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Val Pusteria: Tesori Naturali e Attrazioni Imperdibili

La Val Pusteria si estende dalla Chiusa di Rio Pusteria fino a Lienz nel Tirolo Orientale. In questa splendida valle, non avrai che l'imbarazzo della scelta tra natura, cultura e manifestazioni.

Attrazioni Naturali

Tra le attrazioni spiccano le famose Tre Cime di Lavaredo che appartengono alle stupende Dolomiti. Nel 2009 le Dolomiti sono state dichiarate Patrimonio mondiale dell’UNESCO. Le Tre Cime sono il simbolo più autentico dell’Alta Pusteria, proprio come lo sono delle Dolomiti, dichiarate dall’UNESCO Patrimonio Mondiale.

La natura è particolarmente ricca in Alta Pusteria, infatti nel parco naturale Fanes Senes Braies e Tre Cime spiccano monumenti naturali come il Lago di Braies, la perla delle Dolomiti, così come il Lago di Dobbiaco, amata meta escursionistica durante le giornate calde. Già il compositore Gustav Mahler celebrava la straordinaria bellezza di Dobbiaco.

I Laghi Incantati

Il Lago di Braies, che si trova ai piedi della Croda del Becco e delle Dolomiti di Braies, incanta i turisti in ogni stagione dell’anno. Il Lago di Anterselva costituisce lo scenario più spettacolare dell’omonima valle nella provincia di Bolzano. Questo lago alpino, incastonato tra le meravigliose vette del Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina e caratterizzato da acque con riflessi verde-turchese, è situato a 1.642 metri di altitudine e rappresenta una delle mete più popolari della Val Pusteria.

Il Lago di Dobbiaco in Alta Pusteria è un piccolo lago alpino al confine tra il Parco naturale Tre Cime e il Parco naturale Fanes-Sennes-Braies. Attorno al lago si snoda un sentiero naturalistico, perfetto per un’escursione in famiglia. Undici stazioni interattive e ludiche forniscono informazioni interessanti sulla flora e fauna locali. Lungo il percorso si trova una piccola spiaggia di ciottoli, particolarmente apprezzata dai bambini che qui possono giocare e divertirsi all’aria aperta.

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Escursioni e Attività all'Aperto

In estate, la Val Pusteria attira i visitatori con escursioni, ciclismo, arrampicata, sport acquatici, parapendio e molto altro ancora. L’anello che dal Rifugio Auronzo passa per i rifugi Lavarello e Locatelli è sicuramente l’escursione più adatta per conoscere queste cime. E per chi volesse vivere la montagna in quota, gli impianti di risalita della Val Pusteria sono in funzione anche in estate.

La ciclabile Dobbiaco-Lienz si snoda su un sentiero ben segnalato ed è adatta a tutti i tipi di biciclette. L’altopiano di Prato Piazza si trova nella Valle di Braies, nel Parco naturale Fanes-Sennes-Braies. Da lassù si gode di una vista da sogno sulle montagne circostanti, tra cui il Picco di Vallandro e la Croda Rossa d'Ampezzo. Qui potrete immergervi nella natura incontaminata e nella tranquillità più assoluta, lontani dallo stress della vita di tutti i giorni e dal rumore del traffico. In estate, partite per emozionanti escursioni o giri in bici sull’altopiano di Prato Piazza alla scoperta del Monte Specie.

Il parco naturale Fanes-Senes-Braies è una delle aree protette più grande dell’Alto Adige. Noi abbiamo percorso il sentiero che collega il rifugio Pederù al rifugio Fanes.

Piramidi di Terra di Perca

Frane, acqua, scioglimento delle nevi ed erosione: tutti questi fenomeni naturali hanno portato alla formazione delle Piramidi di terra di Perca. Questi pinnacoli di argilla sono protetti dagli agenti atmosferici dalle pietre sulla loro sommità e costituiscono uno spettacolare monumento naturale. Partite dal secondo parcheggio vicino a Plata e godetevi un’escursione di circa 45 minuti tra boschi e prati. Tra l’altro, queste non sono le uniche piramidi di terra della Val Pusteria.

Cultura e Storia

La Val Pusteria ha molto da offrire anche dal punto di vista culturale ed è una destinazione turistica davvero interessante.

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In Val Pusteria potrete assaggiare la cucina Ladina e sud tirolese. Particolarmente apprezzati sono gli Schlutzkrapfen (mezzelune ripiene), i canederli in tutte le varianti, i Tirtlen (gnocchi fritti ripieni) e la polenta con i funghi. E non possiamo non nominare lo speck e il formaggio grigio, perfetti come spuntino in una rustica malga. E visto che un posticino per il dolce c’è sempre...

Il Museo del turismo dell’Alta Pusteria “Haus Wassermann” a Villabassa documenta la storia dell’ospitalità dell’Alta Val Pusteria, dai suoi albori fino ai nostri giorni.

Edifici Religiosi

La Collegiata di San Candido è uno dei più importanti edifici religiosi in stile romanico delle Alpi Orientali. La costruzione iniziò nel XII secolo, quando San Candido divenne un importante luogo di pellegrinaggio e un fiorente centro commerciale. San Candido e San Corbiniano sono i patroni della chiesa, il cui aspetto attuale risale al 1280, mentre la torre campanaria fu realizzata nel 1326. La monumentale opera in muratura ricorda lo stile di una fortezza dei crociati e dei castelli edificati al tempo degli imperatori svevi.

La Collegiata di Santo Stefano a Villabassa è una struttura tardo barocca risalente al 1796. Particolarmente degna di menzione è la doppia cappella gotica del quindicesimo secolo, tra i più antichi edifici della Val Pusteria.

Il Museo della Collegiata si trova all’ombra della Chiesa di San Candido e custodisce diverse opere d’arte sacra e libri risalenti ai secoli compresi tra il quindicesimo e il diciottesimo.

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La Chiesa Parrocchiale di Dobbiaco, dedicata a San Giovanni Battista, è la più imponente chiesa barocca della Val Pusteria.

Castelli e Musei

Il Castello di Dobbiaco si trova esattamente dietro il cimitero della Collegiata di Dobbiaco. Fu acquisito dai fratelli Kaspar e Christoph Herbst della famiglia degli Herbstenburg nel 1500 e convertito in una struttura fortificata.

Il Castello di Monguelfo o Welsperg si raggiunge facilmente in macchina o con una piacevole passeggiata dall’Alpen Tesitin. Il castello si erge su un soleggiato sperone roccioso sopra il paese di Monguelfo. Il castello venne costruito nel XII secolo dalla ricca e influente famiglia nobiliare dei Welsperg. Visitate il castello (in inverno è chiuso) e fate un tuffo nel passato. In estate, nel parco del castello si tengono anche concerti e festival.

Il Museo Rudolf Stolz a Sesto ospita circa 160 opere del pittore Rudolf Stolz (1874 - 1960). Questo artista autodidatta della prima metà del ventesimo secolo è uno tra i più importanti del Tirolo dopo Egger-Lienz.

Il Messner Mountain Museum Ripa nel Castello di Brunico è dedicato ai popoli di montagna di tutto il mondo, alle loro culture e religioni, e al turismo. Il nome di origine tibetana rispecchia l’essenza di questo museo: “ri” infatti significa montagna e “pa” sta per popolo. L’uomo ha abitato la montagna per migliaia di anni per cacciare, pascolare i greggi, allevare il bestiame e coltivare la terra. Così facendo ha sviluppato una cultura di montagna basata sulla rinuncia al consumo, sull’aiuto al prossimo e sulla responsabilità personale.

Il LUMEN - Museum of Mountain Photography si trova nell’ex stazione di montagna della funivia del Plan de Corones e racconta la storia della fotografia di montagna su ben quattro piani. Le mostre spaziano dalle fotografie storiche alle innovazioni digitali. Inoltre, vengono organizzate regolarmente mostre temporanee e speciali che offrono ai visitatori una panoramica dell’arte della fotografia di montagna da tutto il mondo.

A Teodone, vicino a Brunico, si trova uno dei più affascinanti musei all'aria aperta d'Europa. Vicino al Laghetto balneabile di Issengo si trova la tradizionale azienda a conduzione familiare Bergila che produce erbe e oli di ogni tipo, sincronizzando ogni fase della lavorazione con il calendario lunare.

Località da Visitate

  • San Candido
  • Villabassa
  • Braies
  • Sesto
  • Dobbiaco

Alloggi

Il portale VIVOValPusteria vi permetterà di trovare l’alloggio perfetto per voi.

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