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Turisti per caso a Taormina: cosa vedere

Taormina, la città cartolina che attira ogni estate tantissimi turisti di passaggio in Sicilia, è una meta sempre bella da vedere e scoprire, in ogni stagione. Taormina è il luogo più celebrato in Sicilia da sempre, è il paese cartolina per eccellenza, crocevia di culture, eventi e personaggi celebri. A partire dalle origini del suo nome. Lo sapevi che Taormina deriva da Minotauro? È solo un’ipotesi, così come quella che cerca invece le origini nei nomi di Taurus e Mena, i principi palestinesi che avrebbero fondato la città.

Ecco dunque il nostro racconto di cosa vedere a Taormina e quali luoghi visitare senza ridurla unicamente ai due più turistici. I luoghi da visitare sono infatti molti di più tanto che potresti anche passare 2 o 3 giorni esplorando e scoprendo luoghi nuovi, inclusi dei percorsi hiking insoliti e poco conosciuti.

1. Teatro Greco di Taormina

Secondo per storia e grandezza solo a quello di Siracusa, il teatro greco di Taormina ha un grande primato: il panorama sul mare che ne fa infatti la sede di eventi e spettacoli di importanza internazionale. La sua storia risale al III secolo avanti Cristo: il tour guidato permetterà ai bambini di conoscerne origine e curiosità. Per costruire questo teatro fu necessario asportare (ovviamente a mano) oltre 100.000 metri cubici di roccia dalla montagna. L’impianto del teatro fu poi ristrutturato e ampliato dai romani, che inserirono colonne, statue e anche le ingegneristiche coperture delle quali sono rimaste solo tracce.

2. Piazza Vittorio Emanuele e Palazzo Corvaja

Piazza Vittorio Emanuele è il cuore della cittadina: da qui si parte alla scoperta di altri tesori passeggiando per le viuzze assolate e i vicoli silenziosi. Per esempio il magnifico belvedere di Piazza IX Aprile e gli edifici storici come Palazzo Corvaja con il suo torrione arabo (a proposito, qui c’è l’ufficio turistico, si possono prendere le guide e prenotare i tour). Anche il Palazzo Duchi di Santo Stefano merita una visita perché è un capolavoro dell’arte gotica siciliana e ai bambini darà l’impressione di un castello delle saghe fantasy.

3. Casa Cuseni

Nel primo dopoguerra fece di questo luogo il salotto più in voga di Taormina. Casa Cuseni, che oggi è pinacoteca e foresteria, è stata nello scorso secolo meta e dimora di artisti da ogni parte del mondo. Prima fu un salotto letterario (frequentato tra gli altri da Pablo Picasso ed Ezra Pound), poi una residenza per artisti e intellettuali, da Tennessee Williams a Greta Garbo.

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4. Villa Comunale

È il giardino pubblico di Taormina ed è un’oasi verde unica nel suo genere, voluto dalla nobildonna inglese Florence Trevelyan come suo buen retiro alla fine dell’Ottocento. Queste casette-alveare hanno l’aspetto di antiche rovine e sembra che da un momento all’altra vengano fuori gli gnomi dei boschi.

5. Isola Bella

Anche Isola Bella un tempo era di proprietà della nobildonna inglese Florence Trevelyan ma dagli anni Novanta è proprietà del Comune che ne ha fatto una riserva naturale. Sembra di camminare sulle acque e la grande insenatura all’interno della quale si trova l’isolotto è una piscina naturale perfetta per i bambini.

Raggiungere l’isola non è affatto complicato: vi si può facilmente arrivare tramite la propria auto, con i mezzi pubblici e se arrivate da Taormina anche per mezzo della funivia. L’isola Bella è un vero e proprio museo naturalistico in quanto un concentrato di vegetazione rigogliosa. È possibile visitarla pagando il biglietto da 4 euro a persona o 2 euro ridotto.

6. Castelmola

Castelmola si trova proprio alle spalle di Taormina ed è uno dei borghi più belli d’Italia. Nel borgo si possono visitare l’arco greco-romano, l’auditorium, i pozzetti romani di Myle (particolari e antichissime cisterne per l’acqua), la Porta dei Saraceni e la Chiesa Madre.

7. Spiagge nei dintorni di Taormina

L’alternativa è spingersi a sud, verso Catania. La prima spiaggia che si incontra in questa direzione è Giardini Naxos, insieme a quella di Recanati e Schisò. Spiagge e scorci suggestivi si trovano anche nel litorale successivo, quello di Giarre: nella spiaggia di Praiola, il tufo degli scogli a contatto con l’acqua azzurra crea uno scenario suggestivo. Torre Archirafi offre un affascinante percorso cicloturistico che termina nei pressi del fiume Alcantara ed è l’ideale per chi vuole scoprire in bici con i bambini questo tratto di costa.

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8. Riviera dei Ciclopi

Una giornata può essere dedicata alla scoperta della Riviera dei Ciclopi che arriva da Taormina alle porte di Catania (circa 30 chilometri). L’origine di questi scogli, che secondo la leggenda furono scagliati nel mare dal ciclope Polifemo contro Ulisse, è vulcanica, risale a circa 500 mila anni fa ed è in realtà il risultato delle prime eruzioni sottomarine dell’Etna.

9. Calatabiano e Savoca

Poco distante da Taormina c’è il castello arabo normanno di Calatabiano circondato dal caratteristico borgo. Custodisce un sito archeologico greco-romano, un kastron bizantino e una costruzione medievale con corte e cappella. Un’altra località molto interessante da visitare con i bambini qui nei dintorni è Savoca, il borghetto dove sono state girate le scene del celebre film Il Padrino di Francis Ford Coppola. Le atmosfere sono proprio quelle del film! E per i piccoli c’è un parco a tema Sicilia molto divertente.

10. Sapori di Sicilia

Un tour alla scoperta dei sapori dell’isola, nella bella stagione, non può che partire dalle gelaterie. Il maestro gelataio dalla fama riconosciuta a Taormina è Placido Prestipino che nel suo shop, Gelatomania di Corso Umberto, propone gusti tradizionali e tipicamente isolani, come gelsi, fico, cassata siciliana e pistacchio. Per le granite, da assaggiare con l’immancabile “brioscia”, la tappa storica è Bam bar.

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