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Granada: Cosa Vedere per Turisti Avventurosi

Granada, una città ricca di fascino, è dominata dal maestoso palazzo dell’Alhambra, ultima cittadella araba in Europa occidentale. Ma è anche un luogo vivace, con un’atmosfera a volte elegante e a volte decadente.

Quando Visitare Granada

A differenza delle altre località andaluse, a Granada il meteo è molto caldo in estate, ma in inverno, tra dicembre e febbraio, le temperature possono scendere anche sotto lo zero. Questo a causa della sua posizione: la città è situata ai piedi della catena montuosa della Sierra Nevada. Se decidi di visitarla in inverno, potresti anche trovarla imbiancata dalla neve. La primavera è sicuramente la stagione migliore per visitare Granada, quando le temperature sono gradevoli, con una media di 23 gradi. In questo periodo dell’anno, tra marzo ed aprile, si tengono i festeggiamenti per la Semana Santa, con processioni e vari eventi.

Come Arrivare a Granada

Purtroppo Granada non è più raggiungibile con voli diretti dall’Italia. Le possibilità sono quindi un volo con scalo a Madrid o Barcellona, oppure puoi optare per un volo su Siviglia, se intendi esplorare l’Andalusia, oppure sulla vicina Malaga. Se decidi invece di volare su Siviglia o Malaga potresti aver bisogno di noleggiare un'auto.

In alternativa puoi raggiungere Granada in treno, in poco più di un’ora e senza cambi direttamente dall’aeroporto di Malaga, oppure in circa due ore e mezza e senza cambi dalla Stazione Santa Justa di Siviglia.

Cosa Vedere a Granada in Due Giorni

Per visitare Granada ti basteranno due giorni, per cui un weekend è perfetto per esplorarla. Indubbiamente quando si pensa a Granada viene subito in mente l’Alhambra, imponente e con alle spalle la Sierra Nevada, le cui cime sono le più alte del paese e spesso imbiancate anche in estate.

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Giorno 1: L'Alhambra e l'Albayzín

Per iniziare a scoprire le bellezze della città ti consigliamo un free tour di Granada, della durata di due ore e con guida parlante italiano. Un modo per scoprire i luoghi più famosi e caratteristici, ma anche gli angoli più nascosti.

L'Alhambra

Una visita di Granada non può non partire da uno dei luoghi simbolo della città, ossia l’Alhambra. Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, è uno degli edifici che lega indissolubilmente la città alla cultura islamica e quindi al dominio musulmano, un tempo presente in tutta l’Andalusia. All’interno si trovano meravigliosi palazzi con giardini e patios abbelliti con splendide fontane. Il tutto intagliato e decorato in stile arabo, con nicchie e volte decorate a nido d’ape, tipiche dell’architettura islamica. La parte più antica della fortezza è l’Alcazaba, risalente al XIII secolo. Ed infine il Generalife, un giardino monumentale con vialetti delimitati da siepi, vasche, fontane, alberi e fiori. Il complesso dell’Alhambra è molto grande e per visitarlo è necessaria una mezza giornata. Inoltre tieni presente che gli ingressi sono a numero chiuso e si esauriscono molto facilmente, per cui è d’obbligo prenotare per tempo la tua visita.

L'Albayzín

Sulla collina di fronte all’Alhambra, oltre il fiume Darro, si trova il pittoresco ed antico quartiere arabo dell’Albayzín. Il quartiere è stato di dominio arabo fino al 1942 quando venne conquistato dai cristiani che demolirono le numerose moschee, sulle quali poi costruirono delle chiese. Tra gli edifici più significativi vi è il Palacio de Dar-al-Horra, risalente al ‘400 e che sembra ricordare l’Alhambra in versione molto più piccola. Per visitarli puoi acquistare un biglietto cumulativo che include anche altri edifici moreschi, ossia il Corral del Carbón, Casa Morisca e il Maristán, il biglietto è valido solo se i vari siti vengono visitati tutti nello stesso giorno.

Sali poi fino al Mirador San Nicolás, uno dei punti panoramici più belli di Granada, da cui è possibile godere di una meravigliosa vista sulla città e sull’Alhambra, con la Sierra Nevada sullo sfondo. Il momento migliore per arrivare qui è il tramonto, anche se non sarai solo, di fatti è una meta molto frequentata dai turisti.

Giorno 2: Sacromonte e la Cattedrale

Sacromonte

Accanto al quartiere dell’Albayzín si trova un altro luogo affascinante che merita una visita: Sacromonte. Fin dal XV secolo questo quartiere venne abitato dai gitani, i rom spagnoli. Ti consigliamo di esplorarlo con un free tour, di cui ti abbiamo parlato sopra e soprattutto di assistere ad uno spettacolo di flamenco, così da capire la storia che unisce detta danza a questo popolo ed alle sue antiche tradizioni. Fidati, non ne resterai affatto deluso.

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L'Alcaicería

Passeggiando qui ti sembrerà di essere finito all’improvviso in Marocco. Non potevamo certo farci mancare questa esperienza da Mille e una notte e quindi ci siamo infilati in uno di questi locali, gustando ottimi piatti, come la tajine di pollo e verdure, accompagnata da un te. Si trova in Calle Alcaicería, tra Plaza de Bib-Rambla e Plaza Nueva, vicino alla cattedrale.

La Cattedrale di Granada

La Cattedrale di Granada, risalente al 1500 è stata costruita sui resti di un’antica moschea, dopo la conquista della città da parte dei Re Cattolici nel 1492. Gli interni, realizzati dall’artista Diego de Siloé, sono molto belli. L’ingresso è a pagamento ed il biglietto, con guida in italiano, include anche la visita alla Cappella Reale.

Esperienze Uniche a Granada

  • Spettacolo di Flamenco: Se invece vuoi vivere una vera esperienza gitana, all’interno delle grotte di Sacromonte allora ti suggeriamo lo spettacolo di flamenco nella Cueva de la Rocío che include anche una bevanda.
  • Gastronomia Locale: Ovviamente come in tutta l’Andalusia e la Spagna le tapas vanno per la maggiore. Per cui ti basterà fermarti nei locali più autentici. Tra le specialità più particolari assaggiate ti suggeriamo il Plato Alpujarreño composto da patate, peperoni verdi dolci, chorizo, jamon serrano, lombo di maiale, morcilla, un tipico sanguinaccio e sopra un bell’uovo all’occhio di bue.

Dove Mangiare a Granada

Noi ti consigliamo Bodegas Castañeda, una storica osteria situata in Travesia Almiceros 1-3, vicino a Plaza Nueva, oppure Los Diamantes, situato in Plaza Nueva 13 e che offre principalmente tapas a base di pesce.

Escursioni nei Dintorni

Se hai tempo, puoi visitare altre città andaluse. Ad esempio, la meravigliosa Siviglia, capoluogo andaluso ed una città così affascinante che ti lascerà senza fiato. Da qui puoi raggiungere in solo un’ora di treno Cordoba, altra città dal fascino moresco, famosa per la sua Mezquita e per i patios fioriti. Oppure puoi optare per un tour organizzato in bus della durata di un giorno per visitare i villaggi dell’Alpujarra, una vallata ai piedi della Sierra Nevada.

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