Risultati Test Italiano per Stranieri: Guida ai Livelli e alla Certificazione
Sempre più spesso vengono utilizzati i livelli europei (A1, A2, B1, B2, C1, C2) per indicare il livello di conoscenza di una lingua, dal momento che termini come “intermedio” o “buona conoscenza” sono molto relativi e dunque variano da persona a persona.
Per questo motivo in Europa il livello linguistico necessario ad ottenere alcune posizioni lavorative, o per entrare in alcune università, è indicato con i livelli Europei.
Di seguito, sono riportati due esempi:
- Livello B1: livello minimo di conoscenza linguistica richiesto per poter essere ammessi ad alcuni corsi universitari o professionali.
- Livello C2: richiesto per poter sostenere gli esami per l’insegnamento della lingua italiana all’estero.
Di seguito puoi trovare una tabella che spiega che cosa significano le abbreviazioni dei livelli europei di italiano.
Inoltre, troverai qualche indicazione generale riguardo il tempo da pianificare per raggiungere un certo livello, partendo come principiante e studiando in un corso individuale, in un piccolo gruppo o in un gruppo regolare.
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Per saperne di più sulla differenza tra lo studio in un corso individuale, in un piccolo gruppo o in un gruppo grande/regolare, consulta la sezione “considerazioni”.
Vi preghiamo di notare che i tempi indicati per raggiungere un determinato livello sono relativi e non assoluti, e variano specialmente quando si parla di livelli europei di italiano più avanzati. Per i livelli più avanzati, infatti, è molto importante che lo studente applichi le strutture studiate e abbia l’opportunità di usare la lingua.
Livelli Europei di Italiano: I Vari Tipi di Corsi
I corsi in gruppo regolare di solito hanno un programma standard, adatto al tipico studente medio. Questo significa che tutti gli studenti del gruppo finiscono il corso con un certo livello di conoscenza teorica grammaticale.
La conoscenza effettiva della lingua, però, dipende da quanto lo studente può mettere la lingua in pratica, usando le strutture studiate nello scritto e nella conversazione.
Il livello effettivo quindi, varia molto in base a quanto lo studente prova a mettere in pratica le strutture studiate parlando la lingua anche oltre le lezioni.
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I corsi individuali dell’Istituto Galilei, scuola d’italiano a Firenze, seguono un programma personalizzato, creato su misura secondo i bisogni linguistici e le caratteristiche dello studente (consultate anche la sezione “metodo d’insegnamento”).
Il programma grammaticale procede in base ai risultati giornalieri dello studente, per essere certi che le strutture studiate siano ben comprese e assimilate, evitando di andare avanti troppo velocemente per non sovraccaricare e confondere lo studente.
Questo è il motivo per cui i tempi necessari a raggiungere un certo livello variano molto in un corso individuale, e sono influenzati anche dall’età dello studente, dalla sua motivazione, dalla comprensione generale delle lingue e la predisposizione agli studi linguistici.
I corsi per piccoli gruppi hanno un programma “generale”, adattato ai bisogni di tutti i partecipanti, che procede in base ai loro risultati giornalieri.
Per questo motivo il corso in piccolo gruppo è una perfetta via di mezzo tra un corso in gruppo regolare e un corso individuale personalizzato. Inoltre, questo corso assicura un alto grado di partecipazione attiva alle lezioni.
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Le indicazioni che seguono riguardano i livelli europei di italiano e si riferiscono ai corsi di lingua seguiti nel paese in cui la lingua viene parlata, partendo da un livello principiante. I corsi sono di 4 ore al giorno, dal lunedì al venerdì. Seguire un corso con più ore di lezioni giornaliere (full-immersion) accelera ulteriormente il processo di apprendimento.
Tabella: Livelli Europei di Italiano e Tempi Stimati di Apprendimento
Livelli europei | Descrizione del livello linguistico* | Corso individuale | Corso in piccolo gruppo | Corso in gruppo regolare |
---|---|---|---|---|
A1 - di base o elementare | Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto. Sa presentare se stesso/a e gli altri ed è in grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita, le persone che conosce e le cose che possiede. Interagisce in modo semplice purché l’altra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare. | 1-2 settimane | 2-3 settimane | 1 mese |
A2 - pre-intermedio o “di sopravvivenza” | Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es. Informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l’occupazione). Comunica in attività semplici e di routine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni. Sa descrivere in termini semplici aspetti del suo background, dell’ambiente circostante; sa esprimere bisogni immediati. | 1-3 settimane | 3-4 settimane | 2 mesi |
B1 - livello intermedio o “di soglia” | Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero ecc. Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua. È in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale. È in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti. | 4-5 settimane | 6-8 settimane | 3 mesi |
B2 - livello post-intermedio | Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprese le discussioni tecniche sul suo campo di specializzazione. È in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l’interlocutore. Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un’ampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni. | 6-8 settimane | 8-12 settimane | 4 mesi |
C1 - livello avanzato o “di efficienza autonoma” | Comprende un’ampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito. Si esprime con scioltezza e naturalezza. Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali, professionali ed accademici. Riesce a produrre testi chiari, ben costruiti, dettagliati su argomenti complessi, mostrando un sicuro controllo della struttura testuale, dei connettori e degli elementi di coesione. | 12-16 settimane | 18-24 settimane | 6 o più mesi (in base alle capacità linguistiche dello studente) |
C2 - livello di padronanza della lingua in situazioni complesse | Comprende con facilità praticamente tutto ciò che sente e legge. Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che scritte, ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente. | - | - | - |
Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER)
Quando si parla di certificazione con valore ufficiale di attestazione di conoscenza della lingua, ci si riferisce ad un documento ufficiale rilasciato da un Ente certificatore riconosciuto dal Ministero degli Affari Esteri (MAE) e dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR), che attesta il livello di competenza linguistico-comunicativa L2 verificato durante una prova d’esame.
