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Trenino Verde Sardegna: Escursioni a Gairo e un Viaggio Indimenticabile

Partire sul Trenino Verde è senza dubbio un’esperienza indimenticabile. Uno dei modi migliori per attraversare e conoscere i diversi aspetti del paesaggio dell’isola, soprattutto dell’interno, è attraverso un viaggio con il Trenino Verde.

I viaggi del Trenino percorrono la linea ferroviaria a scartamento ridotto più lunga d’Europa in mezzo a territori immersi nel meraviglioso verde isolano, lontani dal tempo, consentendo di raggiungere il cuore autentico della Sardegna. Territori nascosti agli occhi dei più, riscoperti a passo lento sulla strada ferrata realizzata allo scoccare della seconda rivoluzione industriale.

C’è un modo di muoversi in treno in cui non serve la velocità per andare da un posto all’altro, perché la destinazione è in realtà il viaggio stesso! Non alta velocità, ma assoluta lentezza, per potersi spostare liberamente al finestrino che in quel momento inquadra lo scenario più suggestivo.

Sia chiaro, non aspettatevi i comfort cui oggi siamo abituati con i treni di ultima generazione. Anzi: l’esperienza è abbastanza spartana. Per questo l’offerta è varia, con escursioni che durano meno di un’ora e mezza e sono considerate alla portata di tutti (anziani e bambini compresi). Basta avere l’accortezza di portare sempre da bere.

Vale sempre la regola di un buono spirito di adattamento, visto che ad ospitarvi saranno carrozze d’altri tempi. Lungo tutto il percorso si aprono scorci di rara bellezza viaggiando, oltre che lentamente, anche all’indietro nel tempo: infatti si viaggia proprio come si faceva più o meno 100 anni fa, senza le comodità alle quali oggi siamo tutti abituati.

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Quindi, no: ai sedili imbottiti, all’aria condizionata, all’insonorizzazione dei vagoni, alle prese elettriche o USB nei sedili, al bar o al ristorante di bordo. Queste piccole rinunce e scomodità sono però sempre ripagate dall’esperienza unica di attraversare una natura selvaggia e incontaminata non ancora messa in crisi dall’intervento dell’uomo.

Itinerari e Tratte Principali

E così a bordo del Trenino Verde potrai scoprire i territori che si susseguono tra Bosa e Nigolosu e viceversa. Bosa è il caratteristico borgo su cui spicca il quartiere storico di Sa Costa, fatto di casette variopinte sulle pendici del Colle di Serravalle, dominato nella parte più alta dal castello dei Malaspina, risalente al XII secolo. Nigolosu è una stazione nel mezzo delle campagne a ovest dell'abitato di Magomadas. Pensate, questa fermata è stata inaugurata nel 1888 e comprende il solo binario di corsa, dotato di una banchina su cui è posta la cisterna metallica (come nelle stazioni del Far West).

Uno spostamento in treno di tre ore e mezza per percorrere meno di 60 chilometri: questo il succo dell’esperienza che potrai vivere con il Trenino Verde della Sardegna nella tratta che collega Palau a Tempio Pausania e viceversa. Si parte da Palau città, a poche centinaia di metri dalla Stazione di Palau Marina per un viaggio che, dal mare alla montagna, attraversa tutta la Gallura fino all’arrivo a Tempio Pausania, il punto più alto di tutta la ferrovia. Dopo Arzachena, infatti, il viaggio prosegue in costante salita, e la lentezza permette una vera immersione nella natura, attraverso un paesaggio contraddistinto da macchia mediterranea, querce da sughero e costoni di granito.

Arbatax-Gairo: Un Viaggio tra Mare e Montagna

Tratta di grande fascino del Trenino Verde della Sardegna è Arbatax-Gairo e viceversa, della durata di circa tre ore e mezza, con una pausa intermedia tra le due stazioni principali. Terminata nel 1894, la linea ferroviaria Arbatax-Gairo collega il mare, che da queste parti ospita il monumentale blocco di falesia noto come Rocce Rosse con la montagna dell’interno. All'ingresso del porto di Arbatax, dalla stazione sul mare, si parte attraverso i territori di Villagrande Strisaili e Tortolì. Per una piccola colazione o un buon caffè è prevista una sosta nella graziosa stazione di Lanusei. Una volta ripartiti si potrà godere del paesaggio mozzafiato verso la costa. Una nuova, breve sosta alla stazione di Arzana per sgranchirsi e ammirare il paesaggio.

Poi, giunti al capolinea di Gairo Taquisara, potrai visitare il borgo fantasma di Gairo Vecchio. Se non sei organizzato con il pranzo al sacco, che si può consumare all’aperto nel vicino bosco, potrai mangiare nelle strutture ricettive che troverai in loco. La tratta Arbatax - Gairo Taquisara e l’Ogliastra pedemontana, tra vigne di cannonau, spettacolari falesie calcaree che si stagliano tra verdi boschi e paesi fantasma. Luoghi unici e famosi, ma sempre genuini. Una giornata articolata, che scorre via leggera e regala tanti spunti e tanti bei ricordi.

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Escursione Guidata nell'Ogliastra Montana

Incontrerete la Guida a voi dedicata direttamente davanti al Trenino Verde in sosta sul binario, attraverserete i pianeggianti territori di Tortolì, antico capoluogo del Marchesato di Quirra; superata la Stazione di Elini, ancora pochi arditi ponti e sarete giunti a Lanusei. Qui lasceremo il Trenino Verde, per ritrovarlo al capolinea, ad attenderci nel pomeriggio. Per scoprire il territorio ogliastrino più montano, ancora lungolinea, proseguiremo con la navetta (pullman privato).

