Albergo Atene Riccione

 

Turismo Culturale: Corsi di Laurea e Formazione Universitaria

Il turismo culturale rappresenta un settore in continua evoluzione, che richiede figure professionali altamente qualificate e con competenze specifiche. Per rispondere a questa esigenza, diverse università offrono corsi di laurea mirati a formare esperti nel campo della valorizzazione del patrimonio culturale e della gestione delle destinazioni turistiche.

Obiettivi Formativi dei Corsi di Laurea in Turismo Culturale

I corsi di laurea magistrale in Turismo, cultura, sostenibilità mirano a formare operatori con solide competenze nell'ambito dei beni culturali materiali, immateriali e paesaggistici, con capacità di analisi dei diversi tipi di beni e di contestualizzazione nell'ambito storico e territoriale, in grado quindi di comprenderne gli aspetti più rilevanti per progettare un'offerta turistica di qualità. Un secondo ambito degli obiettivi formativi riguarda le discipline geografiche, giuridiche, economiche, politiche e sociali per la progettazione di prodotti turistici sostenibili. Un terzo ambito riguarda infine l'apprendimento di strumenti tecnici e tecnologici.

A tale scopo il corso di laurea propone un equilibrio funzionale tra i saperi storico-teorici e quelli applicati di ordine economico, organizzativo, linguistico e tecnico. Il corso si avvale di un modello didattico innovativo che affianca alle lezioni in presenza attività on line, secondo il modello EDUNEXT.

Il Corso di laurea magistrale in Progettazione e Gestione del Patrimonio Culturale e delle Destinazioni Turistiche intende fornire avanzate conoscenze e competenze nei settori delle discipline economico gestionali, delle discipline storico-archeologiche, storico-artistiche, delle discipline territoriali e turistiche, delle discipline giuridiche, delle discipline sociali. Al termine del percorso il laureato magistrale potrà osservare in forma critica le diverse tipologie di turismo culturale, i rapporti con il territorio e potrà valutare le opportune modalità di gestione e gli strumenti da impiegare nei processi di valorizzazione e comunicazione dei Beni Culturali.

Attraverso i due curricula previsti il corso vuole focalizzarsi sugli aspetti gestionali della risorsa culturale del territorio e sugli aspetti sociali. Al termine del biennio gli studenti e le studentesse al termine del percorso dovranno essere in grado di analizzare i contesti territoriali, i Beni Culturali o i luoghi della cultura, individuando criticità e potenzialità degli stessi e sapendo intervenire progettualmente con soluzioni organizzative-gestionale, capaci di attivo dialogo interdisciplinare. Potranno anche attivarsi per studi o ricerche preliminari di livello scientifico, necessarie per una completa conoscenza dei BC considerati.

Leggi anche: IA e il futuro del turismo

Nei due anni la/lo studentessa/studente dovrà acquisire conoscenze e competenze sulle seguenti aree di apprendimento: area economica, giuridica e geografica e area Beni Culturali e società. Nella prima area di apprendimento, attraverso le lezioni frontali, laboratoriali e seminariali il laureato magistrale acquisirà un sistema articolato di conoscenze e competenze inerenti la gestione delle imprese o degli enti territoriali con finalità di promozione turistica o di valorizzazione culturale; la promozione di prodotti turistico-culturali; la strutturazione di progetti culturali interdisciplinari volti alla valorizzazione di BC in ambito pubblico e privato.

Nella seconda area di apprendimento, attraverso lezioni frontali, laboratoriali e seminariali il laureando magistrale acquisirà un sistema articolato di conoscenze e competenze.

Sbocchi Professionali nel Turismo Culturale

Per svolgere tale funzione occorrono professionalità diversificate, dotate di una solida cultura di base e di competenze tecniche aggiornate e specifiche, che sappiano rendere risorsa un bene o un evento culturale, sappiano organizzare e gestire eventi di interesse culturale, consulenze e collaborazioni con enti locali, con organismi di gestione territoriale, con strutture di valorizzazione e promozione turistica.

Un destination manager è una figura professionale nel settore del turismo e dell'ospitalità che si occupa della gestione e dello sviluppo di una destinazione turistica specifica. Ad un livello avanzato può essere sviluppatore di progetti culturali. Possono anche essere responsabili della gestione del bilancio destinato alla promozione turistica, della raccolta di dati e delle analisi di mercato per prendere decisioni strategiche.

Il coordinatore/manager delle attività museali e/o che opera in luoghi culturali è un soggetto proattivo nell'ambito della gestione e della valorizzazione. Può occuparsi di attività di promozione delle iniziative, accoglienza del pubblico e front-office, progettazione, organizzazione e svolgimento di visite guidate o di attività all’interno di spazi culturali, come quelle legate all’attività didattica per le scuole. E’ attivo e ha competenze per monitorare il patrimonio e gestirne la conoscenza. Si tratta di figure che non solo valorizzano i luoghi, ma che sono in grado di rappresentare narrazioni differenti a seconda dei diversi pubblici di turisti coinvolti. In aree con forme di turismo differenziato divengono soggetti strategici e che assumono una loro specificità.

Leggi anche: Analisi del rapporto turismo-PIL in Italia

Si tratta di figure adatte a svolgere attività di progettazione espositiva o di eventi culturali in sinergia con enti territoriali e curatori, necessitando di conoscenze approfondite dei beni culturali e dei rischi derivanti dal loro utilizzo, strumenti e abilità per una corretta gestione dei materiali, competenze nella valutazione dei Beni Culturali e nella loro movimentazione, valutazione dei costi e delle risorse necessarie.

I laureati saranno in grado di valorizzare l’esistente patrimonio turistico e culturale locale e di creare nuovi prodotti di attrazione turistica che scaturiscono dalla peculiarità e dalla ricchezza dell’area.

Altri sbocchi professionali includono:

  • Tecnici delle attività ricettive e professioni assimilate;
  • Organizzatori di fiere, esposizioni ed eventi culturali;
  • Organizzatori di convegni e ricevimenti;
  • Agenti di viaggio.

Caratteristiche dei Corsi di Laurea Triennale in Scienze del Turismo

Il corso si caratterizza per una proposta formativa a doppia connotazione: un percorso più orientato a questioni economico-gestionali e un altro che mira alla complessiva promozione del patrimonio.

Il Corso di laurea triennale in Scienze del Turismo, oltre a formare in discipline specifiche del turismo (normativa europea e internazionale, diritto del lavoro, economia e gestione delle imprese, ecc.), consente di acquisire competenze tecniche (quali Adaptability, Problem Solving, Revenue Management, Web e Social Media Marketing, Food & Beverage Management, ecc.) e comunicative (Leadership, Team building, ecc.), anche tramite tirocini qualificati presso strutture dell'ospitalità turistica stanziale e mobile (alberghi, navi da crociera, SPA, villaggi turistici, ecc.) e enti/istituzioni pubblici e privati titolari di politiche ed azioni di progettazione, promozione e realizzazione di eventi turistici.

Leggi anche: Regolamentazione delle Ferie nel Turismo

Un biennio iniziale presenta una selezione di materie mirate a introdurre i tratti salienti del patrimonio culturale (dall’ambito letterario a quello storico artistico e archeologico) in relazione all’ambiente circostante, inteso come paesaggio caratterizzante un territorio sensibile a strategie di sviluppo basate su turismo culturale. L’apprendimento di strumenti informatici e di elementi economico giuridici per gestire imprese turistiche, marketing e organizzazione di eventi culturali completa la fase di preparazione iniziale. Il terzo anno è inteso a offrire una prima forma di specializzazione attraverso l’approfondimento di competenze di ambito culturale sul versante nazionale e internazionale.

Attività pratiche attraverso tirocini formativi presso aziende ed enti culturali (es. musei) pubblici e privati completano il percorso di studi permettendo a studentesse e studenti di affinare le loro competenze con esperienze di lavoro concrete.

Particolare rilevanza assume l'esperienza di stage, preparata da attività formative ad hoc nell'ambito del corso di studi. L'impianto laboratoriale è presente in molteplici attività formative. Il corso si distingue per l'attenzione alle professioni, anche con approccio laboratoriale, calate nelle attività formative, in job lab e stage.

Si è inteso consolidare la necessità di garantire una buona competenza linguistica di inglese, nonché cogliere l'opportunità per prevedere un curriculum maggiormente professionalizzante, rafforzando l'approccio laboratoriale, i laboratori per le professioni del turismo, la costante presenza di professionisti e lo Stage di competenze professionali, altresì rispondendo alle esigenze degli studenti che desiderino personalizzare il loro vocational training sulla gamma degli insegnamenti opzionali.

Un percorso formativo innovativo, proiettato sugli scenari aperti della globalizzazione e capace di intercettare le prospettive di impiego in uno dei pochi settori che si sono mostrati capaci di sfuggire alla morsa della crisi a livello internazionale.

Tipologia di Corso Durata Accesso Classe di Laurea Lingua
Laurea Triennale 3 anni Non programmato (accesso libero con prova di verifica obbligatoria) L-15 Italiano

TAG: #Turismo

Più utile per te: