Albergo Atene Riccione

 

Segnaletica per Sentieri Escursionistici: Una Guida Dettagliata

La segnaletica sui sentieri di trekking è essenziale per orientarsi e seguire il percorso giusto, garantendo la sicurezza degli escursionisti e promuovendo un turismo sostenibile.

Tipologie di Segnaletica

Sul terreno, la segnalazione dei sentieri consiste in segni di pittura sulle rocce, gli alberi, i muri, i pali. La loro frequenza dipende dal terreno.

Generalmente, si possono distinguere diverse tipologie di segnaletica:

  • Segnaletica orizzontale: direttamente sul terreno, lungo il sentiero.
  • Segnaletica verticale: fornisce informazioni più dettagliate e si trova spesso all’inizio dei sentieri o in punti strategici come incroci o biforcazioni.

Segnaletica Pedonale

Esistono diverse tipologie di sentieri, ognuna con una specifica segnaletica:

  • Itinerari pedestri di Grande Randonnée (GR®): segnalati da due rettangoli sovrapposti di colore bianco o rosso. I GR® sono principalmente sentieri lineari che collegano un punto a un altro.
  • GR de Pays ® (GRP®): destinati a valorizzare un territorio omogeneo per cultura, patrimonio o economia, sono segnalati in “giallo e rosso”.
  • PR (Promenade et Randonnée): segnalate con un rettangolo di preferenza di colore giallo, propongono itinerari di durata inferiore a una giornata di cammino e attraversano tutto il territorio.

Gli itinerari conosciuti con il nome di GR® e GRP®, segnalati rispettivamente con segni bianco-rosso e giallo-rosso, sono creazioni della FFRandonnée. Sono protetti ai sensi del codice della proprietà intellettuale.

Leggi anche: Scopri i top blog di viaggio italiani

In Bretagna, i sentieri per le escursioni spesso attraversano ambienti fragili o proprietà private. Prima di partire, consultare le buone pratiche: la Carta dell’escursionista della FFRandonnée ha tutto ciò che vi serve!

Segnaletica del CAI (Club Alpino Italiano)

Il CAI, avvalendosi dell’apporto diretto dei soci, individua, segna e cura i sentieri. Un impegno per offrire sicurezza agli escursionisti, conoscere, valorizzare e tutelare i grandi spazi della natura e delle culture della montagna italiana, promuovere un turismo sostenibile.

Il colore bianco-rosso è il “filo d’Arianna” dell’escursionismo.

Il CAI offre sicurezza agli escursionisti, promuove il turismo sostenibile e l’uso responsabile del territorio e vuole far conoscere e valorizzare la cultura della montagna italiana.

Segnaletica Orizzontale del CAI

La segnaletica orizzontale del CAI è il tipo di indicazione più comune e si trova direttamente sul terreno, lungo il sentiero.

Leggi anche: Scopri Sharm El Sheikh: Escursioni imperdibili

  • Bandiere bianco-rosse: Sono il segnale distintivo del CAI, due strisce orizzontali di colore bianco e rosso che indicano che ci si trova su un sentiero ufficiale.
  • Segnavia numerato: Accanto alla bandiera bianco-rossa, spesso si trova un numero.

Segnaletica Verticale del CAI

La segnaletica verticale fornisce informazioni più dettagliate e si trova spesso all’inizio dei sentieri o in punti strategici come incroci o biforcazioni.

  • Tabella segnavia: Sono per i sentieri l’equivalente della segnaletica stradale per le strade. Sono estremamente importanti e vengono consultate anche per prendere nuove decisioni, soprattutto dagli escursionisti che non hanno familiarità con la zona specifica.
  • Segnaletica direzionale: Questa si trova all´inizio dei sentieri, insieme alla bacheca, e nei bivi o incroci con altri sentieri di particolare importanza.
  • Pannelli informativi: È un pannello di grande formato e lo trovi nei paesi o principali luoghi d’accesso alle reti sentieristiche. Rappresenta l’insieme degli itinerari della zona, inquadrandoli anche dal punto di vista geografico, ambientale e storico.

Tipologie di Tabelle Segnavia

  • Segnavia di direzione località: È di colore bianco - oppure tinta legno - con punta rossa e coda bianco-rossa. Si usa per indicare la direzione della/e località di destinazione del sentiero e il tempo indicativo necessario a raggiungerla/e per un medio escursionista. Sulla coda, nello spazio bianco, è indicato il numero del sentiero. Lo trovi alla partenza dell’itinerario e agli incroci più importanti.
  • Segnavia di località: È di colore bianco o tinta legno. La trovi agli incroci più significativi di un percorso (passi, forcelle, piccoli centri abitati) che trovino riscontro sulla cartografia; indica il nome della località dove ci si trova e la relativa quota.
  • Segnavia di divieto di taglio: È di colore bianco o tinta legno. Si trova in prossimità di scorciatoie per invitarti a non uscire dalla sede del sentiero onde evitare danni al sentiero e al suolo del versante. In alto a destra indica il numero del sentiero che stai percorrendo.
  • Segnavia di sentiero alpinistico: È in metallo e di colore rosso con scritte in bianco. Lo trovi all’inizio di un sentiero con caratteristiche alpinistiche (esposto, parzialmente attrezzato oppure impegnativo per lunghezza e di sviluppo in ambiente particolarmente selvaggio). In alto a destra indica il numero del sentiero che stai percorrendo.
  • Segnavia di sentiero tematico: Va posta agli estremi e nei punti significativi di un itinerario escursionistico segnalato secondo le presenti direttive che propone un percorso a tema (storia, natura, geologia, ecc) per invitare all’osservazione, a stimolare lo studio, la conoscenza, la valorizzazione, la tutela dei luoghi visitati. E’ di colore bianco - oppure tinta legno - con scritte nere.
  • Segnavia di sentiero per altri usi: Va posta, d’intesa con un ente o associazione che collabora alla manutenzione di un percorso adatto anche ad un uso diverso - per ampiezza, fondo, pendenza - da quello pedonale.
  • Segnavia di accesso a via ferrata: Va posta all’inizio di un sentiero di accesso ad una via ferrata o ad un sentiero attrezzato impegnativo nonché all’inizio del tratto attrezzato per l’invito - quadrilingue - ad usare correttamente le attrezzature fisse e ad autoassicurarsi alle stesse.
  • Segnavia di itinerario ciclabile: di colore bianco con scritte e disegno della bicicletta in nero e segnale rosso, della dimensione di 25 x 33 cm.
  • Segnavia di attraversamento pascolo: Va posto lungo sentieri che attraversano terreni aperti o pascoli privi di elementi naturali di riferimento sui quali apporre i segnavia e dove possa risultare difficile l’orientamento.
  • Segnavia di sorgente: Indica una sorgente, una fonte, un rio d’acqua nelle vicinanze.

Segnavia Secondaria

Considerata intermedia o secondaria. La trovi al suolo, posizionata usualmente sui sassi o sui tronchi degli alberi per indicare la continuità, in entrambe le direzioni, di un itinerario segnalato.

I colori adottati dal CAI per la segnaletica dei sentieri sono il rosso e il bianco. In alto a destra indica il numero del sentiero che stai percorrendo.

Altri Tipi di Segnavia

Esistono anche altri tipi di segnavia, come:

  • Ometti di pietra: Va posto lungo sentieri che attraversano terreni aperti o pascoli privi di elementi naturali di riferimento sui quali apporre i segnavia e dove possa risultare difficile l’orientamento. Dove realizzabile, costituisce un sistema di segnaletica efficace, naturale, discreta, duratura, economica e ideale.
  • Bolli di vernice: Questo segnavia può essere posizionato ovunque sia abbastanza rilevato, quindi una pietra, delle rocce, un tronco d’albero o anche un palo della luce o una casa.

Sentieri non CAI possono essere segnati con altri colori.

Leggi anche: Avventura a Sharm El Sheikh: le escursioni da non perdere

Difficoltà dei Percorsi

Per aiutare gli escursionisti a comprendere la difficoltà del percorso, il CAI adotta una classificazione che va da T (Turistico) a EEA (Escursionisti Esperti con Attrezzatura).

Ecco una descrizione delle diverse categorie:

  • T (Turistico): Itinerari su stradine, mulattiere o comodi sentieri, con percorsi ben evidenti e che non pongono incertezze i problemi di orientamento. Sentiero privo di difficoltà tecniche che corrisponde in gran parte a mulattiere realizzate per scopi agro - silvo - pastorali, militari o a sentieri di accesso a rifugi o di collegamento fra valli. È il tipo di sentiero maggiormente presente sul territorio e più frequentato e rappresenta il 75% degli itinerari dell’intera rete sentieristica organizzata.
  • E (Escursionistico): Percorsi che rappresentano la maggior parte degli itinerari escursionistici, quindi tra i più vari per ambienti naturali. Si svolgono su mulattiere, sentieri e talvolta tracce; su terreno diverso per contesto geomorfologico e vegetazionale (es. pascoli,sottobosco, detriti, pietraie). Sono generalmente segnalati e possono presentare tratti ripidi. Si possono incontrare facili passaggi su roccia, non esposti, che necessitano l’utilizzo delle mani per l’equilibrio. Eventuali punti esposti sono in genere protetti.
  • EE (Escursionisti Esperti): Percorsi quasi sempre segnalati che richiedono capacità di muoversi lungo sentieri e tracce su terreno impervio e/o infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, roccette o detriti sassosi), spesso instabile e sconnesso. Possono presentare tratti esposti, traversi, cenge o tratti rocciosi con lievi difficoltà tecniche e/o attrezzati, mentre sono escluse le ferrate propriamente dette. Si sviluppano su pendenze medio‐alte.
  • EEA (Escursionisti Esperti con Attrezzatura): Itinerario che conduce l’alpinista su pareti rocciose o su aeree creste e cenge, preventivamente attrezzate con funi e/o scale senza le quali il procedere costituirebbe una vera e propria arrampicata.

Consigli Utili

  • Pianificare l'escursione: Molto importante è l'utilizzo di carte dei sentieri aggiornate della zona che vogliamo visitare.
  • Non dare nulla per scontato: Una piccola pausa ci aiuta a riflettere bene e a non sbagliare direzione.
  • Evitare di perdersi: Utile questa guida vero? Devi evitarlo, a tutti i costi!
  • Essere preparati: Torcia: per illuminare il sentiero in caso di scarsa visibilità.
  • In caso di emergenza: chiedi aiuto. E’ gratis!

Comportamento Responsabile

Rimanere sui sentieri, richiudere recinzioni e barriere, non gettare nulla, condividere gli spazi… In Bretagna, i sentieri per le escursioni spesso attraversano ambienti fragili o proprietà private.

Tabella Riepilogativa Segnaletica CAI

Tipo di Segnaletica Descrizione Colore Posizionamento
Bandiera bianco-rossa Segnale distintivo del CAI Bianco e Rosso Lungo il sentiero
Segnavia numerato Indica il numero del sentiero Bianco e Rosso Accanto alla bandiera
Segnavia di direzione località Indica la direzione e il tempo per raggiungere la località Bianco/Legno con punta rossa Partenza e incroci
Segnavia di località Indica il nome e la quota della località Bianco/Legno Incroci significativi
Segnavia di divieto di taglio Invita a non uscire dal sentiero Bianco/Legno Scorciatoie
Segnavia di sentiero alpinistico Indica un sentiero con caratteristiche alpinistiche Rosso con scritte bianche Inizio del sentiero

TAG: #Escursioni

Più utile per te: