I Viaggiatori della Sera: Trama e Analisi del Film di Ugo Tognazzi
I Viaggiatori della Sera è un film del 1979 diretto da Ugo Tognazzi, basato sul romanzo di Umberto Simonetta. La pellicola offre un'insolita visione del futuro degli ultracinquantenni, in un contesto distopico dove la variabile umana è interpretata come un accidente da dover controllare.
Trama
In un futuro imprecisato, nel Paese dell'Ordine, i cittadini sono sotto il rigido controllo dell'Esercito della Salute Pubblica. La trama segue le vicende del signor Galli, un cinquantenne disc-jockey conosciuto come "Orso Scoppiato".
A causa di una legge che impone agli adulti che compiono 50 anni di lasciare il lavoro, Orso è costretto ad abbandonare la sua attività professionale e recarsi in un futuristico villaggio vacanziero. Ad accompagnarlo ci sono sua moglie Nicki, i figli Anna Maria e Francesco, e il nipotino Anton Luca. Nel viaggio, una cartellonistica inquietante intima all’ordine, ricordando che "siamo troppi".
Giunti al villaggio, Orso e Nicki scoprono che tutto è organizzato per condurre gli ospiti al "Grande Giuoco", una sorta di lotteria. I vincitori vengono spediti in una crociera dalla quale nessuno fa ritorno. Nicki, cercando una via di fuga, ha una breve relazione con Cochi Fontana, che scompare velocemente. Orso, invece, fa amicizia con Ortensia, una giovane appartenente all'organizzazione, che lo salva dalla morte a cui è destinata sua moglie.
Mentre viene organizzata una fuga, l'Esercito di Salute Pubblica interviene per neutralizzarla. Orso, per proteggere Ortensia e gli amici in fuga, si fa scudo del nipotino Anton Luca.
Leggi anche: Informazioni utili viaggi Padova
Analisi e Temi
Il film affronta temi distopici simili a quelli presenti in 1984 di George Orwell e Il mondo nuovo di Aldous Huxley. In questo futuro, gli anziani sono considerati "inservibili" e vengono "soppressi" sotto le mentite spoglie di una vacanza premio. La pellicola esplora le reazioni di chi, condannato ingiustamente, non riesce a ribellarsi a un destino già scritto.
Il sesso diventa un rifugio per scacciare un pensiero insopportabile, un tentativo di trovare una via di fuga in un mondo dove la durata della vita è determinata dalla sorte. Tognazzi, pur concentrandosi sulle dinamiche surreali, lascia sullo sfondo la realtà della morte, preferendo concentrarsi sui pensieri e le azioni dei protagonisti.
Giudizio Critico
Nonostante alcune ingenuità e un'ispirazione futuribile a tratti noiosa, il film si regge in piedi grazie all'interpretazione di Ugo Tognazzi. L'intersezione con la fantascienza non produce sempre l'effetto grottesco desiderato, e la riflessione esistenziale rimane sullo sfondo. Tuttavia, il film è stato apprezzato per la sua originalità e modernità, affrontando temi sociologici e di costume rilevanti.
Ornella Vanoni offre una performance convincente, contribuendo a rendere il film un'esperienza sorprendente. Nonostante le incertezze nella regia, Tognazzi riesce a cavarsela, offrendo una visione interessante e stimolante.
Cast Principale
- Ugo Tognazzi: Orso Scoppiato
- Ornella Vanoni: Nicki
Leggi anche: Piccioni viaggiatori: un sistema di navigazione naturale
Leggi anche: Tutto Sulla Lista Nozze Viaggio
TAG: #Viaggi #Viaggiatori