Scollineremo oltre i Tacchi, per giungere alle pendici del Gennargentu, dove il fiume più lungo della Sardegna (Flumendosa) ha le sue sorgenti e, poco dopo, è già sbarrato per formare il Lago Bau Muggeris. Ripartiti dopo lo stop&go per ammirarlo, in breve rientremo tra i Tacchi, accedendo alla verde vallata di Taquisara, incastonata tra queste spettacolari falesie calcaree dell’alta Ogliastra.

Vi giungeremo alle 11:45, per ripartire in pullman alle 14:45, per trascorrervi del tempo libero, o per andare in ristorante ad assaggiare un interessante menù turistico, o per fare una caratteristica degustazione di tipicissimi prodotti locali (food&beverage) che precede un breve (25’) trekking (livello turistico) e la visita alla spettacolare Grotta Taquisara.

Il nuovo spostamento in pullman ci consente di sostare al cospetto di Perd’e Liana, il più celebre dei Tacchi d’Ogliastra, la cui forma conferì a tutti questo nome. Entro le 16.00 saremo nuovamente alla Stazione Ferroviaria di Lanusei, dove il Trenino Verde ci ha atteso dal mattino, per ricondurci al punto di partenza, ripercorrendo gli stessi binari del mattino, ma con prospettive e scorci panoramici inediti.

Mandas-Laconi: Un Viaggio nel Cuore della Sardegna

Per viaggiatori che amano la conoscenza e la scoperta, il percorso ferroviario che collega Mandas a Laconi (circa tre ore all’andata, quasi due al ritorno) si snoda esattamente al centro della Sardegna. Attraversa le vallate del Sarcidano lungo la linea storica a scartamento ridotto. Scopri un itinerario unico alla scoperta delle meraviglie del ducato di Mandas. Itinerari studiati appositamente per le più varie curvature didattiche.

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Le Stazioni Principali della Tratta Arbatax-Gairo

  • Arbatax: La Stazione di Arbatax è nel porto, fra le barche dei pescatori nella Cala dei Genovesi, di fronte alle Rocce Rosse che affiorano dal mare. In questo scenario suggestivo nel quale il treno parte dal mare, il primo tratto è in rettilineo, verso le case di Tortolì.
  • Tortolì: Tortolì è il più grande centro dell’Ogliastra, antico capoluogo del Marchesato di Quirra, famoso per la bellezza delle sue coste che l’hanno resa una importante meta turistica balneare.
  • Elini: Il paese di Elini conserva una graziosa stazioncina in pietra ed è posto in posizione panoramica, circondato dai frutteti e dai vigneti. Da qui, il viaggio prosegue lentamente attraverso una vegetazione sempre più folta per raggiungere la stazione di Lanusei.
  • Lanusei: La Stazione ferroviaria ospita un punto di accoglienza e di ristoro per i viaggiatori. Lanusei è un importante centro in posizione baricentrica dell’Ogliastra, tra vigneti e boschi, con vasti panorami sui monti e sul mare. Di notevole importanza la Cattedrale di Santa Maria Maddalena, il Museo Civico e il Museo Diocesano che conserva reperti storici di tutta l’Ogliastra. Il territorio ospita numerosi nuraghi vicini al centro abitato, l’osservatorio astronomico aperto al pubblico e il bel Bosco di Selene, fresco anche nei mesi più caldi.
  • Pitzu ‘e Cuccu: E’ un caratteristico punto lungo la linea nel quale, per salire velocemente di livello, la ferrovia passa sopra se stessa, presentando nuovamente il medesimo panorama ma da una quota più alta. In questo tratto ferroviario è come se il Trenino Verde volesse svelare ai suoi viaggiatori, da differenti punti di vista, il paesaggio circostante.
  • Arzana: La Stazione, distante dal paese alcuni chilometri, è un punto di accoglienza e di ristoro per i viaggiatori. Arzana sorge sul pendio sud-est del Monte Idolo, tra boschi di castagni e di querce e nel suo circondario si trovano alcuni nuraghi molto ben conservati. Nel suo vasto territorio si trova anche la più alta cima di tutta l’isola: Punta La Marmora, con i suoi 1834 metri.
  • Villagrande Strisaili: Ad alcuni km dalla Stazione, il paese montano di Villagrande Strisaili sorge su un rilievo poco dopo il bosco di Santa Barbara, al confine tra la regione geografica della Barbagia e quella dell’Ogliastra. Da questo grazioso paese è possibile godere dei bellissimi scorci panoramici caratterizzati dal mare, in lontananza e, più vicini all’abitato, dalle grandi distese verdi dei boschi.
  • Gairo Taquisara: Il Capolinea del viaggio è nella frazione di Gairo Taquisara, a 6 km da Gairo Vecchio, paese fantasma abbandonato nel 1951 in seguito ad una grande alluvione che investì la zona. Visitare Gairo Vecchio significa oggi fare un salto nel passato, passeggiando nelle sue vie tra case e palazzi deserti, la cui storia è riassunta in numerosi cartelli esplicativi presenti alla base degli edifici. Da Gairo Taquisara partiva anche un altro tronco ferroviario di 7 km diretto a Jerzu, smantellato nel 1956.

Il Trenino Verde: Un'Esperienza Unica

In Sardegna vi è un treno, un trenino, capace di farvi scoprire le meraviglie interne dell'isola più bella del Mediterraneo. Sono queste le parole che vorremmo usare per descrivervi quello che oggi è trenino verde della Sardegna per l'interno dell'isola, un attrattore di livello mondiale, classificato ai primi posti al mondo come bellezza e particolarità delle sue tratte.

Grazie al trenino verde della Sardegna si visiteranno luoghi incantati, in una natura incontaminata. Saremo lieti di accogliervi per permettervi di passare una giornata diversa, emozionante e che sicuramente ricorderete con piacere.

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