Albergo Atene Riccione

 

Cosa Vedere a Palermo: Guida per Turisti Canadesi

Palermo, il cuore pulsante della Sicilia, è una città che incanta con la sua storia millenaria, la sua cultura vibrante, le tradizioni autentiche e un’energia unica che la rende una delle destinazioni più affascinanti d’Italia. Per secoli è stata una capitale culturale per l'intera regione e oggi è una metropoli che unisce tradizione e storia a tanto turismo e modernità.

Palermo si distingue per la ricchezza del suo patrimonio architettonico e l'importanza della sua eredità culturale. La città offre dunque un ampio ventaglio di tappe da segnalare, ciascuna inserita in specifici itinerari a tema (enogastronomia, street art, mercati, cultura).

Ma visitare Palermo non significa necessariamente dover spendere una fortuna: molti dei suoi tesori sono accessibili gratuitamente o con un budget davvero ridotto. Che tu sia un amante della storia, della natura o semplicemente in cerca di un’esperienza autentica, Palermo ti aspetta con le sue porte aperte.

Itinerario di Due Giorni a Palermo

Di seguito, ho pianificato un itinerario che vi terrà impegnati per due giorni in una breve visita alla città di Palermo. Per il primo giorno di visita ho organizzato un paio di attività che sono un must per un turista a Palermo. Il tour che vi propongo vi permetterà di intrattenervi e allo stesso tempo di conoscere questi importanti luoghi della cultura e della storia siciliana.

Giorno 1: Palazzo dei Normanni e Quattro Canti

Visitare l'attrazione principale della città è un modo ideale per iniziare il primo giorno di visita a Palermo e in questo caso si tratta del Palazzo dei Normanni e della sua cappella. Un tempo era la residenza privata dei Re di Sicilia e il Parlamento siciliano.

Leggi anche: Servizi offerti dalla Residenza del Turista a Catania

L'edificio è considerato la più antica residenza reale d'Europa e la cappella al suo interno, nota come Cappella Palatina, è un gioiello della città. La Cappella Palatina Nel 2018 abbiamo visitato l’affascinante mostra “Sicilia, il Grand Tour” allestita nella Sala Duca di Montalto a Palazzo Reale.

I Quattro Canti, uno dei più grandi tesori di Palermo, si trovano nella stessa strada della Concattedrale di Palermo. Ad ogni angolo c'è la statua di quattro re del regno di Sicilia e quattro statue in onore delle quattro stagioni e il tutto termina con altre statue che alludono a quattro santi del cattolicesimo.

L’espressione i Quattro Canti si deve ai rispettivi quattro piani di facciata che caratterizzano gli edifici che vi si affacciano. Al piano inferiore, vi sono le fontane che raffigurano i fiumi antichi di Palermo, poi vi sono le quattro stagioni, quindi le statue dei quattro re e infine, nella parte superiore, seguendo un criterio ascensionale dalla terra al cielo, le quattro Sante patrone di Palermo (prima che Santa Rosalia diventasse la patrona ufficiale della città).

In Piazza Quattro Canti, inoltre, vengono spesso organizzati spettacoli di strada, alcuni dei quali adatti ai bambini, come spettacoli circensi e di clown, teatri di marionette e concerti di canti all'aperto, a cui potrete assistere se avete intenzione di visitare Palermo nel periodo natalizio.

I Quattro Canti hanno anche quattro facciate concave, ognuna con la propria fontana, che sono un capolavoro dell'architettura cittadina, che rappresentano le quattro stagioni dell'anno e sono sorvegliate dalle statue dei re spagnoli e dei santi patroni della città.

Leggi anche: Vandalismo al Colosseo: La legge punisce severamente

Giorno 2: Mercati Storici e Mondello

Palermo ha una lunga tradizione di mercati di strada e ce ne sono tre molto importanti, ciascuno situato nei principali quartieri della città. I mercati del Capo, della Vucciria e di Ballaró sono luoghi di ritrovo fisso per la gente del posto, quindi se volete vivere un'esperienza siciliana potete gironzolarvi intorno per acquistare prodotti o pranzare.

Nei mercati si trovano bancarelle colorate con frutta e verdura, ma anche oggetti di antiquariato, regali, souvenir e altri prodotti per bambini. Di questi mercati bisogna sapere che molti si trovano nel centro della città e tra questi ci sono la Vucciria, il Capo e Ballarò.

Una volta terminato il corso di cucina, avrete il resto del pomeriggio per esplorare Palermo e quindi una delle cose migliori da fare è recarsi a Mondello. Se avete intenzione di visitare Palermo in estate, potete scoprire una spiaggia per famiglie, con sabbie bianche e acque cristalline che piaceranno ai bambini , a soli 10 chilometri dal centro della città.

Mondello è una spiaggia piccola ma circondata da servizi, molto ben posizionata e anche con molte alternative per il divertimento, come giochi estivi, ristoranti, bar, un ampio collegamento di mezzi di trasporto e anche spazio per ombrelloni e sedie da spiaggia, in modo da potersi rilassare e godersi un pomeriggio pigro.

Mondello si trova a soli 15 minuti dal centro della città, quindi è anche un'alternativa ideale se avete in programma un breve soggiorno in città, in quanto potete godervi la spiaggia senza dovervi spostare troppo. Nel sito si trova anche il parco naturale di Capo Gallo, che rappresenta un'ottima alternativa per le escursioni per i veri amanti del trekking.

Leggi anche: Turismo e la Statua di Bacco: Una riflessione sull'arte a Firenze.

Attrazioni Gratuite e a Basso Costo

Palermo è una città che sa stupire con la sua storia, la sua cultura e la sua autenticità, e la buona notizia è che puoi viverla appieno anche con un budget limitato.

  1. Il centro storico: Il centro storico di Palermo è un vero e proprio museo a cielo aperto. Perdersi tra le sue strade strette, piazze pittoresche e chiese monumentali è un’esperienza straordinaria.
  2. I mercati di Palermo: I mercati di Palermo sono un’esperienza sensoriale unica. I più famosi sono Ballarò, Vucciria e Il Capo, dove potrai immergerti nei suoni, nei colori e nei profumi della tradizione siciliana.
  3. La Cattedrale di Palermo: La Cattedrale di Palermo è un capolavoro architettonico che ti lascerà senza fiato e consigliata anche nel post sui 5 luoghi da non perdere a Palermo. Immensa, elegante e magica, merita di essere ammirata da ogni angolazione.
  4. Foro Italico: Il Foro Italico è un’ampia area verde affacciata sul mare, ideale per una passeggiata rilassante, una sessione di jogging o semplicemente per ammirare il panorama del Golfo di Palermo.
  5. Street Art: Negli ultimi anni, Palermo è diventata un punto di riferimento per l’arte urbana. Nei quartieri come La Kalsa e Ballarò, potrai ammirare numerosi murales e opere di street art realizzate da artisti locali e internazionali.
  6. Monte Pellegrino: Se ami il trekking o semplicemente vuoi goderti una vista spettacolare su Palermo, non perderti il Monte Pellegrino. Conosciuto anche per il Santuario di Santa Rosalia, questo monte offre panorami mozzafiato sulla costa e sulla città.
  7. Villa Giulia: La Villa Giulia è uno dei giardini pubblici più belli di Palermo. Situata vicino all’Orto Botanico, questa villa storica è un luogo perfetto per una pausa rilassante, lontano dal caos cittadino.
  8. Catacombe dei Cappuccini: Le Catacombe dei Cappuccini sono un luogo suggestivo e decisamente fuori dall’ordinario. Qui riposano migliaia di corpi mummificati, alcuni dei quali perfettamente conservati.

Esperienze Uniche a Palermo

Musei Insoliti

Scoprire una Palermo insolita approfittando delle numerose iniziative previste in qualità di capitale della cultura? In questo articolo vi racconteremo 3 cose da vedere nel quartiere La Kalsa, un quartiere delizioso dove abbiamo alloggiato durante il nostro primo week-end in città (leggete Dove dormire a Palermo).

  • Museo delle Maioliche Stanze al Genio: Questa casa-museo, allestita in un appartamento privato nel piano nobile di Palazzo Torre Pirajno, è una vera chicca. Il museo, il cui nome è mutuato dalla fontana del Genio ubicata nella attigua Piazza Rivoluzione, consta una collezione di quasi 5000 mattonelle maiolicate siciliane e campane con cui il proprietario ha rivestito le pareti della propria abitazione.
  • Museo Archeologico Regionale Antonino Salinas: Il Museo Archeologico Regionale Antonino Salinas ha una storia bellissima. Ricavato nel seicentesco complesso monumentale dei padri Filippini è stato dedicato al celebre archeologo e numismatico palermitano Antonino Salinas.
  • Palazzo Mirto: Nel 1594 Palazzo Mirto divenne quindi la residenza palermitana dei Filangeri e ne seguì le vicende con rimaneggiamenti e restauri. Consiglio la visita di questo museo perché resterete stupefatti dai sontuosi arredi, le collezioni e i manufatti in perfetto stato di conservazione.

Giardino Inglese

Nel cuore pulsante di Palermo, lungo l’elegante via Libertà, costeggiata di case in stile Liberty, si trova un angolo di tranquillità che rappresenta uno dei polmoni verdi più amati della città: il Giardino Inglese, oggi Parco Piersanti Mattarella.

Progettato nel XIX secolo, il Giardino Inglese ha subito negli anni diversi interventi di ristrutturazione, ma ha sempre mantenuto il suo fascino e il suo ruolo di rifugio verde per palermitani (soprattutto) e turisti. La sua posizione centrale rende quindi il Giardino Inglese facilmente accessibile e lo trasforma in un punto di riferimento, soprattutto per le famiglie, grazie alla zona del luna park che si trova proprio al suo interno.

Gastronomia Palermitana

Una delle cose migliori da fare a Palermo è gustare la cucina siciliana, compresi i dolci come i cannoli e i gelati artigianali, prelibatezze del capoluogo dell'isola che piaceranno anche ai bambini. La gastronomia siciliana è presente in ogni angolo di Palermo e non c'è bisogno di visitare un posto in particolare, perché potete trovare pasticcerie e gelaterie artigianali in tutta la città, soprattutto nel centro storico, che concentra la maggior parte dei turisti.

Palermo è la capitale italiana dello street food. Prova il panino con la milza (meusa), lo sfincione, le panelle e le arancine (attenzione: a Palermo si dice “arancina”, al femminile!). La pasticceria palermitana, con i suoi cannoli, cassate e pasticcini alle mandorle, è una vera delizia.

Nel cuore di Palermo, la Trattoria Celso è una tappa obbligata per chi vuole assaporare l’autentica cucina palermitana.

Informazioni Utili

Come Arrivare a Palermo

L’aeroporto Falcone-Borsellino (Punta Raisi) è ben servito sia da compagnie di linea che low cost. Dista 35km da Palermo e potrete raggiungere il centro con:

  • autobus con le Linee Prestia e Comandè (collegamenti ogni mezz’ora al costo di 6,30€ a tratta. Il biglietto può essere acquistato a bordo, in aeroporto o online)
  • taxi (tariffe fisse a seconda della zona da raggiungere, tra i 35 e i 45€)
  • auto a noleggio

Cosa Vedere a Palermo: BOX INFO

Se avete bisogno di informazioni, di prenotare un appartamento o un tour, consultate Visit Palermo: lo staff saprà rispondere alle vostre domande e assistervi con competenza e generosità! Nel caso in cui vi trovaste già in città, fate un salto al MICRO, il loro centro informazioni in Via Alloro 19: potrebbero suggerirvi la chicca che vi mancava come la tappa al recentissimo murales di Falcone e Borsellino firmato Rosk e Loste, due artisti nisseni.

Orari e Prezzi di Alcune Attrazioni

Attrazione Orari Prezzi
Cattedrale lunedì-sabato dalle 9 alle 14; domenica dalle 9 alle 13 ingresso libero nella cattedrale; per le Tombe Reali, il Tesoro, la Cripta e i Tetti, è previsto un biglietto pari a 7€ intero; solo i Tetti 5€; Tombe Reali, Tesoro Cripta 3€; Tesoro e Cripta 2€; Tombe Reali 1,5€. Sono previsti biglietti ridotti per bambini e ragazzi.
Palazzo dei Normanni lunedì-sabato dalle ore 8.15 alle ore 17.40; domenica e festivi dalle ore 8.15 alle ore 13 12€ intero, 10€ ridotto. Poiché gli Appartamenti Reali non sono visitabili il martedì, il mercoledì e il giovedì per lavori parlamentari ma è possibile visitare la Cappella Palatina, i prezzi sono leggermente più bassi: 10€ intero e 8€ ridotto. Solo mostra: 6€ intero, 3€ ridotto.
GAM - Galleria di Arte Moderna da martedì a domenica 9.30 - 18.30. Lunedì chiuso, anche se giorno festivo 7€ intero; 5€ ridotto. Gratuito per tutti la prima domenica del mese solo per la collezione permanente.
Muso Archeologico Regionale Antonino Salinas martedì-sabato dalle 9.30 alle 13.30. Lunedì chiuso ingresso gratuito

TAG: #Turista

Più utile per te: