Turismo Religioso a Vicenza: Cosa Vedere
Nel cuore del Veneto, a metà strada tra Verona e Venezia, si trova Vicenza, una città elegante e ricca di fascino, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Conosciuta in tutto il mondo per essere la “città del Palladio”, Vicenza vanta un patrimonio artistico e architettonico unico che attira ogni anno migliaia di visitatori. Passeggiando per le sue vie, si respira un’atmosfera vivace che incanta e sorprende. Vicenza è una città a misura d’uomo, ideale da visitare anche in un solo giorno, ma capace di offrire molto di più a chi desidera approfondire la sua storia e il suo patrimonio artistico. È una valida alternativa alle città d’arte più famose e visitate, Venezia e Verona: meno affollata, meno cara, più piccola e quindi più facile da girare, eppure condensa in un centro storico facile da girare a piedi un incredibile patrimonio artistico.
Il Centro Storico di Vicenza: Un Museo a Cielo Aperto
Il centro storico si esplora comodamente a piedi ed è un susseguirsi di palazzi nobiliari, chiese, teatri e scorci pittoreschi. Punto di partenza è per molti Corso Palladio, l’arteria principale del centro storico. Tutte le attrazioni più famose di Vicenza si affacciano o si trovano a poca distanza da Corso Palladio, la via pedonale che inizia da Piazza del Castello e finisce a Piazza Matteotti attraversando il centro storico della città. È una via porticata fiancheggiata da bar e negozi: il tipico salotto cittadino dove passeggiare, fare shopping e incontrarsi. Lungo questo percorso incontrerete alcuni splendidi edifici storici tra cui Palazzo Thiene Bonin Longare, Palazzo Porto Breganze, la Chiesa di San Filippo Neri, Palazzo Trissino-Baston, la Chiesa di San Gaetano Thiene e il Palazzo Leone Montanari (sede vicentina delle Gallerie d’Italia).
Piazza dei Signori: Cuore Pulsante della Città
Il cuore pulsante della città di Vicenza è senza dubbio Piazza dei Signori che rappresenta il fulcro della vita cittadina fin dall’epoca medievale. Circondata da alcuni dei più importanti edifici storici di Vicenza, la piazza offre una panoramica eccezionale sull’eredità rinascimentale della città. Durante l’anno, Piazza dei Signori ospita mercati, concerti, rievocazioni storiche ed eventi culturali che la rendono sempre viva e vibrante. È anche il luogo ideale per sedersi in uno dei tanti bar e ristoranti con tavolini all’aperto e godersi l’atmosfera unica del centro storico di Vicenza.
Il centro nevralgico della vita cittadina a Vicenza è l’animata Piazza dei Signori, un tipico esempio di piazza italiana fiancheggiata da eleganti palazzi storici. Inevitabilmente la monumentale Basilica Palladiana, l’attrazione top della piazza, ruba la scena a tutto il resto ma prima di rivolgere lo sguardo a questa attrazione top date uno sguardo anche alle altre meraviglie artistiche che vi circondano. Potete iniziare dalle due colonne in marmo bianco, che ricordano un po’ quelle di Piazza San Marco a Venezia: quella con il leone di San Marco è del Quattrocento, l’altra, sovrastata da una statua del Cristo Redentore, è del 1647. Sembrano piccine piccine confrontate con la Torre Bissara, alta ben 82 metri, che si trova a un angolo della piazza. Passate poi ad ammirare il Palazzo del Capitanato, un edificio progettato dal Palladio nel 1565 e oggi sede del consiglio comunale, e il Palazzo del Monte di Pietà.
Basilica Palladiana: Un Capolavoro Architettonico
La protagonista indiscussa di Piazza dei Signori è la Basilica Palladiana, uno dei capolavori più noti dell’architetto Andrea Palladio. Costruita originariamente come Palazzo della Ragione nel Medioevo, fu trasformata nel Cinquecento in un capolavoro architettonico da Palladio. La scelta di rivestire l’antico palazzo comunale con un colonnato in marmo bianco fu innovativa e rivoluzionaria per l’epoca, e contribuì a consacrare la fama di Palladio in tutta Europa. All’interno della Basilica si trovano ampi spazi espositivi che ospitano mostre d’arte di livello internazionale, eventi culturali e manifestazioni. La terrazza panoramica dell’ultimo piano, invece, regala una vista meravigliosa sulla città e su tutto il territorio circostante.
