Zone Turistiche della Sardegna: Un Viaggio alla Scoperta delle Meraviglie dell'Isola
La Sardegna, una delle regioni più affascinanti d'Italia, custodisce borghi e paesi che sono veri e propri gioielli storici e culturali. Al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna è equidistante dalla Liguria, dal sud della Francia e dalle Baleari spagnole, ed è da sempre crocevia di popoli.
Per visitare questi magnifici posti dell’isola in totale libertà, il consiglio è di noleggiare un’auto o uno scooter.
Il Nord Sardegna: Costa Smeralda, Arcipelago della Maddalena e Alghero
Il Nord della Sardegna, nel cui territorio rientrano i capoluoghi di provincia Alghero, Sassari e Olbia, è forse la parte dell’Isola più desiderata per una vacanza nell’immaginario collettivo dei turisti.
Una penisola della Sardegna nord-orientale è costellata da una serie di suggestive spiaggette: è una delle più rinomate ed esclusive località turistiche al mondo. Si trova in un’area di costa di circa 55 chilometri che si snoda nel nord est dell’isola. Famosa per la sua scintillante vita fra mare ed eleganti piazzette, il nordest della Sardegna ti accoglie sorridente nelle sue piccole calette da sogno.
In Gallura, nel Nord-Est dell’isola, si trova la celebre Costa Smeralda, che ogni anno richiama milioni di turisti nei suoi centri più rinomati come Olbia, Santa Teresa di Gallura, Porto Cervo o San Teodoro.
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L’Arcipelago della Maddalena comprende un gruppo di circa 60 isole e isolotti situate nel nord est dell’isola, tra la Corsica e la Sardegna all’interno di un parco nazionale marino e terrestre.
Alghero, nella parte Nord-occidentale della Sardegna, può essere considerata una delle porte dell’Isola grazie alla presenza dell’aeroporto Fertilia. Merita una visita questa piccola città situata sulla costa nord occidentale. Le caratteristiche principali sono le sue mura e il centro storico lastricato con i suoi edifici catalani in stile gotico. Alghero, inoltre, è una delle poche città dell’isola ad avere le spiagge in città, raggiungibili facilmente a piedi o con i mezzi pubblici.
Il litorale di Alghero, chiamato Riviera del Corallo, è lungo 90 chilometri. Le spiagge più famose sono quella de Le Bombarde, il Lazzaretto e Mugoni (all’interno della baia di Porto Conte). La città è a poca distanza da spiagge stupende come quella di Capo Caccia, che si presta particolarmente anche alle escursioni naturalistiche e al bird watching; o alla spiaggia delle Bombarde, famosa per le sue acque sempre fresche anche ad agosto.
Stintino e la Spiaggia della Pelosa
Da Castelsardo, uno dei borghi più belli d’Italia e antica roccaforte dei Doria affacciata sul mare, si susseguono spiagge di sabbia chiara di rara bellezza e famose in tutto il mondo. Assolutamente da vedere Stintino e la spiaggia della Pelosa, una delle più belle d’Europa con fondale basso per decine di metri e acque cristalline con tutte le tonalità di azzurro.
Il Centro Sardegna: Tradizioni e Natura Incontaminata
Montagne, foreste, cascate e fiumi caratterizzano il territorio del centro della Sardegna. Nuoro è la città capoluogo che più la rappresenta. Nuoro, capoluogo della Barbagia, da molti viene definita l’Atene sarda per il fermento culturale che si respira sin dall’Ottocento. Tante le cose da vedere e scoprire a Nuoro. Stretti vicoli acciottolati caratterizzano il suo centro storico in cui scoprire case di pietra, antiche chiese, piazzette tranquille in cui rilassarsi. Da vedere a Nuoro ci sono la bella cattedrale di Santa Maria della neve, l’antica chiesa delle Grazie, il museo Daleddiano dedicato alla scrittrice premio Nobel Grazia Deledda, figlia della città.
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Tradizione e passione al centro della Sardegna: un ospitale borgo a 16 chilometri da Nuoro ti catturerà...
Orgosolo e i Murales
Se cerchi cosa vedere in Sardegna oltre il mare, Orgosolo è un paese che si distingue per la sua forte identità culturale, visibile soprattutto attraverso i suoi murales. Il paese della Barbagia ospita infatti diverse opere d'arte lungo la strada. Ogni murale ha una storia da raccontare, spesso legata agli eventi storici o ai personaggi che hanno segnato la vita del paese.
Il paese, inoltre, è famoso per le sue tradizioni culturali come il Canto a Tenore, patrimonio immateriale dell'UNESCO, e per le sue feste tradizionali. La natura circostante, infine, offre inoltre scenari mozzafiato e possibilità di escursioni lungo il massiccio del Gennargentu.
Gola di Gorropu
La gola di Gorropu è una meraviglia della natura situata nel cuore della Sardegna, precisamente tra le regioni della Barbagia e dell’Ogliastra, di cui ti abbiamo parlato poco fa, all’interno del complesso montuoso del Supramonte. Questa zona è nota per essere una delle più selvagge e incontaminate della Sardegna, caratterizzata da una bellezza sorprendente. L’accesso alla gola di Gorropu avviene solo a piedi, accompagnati da guide esperte, e richiede diverse ore di camminata. Il percorso di trekking lungo la gola si sviluppa per diversi chilometri ed è diviso in tre gradi di difficoltà: facile, media e difficile, permettendo a escursionisti di tutti i livelli di godere di questo spettacolo naturale. Per gli amanti del trekking e della natura incontaminata, la gola di Gorropu è un vero paradiso. La sua bellezza selvaggia e suggestiva rende questo luogo un vero capolavoro della natura, un mondo a parte lontano dal trambusto della vita quotidiana.
Il Sud Sardegna: Cagliari, Pula e le Spiagge Tropicali
Il Sud della Sardegna si fregia di una costa bellissima, ricca di spiagge simil-tropicali e numerosissime isolette che meritano di essere visitate.
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Cagliari, il capoluogo dell’isola, è una tappa imperdibile. Il suo nome deriva dall’antica Kalaris, sede e importante porto al centro del mediterraneo di importanti insediamenti: prima i Fenici, i Cartaginesi, i Romani ed in seguito Pisani Spagnoli e Piemontesi. Così, accanto alle imponenti testimonianze della dominazione romana, come l’Anfiteatro, la Grotta della Vipera e la Villa di Tigello, Cagliari conserva importanti tesori di altre culture ed epoche.
A Cagliari si trova una delle spiagge più belle e amate della Sardegna, il Poetto, meta estiva di tanti turisti e di tutti i cagliaritani.
Pula e Nora
Tra i luoghi da visitare in Sardegna con un auto a noleggio troviamo Pula, una pittoresca località situata sulla costa sud-occidentale. Questa incantevole cittadina è famosa per il suo fascino storico e le magnifiche spiagge che si estendono lungo il litorale. Con una ricca storia che affonda le sue radici nell’antica civiltà fenicia, Pula è un vero tesoro archeologico, con siti di interesse come l’imponente area di Nora, un’antica città romana affacciata sul mare. Oltre alla sua importanza storica, Pula è anche una destinazione turistica accogliente, dove i visitatori possono rilassarsi sulle spiagge di sabbia dorata, immergersi nelle acque cristalline del Mar Mediterraneo e assaporare deliziosi piatti della cucina locale nei ristoranti e nelle trattorie.
Altre Zone Turistiche da Esplorare
Costa Verde
La caratteristica principale di questa zona ubicata nel sud occidentale dell’isola sono le immense dune di sabbia che, dopo quasi un chilometro, si gettano nel mare. Meta imperdibile per coloro che desiderano immergersi nella natura, lontano dalla vita mondana e dai villaggi turistici. La Costa Verde regala un’atmosfera rilassante tra la macchia mediterranea, scogliere a picco sul mare e distese di sabbia dorata.
Golfo di Orosei
Situato lungo la costa centro orientale dell’isola, questo golfo viene definito monumento naturale per la bellezza e l’integrità del suo ambiente. È un tratto di costa molto alto dove bastioni calcarei a picco sul mare e gole si alternano a meravigliose cale di sabbia finissima.
Al centro del Golfo di Orosei si trova la cittadina che gli dà il nome. Il suo centro storico è caratterizzato da 17 chiese una più bella dell’altra. Rinomato centro turistico, Orosei è conosciuta anche per un’animata vita notturna nei suoi venti chilometri di costa. Un altro luogo da scoprire è Baunei, borgo di montagna alle cui spalle si trova uno dei mari più belli del Mediterraneo.
Barumini e Su Nuraxi
Infine, tra i paesi dell’entroterra in Sardegna, potresti considerare di visitare Barumini e il suo sito nuragico Su Nuraxi, Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Questo complesso archeologico è uno degli esempi meglio conservati dell'architettura nuragica e offre uno spaccato unico sulla civiltà che dominava l'isola in età antichissima. Oltre al sito nuragico, tra le cose da vedere c’è anche Casa Zapata, che ospita un museo sulla cultura locale e il Centro Giovanni Lilliu, intitolato all’archeologo “padre” del sito di Barumini.
Eventi e Attività in Sardegna
Oltre al mare e alle sue spiagge da sogno, sono tanti i motivi per visitare la Sardegna. Innanzitutto un ricco panorama di eventi; c’è poi il turismo naturalistico, con sentieri e percorsi da fare a piedi o in bicicletta per esperti o principianti. Durante l’anno sono molti gli eventi legati alle tradizioni che offrono un’occasione per visitare la Sardegna. Il Carnevale con i suoi riti allegorici e la grande partecipazione popolare è uno dei momenti più attesi dell’anno in Sardegna. Per Carnevale, a Oristano, si svolge la coloratissima Sartiglia, una giostra equestre di origine spagnola che ha come protagonista il famoso su componidori, una maschera androgina e protagonista dell’evento. Ci sono poi le rassegne letterarie, la più importante fra tutte è probabilmente l’Isola delle storie di Gavoi, affascinante borgo barbaricino.
Grazie al Maestrale la costa occidentale dell’Isola è il paradiso dei surfisti. A Capo Mannu, all’estremità settentrionale della penisola del Sinis, le onde possono raggiungere anche i 4 metri di altezza. Per i meno esperti ci sono invece le spiagge del Poetto, Quartu Sant’Elena e Chia. Escursioni non troppo impegnative sono per esempio quelle lungo la foce del fiume Coghinas o quella che conduce alla cima del monte Ussoni. L’escursionismo è anche il modo migliore per esplorare il Parco Regionale di Porto Conte. Un sentiero più impegnativo ma inimitabile passa attraverso le cime del Gennargentu per arrivare a Punta La Marmora.
Enogastronomia Sarda
La cucina sarda è basata su ingredienti semplici che appartengono più alla tradizione pastorale e contadina che a quella marinara. Molte le varianti degli stessi prodotti che si incontrano sull’isola, a cominciare dal pane. La panificazione in Sardegna è un’arte e ogni provincia, per non dire ogni città, ha la sua produzione tipica. Non per niente sono numerosissimi i musei del pane in ogni angolo della Sardegna.
Poi ci sono “Is” culurgiones, altra pasta tipica dell’Isola e dell’Ogliastra in particolare. Questa pasta ripiena ha una storia antichissima e cambia da zona a zona. Il mare della Sardegna offre una moltitudine di pesci che vengono cucinati in piatti dai sapori ineguagliabili. Dai gattucci di mare si prepara la burrida allo stesso modo di come facevano i pescatori di un tempo. Le anguille vengono arrostite sulla brace oppure usate come ripieno per le panadas de mari. Nel borgo marinaro di Carloforte si cucina invece il miglior tonno del Mediterraneo.
Gli amaretti sono dolci immancabili quando si festeggia qualcosa di speciale. Sono fatti con mandorle dolci e amare, albumi e zucchero. Tra i vini bianchi sono rinomati il Vermentino di Gallura e la Vernaccia di Oristano, e tra i rossi il Carignano del Sulcis, il Cannonau, vitigno di origine spagnola, il Monica e il Girò.
Sono numerosissimi i ristoranti in cui poter gustare le specialità della Sardegna. Ad Olbia, si trova la Locanda Rudalza, un ristorante di cucina sarda tradizionale, con un’atmosfera caratteristica e travi a vista di ginepro. La filosofia del ristorante è da oltre 20 anni quella di privilegiare i prodotti della Sardegna a km zero, cucinati secondo tradizione dalle sapienti mani della Signora Giovanna. A San Teodoro si può mangiare a Il Giardinaccio punto di riferimento per i buongustai della zona. Nel cuore del centro storico di Alghero, all’interno delle antiche mura, si trova il ristorante Nautilus, pronto ad accompagnare il commensale in un percorso d’amore per il territorio, passione per la cucina e per la tradizione. A Oristano si può mangiare al ristorante Da SID, specializzato in cruditè e gastronomia di qualità. Un altro ristorante della tradizione sarda si incontra lungo la strada principale di Quartu Sant’Elena: parliamo di Pani e casu, antica masseria che permette di gustare gli autentici sapori del territorio.
Informazioni Utili per Visitare la Sardegna
Meteo. La Sardegna gode di un clima insulare mediterraneo temperato. Se si ha in mente una vacanza di puro relax e lunghe passeggiate si possono prendere in considerazione la primavera e l’autunno. Le piogge in generale non sono abbondanti.
Gli aeroporti internazionali di cui l’isola è dotata sono quelli di Alghero-Fertilia, Olbia-Costa Smeralda e Cagliari-Elmas. Tutti e tre gli scali smistano il traffico in arrivo e in partenza verso le principali città italiane e svariate destinazioni europee. Numerose compagnie low cost collegano la Sardegna a molte città italiane ed estere. Ryanair vola su Cagliari e Alghero, Volotea anche su Olbia, così come WizzAir.
I collegamenti dei traghetti per la Sardegna variano di anno in anno e sono più frequenti in estate. Le isole di Carloforte e La Maddalena si possono raggiungere tutti i giorni grazie a traghetti delle compagnie marittime o di altri operatori privati. Le altre isole minori come Tavolara, Asinara, Cavoli e Mal di Ventre (all’interno di Parchi e Aree Marine Protette) sono raggiungibili secondo le norme di ciascuna area.
In Sardegna non esistono autostrade ma la SS131, una strada veloce a doppia corsia, collega Cagliari a Sassari e Porto Torres e permette di raggiungere agevolmente qualunque meta. In alternativa, ci sono autobus che collegano tutte le località, anche quelle più piccole. Seppure con tempi di percorrenza molto lunghi (circa tre ore da Cagliari a Sassari e oltre quattro dal capoluogo di regione al Golfo degli Aranci), anche il treno è una possibilità da prendere in considerazione per muoversi in Sardegna.