Valle Anzasca: Escursioni Facili e Indimenticabili per Bambini
La Valle Anzasca, situata nel cuore della Val d’Ossola, offre una varietà di escursioni adatte a tutta la famiglia, immerse in paesaggi naturali mozzafiato. Questa zona, che confina con la Svizzera, è composta da sette valli, tra cui Val Vigezzo, Anzasca, Bognanco, Divedro, Antrona, Antigorio e Formazza. Scopriamo insieme alcuni degli itinerari più suggestivi e accessibili anche ai più piccoli.
Il Lago delle Fate a Macugnaga
Per raggiungere il suggestivo Lago delle Fate, ci sono due opzioni: partire da Macugnaga (VB) o da Isella, dove è disponibile un ampio parcheggio. Se si sceglie di partire da Isella, una volta parcheggiata l’auto, si raggiunge la piazza del Municipio, la si lascia sulla sinistra e si percorre un breve tratto della strada statale per poi girare a destra in via Jacchetti. Il sentiero è ombreggiato, ampio e largo, rendendolo adatto anche ai passeggini.
La riva del lago è ricca di spiagge e prati, perfetti per un picnic o una pausa rilassante. Secondo la leggenda, nei boschi si possono incontrare nani (Gut Viarghini) intarsiati nel legno, che lavorano ancora alla miniera di Guia in cerca di oro da portare alle fate, che abitano nei pressi del lago, in cambio di marmellata di more e mirtilli. Altra frazione di Macugnaga a due passi dal Lago delle Fate è Staffa, dove ammirare ad occhi aperti un albero che ha più di sette secoli e li dimostra tutti!
Cascata del Toce in Val Formazza
La Val Formazza è una delle valli più affascinanti della zona, con la sua iconica Cascata del Toce. La cascata è aperta solo in alcuni periodi dell’anno, e l'estate è il periodo migliore per ammirarla in tutta la sua maestosità. La cascata si trova a 1675 metri e fa un salto di 143 metri.
La vista è magnifica sia da sotto, dove si trova un sentiero per salire in cima costeggiando la cascata, sia dalla strada statale. Proseguendo per la strada, si arriva a Riale, un borgo che in estate si popola di mucche e pecore, creando paesaggi fiabeschi, mentre in inverno è meta degli sciatori di fondo. Da qui partono diverse passeggiate, tra cui quella al Lago di Morasco, un lago artificiale situato a 1815 metri, raggiungibile con una passeggiata di circa mezz’ora da Riale.
Leggi anche: Alla scoperta della Valle Cannobina
Un’altra escursione da Riale è la salita al Rifugio Maria Luisa. La passeggiata dura circa un’ora e mezza su un comodo sentiero con un paesaggio molto bello. Il rifugio si trova a 2157 metri ed è possibile mangiare e dormire (controllare i giorni di apertura sul sito).
Alpe Devero e il Lago delle Streghe
Salendo da Domodossola verso la Val Formazza, a Baceno c’è una deviazione che porta all’Alpe Devero. L’alpe è molto attrezzata per gli sport invernali e, dopo aver lasciato l’auto nel parcheggio, si può iniziare una piacevole camminata verso Campriolo e il suo vicino Lago delle Streghe. La passeggiata è fattibile sia d’estate, tra pascoli dove riposare, che d’inverno con le ciaspole.
Gli Orridi di Uriezzo in Val Antigorio
Un po’ più sotto si trova la valle Antigorio. Una passeggiata imperdibile sono gli "Orridi di Uriezzo", un complesso di gole scavate dall’azione erosiva dei torrenti che scorrevano anni fa nella valle del Ghiacciaio del Toce. Il sentiero più facile e adatto ai bambini parte da Premia, ma c'è un'entrata anche a Baceno. I primi Orridi sono molto facili da raggiungere e offrono un’esperienza unica, catapultando i visitatori in un altro mondo. L'orrido sud è lungo 200 metri e profondo più di 20 metri.
Se si prosegue la passeggiata, si raggiungono le Marmitte dei Giganti, enormi vasche naturali. Dopo l'escursione, è possibile rilassarsi alle Terme di Premia, adatte anche ai bambini grazie alla piscina con scivolo e giochi d’acqua.
Rifugio Zamboni Zappa e Lago delle Locce a Macugnaga
L’escursione al Rifugio Zamboni Zappa e al Lago delle Locce è adatta a tutti, grazie al limitato dislivello, anche ai bambini meno allenati. Lasciata l’auto nel parcheggio degli impianti di risalita che da Macugnaga salgono verso Belvedere, si può prendere la seggiovia per raggiungere il Belvedere (1932 m). Da qui, un sentiero di soli 5 minuti conduce al ghiacciaio. Il percorso prosegue attraversando il ghiacciaio, coperto di detriti, e richiede attenzione seguendo le paline segnaletiche. La parte terminale è ripida e sdrucciolevole, ma breve.
Leggi anche: Cosa Fare a Dobbiaco
Il sentiero prosegue sulla morena costeggiando il ghiacciaio. Superato il bivio per la Capanna Marinelli, si giunge ad un secondo bivio dove occorre prendere il sentiero più a valle. Si prosegue in piano fino ad un ponticello sul torrente Anza, lo si attraversa e si comincia a salire dolcemente fino ad attraversare le baite dell’Alpe Pedriola. In pochi minuti si arriva al rifugio (2070 m, 45′ dalla seggiovia). Dopo una breve sosta, si prosegue verso il Lago delle Locce, a soli 30 minuti dal rifugio. Il sentiero attraversa la valle in piano fino ai piedi della morena che contiene il lago. Arrivati alla morena, il sentiero sale fino ad un punto panoramico sul ghiacciaio Belvedere.
Sulla destra del lago parte un sentiero che permette di giungere fino al termine del lago e alle ultime propaggini del ghiacciaio delle Locce. Per la discesa si segue lo stesso itinerario della salita.
Tabella riassuntiva delle escursioni
Escursione | Località | Difficoltà | Adatta a |
---|---|---|---|
Lago delle Fate | Macugnaga | Facile | Famiglie con bambini, passeggini |
Cascata del Toce | Val Formazza | Facile | Tutti |
Lago di Morasco | Val Formazza (Riale) | Facile | Tutti |
Rifugio Maria Luisa | Val Formazza (Riale) | Media | Bambini abituati a camminare |
Lago delle Streghe | Alpe Devero | Facile | Tutti |
Orridi di Uriezzo | Val Antigorio | Facile | Tutti |
Rifugio Zamboni Zappa e Lago delle Locce | Macugnaga (Belvedere) | Facile/Media | Bambini abituati a brevi camminate |
Speriamo che questi suggerimenti vi siano utili per organizzare una fantastica gita in famiglia nella splendida Valle Anzasca!
Leggi anche: Itinerari Escursionistici in Valle Vigezzo
TAG: #Escursioni