Questa certificazione registra infatti il grado di conoscenza della lingua, livello ufficialmente riconosciuto e condiviso a livello internazionale.
Nell’ambito del Quadro comune europeo di riferimento, al fine di creare i riferimenti comuni per la valutazione dei risultati dell’apprendimento della lingua L2, sono state individuate delle scale costruite su sei livelli di competenza e conoscenza linguistica, che possono essere schematizzati nel modo seguente:
- A : Livello elementare
- A1 Contatto
- A2 Sopravvivenza
- B : Livello intermedio
- B1 Soglia
- B2 Progresso
- C : Livello avanzato
- C1 Efficacia
- C2 Padronanza
I livelli di A1 e A2 documentano i primi passi nell'apprendimento della seconda lingua. Il livello B1 è il livello base della competenza, indica che è stata raggiunta una certa autonomia. Il livello C1 è il livello superiore della competenza che consente una comunicazione sciolta e spontanea e un uso della lingua efficace per scopi sociali, accademici e professionali.
A Cosa Serve la Certificazione?
Possedere un documento ufficiale che indica il livello di conoscenza dell’italiano non solo aiuta nello studio e nel lavoro, può servire per proseguire eventuali percorsi di formazione e per trovare un lavoro migliore, ma potrebbe essere indispensabile per l’ottenimento del rinnovo del permesso di soggiorno (A2 parlato), per l’ottenimento del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (A2) e per l’ottenimento della cittadinanza italiana (B1).
Possono acquisire la certificazione tutti i cittadini stranieri e i cittadini italiani residenti all'estero.
Come si Ottiene il Certificato di Conoscenza della Lingua Italiana
Per ottenere la certificazione occorre sostenere un esame finale dopo aver frequentato un corso di italiano o aver acquisito sufficienti competenze linguistiche (sia orali che scritte) anche in via non formale.
In genere per ogni livello di conoscenza della lingua (A-C), l’esame consiste nel superare quattro prove: ascolto, lettura, scrittura e parlato.
Dove Sostenere l'Esame
Le sedi d'esame sono dislocate sul territorio nazionale presso Centri Provinciali Istruzione degli Adulti (CPIA), Centri Linguistici di Ateneo, associazioni interculturali, Istituti linguistici, etc. - convenzionati con i quattro Enti certificatori riconosciuti ufficialmente (Università per stranieri di Perugia, Università per stranieri di Siena, Università di Roma Tre, Società Dante Alighieri).
Gli italiani residenti all'estero possono sostenere l’esame presso gli Istituti Italiani di Cultura e presso altri enti (ad esempio, Camere di Commercio, Consolati italiani, etc.).
Quando Sostenere l'Esame
In genere sono previste due sessioni d’esame all'anno, in periodi diversi per ogni Ente certificatore. Per ottenere notizie più dettagliate rivolgersi direttamente all'Ente certificatore.
Attualmente in Italia, gli enti abilitati a rilasciare i certificati sono:
- Università per stranieri di Perugia: certificazione CELI
- Università per stranieri di Siena: certificazione CILS
- Università di Roma Tre: certificazione IT
- Società Dante Alighieri: certificazione PLIDA
Anche i CPIA possono rilasciare attestati di frequenza e profitto, equipollenti alle certificazioni di livello A1 e A2, agli studenti che frequentano i loro corsi (sia ordinamentali che di progetto quali i corsi FAMI).
Al livello B1 i candidati sono in grado di interagire in situazioni familiari e con argomenti di loro interesse. La mattina alle 8.30 circa inizia per tutti la prova scritta. Dopo c’è la prova orale, in ordine alfabetico.
CPIA di Padova: Certificazione CILS
Presso il CPIA di Padova è possibile sostenere i test per la Certificazione di Italiano come Lingua Straniera (CILS) dell’Università per Stranieri di Siena.
La Certificazione CILS è un titolo ufficiale che attesta la competenza linguistica e comunicativa in italiano come lingua straniera. Il titolo è utile per accedere ai corsi professionalizzanti della Regione Veneto (O.S.S., pasticcere, cuoco ecc.), per seguire corsi sulla sicurezza nelle aziende, per i corsi ex REC e altro.
Per completare la domanda sono necessari: carta d’identità o passaporto; permesso di soggiorno; attestazione di pagamento.
La tassa di iscrizione all’esame CILS può essere pagata esclusivamente attraverso il servizio PagoPA.
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