Uffizi Firenze: Guida Turistica per Scoprire i Capolavori del Rinascimento
La Galleria degli Uffizi a Firenze è uno dei musei più famosi al mondo, noto per la sua straordinaria collezione di dipinti e statue antiche. Il palazzo che ospita il museo è esso stesso un capolavoro da ammirare. La Galleria, situata al piano più alto, venne costruita secondo il progetto di Giorgio Vasari, tra il 1560 e il 1580.
Un’indimenticabile visita guidata con GUIDA IN ESCLUSIVA all’interno della Galleria degli Uffizi, il principale museo di Firenze. Grazie a Uffizi Firenze potrai effettuare una prenotazione per un tour con una guida professionista: i dettagli riguardanti le sale e le opere saranno forniti da una guida turistica professionista, riconosciuta dalla Galleria degli Uffizi di Firenze e dalla sua Provincia. Si tratta della strada migliore per viaggiare attraverso la storia dell'arte. Un tour guidato vi aiuterà a osservare e comprendere meglio tutte le ricchezze ospitate dagli Uffizi.
A partire dalle prime pitture del XIII secolo, attraverso le innovazioni di Giotto, le novità del Rinascimento, i capolavori di artisti come Masaccio, Piero della Francesca, Botticelli, Leonardo, Michelangelo, niente sarà più un segreto. La guida vi introdurrà in tutte le sale, da quella di Botticelli a quella di Caravaggio, a quelle dei Fiamminghi e dei Tedeschi, fino alla Tribuna ottagonale, accompagnandovi in un viaggio temporale di molti secoli, per scoprire capolavori di fama mondiale.
Con la visita guidata avrai l'opportunità di visitare anche il Corridoio Vasariano: il corridoio sospeso venne realizzato dal Vasari per collegare Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti, e oggi ospita un'importante collezione di dipinti del XVII secolo e una di autoritratti.
Dettagli del Tour Guidato
- Durata: 3 ore circa.
- Orario di Inizio: dalle 8,30 alle ore 15,30. L'orario di inizio è a scelta del cliente subordinatamente alla disponibilità del museo.
- Lingua: Il Tuor Guidato è solo in Lingua Inglese.
Itinerario Personalizzabile
L'itinerario può essere personalizzato in base alle richieste speciali dei visitatori. Normalmente il percorso include le principali opere esposte, da Cimabue a Caravaggio. La guida si soffermerà inoltre sull'architettura del palazzo e sull'affascinante storia di questo prestigiosissimo museo. Le novità del Rinascimento sono rappresentate dalle opere di Masaccio, Paolo Uccello, Piero della Francesca e Filippo Lippi, mentre la grande stagione di Firenze all’epoca di Lorenzo il Magnifico è rappresentata dai capolavori di Sandro Botticelli, la Nascita di Venere e l’Allegoria della Primavera.
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Tutte le guide di Italy Travels sono guide autorizzate dalla provincia di Firenze, di grande esperienza e in grado di garantire un ottimo livello di professionalità, competenza ed eccellenza nel loro lavoro.
Qual è il tour guidato più adatto a te?
Scegliere il tour guidato giusto può migliorare la tua esperienza alla Galleria degli Uffizi. Ecco i principali tipi di tour guidati disponibili, ognuno dei quali risponde a preferenze diverse:
Salta la Fila
- Durata: Circa 1 ora e mezza
- Dimensioni del gruppo: Varia, in genere fino a 14 partecipanti
- Lingue: Inglese, Spagnolo, Francese, Italiano, Tedesco
Ottieni l'ingresso prioritario alla Galleria degli Uffizi e massimizza il tuo tempo con un tour strutturato che copre i capolavori più importanti. Una guida esperta fornisce il contesto essenziale, assicurandoti di non perdere i punti salienti. Questo è il modo più efficiente in termini di tempo per visitare gli Uffizi senza sentirsi affrettati.
Opzioni opzionali: Tour guidato della Galleria degli Uffizi Salta la Fila
Tour guidato della Galleria degli Uffizi Salta la FilaTour in gruppo di piccole dimensioni
- Durata: 1.5 - 3 ore
- Dimensione del gruppo: <9 ospiti
- Lingue: Inglese, spagnolo, italiano
Con gruppi più piccoli questi tour offrono una maggiore interazione con la guida e una visione più profonda delle opere d'arte. C'è più tempo per le discussioni, un ritmo più lento e un contesto aggiuntivo rispetto a quello scritto sulle targhe dei musei.
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Opzioni opzionali: Galleria degli Uffizi Tour guidato VIP in gruppo piccolo
Tour combinati
- Durata: 3 - 5 ore
- Dimensioni del gruppo: Varia, in genere fino a 25 partecipanti
- Lingue: Inglese, spagnolo, francese, italiano, tedesco
Massimizza la tua esperienza a Firenze combinando una visita guidata agli Uffizi con altre attrazioni top.
Itinerario fra Architettura e Storia nella Galleria degli Uffizi a Firenze
Non si può parlare delle opere d’arte contenute dentro le Gallerie degli Uffizi, senza fare un cenno alla nascita all’edificio che le racchiude, esso stesso opera artistica ed architettonica di grande pregio. Il maestoso edificio fu fortemente voluto da Cosimo I dei Medici, che nel 1559 incaricò il grande artista e architetto Giorgio Vasari, per la progettazione e la realizzazione di un edificio che avrebbe dovuto “riqualificare”, come diremmo oggi, il fatiscente quartiere fiorentino della Baldracca, riunendo tutti gli uffici amministrativi di Firenze.
La realizzazione degli Uffizi iniziata nel 1560 venne sostenuta economicamente dalle Magistrature del tempo, e conclusa nel 1580 dai successori di Cosimo I dei Medici e Vasari, cioè da Bernardo Buontalenti e Francesco I. L’imponente struttura a forma di U, venne poi decorata da artisti del calibro di Allori, Bizzelli e Pieroni, che realizzarono una serie di dipinti a grottesche nella galleria.
Alla struttura iniziale, nel 1565, Giorgio Vasari aveva nel frattempo aggiunto un particolare elemento architettonico, il cosiddetto “Corridoio Vasariano”, oggi chiuso perchè in fase di restauro. Il corridoio fu commissionato da Cosimo I al Vasari in occasione del matrimonio di Francesco I con Giovanna d’Austria, con il fine di collegare in sicurezza Palazzo Vecchio con Palazzo Pitti, attraverso la Galleria degli Uffizi e costeggiando in sopraelevazione il Ponte Vecchio. Un bellissimo chilometro arricchito con opere di Guido Reni, dei Carracci e di Artemisia Gentileschi.
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Nel frattempo il granduca Francesco I de’ Medici fa allestire nella Loggia al secondo piano degli Uffizi, il nucleo iniziale della Galleria. Il cuore pulsante rappresentato dalla Tribuna, una stupenda sala a forma ottagonale pensata e realizzata nel 1581 dal Buontalenti. La Sala della Tribuna si ispirava alla Torre dei Venti di Atene descritta da Vitruvio nel primo libro dell’Architettura ed aveva la funzione di custodire le meravigliose opere poste all’interno.
Nel corso dei secoli successivi la famiglia dei Medici prima e dei Lorena dopo, colmarono di collezioni e di “maraviglie d’ogni sorta” le Sale degli Uffizi. Nel 1737, Anna Maria Luisa dei Medici, ultima discendente della grande famiglia fiorentina, nel passare la Galleria alla famiglia dei Lorena, impose che le meravigliose collezioni d’arte dovessero rimanere per sempre a Firenze, dichiarando successivamente la caratteristica di “Bene pubblico ed inalienabile” degli Uffizi stessi!
Fu infatti Pietro Leopoldo di Lorena a proseguire nell’opera dei predecessori, aprendo nel 1769 al pubblico la Galleria degli Uffizi, arricchendo e consolidando le collezioni, oltre a costituire anche ulteriori fondi storici per altri Musei fiorentini.
Le Opere d’arte esposte agli Uffizi di Firenze: cosa vedere sala per sala! Come orientarsi per non perdere le principali opere esposte
Visitare la Galleria degli Uffizi a Firenze, permette di immergersi in quella grande corrente di pensiero ed artistica rappresentata dal Rinascimento italiano! Una corrente che si originò dalla città dei Gigli nel corso del XV° secolo, ma che da qui si diffuse in Italia e nel resto dell’Europa! Probabilmente in nessun altro posto al mondo, il Rinascimento sarebbe potuto nascere ed accrescersi se non nella Firenze di Cosimo dei Medici e di Lorenzo il Magnifico, grandi banchieri, politici, mecenati delle Arti e sostenitori di artisti e intellettuali.
Senza fare troppi giri di parole è possibile affermare che la Galleria degli Uffizi ospita i più grandi capolavori dell’arte (pittorica soprattutto) fiorentina, toscana e italiana prodotti da grandi artisti nel periodo che va dal Duecento, al Rinascimento sino a giungere quasi ai giorni nostri. Nella splendida esposizione degli Uffizi, trovano posto anche alcuni capolavori dell’arte spagnola, tedesca, olandese e fiamminga.
E’ molto difficile fra tutti questi capolavori affermare quale fra di essi possa assurgere ad opera summa! Altrettanto difficile sarebbe poi scrivere in dettaglio di ciascuna delle opere che incontrerete lungo il percorso museale! Sono davvero tante e ciascuno le vivrà ancora meglio, secondo la propria sensibilità estetica ed artistica, prendendosi del tempo e soffermandosi sui particolari e sui dettagli!
