Esame di Abilitazione Guida Turistica: Focus sulla Seconda Prova Scritta
L'esame di abilitazione per diventare guida turistica in Italia rappresenta un passo cruciale per chi desidera intraprendere questa professione. Introdotto dalla Legge 190/2023 e regolato dal Decreto ministeriale 88/2024, l'esame mira a selezionare professionisti competenti e preparati per promuovere il patrimonio culturale italiano. Il Ministero del Turismo ha pubblicato i programmi ufficiali delle prove, articolati in quattro sezioni: beni culturali, musei, siti per la prova pratica e normativa di settore, sia i criteri di valutazione che verranno utilizzati per giudicare le tre prove: scritta, orale e tecnico-pratica.
La domanda di ammissione all’Esame di Abilitazione Guida Turistica 2025 deve essere presentata esclusivamente online attraverso il Portale unico del reclutamento “inPA”. Per la partecipazione sarà obbligatorio il versamento della quota di partecipazione di 10 euro, che dovrà essere effettuato secondo le istruzioni riportate durante l’invio della domanda.
Struttura dell'Esame di Abilitazione
L'esame è strutturato in tre prove principali, finalizzate a verificare la preparazione e le competenze del candidato:
- Prova scritta: Test a risposta multipla su materie fondamentali per la professione.
- Prova orale: Colloquio per valutare la capacità di comunicazione e la conoscenza di una lingua straniera (almeno livello B2).
- Prova tecnico-pratica: Simulazione di una visita guidata in italiano e nella lingua straniera scelta.
Per ottenere l'abilitazione, il candidato deve superare tutte le prove previste.
Dettagli della Prova Scritta
La prima prova è quella scritta, che prevede 90 minuti di tempo per rispondere a 80 domande a risposta multipla. Ogni domanda avrà quindi un valore di 0,5 punti per un massimo di 40. La risposta mancata varrà 0 punti e quella errata -0,25. La prova scritta consiste in un test a risposta multipla composto da 80 quesiti, da risolvere in 90 minuti. Ogni domanda ha tre opzioni di risposta, di cui solo una è corretta.
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Materie d'Esame
Le materie oggetto della prova scritta sono:
- Storia dell’arte
- Geografia
- Storia
- Archeologia
- Diritto del turismo, accessibilità e inclusività dell’offerta turistica
- Disciplina dei beni culturali e del paesaggio
Il punteggio massimo ottenibile è di 40 punti e viene assegnato secondo il seguente criterio:
- +0,50 punti per ogni risposta corretta
- 0 punti per ogni risposta non data
- -0,25 punti per ogni risposta errata
Per superare la prova scritta è necessario ottenere almeno 25 punti su 40. Solo chi ottiene almeno 25 punti nella prova scritta accede alla prova orale.
Preparazione alla Prova Scritta
Per prepararsi adeguatamente alla prova scritta, è fondamentale:
- Studiare approfonditamente le materie d'esame.
- Consultare manuali e testi specifici per la preparazione.
- Esercitarsi con simulazioni di test a risposta multipla.
Il Manuale è un ottimo strumento per la preparazione alle prove del nuovo esame per il conseguimento del titolo abilitativo all’esercizio della professione, alla luce della Nuova disciplina della professione di guida turistica (Decreto del Ministero del Turismo del 26 giugno 2024, n. 88). Il Manuale offre, infatti, una trattazione completa e aggiornata su tutte le materie richieste dal bando.
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La Prova Orale
La seconda prova è la prova orale, alla quale si accede solo se nella prima prova si è ottenuto un punteggio uguale o superiore a 25. La prova orale consiste in un colloquio, in lingua italiana, sulle materie oggetto della prova scritta, nonché nella verifica della conoscenza di almeno una lingua straniera scelta dal candidato al momento della presentazione della domanda in un grado non inferiore al livello di competenza B2. Sono esentati dalla verifica della conoscenza della lingua straniera coloro che hanno conseguito nella suddetta lingua straniera, all’esito di un corso di studi tenuto presso un istituto scolastico o universitario straniero, un diploma di scuola secondaria o altro diploma dichiarato equipollente o equivalente dalle competenti autorità oppure un titolo di studio superiore riconosciuto ai sensi della normativa vigente.
La Prova Tecnico-Pratica
La terza prova è quella tecnico-pratica, che consiste nella simulazione di una visita guidata in lingua italiana e straniera su una destinazione estratta a sorte. La prova tecnico-pratica, infine, valuta le competenze pratiche della guida turistica, la capacità di condurre visite guidate e fornire informazioni pertinenti, e consiste nella simulazione di una visita guidata in lingua italiana e nella lingua straniera scelta dal candidato.
Aggiornamenti e Novità
Dopo anni di attesa, il concorso per l’abilitazione delle guide turistiche sta finalmente entrando nel vivo. A seguito della pubblicazione del bando, un’associazione di categoria ha presentato ricorso al TAR del Lazio, sollevando dubbi sulla legittimità della procedura. Tuttavia, con l’ordinanza n. 2623 del 15 maggio 2025, i giudici amministrativi hanno stabilito di non sospendere l’efficacia del bando, rinviando a ottobre la discussione nel merito. Alla luce di tale ordinanza, il Ministero del Turismo ha confermato che, con la necessaria prudenza, continuerà a portare avanti le attività propedeutiche allo svolgimento delle prove.
Tabella Riepilogativa delle Prove
Prova | Descrizione | Punteggio Massimo | Punteggio Minimo per Superare |
---|---|---|---|
Scritta | Test a risposta multipla (80 quesiti) | 40 | 25 |
Orale | Colloquio sulle materie della prova scritta e verifica della conoscenza di una lingua straniera (B2) | 40 | 25 |
Tecnico-Pratica | Simulazione di una visita guidata (italiano e lingua straniera) | 40 | 25 |
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