Cosa vedere sul Lago Maggiore: un itinerario tra borghi incantati e natura lussureggiante
A cavallo tra il Piemonte, la Lombardia e il Canton Ticino si trova il meraviglioso Lago Maggiore, una affascinante distesa d’acqua circondata da una natura lussureggiante e famosa per il suo clima mite. È uno degli specchi d’acqua più affascinanti d’Europa. Si stende tra Piemonte e Lombardia e corre fino al Canton Ticino in un’alternanza di scenari naturali e colori, tra montagne boscose e valli impervie, zone rocciose e qualche raro tratto pianeggiante.
Il Lago Maggiore è tutto da scoprire: dall’estremo nord delle terre novaresi al sud della Svizzera, le sue acque danno spettacolo in innumerevoli luoghi. E’ un susseguirsi di sorprese tra borghi incantati, laboriose cittadine, porticcioli, chiese, santuari e castelli. E poi c’è l’estremo nord del lago, con le località mondane del Canton Ticino, perle di colori e cultura.
Itinerari e località da visitare
Stresa e le Isole Borromee
La località base di appoggio per questo itinerario è Stresa, una elegante e pittoresca cittadina sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, cresciuta nel corso della Belle Époque e caratterizzata da un solido turismo straniero e di classe. La località base di appoggio per questo itinerario è sempre Stresa, come per il primo itinerario. È consigliabile acquistare online i biglietti di ingresso per l’Isola Bella e l’Isola Madre.
Arona e Angera
Salutate la cittadina di Stresa e scendete lungo il ramo meridionale del Lago Maggiore fino ad Arona. La prima è Arona, Novara. E’ il primo importante approdo sul lago per chi arrivi da Torino, Milano o Genova. La statua è cava per cui è possibile salire all’interno con una stretta scala fino a raggiungere il naso e gli occhi del santo in prossimità dei quali ci sono dei fori per ammirare il panorama circostante.
Ad Angera avrete la possibilità di visitare la Rocca Borromea, una roccaforte medioevale di proprietà della famiglia Borromeo, costruita su uno sperone di roccia: è possibile visitare le sale interne, salire sulla cima della torre e visitare il Museo della Bambola e del Giocattolo, il più grande ed importante d’Europa.
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Laveno Mombello e il Sasso del Ferro
La località base per questo itinerario è sempre Laveno Mombello, come per il secondo itinerario. Potete lasciare l’auto nel grosso parcheggio a pagamento in località Gaggetto o direttamente nel piccolo parcheggio della funivia. Sulla cima a Poggio Sant’Elena si trova un ristorante/bar con terrazza panoramica e una rampa di lancio per paracaduti e deltaplani. Dal Sasso del Ferro, in alternativa alla funivia, potete scendere in centro paese seguendo il sentiero di trekking (circa 3 h di cammino). Da Laveno Mombello vi basterà prendere il traghetto che in 20 minuti di navigazione porta a Verbania sulla sponda piemontese.
Esperienze adrenaliniche: Zipline e Linea Cadorna
La mattinata del terzo giorno può essere dedicata ad una attività molto adrenalinica! Vi aspetta un volo appesi ad un cavo di acciaio lungo 1850 m: volerete lungo la zipline per quasi 2 min sopra le Terre Alte, guardando verso il Lago Maggiore. Un’esperienza davvero unica, da togliere il fiato! Se invece avete ancora energia da vendere, da Aurano potete raggiungere il parcheggio dell’Istituto Auxologico Italiano di Piancavallo. Dietro all’istituto parte un tranquillo e panoramico sentiero di trekking che ripercorre l’antica Linea Cadorna, un sistema di fortificazioni realizzate nel corso della Prima Guerra Mondiale. Il sentiero è ad anello e collega Piancavallo (1250 metri di altitudine) fino alle tre croci situate sulla cima del Monte Morissolo, passando da alcune gallerie scavate nella roccia. La passeggiata richiede almeno un paio d'ore in tranquillità.
Cannero Riviera e la spiaggia di Reno di Leggiuno
Dalla zipline di Aurano potete raggiungere il bellissimo borgo rivierasco di Cannero Riviera sempre sulla sponda piemontese e rilassarsi tra le sue vie dominate da piante di limoni, cedri e arance. La visita all’eremo vi richiederà poco tempo: una volta terminata, raggiungete a piedi la spiaggia in sabbia di Reno di Leggiuno dove potete godervi un pò di relax al sole.
Canton Ticino: Locarno, Ascona e le Isole di Brissago
Noto principalmente per la sua parte italiana, il Lago Maggiore sconfina anche in Svizzera, nel Canton Ticino, e sulle sue sponde si trova Locarno. Lungo le sponde del Lago Maggiore si affacciano le città dal sapore mediterraneo di Locarno, il piccolo borgo romantico e chic di Ascona e il bel centro storico di Brissago. Le isole di Brissago, proprio di fronte la cittadina, ospitano un bel giardino botanico. Dalla montagna di Cardada si può godere di un fantastico panorama del Lago Maggiore. Da non perdere il Lago Maggiore Express, una combinazione di barca e treno a scartamento ridotto che passa da Locarno attraverso le Centovalli fino a Domodossola.
Le Isole di Brissago
Le Isole di Brissago rappresentano un piccolo paradiso subtropicale dentro i confini della Svizzera e si trovano sul Lago Maggiore nel Canton Ticino. L’isola di Sant’Apollinare, la minore non aperta al pubblico, e l’isola di San Pancrazio, la maggiore, sede di terme romane, un belvedere e una piccola spiaggia, entrambe a forma allungata, sono state trasformate nel 1885 in un luogo di incontro per intellettuali dalla baronessa Antonietta Saint Léger. Oggi l’isola maggiore ospita il parco botanico del Ticino con oltre mille e 600 specie di piante della regione mediterranea, Asia, Africa, Americhe e Oceania tra cui azalee, rododendri, palme giapponesi, camelie, banani giapponesi, bambù, ginko, magnolie, agavi, yucca, salvia della Nuova Zelanda. Facilmente raggiungibili da marzo a novembre in barca da Brissago e Ascona, le Isole si trovano a circa 6 chilometri da Locarno.
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Periodo migliore per la visita
Il periodo migliore per visitare il Lago Maggiore va da maggio a giugno e da settembre a novembre.
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