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L’edificio simbolo di Vicenza è la Basilica Palladiana, un capolavoro architettonico posto tra la centralissima Piazza dei Signori e la più piccola Piazza delle Erbe che vi lascerà a bocca aperta. Il nucleo originario è il Palazzo della Ragione, un palazzo in stile gotico con tetto a carena di nave, costruito nella metà del Quattrocento; circa un secolo più tardi al Palladio venne affidato l’incarico di rendere l’aspetto del palazzo più elegante, secondo i gusti dell’epoca. Il geniale architetto dotò il palazzo di un doppio ordine di logge serliane, delle strutture ad arco a luce costante affiancato da due aperture laterali, cambiando completamente l’immagine dell’edificio e donando a Vicenza un tesoro ineguagliabile. Si tratta della prima importante commissione pubblica di Andrea Palladio nonché uno dei suoi lavori più importanti.
Per avere una vaga idea della grandiosità di quest’opera considerate che la sua costruzione costò alla città di Vicenza 60 mila ducati, ci vollero 65 anni per ripagare il costo dei lavori e per procurare il materiale necessario alla realizzazione delle logge vennero completamente svuotate le cave di pietra bianca di Piovene Rocchette. Attualmente il pianterreno è occupato da negozi e bar molto frequentati che portano avanti la tradizione medievale delle botteghe sottosalone; il primo piano è usato come sede espositiva di pregio. Dalla loggia superiore si accede a una splendida terrazza panoramica: affacciatevi all’elegante balcone per ammirare una magnifica vista sulla città e sui colli vicini. Nei mesi estivi è aperto il bar della terrazza, un luogo perfetto per un romantico aperitivo al tramonto.
Duomo di Vicenza: Storia e Architettura
Il Duomo di Santa Maria Annunziata, comunemente chiamato Duomo di Vicenza, è la principale chiesa della città. Sorge a pochi passi da Piazza dei Signori e vanta una lunga storia che risale all’epoca paleocristiana. L’edificio che si può visitare ora, però, ha una struttura prevalentemente gotica risalente al XIV secolo che è stata più volte rimaneggiata. Uno degli elementi più noti dell’edificio religioso è senza dubbio la sua cupola, progettata da Andrea Palladio nel 1558. L’interno della cattedrale è sobrio ed elegante, a croce latina con tre navate, arricchito da opere d’arte e sculture realizzate da diversi artisti veneti.
Santuario della Madonna di Monte Berico: Fede e Panorama
Situato su un colle che domina la città, il Santuario della Madonna di Monte Berico è uno dei luoghi più amati dai vicentini e meta di pellegrinaggio fin dal Quattrocento. Secondo la tradizione, una prima chiesa qui fu costruita dopo che la Vergine apparve a una donna del posto promettendo la fine della peste. Chi vuole può raggiungere il Santuario a piedi grazie al lungo portico di 700 metri che collega la città alla cima del colle, altrimenti si può salire in auto o con i mezzi pubblici.
Un’altra bella camminata verso una delle attrazioni più famose nei dintorni del centro storico è quella che conduce al Santuario di Monte Berico, un’importante meta di pellegrinaggio mariano e uno splendido complesso monumentale che unisce due chiese, una gotica e l’altra barocca. La camminata per raggiungerlo inizia in prossimità dell’Arco delle Scalette, appena fuori dal centro. Il nome vi fa già intuire cosa vi attende… una rampa di scale; terminate le scale vi aspetta un lungo porticato che conduce fino al santuario.
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La strada è lunga ma al termine vi attende un piazzale con una balaustra in pietra che rappresenta uno dei migliori punti panoramici a Vicenza: potrete ammirare la città e sullo sfondo i colli Berici. E se non volete fare fatica potete arrivare in auto.
All'improvviso, a Monte Berico, raccontano le antiche fonti, un evento inatteso scosse il panorama umano della desolazione, ridando speranza e fiducia in un futuro migliore. Il 7 marzo di quell’anno, verso l’ora terza (circa le 9 di mattina), la Vergine Maria apparve a Vincenza Pasini, un’umile e anziana moglie di un contadino che si recava a portare il cibo al marito che stava lavorando alle vigne. La celeste Regina chiese a Vincenza di farsi messaggera delle sue volontà presso il popolo vicentino, il governo religioso e municipale, invitando l’intera città a erigere un santuario in suo onore sul luogo dell’apparizione.
Altri Edifici Religiosi di Interesse
- Chiesa di Santa Corona: Conosciuta anche come complesso o Santuario di Santa Corona, si trova a pochi passi dal Teatro Olimpico ed è una delle chiese più importanti della municipalità. La facciata esterna è a capanna e tutto l’edificio è di colore rosso, in quanto costruito in laterizio.
- Basilica dei SS. Felice e Fortunato: Tra i luoghi religiosi da visitare per chi si trova a Vicenza e vuole percorrere un itinerario tra fede e arte.
Itinerari Religiosi nella Provincia di Vicenza
Un itinerario religioso attraverso la provincia di Vicenza non può che iniziare dalla Basilica di Monte Berico, a tutti gli effetti uno dei luoghi di culto più visitati di tutto il Veneto. Passando di santuario in santuario, non potrà mancare una visita alla casa natale di Santa Maria Bertilla a Brendola, che trovò la sua vocazione nella cura degli infermi, in particolare dei bambini, durante la Prima Guerra Mondiale. Spostandoci invece nell’Alto Vicentino, a Thiene possiamo trovare il Santuario della Madonna dell’Olmo. La storia vuole che, nel 1530, la Beata Vergine sia apparsa a tre pastorelle tra i rami di un olmo nelle campagne di Thiene. Qui fu dunque costruita una cappella con l’immagine della “Madonna dell’Olmo”, che divenne subito oggetto di venerazione popolare e che ancora oggi attira tantissimi fedeli.
Spostiamoci in direzione est, ma prima di raggiungere il Bassanese, fermiamoci a Scaldaferro (frazione di Pozzoleone) per visitare il Santuario della Madonna Salus Infirmorum, Tutto ebbe inizio con un piccolo affresco, realizzato sul muro di una stalla, che raffigura la Vergine vestita come un’infermiera celeste con il grembiule viola che copre il manto da regina (1665). Anche per la fama dei miracoli ottenuti, i pellegrinaggi continuarono ad aumentare e così piano piano la struttura si trasformò giungendo alle fattezze attuali. Avvicinandoci ancor più a Bassano, da citare il Santuario della Madonna dell’acqua a Mussolente e la Chiesa della Madonna del Pedancino a Cismon del Grappa. La storia di quest’ultima, vuole che in una scoscesa rupe con una larga spaccatura, dove si è sviluppato un maestoso biancospino, un pastorello veda apparire una bella immagine della Vergine che tiene in braccio il Bambino, e che sorridente pare lo inviti ad avvicinarsi.
Come Arrivare a Vicenza
Vicenza è ben collegata e facilmente raggiungibile con tutti i principali mezzi di trasporto. Il capoluogo veneto, infatti, è servito dall’autostrada A4 Milano-Venezia, una delle principali arterie del Nord Italia. Le uscite da utilizzare sono Vicenza Ovest e Vicenza Est, a seconda della provenienza. Dal casello si raggiunge il centro in pochi minuti. Vicenza è situata lungo la linea ferroviaria Milano-Venezia, servita da treni regionali, Intercity e treni ad alta velocità. La stazione si trova a pochi minuti a piedi dal centro storico ed è un ottimo punto di partenza per visitare la città.
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