Quante Persone Visitano Gardaland in Media? Un'Analisi Approfondita
Gardaland, il parco divertimenti più importante d’Italia, attrae ogni anno un vasto pubblico. Ogni anno, circa 2.900.000 persone visitano il Gardaland Park attratte dalle oltre 40 attrazioni per tutti i gusti e tutte le età, il tutto immerso in un meraviglioso scenario di fiori, verde e aiuole curatissime che occupa circa 445 mila mq.
La scorsa stagione sono stati oltre 3 milioni i biglietti staccati a Castelnuovo del Garda, sopra quota pre-pandemia, e quest’anno si segna un ulteriore aumento. Punto di forza del parco tematico, rispetto ad altre realtà italiane, sono le scenografie delle attrazioni principali, gli spettacoli di alto livello, la qualità della ristorazione e la generale organizzazione per fornire tutti i servizi utili.
Un Successo Duraturo
3 milioni di visitatori e 120 milioni di euro di fatturato annui: sono i numeri che consentono a Gardaland di essere il parco divertimenti più importante d’Italia e, più in generale, la seconda attrazione turistica del Belpaese per numero di biglietti venduti, superata solo dal Colosseo di Roma. Le caratteristiche del successo sono molteplici, ma fondamentali sono soprattutto una buona gestione ed una posizione geografica incantata, sulle sponde del lago di Garda.
Eppure Gardaland è nato, così come la maggior parte dei parchi divertimenti italiani, grazie ad una innovativa idea imprenditoriale, ma con poche risorse finanziarie ed una gestione prevalentemente familiare. La “lampadina Gardaland” si è accesa nei primi anni ’70 nella mente di Livio Furini, commerciante di Peschiera del Garda, dopo una visita al parco tematico Disneyland, aperto nel 1955 da Walt Disney in California.
L’intento del re dei fumetti era di creare “un posto dove portare le figlie la domenica pomeriggio, ma dove potessero divertirsi anche gli adulti”. Un’idea semplice, la cui efficacia è stata ampiamente dimostrata nel trascorrere del tempo, tanto che adesso i parchi a tema di Disney sono cinque (Los Angeles, Orlando, Tokyo, Parigi e Hong Kong), accolgono annualmente 120 milioni di visitatori ed hanno un rilevante indotto, essendo corredati da enormi resort.
Leggi anche: Lavoratori stagionali e bonus COVID-19
Si tratta di strutture polivalenti, che offrono ai visitatori un’ampia gamma di servizi. Ad esempio, il Walt Disney World Resort di Orlando comprende quattro parchi tematici, due parchi acquatici, cinque campi da golf, più di venti alberghi ed una miriade di attività commerciali, occupa 57 mila dipendenti ed un’area di 122 chilometri quadrati, pari ai due terzi dell’intero comune di Verona.
In Italia invece negli anni ’60 nacquero diversi parchi divertimenti: Città della domenica a Perugia, Edenlandia a Napoli, Fiabilandia a Rimini e Cavallino matto a Donoratico. Gardaland fu inaugurato il 19 luglio 1975 in un’area affacciata sul lago di Garda, a cavallo tra i comuni di Castelnuovo del Garda e Lazise, in provincia di Verona.
Furini coinvolse nel suo progetto alcuni imprenditori locali, che garantirono la possibilità di investimenti continuativi, anche se non faraonici. Questa politica si dimostrò vincente nei primi anni di vita del parco, caratterizzati da una costante crescita di visitatori e fatturato, e da un contestuale ridimensionamento degli altri parchi esistenti in Italia, pur nati anch’essi da buone idee imprenditoriali e capaci fino ad allora di crescere economicamente.
Il salto di qualità avvenne per Gardaland a metà degli anni ’80, quando furono acquistati i terreni collocati tra il lago e la parte più occidentale del parco in cui, tramite dispendiosi investimenti, furono collocate alcune attrazioni di grande successo e presenti tuttora: tra essi “Colorado boat”, una emozionante discesa tra le rapide su barche a forma di tronco, “Magic mountain”, una moderna montagna russa, e “Valle dei re”, la prima “dark ride” europea, ovvero un percorso su carrellini tra scene ambientate nell’antico Egitto.
Il carattere adrenalinico di queste attrazioni iniziò ad attrarre nel parco un’utenza giovane, poco affascinata dalle attrazioni presenti nella parte vecchia del parco, rivolte soprattutto a bambini e famiglie. Altri due furono i principali ampliamenti di superficie: nel 1992, quando fu aperta la seconda dark ride, “I corsari”, e tra il 1998 ed il 2000, quando furono aperte nuove attrazioni adrenaliniche. Da allora il rinnovamento delle strutture avviene al ritmo di un’attrazione nuova ogni anno.
Leggi anche: Leggi di più sull'appartenenza
Nel 2006 la società “Gardaland S.r.l.” è stata acquisita dal gruppo inglese Merlin entertainments, il secondo al mondo per numero di visitatori, preceduto solo da Disney. Merlin nel 2008 ha affiancato a Gardaland anche un parco marino “Sea life”, costruito subito accanto.
All’interno del parco ci sono 40 attrazioni, 11 bar, 5 ristoranti, 18 negozi, numerosi punti foto e 6 aree tematiche, in cui scenografie ed attrazioni si richiamano allo stesso tema. Nella stagione 2007 Gardaland ha fatto registrare un fatturato di circa 120 milioni di euro ed un margine operativo lordo di 50 milioni. Dati in crescita rispetto alle stagioni precedenti, rispetto cioè ad esempio ai 106 milioni di fatturato del 2005, o ai 42 milioni di margine operativo lordo del 2006.
Provenienza dei Visitatori
Nel parco si registra un’affluenza internazionale in crescita rispetto allo scorso anno, pari al 30% dei visitatori (era il 25% lo scorso anno). La Germania mantiene il primato come nazione “Gardaland lover” per l’affluenza, secondo posto per austriaci e poi svizzeri, seguono alcuni Paesi dell’Europa dell’Est come, per esempio, Slovenia e Croazia.
Secondo alcune statistiche risalenti al 1999, gli ospiti del parco sono per il 63% escursionisti, persone cioè che visitano Gardaland nel contesto di uno spostamento di un solo giorno, contro un 37% di turisti in senso stretto, ovvero coloro che stanno fruendo di una vacanza di più giorni sul lago di Garda. Tra questi ultimi il 28% sceglie il Benaco come destinazione turistica esclusivamente a causa della presenza di Gardaland.
E’ quindi sufficiente una veloce operazione aritmetica per calcolare il numero di arrivi indotti da Gardaland ogni anno presso le località lacustri (3.000.000 x 37% x 28%): il risultato supera le 300.000 unità. Basta poi moltiplicare questo numero per la durata media della vacanza, che è di circa 7 notti, per scoprire che le presenze indotte sono circa 2.100.000. E se si considera che il bacino del Garda attira 20 milioni di presenze turistiche l’anno, si capisce che Gardaland contribuisce per l’importante quota del 10%.
Leggi anche: Approfondimento su Viaggiatori e Piazzisti
Impatto Economico e Occupazionale
In alta stagione i dipendenti sono circa 1.700: un centinaio di loro è assunto con contratto a tempo determinato, mentre in 700 lavorano solo durante la stagione estiva, che si protrae da Pasqua fino alla festa di Tutti i Santi: in questa maniera anch’essi riescono a fruire dell’indennità di disoccupazione, pari al 60% della retribuzione ordinaria. Nel 2007 i costi del personale sono stati di circa 24 milioni di euro, che sono passati dalle casse del parco ai portafogli dei dipendenti. Di oltre tre milioni sono stati, nello stesso anno, i versamenti fiscali.
Dopo Gardaland sono sorti, sulla costa sudorientale del Garda, numerosi altri parchi divertimenti: sei di carattere acquatico, tre di carattere naturalistico ed un parco tematico. Gardaland ha quindi contribuito in maniera determinante alla creazione di un vero e proprio distretto del divertimento, paragonabile a quelli della riviera adriatica veneta e romagnola.
Sfide Ambientali
Dall’altro lato, Gardaland produce effetti negativi sull’ambiente circostante. Ad esempio, un pesante inquinamento dell’aria creato dai 3 milioni annui di visitatori, che per raggiungere il parco intasano le insufficienti arterie stradali del basso Garda, creando smog. E’ stato calcolato che il livello di polveri sottili sulla strada Gardesana d’estate è il doppio di quello di Milano nelle ore di punta. Dal casello autostradale di Peschiera, tra novembre e febbraio escono circa 10.000 veicoli al giorno, contro i più di 15.000 di agosto.
Gardaland promuove l’utilizzo dei mezzi pubblici, tramite efficienti servizi di bus navetta che collegano il parco con i campeggi della zona e con la stazione ferroviaria di Peschiera. Cionostante, la maggior parte dei visitatori giunge nel parco con la propria auto.
Alcune attrazioni di Gardaland sono poi visibili dalla costa bresciana del lago, a più di 30 chilometri di distanza, causando deturpamento del paesaggio ed inquinamento visivo. Anche le acque del torrente Dugale, che attraversa il parco subito prima di sfociare nel lago, sono di qualità particolarmente bassa. I rilevamenti effettuati da Legambiente nel 2007 hanno evidenziato un forte inquinamento del Garda, all’altezza della foce del Dugale, che nonostante tutto è un’area in cui la balneazione è consentita. I rilevamenti effettuati a pochi chilometri di distanza hanno dato risultati opposti.
Non è dimostrato che Gardaland sia colpevole dell’inquinamento del torrente, ma molte associazioni ambientaliste gli attribuiscono grosse responsabilità. Anche cinque attrazioni del parco sono costituite da percorsi acquatici, e sono accusate di utilizzare troppa acqua per il loro funzionamento. “I corsari”, ad esempio, ne utilizza 2.000 metri cubici, ed il fabbisogno aumenta se si considerano le necessità idriche dei giardini all’inglese, del delfinario e di Sea life. Anche l’inquinamento rumoroso è rilevante: i residenti della zona da anni lamentano il chiasso creato dal funzionamento delle attrazioni e dalle urla dei visitatori, che d’estate si protraggono fino a mezzanotte.
Considerazioni Finali
Si hanno quindi indiscutibilmente effetti positivi di tipo economico, ma anche effetti negativi dal punto di vista ecologico-ambientale. Metterli sul piatto della stessa bilancia è una forzatura: essi sono difficilmente confrontabili, in quanto gli aspetti legati ai beni naturali non sono valutabili oggettivamente, perché essi non hanno prezzo né mercato. Il loro valore può essere attribuito soggettivamente, in base alla sensibilità di ognuno.
Tuttavia, la storia del parco ha evidenziato diversi aspetti indubbiamente criticabili: poca trasparenza in alcune decisioni delle amministrazioni pubbliche, un ampliamento non supportato dalle necessarie infrastrutture, una cementificazione poco attenta ed una mancata concertazione con le popolazioni residenti, spesso portatrici di critiche costruttive.
Nel complesso però si può formulare un giudizio complessivamente favorevole degli effetti creati dalla presenza di Gardaland nel basso lago. Il reddito è aumentato, sono stati creati nuovi posti di lavoro, sono aumentati i flussi turistici e la vivibilità della zona non è stata compromessa irreparabilmente. Inoltre, non solo Gardaland è responsabile della devastazione della costa gardesana, ma soprattutto le politiche che, dagli anni ’60, le amministrazioni locali hanno attuato per aumentare indiscriminatamente i flussi turistici e la ricchezza derivante. Politiche che, se non saranno mutate in tempo breve, produrranno sensibili peggioramenti della qualità della vita.
Pianificare la Visita
All'interno del Gardaland Park potrai vivere una giornata di puro divertimento tra mille avventure! Insieme a tutta la famiglia potrai sfidare le rapide impetuose di "Jungle Rapids", le discese mozzafiato di "Colorado Boat" e "Fuga da Atlantide", oppure compiere una rocambolesca fuga a bordo del trenino polare di "Mammut".
- Acquisto Anticipato: Consigliamo prenotare ed acquistare i biglietti d'ingresso a Gardaland in anticipo in modo migliore e di evitare le file alle casse.
- Biglietti Scontati: Scopri Gardaland Park in totale libertà con i biglietti scontati a data a! anche all'ultimo momento senza perdere nulla.
- Biglietto Serale: Nei mesi estivi può acquistare anche il biglietto serale a prezzo scontato quando l'affluenza è minore e le attrazioni sono illuminate.
- Pacchetti Famiglia: Le famiglie possono approfittare di tariffe agevolate per l'acquisto di alcune tipologie di biglietti per Gardaland. Grazie ai pacchetti famiglia, è possibile ottenere sconti significativi sui biglietti d'ingresso per adulti e bambini.
- Giorni Feriali: I giorni migliori per trovare meno gente sono quelli feriali.
- App Ufficiale: 4° consiglio: scarica l'App ufficiale sul tuo smartphone!
- Offerte Limitate: Non perdere tempo, le offerte sono limitate. Offerte Gardaland soggette a regolamento e non cumulabili con altri sconti o promozioni in corso.
Ti stai chiedendo quanto costa visitare Gardaland per una giornata o due giorni consecutivi? Gli sconti e le promozioni variano durante la stagione. In alcune occasioni, Gardaland rende disponibili biglietti promozionali e coupon per l'ingresso omaggio. Questi possono essere ottenuti tramite le promozioni 2x1, 3x2 o altre iniziative pubblicitarie stagionali. Questo rende la gita al parco divertimento Gardaland non solo emozionante, ma anche conveniente per tutta la famiglia.
Visitare Gardaland in una splendida giornata di sole rende l'esperienza ancora più indimenticabile! perfette per rinfrescarsi senza pensieri. scattando foto memorabili da condividere con gli amici! Organizza la tua gita in totale tranquillità e proteggiti da imprevisti o maltempo. biglietti scontati a data aperta, ti metterai al sicuro da imprevisti e dall'incognita del maltempo.
Come Arrivare
Usciti dall'autostrada proseguire seguendo le indicazioni stradali per raggiungere Gardaland Park. autostradali (soprattutto all'uscita di Peschiera del Garda). Parcheggio a pagamento da oltre 7000 posti con tariffe differenziate per moto, auto e camper. Il bus navetta (andata-ritorno) effettua viaggi ogni 30 minuti. dista solo 20 km da Castelnuovo del Garda. con partenza dalle principali città del Nord e Centro Italia.
Strutture Ricettive
economici B&B e accoglienti agriturismi nei dintorni di Verona e del Lago di Garda.
Novità ed Esperienze
«Abbiamo registrato un aumento dei gruppi di giovanissimi che decidono di trascorrere una giornata al Parco - spiega l’ad Sabrina de Carvalho -, ma anche un maggior numero di giovani famiglie con figli dai 6 ai 12 anni, che scelgono di trascorrere una giornata di relax a Gardaland. Ogni anno investiamo importanti cifre nelle infrastrutture, nella gestione e manutenzione delle attrazioni e nei servizi, oltre a creare nuove esperienze ed attrazioni. Nel 2023 Gardaland Resort ha presentato ben cinque novità con esperienze dedicate alle diverse fasce d’età, dagli adulti ai più piccoli».
L’offerta di Gardaland Resort
Nelle diverse attività del parco sono presenti 230 lavoratori dipendenti, cui si sommano mille stagionali. Sono oltre 40 le attrazioni suddivise per macro-aeree Fantasy, Adventure e Adrenaline. A Gardaland Resort si somma il parco acquatico Legoland Water Park su un’area di 15 mila metri quadrati, e Gardaland Sea Life Aquarium, l’acquario che ospita oltre 5.000 creature marine.
I tre hotel (Gardaland Hotel, Gardaland Adventure Hotel e Gardaland Magic Hotel), con le loro 475 stanze permettono di prolungare anche di notte la magia del parco. «Nei nostri hotel la presenza del turismo internazionale è pari al 48% degli ospiti, in aumento di circa il 10% rispetto al 2022», aggiunge de Carvalho.
Gardaland nel contesto dei parchi divertimento italiani
Un anno record, il migliore di sempre per i 250 parchi a tema italiani. Nel 2023 il settore dei parchi di divertimento ha registrato un fatturato di 348 milioni con un aumento dell’11% sull’anno precedente mentre le presenze sono aumentate del 6,4% con poco più di 19,6 milioni di visitatori. È quanto rivela l’ultimo Rapporto Siae che analizza l’andamento economico del comparto che dopo il crollo negli anni della pandemia già nel 2021 ha imboccato la via della ripartenza fino ad arrivare al 2023 quando sono stati superati i valori del 2019.
«Il comparto è particolarmente reattivo con imprenditori che hanno scelto di investire, nonostante la crisi di liquidità dovuta alle chiusure del biennio 2020/2021, in attrazioni innovative, servizi aggiuntivi e, in alcuni casi, nuovi parchi -spiega Maurizio Crisanti, segretario nazionale dell’Associazione Parchi Permanenti Italiani aderente a Federturismo Confindustria -. Hanno contribuito a mantenere e incrementare il flusso di visitatori, dimostrando una propensione del pubblico a spendere di più per esperienze di qualità. Un trend destinato a proseguire nel triennio 24/27, per il quale sono già stanziati altri 450 milioni di euro di investimenti allo scopo di mantenere alto il livello dell’offerta e renderlo competitivo anche agli occhi della clientela straniera».
Il raggiungimento di questi risultati è stato ottenuto anche grazie all’aumento dei giorni di apertura che nel 2023 hanno segnato un +14% rispetto al 2022 e a un +20% sul 2019. L’allungamento della stagione è stato ottenuto con le aperture autunnali con Halloween, il periodo natalizio e carnevale. Questo sforzo ha riguardato anche i parchi acquatici che hanno creato eventi, spettacoli e servizi legati al benessere.
I dati Siae evidenziano come quasi i due terzi delle visite ormai si concentra nel periodo estivo con agosto che vale il 27% del totale. Inoltre i grandi parchi a tema come Gardaland, Caribe Bay, Mirabilandia, Cinecitta World siano diventate delle vere e proprie destinazioni turistiche con importanti ricadute sull’economia locale. Alcuni parchi attraggono oltre il 50% dei visitatori dall’estero, contribuendo significativamente al flusso turistico nazionale e internazionale. Contemporaneamente le strutture minori mantengono un importante ruolo di socializzazione ed intrattenimento su scala locale, contribuendo alla ricchezza del territorio.
Le strutture del Nord Italia dominano il mercato con un volume di incassi da biglietteria di quasi 270 milioni di euro. Leader si conferma nuovamente il Veneto, che registra un quarto delle presenze e oltre 143 milioni di incassi al botteghino; seguono Emilia-Romagna e una Lombardia in crescita. Da segnalare la performance del Centro Italia, in particolare del Lazio, regione che, da sola, registra il 13,8% dei visitatori nazionali, con un più che significativo +30,3% sugli incassi da biglietteria rispetto al 2022. Sostanziale tenuta per Sud e Isole che rappresentano, rispettivamente, l’8,8% e il 5,4% del totale.
TAG: #Gardaland