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Trattorie non turistiche a Venezia: 10 indirizzi per mangiare e digerire anche il conto

Venezia, una delle città più affascinanti del mondo, vanta una quantità di locali enorme, di ogni tipo. Per questo è sempre bene informarsi prima della partenza e prenotare nei posti frequentati perlopiù dai cittadini. Ecco allora 10 indirizzi per mangiare e digerire anche il conto.

Caratteristico, ma non turistico, è quello che si va cercando tra le calli, spesso perdendosi. Da non perdere, invece, è la speranza: esistono ancora posticini che propongono cicchetti e piatti tipici a prezzi onesti. Basta sapere dove andare.

Dove mangiare a Venezia? Bene, come farebbe un veneziano!

Ce lo chiedete e ce lo chiediamo spesso, perché è sempre più difficile destreggiarsi nella grandissima offerta della città più bella del mondo. Nascosti tra le calli e i campielli veneziani, si celano veri e propri gioielli gastronomici amati e frequentati dai veneziani stessi, lontani dagli sguardi dei turisti, ma ricchi di autenticità e genuinità.

Qui, la cucina veneziana si racconta nella sua massima espressione, guidata dalla freschezza e dalla qualità dei prodotti locali, con il mercato di Rialto a fare da palcoscenico alla scelta dei migliori ingredienti. Dai classici piatti della tradizione, come il baccalà mantecato, le sarde in saor e le moeche fritte, ai segreti meglio custoditi delle ricette tipiche come i bigoli in salsa e il risotto con il gò, ogni piatto è un viaggio sensoriale attraverso i sapori della laguna.

I veneziani, nati e cresciuti tra i canali e le calli, conoscono solo ristoranti dove la qualità regna sovrana, senza tracce di tessuti antimacchia, carta assorbente al posto del tovagliolo o menù acchiappa-turisti. Quindi, se volete vivere una buona esperienza di gusto, seguite il consiglio degli autoctoni e immergetevi nei ristoranti che frequentano abitualmente.

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L’ordine in cui vi presenteremo i locali non rappresenta una classifica e abbiamo volutamente lasciato da parte le ottime cucine stellate presenti a Venezia, perché giocano un campionato a parte. Pronti a prendere nota dei migliori ristoranti da Venezia? Salvatevi questa mini guida e condividetela con amici e parenti!

10 ristoranti economici a Venezia

  1. Cà d’Oro alla Vedova: In Cannaregio 3912, conosciuto ai più semplicemente come Alla Vedova, è un locale storico che conserva l’atmosfera e l’accoglienza da trattoria con pentole di rame, lampade basse e fotografie alle pareti. Amato dai veneziani, è celebre per le sue polpette, servite calde e croccanti, da mangiare rigorosamente subito.
  2. Dalla Marisa: Menù fisso (con tanti antipasti e niente fuori menù) per una cucina tipica e casereccia da gustare nell’atmosfera di una trattoria familiare e schietta. L’indirizzo è Cannaregio 652b e la prenotazione è obbligatoria.
  3. Cantina do Spade: In zona Rialto (San Polo 859) e con un’insegna datata 1448, è tra le osterie più antiche di Venezia. Oggi propone piatti tipici fra tradizione e innovazione: accanto ai cicchetti (fritti) da consumare al banco, non mancano piatti tradizionali come baccalà mantecato con polenta, bigoli in salsa, fritolin di calamari e verdure fritte, un vero punto di riferimento.
  4. All'Arco: Cicchetti (classici e rivisitati persino con ingredienti esotici), polpette, vino, spritz: in zona Rialto (calle Arco 436), è uno dei bacari più famosi della città gestito dalla famiglia Pinto. Per una sosta tipica di qualità al giusto prezzo.
  5. Osteria alla Ciurma: Zona Mercato di Rialto (campiello del Spezier 2041), ha pochissimi posti a sedere, ma tanti buoni cicchetti fatti in casa e con ingredienti che seguono la stagione. Il padrone di casa accoglie e consiglia sul menù, ma anche sul calice di vino da abbinare. O preferite uno spritz? A voi la scelta, certo non rimarrete a bocca asciutta.
  6. Cantine del Vino già Schiavi: Soprannominato Al bottegon, è un’osteria ed enoteca che propone crostini di tutti i tipi (da mangiare in piedi) e cinquecento etichette di vino (le bottiglie si possono anche acquistare). Dorsoduro 992, Fondamenta Nani.
  7. CoVino: Nei pressi dell’Arsenale, calle del Prestin 3829, questo bistrot/enoteca con sette tavoli con cucina a vista propone piatti creativi con diverse formule: si va dai 30 euro del pranzo ai 42 euro della cena con antipasto o primo piatto, piatto principale, formaggio o dessert.
  8. La bitta: In Dorsoduro, calle Lunga de San Barnaba, è un’osteria con piatti tipici della tradizione legati alla terra (come il fegato alla veneziana), ma che offre anche opzioni vegane e senza glutine. La pasta è fresca, i dolci casalinghi e non manca una selezione di vini e formaggi.
  9. Codroma: Un'insegna antica la cui storia si respira ancora tra gli arredi del locale. Nel menù sarde e gamberi in saor, spaghetti alle vongole, bigoli in salsa, frittura di pesce, seppie in tecia. In Dorsoduro 2540, Fondamenta Briati, ha tavoli all'aperto adiacenti al canale.
  10. Ogio: In Fondamenta Cannaregio, all’interno dell’ex Convento dei Crociferi, è un bacaro contemporaneo con bancone e cucina a vista. Il menù è di carne o di pesce selezionato dallo chef al mercato della loggia di Rialto.

