio di Hayez.

La Pinacoteca, inoltre, vanta una vastissima collezione di opere d'arte, che si estende sino al Novecento, con Picasso, Modigliani, Braque, De Chirico, Morandi e molti altri. Nelle sue sale sono esposte le opere di maestri come Raffaello, Caravaggio e Rembrandt, offrendo così una panoramica completa della storia dell’arte europea.

Come arrivare: Via Brera, 28. M2 fermata Lanza, M3 fermata Montenapoleone. Tram: 1-4-8-12-14-27.

6. I Navigli

I Navigli sono una rete di canali che attraversano il cuore di Milano. Gli antichi Navigli di Milano oggi sono la parte più "romantica e tradizionale" della città, il canale più conosciuto è il Naviglio Grande, meta ogni giorno di turisti pronti ad immortalarsi in foto in questo romantico scenario da cartolina e dove i milanesi si recano per il loro aperitivo giornaliero.

Le loro sponde costeggiate da bar, ristoranti e negozi, sono il luogo ideale per una passeggiata serale o una cena romantica in un’atmosfera vivace e accogliente, soprattutto nei weekend. Questo e molto altro il luogo preferito dai milanesi per il loro happy hour! Potete raggiungerli tramite la metro M2 fino a Porta Genova, Porta Romolo.

I Navigli sono il risultato di un progetto del famoso Leonardo da Vinci e divennero uno snodo fondamentale del commercio milanese a partire dal '500; nei secoli il progetto si è via via ampliato e la rete dei Navigli si estende oltre il confine della città metropolitana. Sempre sul Naviglio Grande c'è la Casa delle Arti - Spazio Alda Merini, l'Armani Silos e il MUDEC.

Lungo i corsi d’acqua si trovano alcuni scorci caratteristici molto fotografabili come il “vicolo delle lavandaie”.

Tempo di visita: 1 ora.

Quando andare: consigliamo una passeggiata all'imbrunire, per godervi un tipico aperitivo e soprattutto vedere luci dei locali riflettersi sul corso d'acqua.

7. Teatro alla Scala

Il Teatro alla Scala, inaugurato nel 1778, è uno dei teatri d’opera più famosi e prestigiosi al mondo, noto per la sua acustica eccezionale e il suoi interni sontuosi in rosso e oro. Uno dei templi della musica lirica italiana è senza dubbio il celeberrimo Teatro alla Scala, costruito da Giuseppe Piermarini per volere di Maria Teresa d'Austria. Sono stati numerosi i nomi noti della lirica italiana e non solo a calcare il palco della Scala, sede anche di una importantissima e quotata Accademia che mira a formare artisti completi negli ambiti della danza, della musica e del teatro.

Regalati una visita guidata di un'ora: il ticket di ingresso semplice consente l'accesso alla sola Sala del Teatro; con una visita guidata completa puoi accedere anche al palco e al Museo del Teatro.

8. Parco Sempione

Parco Sempione è uno dei polmoni verdi di Milano in centro città, proprio dietro il Castello Sforzesco. Il Parco Sempione viene utilizzato dal comune per allestire periodicamente manifestazioni, fiere ed eventi.

Costruito tra il 1890 e il 1893 e al suo interno troverete alcuni edifici interessanti come il Palazzo dell'Arte de La Triennale, l'Acquario Civico che dispone di 36 vasche dove vivono più di 100 specie di pesci, l'Arena Civica inaugurata nel 1806 sotto Napoleone e l'Arco della Pace edificato nel 1807 per commemorare le vittorie di Napoleone. La Torre Branca è un'altra costruzione notevole al suo interno, dalla cui terrazza è possibile ammirare uno dei panorami più belli di tutta Milano.

Progettato tra il 1890 e il 1893 in stile paesaggistico inglese, offre ampi prati, laghetti e numerosi percorsi per jogging e passeggiate. Il parco ospita diverse attrazioni come l’Arco della Pace, la Torre Branca, e l’Arena civica.

9. Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci

Il Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci è uno dei più grandi musei scientifici d’Europa. Situato in un ex monastero rinascimentale, il museo in circa 50.000 metri quadrati ospita oltre 16.000 oggetti, inclusi modelli basati sui disegni di Leonardo da Vinci.

E' ritenuta la capitale italiana dell'economia e della moda.

10. Altri luoghi di interesse

  • Quadrilatero della Moda: Via Monte Napoleone, via Manzoni, via della Spiga e Corso Venezia sono le quattro strade milanesi che formano un ideale "poligono" di buon gusto, purtroppo non sempre alla portata di tutte le tasche.
  • CityLife: è un grande progetto urbanistico che ha trasformato l'ex zona Fiera in un quartiere residenziale e commerciale. Il progetto è stato sviluppato da tre architetti di fama mondiale: Zaha Hadid, Arata Isozaki e Daniel Libeskind, ognuno dei quali a progettato una delle tre torri simbolo di CityLife.
  • Basilica di Sant'Ambrogio: Grande esempio dell'architettura romanica lombarda, è considerata la Seconda chiesa più importante di Milano dopo il Duomo. Essa fu consacrata nel 387 proprio al santo da cui prende il nome; è un luogo sacro che oggi può vantare un'importante nomea: è una basilica che conserva perfettamente il suo aspetto originario, nonostante in passato stia stata gravemente danneggiata dalla guerra.

Informazioni utili per visitare Milano

Milano vanta un sistema di trasporti pubblici efficiente, sicuramente il migliore in Italia, che include metropolitana, tram, autobus e passante ferroviario. La metropolitana è particolarmente comoda per spostarsi rapidamente tra le principali attrazioni. I biglietti giornalieri o settimanali sono un’opzione conveniente per i visitatori e possono essere acquistati presso le stazioni della metropolitana, le edicole e tramite app mobili.

La primavera (aprile-giugno) e l’autunno (settembre-ottobre) sono i periodi migliori per visitare Milano. Durante questi mesi, il clima è mite e piacevole, e le folle di turisti sono meno numerose rispetto all’estate. Questo permette di godere delle attrazioni senza lunghe attese e di passeggiare comodamente per la città. Inoltre, in questi periodi, la città ospita numerosi eventi culturali e fiere, rendendo il soggiorno ancora più interessante.

È consigliabile prenotare i biglietti per le principali attrazioni come il Duomo e “L’Ultima Cena” di Leonardo da Vinci in anticipo per evitare le lunghe code.

Le zone centrali come il Quadrilatero della moda, Brera e i Navigli offrono facile accesso alle principali attrazioni, numerosi ristoranti e una vivace vita notturna. Soggiornare in queste aree consente di vivere appieno l’atmosfera della città.

Per le migliori viste panoramiche di Milano, non perdere la terrazza del Duomo e il tetto della Galleria Vittorio Emanuele II. Entrambi offrono una vista spettacolare sulla città e sulle montagne circostanti.

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