Cosa Vedere in Sicilia: Un Itinerario alla Scoperta delle Meraviglie dell'Isola
La Sicilia è una delle regioni più affascinanti d’Italia. La sua storia millenaria, la natura incontaminata e le tradizioni culturali ne fanno una meta imperdibile. L'isola è uno scrigno di tesori da scoprire.
Ti stai chiedendo cosa vedere in Sicilia? L’isola offre qualcosa per tutti: siti archeologici, borghi medievali, spiagge, vulcani e città ricche di vita e storia. Che si tratti di una breve visita o di un tour più lungo, la Sicilia promette emozioni indimenticabili e l’opportunità di scoprire il cuore autentico del Mediterraneo.
Città d'Arte e Cultura
Tra le cose da vedere in Sicilia, le città d'arte sono in cima alla lista. Una menzione particolare spetta a Taormina, Giardini-Naxos, Cefalù, Piazza Armerina, Noto, Selinunte, Segesta, Siracusa, Agrigento e naturalmente a Catania e Palermo.
Palermo
Palermo è una città che da sola meriterebbe un viaggio di una settimana per visitarla nel modo migliore e imparare a conoscerla. In un viaggio itinerante ti consiglio di fermarti qui almeno 2 o 3 notti e di alloggiare nel centro storico. Buona parte del centro storico è pedonale e preparati a camminare parecchio. Ti consiglio di scegliere in anticipo cosa vedere per dividere le attrazioni di tuo interesse per zone e ottimizzare i tempi.
Per iniziare a conoscere Palermo parti da piazza dei Quattro Canti. Quartiere Loggia o Castellamare. Prende il nome dal Castello a Mare e dove si trova il colorato mercato di Vucciria. Il mio consiglio è di andarci all’ora di cena per una frittura di pesce o il polpo alla pescheria il Tentacolo. Questo è il quartiere dove abitavano e gestivano i loro affari i mercanti. Tribunali ma più conosciuto come Kalsa. È l’antico quartiere arabo, un labirinto di vicoli e stradine, il mio luogo preferito a Palermo per la sua vivacità, le botteghe degli artigiani, le chiese e i palazzi barocchi e i giardini di rara bellezza. Alberghiera, o mandamento Palazzo Reale. Capo, dal nome del mercato storico, o Monte di Pietà proprio perché qui un tempo si trovava il monte di pegni.
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La Cappella Palatina è una delle tappe imprescindibili per chi visita Palermo, soprattutto per chi vuole visitare Palermo in un giorno. Situata all’interno del Palazzo dei Normanni, questa basilica a tre navate, dedicata ai santi Pietro e Paolo, è un gioiello architettonico dai toni del bronzo e dell’oro.
Conosciuto come il “Regno del Sole”, il capoluogo siciliano è un’ottima meta per i turisti. Spiagge incredibili con acque cristalline! Potete facilmente pianificare un soggiorno da 3 a 4 giorni solo a Palermo.
Catania
Catania è una delle città più caratteristiche e belle d’Italia e meta di numerosi turisti in tutti i periodi dell’anno. Piazza del Duomo è il simbolo di Catania. Accoglie i visitatori con “O Liotru“, l’elefantino simbolo di Catania. Le diverse leggende che lo accompagnano lo considerano magico, protettore dalle eruzioni dell’Etna, ricordo di una religione dimenticata e molto altro. Fanno da cornice alla fontana il Palazzo degli Elefanti (Municipio), il Palazzo dei Chierici unito alla Cattedrale da un passaggio sopra la Porta Uzeda. Raggiungere piazza duomo è semplicissimo. A piedi una camminata per via Etnea. A piedi raggiungerete tutte le zone limitrofe del centro storico. A voi la scelta.
Il primo mercato di Catania è indubbiamente la Pescheria che si trova alle spalle di Piazza del Duomo e a Fera ‘o Luni, in piazza Carlo Alberto. La Pescheria è un mercato di pesce, il più colorato, animato, caotico e quindi caratteristico di Catania. Come in molti mercati della Sicilia, qui risuonano le vuciate, cioè le grida dei commercianti per richiamare clienti. Non molto distante, a Piazza Carlo Alberto, si svolge a Fera ‘o Luni, un mercato quotidiano di frutta, vestiti, giocattoli e altre mercanzie che negli ultimi anni ha assunto una forte connotazione multietnica.
Prima di essere arrivati a questo, però, probabilmente siete passati per il cibo di strada catanese: un arancino (andate da SAVIA in via Etnea), le crispelle o le schiacciate, le frattaglie o i carciofi arrostiti. Seduti più o meno comodamente potete assaggiare una pasta alla Norma (con melenzane), una pasta con le sarde, una caponata o un falsomagro.
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Taormina
Con il suo aspetto di borgo medievale, la sua antica anima greca, i colori e i profumi della vegetazione mediterranea, Taormina è uno dei luoghi da visitare più belli al mondo. Poco lontano dalla porta, palazzo Corvaia e la seicentesca chiesa di San Pancrazio, che sorge sui resti di un tempio greco. Immancabile una passeggiata lungo Corso Umberto I, la via principale della città, ideale per un po’ di shopping; qui infatti si trovano molti negozi di artigianato che vendono di tutto: dalle ceramiche ai gioielli, dall’abbigliamento ai souvenir.
L’altra spiaggia è quella di Isola Bella, una piccolissima isola situata nella Baia di Taormina, collegata alla terraferma da un lembo di terra, visibile con la bassa marea. Considerata una delle più belle località marine della costa est, Giardini di Naxos è molto vicina a Taormina ed è uno dei luoghi prediletti dai siciliani per lo splendido mare. Il lungomare, esteso, alterna spiagge libere a lidi attrezzati, ed è ricco di hotel, ristoranti, pizzerie e discoteche.
Uno spettacolo al teatro Greco. Da giugno ad agosto è in programma la rassegna Taormina Arte che prevede un ampio cartellone con spettacoli di musica, teatro e danza.
Siracusa e Ortigia
Ortigia è la piccola isola che ospita il centro storico di Siracusa, un autentico museo a cielo aperto. Collegata alla terraferma da tre ponti, Ortigia è un luogo ricco di tesori artistici e architettonici, tra cui spicca la maestosa piazza Duomo, ovvero l’acropoli dell’antica città greca.
Agrigento e la Valle dei Templi
Ad Agrigento si trova uno dei siti archeologici più significativi e suggestivi della Sicilia: la Valle dei Templi. Questa area, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, consente ai visitatori di immergersi nell’atmosfera dell’antica Grecia, camminando tra templi dorici perfettamente conservati, immersi in un paesaggio caratterizzato da ulivi e mandorli.
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La Valle dei templi sorge al di sotto della moderna Agrigento. Per quanto venga comunemente chiamata valle tutti i monumenti sorgono su un altipiano che domina sul resto della vallata che digrada sul mare. La valle dei templi è chiusa a est dalla SS 640, mentre è tagliata in due dalla SP4.
Tutto l’anno è valido per visitare la Valle dei Templi di Agrigento. Qualche difficoltà si può avere nei mesi centrali estivi, luglio e agosto, a causa delle alte temperature nelle ore più calde che mettono in difficoltà il turista non abituato data la vastità del sito, la durata della visita e la poca ombra a disposizione. Il periodo migliore va da fine febbraio a inizio giugno, quando la natura delle campagne circostanti da il meglio come colori e profumi, rendendo particolare la visita a quest’angolo di Sicilia.
La Scala dei Turchi è una bianca falesia che scende a gradoni verso il mare, chiamata così proprio perché la sua forma rendeva facile l’approdo dei pirati saraceni. Si trova lungo la costa di Realmonte, a poca distanza da Porto Empedocle, ed è circondata da alcune belle spiagge di sabbia. Oggi non è possibile salire sulla scala dei Turchi per salvaguardarla dal rischio idrogeologico e, purtroppo, anche dall’attività di alcuni vandali.
Marsala
Marsala è stata davvero una bella sorpresa. Si entra nel centro storico a piedi da Porta Garibaldi o Porta Nuova e si visita in poche ore. Da non perdere Piazza della Repubblica con il Palazzo Comunale e la Chiesa Madre dedicata a San Tommaso di Canterbury. Consiglio goloso: a Marsala ho mangiato delle arancine buonissime al Panificio Ragona Francesco in Via Abele Damiani, 10. Non puoi lasciare Marsala senza una visita alle cantine. Tra le principali attrazioni di Marsala non dovresti perderti una visita alle Saline.
Meraviglie Naturali
Oltre alle città d'arte, la Sicilia offre anche una varietà di bellezze naturali, tra cui vulcani, riserve naturali e spiagge mozzafiato.
L'Etna
L’Etna è il vulcano attivo più alto d’Europa che non smette di regalare spettacoli di lava e fuoco. Ma cosa si può vedere e fare salendo sull’Etna? Dipende dai vostri gusti. Si può visitare la Valle del Bove, i crateri sommitali, ci sono circa 200 grotte usate fin dall’antichità come rifugio, cimiteri, luoghi sacri, per conservare la neve e così via.
Nella sezione sovrastante (GOLE DELL’ALCANTARA) consigliamo di vedere le stesse e prenotare un’escursione sull’Etna in Quod con partenza dalle Gole. Avrete 3 semplici scelte. 2 ore in quod (sconsigliato), mezza giornata in quod (Consigliato - dove salirete fino ai 1800 metri di altitudine circa a Piano Provenzana), oppure optare per la terza e migliore offerta di tutto il giorno.
Le Isole Eolie
Sono state definite le “sette perle del mediterraneo”, questo perché sono isole di straordinario fascino. Si tratta di vulcani sempre attivi e quando ci si avvicina non si può fare a meno di essere invogliati ad esplorarle. A bordo di una motonave o aliscafo (più rapido ma più costoso), si raggiunge Lipari. Giro dell’isola via mare per vedere i Faraglioni, la Valle dei Mostri e la bellissima Grotta di Ferro Cavallo. Panarea, con la bellissima baia naturale di Calajunco, sopra la quale si trova il villaggio preistorico di Capo Milazzese e la magnifica Cala Zimmari. Giro panoramico fra gli isolotti e visita alla Grotta degli Innamorati. Si proseguirà per Stromboli dove è prevista la sosta per il bagno.
Favignana e le Isole Egadi
La bellezza di Favignana e delle isole Egadi non è di certo un segreto essendo uno dei più bei arcipelaghi di piccole isole italiane. I collegamenti sono piuttosto frequenti ma in estate ti consiglio di prenotare in anticipo per evitare lunghe attese in porto. La caratteristica di Favignana è che si raggiunge senza auto e questo la rende un luogo in cui si riesce davvero a staccare la spina.
Una delle migliori esperienze a Favignana è senza dubbio un’escursione in barca intorno all’isola. Potrai scegliere tra noleggiare un gommone o una barca a motore, oppure partecipare a una delle tante gite organizzate che vengono proposte. Sull’isola troverai moltissime alternative ma essendo molto richieste ti consiglio di prenotare il tour in anticipo, soprattutto se hai pochi giorni a disposizione. Per dormire a Favignana ti consiglio il b&b La Casa dell’Arancio dallo stile arabeggiante.
Riserva dello Zingaro
A Scopello c’è uno dei due ingressi alla Riserva dello Zingaro (l’altro è da San Vito Lo Capo). Si tratta di una riserva naturale che si estende per 7 km e offre percorsi naturalistici tra la macchia mediterranea e piccole baie dove fare un tuffo rigenerante. All’interno della Riserva (alla quale si accede pagando un ingresso di 5 euro) troverai diversi percorsi di trekking di diversa difficoltà, dai più semplici e pianeggianti (il sentiero costiero) a quelli per escursionisti più esperti (il sentiero alto). Per un’escursione a piedi ti consiglio di evitare la stagione estiva per le temperature elevate. Nei mesi estivi il modo migliore per visitare la Riserva dello Zingaro è un’escursione in barca.
San Vito Lo Capo
San Vito Lo Capo è una piacevole località di vacanza con una lunga spiaggia di sabbia finissima e un mare cristallino, ideale anche per famiglie con bambini. All’inizio di giugno era già piuttosto affollata quindi penso lo sarà ancora di più ad agosto ma la spiaggia è molto ampia. Se cerchi una vacanza al mare questo è il posto ideale. Hotel, case vacanze e b&b non mancano di certo.
Il borgo e la spiaggia di San Vito Lo Capo sono abbracciati dalla sagoma del Monte Cofano, un’icona riconoscibile lungo tutta la costa. La Riserva del Monte Cofano è un’oasi di tranquillità anche nei periodi più affollati e al suo interno troverai sentieri e calette nascoste. Nei dintorni si trova la Grotta Mangiapane a Custonaci, un luogo molto particolare in quanto al suo interno si trova un borgo in cui visse la famiglia Mangiapane fino alla metà del ‘900.
Gole dell'Alcantara
Il sentiero, caratterizzato dal percorso pianeggiante e panoramico, offre notevoli spunti di osservazione in un tratto del fiume caratterizzato dall’alveo lavico e dalla presenza di gurne e cascatelle. Consigliato: Body Rafting sulle Gole dell’Alcantara, attività praticata dagli amanti degli sport estremi. Terminata la risalita comincia la discesa.
Consigli di Viaggio
Sfatiamo il mito del viaggio in Sicilia solo in estate. Per visitare tutta l’isola avrai bisogno di almeno 2 o, ancora meglio, 3 settimane. Il periodo migliore per un viaggio itinerante in Sicilia è la primavera e l’autunno. Il modo migliore per muoversi in Sicilia è senza alcun dubbio l’auto. In alta stagione i prezzi delle auto a noleggio sono piuttosto elevati, per questo ti consiglio di prenotare l’auto con un certo anticipo. Spostarsi in Sicilia senza auto non è semplice. Se invece scegli di spostarti in auto, ti consiglio di cambiare località dove dormire ogni 2/3 notti. Su Booking puoi trovare una vasta selezione di hotel e b&b.
Cucina Siciliana
Ogni ricetta, qui, è il risultato delle molte contaminazioni che hanno interessato l’isola nel corso dei secoli: su tutti spiccano i piatti a base di pesce (grigliate, involtini di spada, ravioli di cernia) o vegetali (parmigiana, caponata, peperonata), ma vanno forte anche le paste fatte in casa e gli ingredienti tipicamente siciliani quali il pistacchio (preferibilmente di Bronte) e le mandorle.
Dieci Giorni alla Scoperta della Sicilia
Un itinerario che attraversa gli scorci più suggestivi e iconici dell’isola, offrendo ai visitatori un’esperienza unica e indimenticabile.
- Taormina: Conosciuta come “la perla del Mediterraneo”, Taormina è un affascinante borgo che sorge alle pendici della montagna, a picco sul mar Ionio. Da questo straordinario belvedere è possibile godere della vista dell’Etna da un lato e di Giardini-Naxos dall’altro. I luoghi più belli da visitare sono il suggestivo teatro greco, che offre uno spettacolare panorama, e la spiaggia di Isola Bella, una piccola isola collegata alla terraferma.
- Etna: L’Etna è il vulcano attivo più grande d’Europa, un vero e proprio simbolo della Sicilia. Sono numerose le escursioni che è possibile effettuare lungo le sue pendici, consentendo di godere di uno splendido panorama e di immersi in una natura selvaggia e maestosa.
- Ortigia: Ortigia è la piccola isola che ospita il centro storico di Siracusa, un autentico museo a cielo aperto. Collegata alla terraferma da tre ponti, Ortigia è un luogo ricco di tesori artistici e architettonici, tra cui spicca la maestosa piazza Duomo, ovvero l’acropoli dell’antica città greca.
- Ragusa Ibla: Ragusa Ibla è uno dei luoghi più celebri della serie televisiva del commissario Montalbano, nata dalla penna di Andrea Camilleri. Questo dedalo di chiese, viuzze, piazzette, palazzi nobiliari e scalinate dominate dallo stile barocco, offre ai visitatori l’opportunità di perdersi in un’atmosfera fuori dal tempo.
- Agrigento: Ad Agrigento si trova uno dei siti archeologici più significativi e suggestivi della Sicilia: la Valle dei Templi.
- Favignana: Favignana è la maggiore delle isole Egadi, situate di fronte alla costa occidentale della Sicilia. Le sue spiagge sono rinomate in tutto il mondo per la bellezza dei loro paesaggi e la purezza delle acque.
- Erice: Erice è una piccola città costruita interamente in pietra, situata in provincia di Trapani. Eretta su una montagna che offre una splendida vista sul mare, Erice conserva ancora oggi l’atmosfera medievale che l’ha resa famosa.
- Segesta: Segesta è un’antica città fondata dal popolo degli Elimi, situata in provincia di Trapani. Sorge sulla cima del monte Barbaro e, sebbene non sia più abitata, conserva ancora impressionanti testimonianze del suo passato, come il tempio dorico e il teatro.
- Cappella Palatina: La Cappella Palatina è una delle tappe imprescindibili per chi visita Palermo.
- Milazzo: Milazzo, punto di partenza di questo viaggio alla scoperta dei luoghi più belli della Sicilia, offre numerosi tesori da ammirare.