Altri locali consigliati

  • Al Nono Risorto: A pochi passi dal mercato del pesce di Rialto, Al Nono Risorto è un ristorante rustico che con la bella stagione offre anche la possibilità di mangiare sotto al verde pergolato nel giardino esterno. La gestione è giovane e la trattoria è frequentata da veneziani.
  • Trattoria Alla Rampa: Alla fine di Via Garibaldi c’è la Trattoria Alla Rampa. Il bar è gestito da Fabio Fontebasso, mentre sua sorella, Fabie, cucina un menù molto veneziano usando prodotti freschi e di stagione.
  • Rosticceria Gislon: Dietro Campo San Bartolomeo, è la rosticceria più famosa di Venezia ed è sempre affollata. Qui si può scegliere se fermarsi per un pranzo veloce con mozzarelle in carrozza (circa 1,50 € al pezzo, provate quelle con l’acciuga!) e molti altri stuzzichini, oppure pranzare scegliendo tra i piatti del self-service, principalmente a base di pesce.
  • Bar Ai Nomboli: A due passi da campo San Polo, il bar Ai Nomboli è molto popolare soprattutto per i tantissimi tipi di tramezzini alla veneziana e i famosi panini caldi (almeno una quarantina di varietà diverse a circa 6 € ciascuno).
  • La Bagatela: Superato il Ghetto Ebraico, poco distante dalla movida tipica di quella zona si trova La Bagatela. Stefano e Lele hanno aperto questo bar/pub 25 anni fa frequentatissimo dai veneziani.
  • Cà d’oro alla Vedova: In Cannaregio 3912, conosciuto ai più semplicemente come Alla Vedova, è un locale storico che conserva l’atmosfera e l’accoglienza da trattoria con pentole di rame, lampade basse e fotografie alle pareti. Amato dai veneziani, è celebre per le sue polpette, servite calde e croccanti, da mangiare rigorosamente subito.
  • Da Lele: Si trova di fronte alla chiesa di S. Nicola da Tolentini, a due passi da Piazzale Roma. Più che un bacaro, Da Lele è proprio un’istituzione, soprattutto tra gli studenti: qui potrete mangiare panini mignon, gustosi e ad un ottimo prezzo (circa 1 €).
  • Osteria Al Squero: Si trova proprio davanti allo Squero di San Trovaso in una caratteristica zona di Venezia, tra le Zattere ed il ponte dell’Accademia. Offre una cucina tipicamente veneziana ed è molto popolare anche per i cicchetti della signora Sandra (intorno agli 1,50 €), i panini con la soppressa o la porchetta e le polpette, accompagnati da ottimo vino (1 € circa quello della casa, dai 2 € in sù per i vini della loro vasta selezione).
  • Bacaro San Lio: Si trova a San Lio, vicino al Ponte di Rialto, ed essendo posto sotto un ampio porticato consente di consumare l’aperitivo all’aperto, appoggiati ai tavolini o alla vera da pozzo. I cicchetti sono esposti in vetrina e sono soprattutto di pesce, da accompagnare con un bicchiere di prosecco o un rosso della casa, tutti ottimi ed economici.
  • Al Mercà: Nel centralissimo Campo San Provolo si trova questo piccolo locale il cui nome si deve al fatto che è stato stato costruito sulle fondamenta di un altro bacaro, forse il primo a Venezia. Offre un’ottima selezione di vini e di birre, i cicchetti costano circa 1,20 € ciascuno. Qui potrete ordinare abbondanti porzioni di baccalà fritto e soprattutto potrete provare una combinazione che non delude mai: spritz e sarde in saor.

Consigli extra per trovare locali economici a Venezia

  • Seguire gli studenti: Una strategia efficace per scovare dei posticini insoliti dove poter mangiare spendendo poco a Venezia è quella di seguire un particolare tipo di autoctono: lo studente. Le zone preferite sono ovviamente quelle in cui sono presenti scuole ed università (Dorsoduro soprattutto), in particolare Campo Santa Margherita rappresenta un po’ il cuore della vita universitaria anche per la concentrazione di locali a portata di studente.
  • Caffè Rosso: Situato in Campo Santa Margherita, a due passi dall’università, è un locale storico al cui interno troverete un’atmosfera un po’ art déco, con tea room arredata in legno bianco. Ideale per colazioni, aperitivi e pranzi veloci a poco prezzo.

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