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Turisti Italiani Bloccati a Socotra: La Situazione Attuale e le Verità Dietro le Notizie

Un gruppo di turisti italiani si è trovato bloccato sull'isola di Socotra, nello Yemen, sollevando preoccupazioni e interrogativi sulla sicurezza di questa destinazione esotica. Cerchiamo di fare chiarezza sulla situazione attuale, analizzando le cause del blocco e le reazioni delle autorità competenti.

L'Incidente: Cosa è Successo?

Il 23 aprile, un gruppo di turisti italiani è arrivato a Socotra da Abu Dhabi con l'unico volo settimanale disponibile. Il volo di ritorno era previsto per il 30 aprile, ma a causa di condizioni meteorologiche avverse, è stato prima posticipato al 3 maggio, e poi cancellato senza una nuova data di riprogrammazione. Questo ha portato a un blocco temporaneo dei turisti sull'isola.

La cancellazione del volo di rientro verso gli Emirati Arabi Uniti da parte della compagnia low cost Air Arabia ha lasciato il gruppo in attesa di una soluzione. Gli italiani hanno espresso preoccupazione per la mancanza di informazioni e la difficoltà di rientro, riconoscendo di aver effettuato una scelta azzardata in una meta a rischio a causa del conflitto in corso.

Tuttavia, è importante sottolineare che "non c'è alcuna guerra a Socotra", come ha dichiarato la tour leader del gruppo. Le cancellazioni non erano collegate alla situazione di conflitto nello Yemen.

Reazioni e Interventi

L'Unità di Crisi della Farnesina è stata immediatamente allertata e si è attivata per assistere i connazionali bloccati. L'ambasciata d'Italia ad Abu Dhabi è stata in contatto con la compagnia aerea per assicurare la ripresa dei collegamenti aerei.

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Il governo italiano, attraverso la Farnesina, ha attivato immediatamente tutte le procedure di assistenza necessarie. Nella giornata di ieri la situazione si è ulteriormente chiarita.

Il collegamento aereo è stato ripristinato il 5 maggio, permettendo ai turisti di rientrare in Italia il 6 maggio.

Disinformazione Mediatica: Cosa è Vero e Cosa No

L'episodio ha avuto grande risonanza mediatica, ma non tutte le informazioni riportate sono state accurate. Molti articoli hanno esagerato i dettagli logistici dell'inconveniente: ad esempio, parlando di una settimana di ritardo quando in realtà sono stati cinque giorni. Inoltre, il volo operato da Air Arabia non è propriamente "low cost", con tariffe che possono raggiungere i $1.000.

La disinformazione più grave riguarda la situazione geopolitica di Socotra, dipinta come un luogo di conflitto. La guerra civile in Yemen è geograficamente distante migliaia di chilometri dall'isola, che è una terra di pace e stabilità.

Socotra è una Meta Pericolosa?

Non è la prima volta che Socotra diventa un problema per i turisti italiani. I pacchetti viaggio continuano a essere venduti nonostante la destinazione sia esplicitamente sconsigliata sul sito dell’Unità di Crisi ‘Viaggiare Sicuri’. Inoltre in Yemen l’ambasciata d’Italia, come molte altre, non è operativa dal 2015 per motivi di sicurezza.

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A causa della situazione in Yemen, Socotra rientra tra le mete sconsigliate dalla Farnesina. Non è presente l’attività di ambasciata, e quindi un’eventuale assistenza consolare.

Tuttavia, i viaggi a Socotra non sono influenzati dalla lontana guerra. Socotra non è mai stata coinvolta direttamente nella guerra civile in Yemen, anche se per forza di cose ha sofferto del collasso delle istituzioni yemenite negli ultimi dieci anni.

Ciò che è fondamentale sapere prima di volare a Socotra è che si tratta comunque di una zona remota, che richiede un notevole spirito di adattamento e di avventura. Le infrastrutture turistiche sono minime e non sono in alcun modo paragonabili a quelle di una destinazione turistica di massa.

Le infrastrutture sono minime, l’acqua spesso non è potabile, il cibo non è sempre disponibile, i pochi hotel sono assai modesti. Inoltre, il collegamento aereo è garantito solo una volta alla settimana tramite Air Arabia, e la necessità di riorganizzare il volo può portare a ritardi.

La scelta migliore per una visita piacevole e sicura a Socotra è di rivolgersi esclusivamente a tour operator esperti, con un team di professionisti preparato a gestire gli imprevisti che possono sorgere in un luogo così remoto.

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Informazioni utili

Aspetto Dettagli
Voli Unico volo settimanale da Abu Dhabi operato da Air Arabia
Sicurezza L'isola non è coinvolta nella guerra civile yemenita
Infrastrutture Minime, spirito di adattamento necessario
Assistenza consolare Non disponibile a causa della chiusura dell'ambasciata a Sana'a
Consigli Affidarsi a tour operator esperti

Socotra è la principale isola dell'arcipelago omonimo di quattro isole e isolette situate nell'Oceano Indiano, poco al largo del Corno d'Africa, a circa 300 km dalla costa somala e 350 km a sud della Repubblica dello Yemen a cui appartengono.

Ma le isole in sé sono considerate un paradiso naturale che ospita specie animali e vegetali autoctone impossibili da vedere altrove: si stima che il 90 per cento delle varietà di rettili, il 95 per cento delle lumache terrestri e il 37 per cento delle piante che si trovano lì non esistano altrove.

Il paesaggio è estremamente caratteristico, anche per via dei grandi “alberi del drago” autoctoni che contribuiscono a dare al paesaggio un aspetto vagamente alieno.

Il turismo è aumentato, anche se comunque in quantità relativamente contenute, grazie a una scelta esplicita degli Emirati Arabi Uniti, che negli ultimi anni hanno aumentato il numero di turisti trasportati settimanalmente sul volo umanitario diretto verso le isole.

Socotra è molto citata soprattutto tra i turisti appassionati di mete avventurose, estreme o comunque difficili da raggiungere, oppure tra gli appassionati di dark tourism, quel turismo che gira attorno a luoghi pericolosi o percepiti come rischiosi.

TAG: #Turisti

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