Attraversati i controlli di sicurezza, si sale al secondo piano per iniziare la visita vera e propria degli Uffizi, pronti a comprendere se sarete vittime della Sindrome di Stendhal! Prima di iniziare con la visita delle sale, però, date un’occhiata alla meravigliosa prospettiva del primo corridoio, che oltre alle pregevoli statue di epoca romana, espone alle pareti un gran numero di ritratti! Se poi camminate con il naso all’insù, non potrete che rimanere affascinati dai soffitti dipinti a grottesca, dove le storie si fondono con le allegorie e la mitologia! Una vera e propria “galleria nella Galleria” …
Le prime sei Sale della Galleria degli Uffizi, sono dedicate all’arte e ai dipinti toscani realizzati tra il 1200 e il 1300. Ammirando queste opere potrete abbandonare l’idea del Medioevo buio!
La seconda Sala, completamente restaurata nel 2015, accoglie le poderose opere di Giotto, Duccio di Boninsegna e Cimabue, le cosiddette Maestà, tre pale d’altare lignee che rappresentano la Madonna in trono con il Bambino e gli angeli, che ci consentono anche di comprendere come lo stile stesse cambiando! Di Duccio di Buoninsegna potrete ammirare la Madonna Rucellai (1285), mentre appartiene alla mano di Cimabue la Madonna di Santa Trinita (1280 - 1290) e a Giotto la meravigliosa Maestà, della Madonna di Ognissanti, del 1310.
Anche senza essere degli esperti conoscitori dell’arte, queste opere fanno rimanere a bocca aperta per la loro grande regale bellezza, i colori e l’uso dell’oro su legno. Sempre nella Sala Due, chiamata anche “La Sala di Giotto” si trova esposto lo splendido polittico di Badia, risalente al 1300.
Passando alla Sala 3, quella del Trecento senese per intenderci, è possibile ammirare alcune opere di Simone Martini, Lippo Memmi e Pietro e Ambrogio Lorenzetti. Magnifica è la pala d’altare l’Annunciazione e i Santi Ansano e Massima, di Simone Martini e Lippo Memmi, un vero capolavoro del Gotico internazionale, in cui i colori, l’oro dello sfondo e le movenze dei personaggi, gli conferiscono una raffinatezza unica!
Continuando la visita, le Sale 5 e 6 ci portano nel Gotico internazionale, ovvero nel periodo di transizione verso il primo Rinascimento! Splendidi esempi ne sono l’Adorazione dei Magi di Gentile da Fabriano, dipinto per la cappella della Chiesa di Santa Trinità, di proprietà della famiglia Strozzi, e l’Incoronazione della Vergine di Lorenzo Monaco.
Nelle successive Sale 7 e 8, dedicate alla fase del primo Rinascimento, in cui gli artisti e i pittori applicano il nuovo pensiero filosofico attraverso l’uso della prospettiva come metodo scientifico per la rappresentazione dello spazio tridimensionale, anche attraverso l’utilizzo della luce e del colore, in modo potente e nuovo. I paesaggi non sono più uno sfondo anonimo, ma assurgono a co-protagonisti dell’opera artistica. L’artista non è più solo pittore o scultore, ma guarda, studia e sperimenta l’uomo, le città e l’ambiente!
Nelle sale dedicate al primo Rinascimento troviamo le splendide opere di Filippo Lippi, Piero della Francesca, Masolino, Domenico Veneziano, Masaccio, Paolo Uccello e Beato Angelico. Come non rimanere estasiati dinanzi alla dolcezza della Madonna col Bambino e due angeli, alla grandezza dell’Incoronazione della Vergine (opere di Filippo Lippi), o alla Madonna di Pontassieve e alla rappresentazione dettagliata in Tebaide di Beato Angelico?
Nelle stesse sale troverete esposto anche il famoso “Dittico dei Duchi di Urbino di Piero della Francesca. Prima di lasciare il segmento degli Uffizi dedicato al primo Rinascimento, nella Sala 9 soffermatevi ad ammirare la serie di dipinti su supporto ligneo, dedicati da Piero e Antonio Pollaiolo, alle Virtù!
Nelle Sale espositive che vanno dalla 10 alla 14, ci aspettano i capolavori di quello che da più parti viene indicato come uno fra i sommi interpreti del Rinascimento italiano: Sandro Botticelli! Sebbene alla Galleria degli Uffizi a Firenze siano custoditi immensi capolavori, quelli del Botticelli sembrano essere più attuali che mai, capaci di attrarre non solo i cultori dell’arte e del bello, ma anche coloro che sanno meravigliarsi della scoperta che la stessa bellezza sa suscitare!
Le opere di Botticelli, ma soprattutto le sua Primavera e la Nascita di Venere, sono a tutti gli effetti un simbolo della rinascita e del reinizio, simboli ed allegorie non piegate dal trascorrere del tempo, di una bellezza ideale e dell’armonia!
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