Albergo Atene Riccione

 

Turismo Religioso nelle Marche: Cosa Vedere

In questa sezione sono elencati i Santuari e i luoghi di interesse religioso della regione Marche, dai santuari che si trovano nelle province di Macerata, Pesaro-Urbino, Fermo ed Ascoli Piceno. Tra le mete principali dei pellegrinaggi mariani spicca il Santuario della Santa Casa di Loreto, nella provincia di Ancona.

Nella pagina di ciascun santuario troverete informazioni circa la sua storia, le festività significative, le particolarità da vedere, esperienze spirituali, curiosità ed orari. Sono inoltre indicate le strutture ricettive che si trovano nelle vicinanze, da poter contattare per organizzare al meglio la vostra visita. Spegnere il cellulare è la prima mossa da fare quando si visita uno di questi dieci luoghi, non perché ci obbligano a farlo, ma per noi stessi.

Santuari e Luoghi di Culto nelle Marche

La Regione Marche, oltre alle caratteristiche geomorfologiche del territorio che la rendono il punto d’incontro tra mare e montagna, ha da sempre avuto un rapporto molto stretto con la religione e la spiritualità. Ecco alcuni dei santuari più significativi:

  • Santuario della Santa Casa di Loreto (AN): Si tratta di uno dei più importanti Santuari Mariani d’Europa. La storia narra che la Casa dove la Santissima Vergine visse e ebbe la visione dell’Angelo (detta “Annunciazione”), venne traslata dagli stessi Angeli da Nazareth fino a Loreto.
  • Santuario Madonna delle Grazie e San Giacomo della Marca a Monteprandone (AP): L’importanza di questo Santuario è dovuta dalla figura di San Giacomo della Marca, predicatore italiano dell’Ordine dei Frati Minori Osservanti e pioniere dell’associazionismo cattolico.
  • Santuario di Santa Maria Goretti a Corinaldo (AN): Maria Goretti nacque proprio a Corinaldo, dove visse fino ai 6 anni.
  • Santuario della Madonna della Rosa a Ostra (AN): In seguito ad alcuni miracoli si attribuì al fiore il nome “Mistica Rosa”.
  • Santuario di Santa Maria a Mare a Fermo (FM): Questo Santuario è anche dedicato a Sant’Anna, madre della Vergine Maria e protettrice delle partorienti.
  • Santuario della Madonna della Consolazione o di Montemisio a Rotella (AP): Il Santuario sorge alle falde del Monte dell’Ascensione, venne costruito dai Monaci di Farfa sopra le rovine di un piccolo tempio pagano dedicato alla Dea Artemide.
  • Santuario di Macereto a Visso (MC): Anche le sue origini sono attribuite alla diretta volontà della Vergine di restare in quei luoghi.
  • Santuario Beata Vergine Addolorata a Campocavallo (AN): Il Santuario è noto per i prodigi della Sacra Immagine della Vergine, che “pianse” per ben 10 anni consecutivi.

Altri Luoghi di Interesse Religioso

Oltre ai santuari, le Marche offrono numerosi altri luoghi di interesse religioso, immersi nella natura e ricchi di storia:

  • Eremo di Monte Giove: Sorge sull’omonimo colle nella Valle del fiume Metauro, costruito nel XVII secolo dai Monaci Coronesi dell’Ordine di San Benedetto. La complessa struttura si estende su una superficie di tre ettari di terreno ed è completa di chiesa, celle e orti per i monaci, la biblioteca, la farmacia e la foresteria.
  • Convento di Sant’Agostino (Mondolfo): Un’architettura complessa che condensa all’interno grande spiritualità. La Chiesa Monumentale di Sant’ Agostino ha un’imponente facciata in laterizio rosso, tre portali in arenaria e ornamenti a sesto acuto.
  • Duomo di San Ciriaco (Ancona): Un’antica costruzione di culto affacciata sul Mar Adriatico, fondata in epoca romana sopra i resti del Tempio di Afrodite.
  • Abbazia di San Salvatore di Valdicastro: Si trova in una vallata circondata dai Monti San Vicino, Cipollara, Mitola, Pietroso, Cimara, della Sporta, Maltempo e Moscosi costruita dai monaci e da San Romualdo degli Onesti, intorno all’anno 1000.
  • Santa Maria di Valdisasso: Un eremo immerso nel bosco dell’appennino umbro-marchigiano, nella frazione Valleremita nel comune di Fabriano.
  • Tempio di Valadier e Eremo di Santa Maria Infra Saxa: Entrambe collocate all’interno di una maestosa grotta sul Monte Ginguno, per vedere i due spettacolari luoghi di culto si percorre un comodo sentiero scandito dalle quattordici stazioni della Via Crucis.
  • Abbadia di Chiaravalle di Fiastra: Sorge all’interno della Riserva Naturale di Fiastra una struttura di grande spiritualità, natura, storia e cultura.
  • Santuario Madonna dell’Ambro: Sorge nella Valle dell’Ambro, scavata dall’omonimo torrente, nel cuore del Parco dei Monti Sibillini.
  • Monastero di San Benedetto di Valledacqua: Venne fondato dai monaci Benedettini Farfensi intorno all’anno 1000, vicino ad Acquasanta Terme.
  • Chiesa di Santa Maria di Portonovo: Un bene del FAI ed è visitabile tutto l’anno dietro un contributo libero a partire da 3 euro a visitatore.

Itinerari di Turismo Spirituale

Nell’autunno 2021, dopo un grande processo di riqualificazione e valorizzazione, sono stati rilanciati 10 itinerari gorettiani, offrendo così un nuovo itinerario di Turismo Spirituale che sappia dare spazio e dimensione ai molti volti della spiritualità. Un viaggio che è anche interiore e si articola attraverso luoghi mistici, evocativi, spirituali ma anche storici. Partendo da Corinaldo, per toccare le celebri Recanati, Loreto e Urbino, patrimonio dell’UNESCO, per non far mancare una visita ai Castelli di Arcevia, a Genga, alle Grotte di Frasassi che il mondo intero c’invidia e alle suggestive Colline di velluto.

Leggi anche: Marche: un viaggio spirituale

Itinerario Religioso nel Piceno

Questo itinerario, percorribile in macchina in qualsiasi stagione dell’anno, segue le orme dei Santi che hanno vissuto in queste terre lasciando un segno indelebile nella storia. L’itinerario inizia nella città medievale di Ascoli Piceno, nelle Marche, dove il Poverello d’Assisi si recò in visita per predicare il Vangelo.

  • Ascoli Piceno: Visita alla Chiesa di San Francesco, considerata una delle migliori opere italiane di architettura francescana, e alla Cattedrale di Sant’Emidio, patrono della città e protettore dal terremoto.
  • Monteprandone: Possibilità di osservare da vicino la vita monastica dei frati minori e visitare l’Oratorio di San Giacomo, il luogo dove sorgeva la casa paterna di San Giacomo della Marca.
  • Monsampolo: Visita al Convento francescano, oggi sede del Museo Civico.
  • Montemonaco: Ammirare il panorama sui Monti Sibillini e visitare la Chiesa di San Benedetto.

Informazioni Utili

Orari di apertura del Santuario della Santa Casa di Loreto: tutti i giorni dalle ore 6.15 alle 19.45 (da aprile a settembre) e dalle 6.15 alle 19.00 (da ottobre a marzo).

Autore

Articolo a cura di Andrea Bevilacqua, Giornalista e scrittore anconetano classe 1990, si occupa di valorizzare il territorio marchigiano attraverso racconti, reportage e guide turistiche.

Leggi anche: IA e il futuro del turismo

Leggi anche: Analisi del rapporto turismo-PIL in Italia

TAG: #Turismo

Più utile per te: