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Vancouver: Guida Turistica alla Scoperta delle Meraviglie della Città Più Vivibile del Mondo

Vancouver è una città stimolante e vivace, in costante cambiamento e con un profondo legame con il paesaggio naturale che la circonda. Mi è piaciuta molto la sua atmosfera cosmopolita, dove diverse culture si incontrano e dove c’è molta attenzione verso il singolo individuo. Ho avuto l’impressione che qui ci sia posto per chiunque, perché ogni tipo di diversità è benvenuta.

Vancouver è molto probabilmente la città che più mi ha colpito del Canada, una metropoli a misura d’uomo con un centro piacevole, ordinato e ricco di spazi verdi. A Vancouver tutto è a portata di mano, c’è la stupenda costa Pacifica e basta uscire di poco fuori città per iniziare ad intravedere il Canada delle montagne, dei laghi e degli sconfinati prati verdi. Ma oggi parliamo di Vancouver, la città più vivibile del mondo!

Vancouver, città costiera della Columbia Britannica (Canada), è considerata uno dei porti più importanti dell’Oceano Pacifico. Si trova 40 km a nord del confine statunitense, 73 km a nord di Victoria (capoluogo della Columbia Britannica) e 189 km a nord di Seattle. Delimitata dallo Stretto di Georgia, dal fiume Fraser e dalla catena montuosa delle Montagne Costiere, deve il suo nome al capitano ed esploratore britannico George Vancouver.

A Vancouver città vivono 615.473 abitanti, mentre nell’intera regione metropolitana, nota come la “Greater Vancouver Regional District”, ben 2.318.200. Attualmente, la metropoli è un rinomato centro industriale, economico e turistico che basa il suo principale sostentamento su risorse forestali, minerarie, pesca e agricoltura, oltre a rappresentare il terzo fulcro di produzione cinematografico del Nord America dopo Los Angeles e New York, con la Lions Gate Entertainment, arrivando ad essere soprannominata la “Hollywood del Nord”.

Altro campo per il quale la città eccelle è quello tecnologico, fondamentalmente per la creazione dei videogiochi, grazie alla software house Electronic Arts. Celebre per essere l’agglomerato urbano più vivibile del mondo, nel 2010 Vancouver ha orgogliosamente ospitato i Giochi Olimpici Invernali e quelli Paraolimpici. Inoltre, dispone dell’originale “città sotterranea”, un insieme di gallerie lunghe 3 km, colme di negozi ed attività commerciali che vanno da un palazzo all’altro.

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Vancouver è anche sede di due prestigiose università come l’Università della Columbia Britannica e la Simon Fraser University, e delle squadre dei Vancouver Canucks (Hockey NHL), dei BC Lions (football), dei Vancouver Whitecaps (calcio), dei passati Grizzlies (basket), poi trasferitisi a Memphis, e degli Athletics e Canadians (baseball). Infine, a Vancouver vige l’utilizzo del Dollaro Canadese e si parlano maggiormente le lingue inglese e francese, senza tralasciare quelle degli immigrati italiani, cinesi, spagnoli e portoghesi.

La città ha una sua anima e trasuda serenità in ogni suo angolo. Il suo piccolo centro non avrà i gioielli architettonici di New York City o Chicago ma è vivido e allo stesso tempo tranquillo; si hanno tutti i comfort della grande città ma con molta meno frenesia.

Clima e Periodo Migliore per Visitare Vancouver

Vancouver è caratterizzata da temperature miti, molto più rispetto alle altre grandi città del Canada. Durante l’estate si raggiungono tranquillamente i 25°C ma molto raramente vengono toccati i 30°. Le notti estive sono fresche, con temperature minime medie attorno ai 13°, quindi non fa mai eccessivamente caldo e la sera è bene uscire vestiti adeguatamente. Durante l’inverno le temperature massime arrivano a 8° e raramente la temperatura scende sotto lo zero. Quindi è sicuramente un meteo sopportabilissimo se non fosse che piove davvero molto spesso ed il cielo è quasi sempre grigio.

Proprio durante l’inverno, l’autunno e la prima parte della primavera, la città è oggetto di piogge frequenti, ma è molto facile che repentinamente torni il sole, regalando così giornate meravigliose. Il periodo migliore per un viaggio a Vancouver va da fine maggio a metà settembre quando piove di meno e le temperature sono più piacevoli. Io sono stato a inizio settembre ed ho trovato un meteo più che accettabile: solo un giorno di cielo grigio con alcuni momenti di pioggerellina.

Trasporti: Come Arrivare e Muoversi a Vancouver

La città di Vancouver è ben servita da un Aeroporto Internazionale (YVR), il cui traffico è in costante aumento, sia sulle rotte USA - Canada che su quelle intercontinentali. Si trova a circa 13 km da downtown che può essere raggiunto in taxi, bus o anche in metropolitana! Vancouver è collegata al resto del Canada grazie all’autostrada HWY1 anche conosciuta come “TransCanada HighWay". Il treno ha un suo terminal dedicato nella Pacific Central Station.

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Mezzi pubblici a Vancouver

I mezzi di trasporto pubblico della città di Vancouver sono efficienti e tecnologici nello stesso tempo. Translink, l’azienda che controlla il trasporto pubblico cittadino, dispone di una considerevole rete di autobus diesel ed elettrica, che ad intervalli regolari trasporta ogni giorno i cittadini da e verso le varie località urbane. Seguono i traghetti chiamati seabus, che ogni 10 minuti vanno avanti e indietro tra il Downtown cittadino ed il quartiere di Nord Vancouver, il sistema innovativo di trasporto su rotaia denominato Skytrain, che attraverso l’impiego di due linee metropolitane collega i quartieri periferici della città al Downtown. La particolarità di questo sistema sta nel fatto che non esistono conducenti sulle vetture, perché l’intera rete viene gestita da un computer.

Il percorso dello Sky Train si estende per circa cinquanta chilometri su un totale di 33 stazioni. Le linee attualmente in funzione sono la Expo Line (colore giallo) che parte da Waterfront Station e arriva a King George Station, e la Millennium Line (colore blu) che parte da Waterfront Station per arrivare al Vancouver Community College. Le tariffe dei biglietti, a seconda della distanza percorsa, vanno dai 2 dollari e 50 ai 5 dollari. Infine, ci sono gli Aquabus, battelli che collegano piccoli moli del Downtown di Vancouver.

Come suggerisce il nome Skytrain, la metropolitana di Vancouver è per la maggior parte sopraelevata. Oltre ad essere un mezzo di trasporto pubblico comodo ed efficiente, lo Skytrain permette di godere di bellissime vedute della città da un punto di visita sopraelevato e di fare belle fotografie.

Cosa Vedere a Vancouver: Attrazioni Imperdibili

Tra le principali attrazioni di Vancouver figurano Gastown, luogo di maggiore interesse della città che si sviluppa tutto attorno a Water Street, la sua strada più animata, l’Harbour Centre Tower, l’edificio più alto della città da cui si può godere di un bel panorama, l’Orologio a Vapore, Powell Street, dove si trovano i migliori negozi della città, il Canada Place, che ospita congressi, Chinatown, il luogo dove si ritrovano gli immigrati cinesi, e posto interessante da visitare sia per l’architettura in tipico stile orientale che per la moltitudine di negozi che vendono ogni genere di cose, BC Place Stadium, uno degli stadi più moderni al mondo oltre ad essere uno dei primi ad avere la copertura mobile. Famoso per ospitare sia eventi sportivi come baseball e football, che concerti delle più grandi star mondiali, l’University of British Columbia Museum of Antropology, uno dei maggiori musei di arte indigena al mondo, in cui sono esposti dei totem, delle canoe e delle sculture, la Science World, una cupola che ospita il museo della scienza di Vancouver, e il Marittime Museum, dotato di un potente telescopio per vedere il porto cittadino.

Credo sia sempre molto comodo avere a portata di mano un elenco delle cose da non perdere quando si pianifica un viaggio in una grande città. Prima di partire ho fatto lunghe ricerche per arrivare ad una selezione decente di cosiddette “attrazioni” che avrei visitato durante la mia permanenza a Vancouver. L’elenco è ovviamente frutto dei miei studi, delle mie esperienze e dei miei gusti.

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  • Stanley Park: Un immenso parco cittadino situato nella penisola a nord di Gastown, ricoperto da una fitta foresta, con chilometri di sentieri dove fare escursioni, spiagge, fiumi, laghi e giardini. Il parco è punteggiato da sculture moderne e e da un sacco di totem, a ricordare il passato di questi luoghi. Stanley Park è davvero immenso: se vuoi visitarlo calcola che ti porterà via almeno mezza giornata, più probabilmente una intera. Inaugurato nel 1888 da Frederick Stanley, il parco è sicuramente una delle attrazioni più gettonate della città e al contempo uno dei luoghi più visitati dagli abitanti di Vancouver. Il parco si presta perfettamente per lunghe e rilassanti passeggiate, lungo le tante strade e sentieri che si trovano all’interno. Noi, per velocizzare la visita, complice la bella giornata che avevamo trovato, siamo andati in bici (noleggiate a downtown), cosa che posso sicuramente consigliare. Non vale la pena farselo tutto, anche perché ci vorrebbero tre giorni interi: dedicatevi a selezionate zone. All’interno c’è tanto da fare: spiagge, acquario, aree pic nic, view point, laghetti e zone di vera e propria foresta. Sicuramente imperdibile è la vista sullo skyline di Vancouver Downtown che si può ammirare da Hallelujah Point. Se vate modo c’è un’altro view point da non perdere, questo da invece verso nord e già si cominciano ad intravedere le montagne ed il verde dei boschi: sto parlando del Prospect Point Lookout (nord).
  • Gastown: Gastown è il quartiere più antico di Vancouver, risalente alla seconda metà dell’Ottocento e che ancora conserva alcuni edifici originali. l’attrazione più famosa di Gastown è lo Steam clock, ovvero un orologio a vapore costruito nel 1977. Gastown è quello che noi definiamo solitamente come “centro storico”, si tratta quindi del quartiere più caratteristico di Vancouver ed è geograficamente delimitato dalle strade Water Street, Columbia Street, Hastings Street e Cambie Street. Una passeggiata per questa piccola zona permette di rivivere i fasti della vecchia Vancouver che oggi pullula di negozi, boutique, bar, ristoranti. L’attrazione più celebre è certamente l’orologio a vapore (angolo fra Cambie Street e Water Street), da vedere al cambio dell’ora.
  • Canada Place: Con le sue cinque vele bianche che si spingono nel porto, il centro congressi Canada Place è uno dei simboli di Vancouver. È stato progettato agli inizi degli anni ’80 dall’architetto Eberhard Zeidler, e ampliato nel 2001. Il simbolo architettonico della città di Vancouver è il complesso del Canada Place, riconoscibilissimo grazie alle sue vele bianche che si vedono da molti view point sparsi per il Vancouver Harbor. Il complesso è sito proprio sul lungomare di Burrand Inlet e al suo interno troverete bar, ristoranti, negozi di souvenir, spazi espositivi per fiere e convention ed il world trade center di Vancouver.
  • Harbour Centre - Vancouver Lookout: Per ammirare le architetture della città e il magnifico paesaggio naturale che la circonda, ti consiglio di salire sulla terrazza panoramica Vancouver Lookout. Si trova in cima al grattacielo Harbour Centre, in pieno downtown, e lo si raggiunge con un ascensore esterno trasparente che in 40 secondi raggiunge il disco poggiato a 167 metri di altezza. Qui si gode del panorama della città a 360 gradi, e nelle belle giornate la vista arriva fino a Vancouver Island. La vista più alta sulla città di Vancouver la si può ammirare dall’Harbour Centre, grattacielo situato nel distretto finanziario di Vancouver. L’edificio di per se non ha proprio nulla di speciale, anzi a me è parso discretamente bruttino ma la vista a 360° che offre il suo osservatorio (Vancouver Lookout) giustifica sicuramente una visita. La salita è a pagamento (quando siamo stati costa 17,50 dollari canadesi) e c’è anche un ristorante girevole in cui, ovviamente, non siamo andati.
  • Kitsilano Beach: La spiaggia più popolare e animata di Vancouver, almeno durante l’estate. Prende il nome dal quartiere Kitsilano che vi si affaccia, e nelle belle giornate si riempie di canadesi che vengono a prendere il sole. Anche se qualche coraggioso fa il bagno, l’acqua è molto fredda e non si viene qui per nuotare, ma per passeggiare, fare picnic sulla sabbia e praticare sport. Situata all’estremità nord del quartiere di Kitsilano e affacciata sull’English Bay, questa spiaggia è una delle più popolari di tutta la città ed è super frequentata durante i mesi estivi. Il mio consiglio è di non rimanere proprio a Kitsilano Bech ma di spostarsi verso nord a Hadden Park o Vanier Park dove troverete spiagge più piccoline e una bellissima vista sullo skyline occidentale della città.
  • Queen Elizabeth Park: Il Queen Elizabeth Park è molto più di parco: è un grande complesso dedicato all’orticoltura e alla biodiversità, situato sulla collina più alta che domina la città. All’interno del Queen Elizabeth Park ci sono diversi giardini, un arboretum, e il magnifico Bloedel Conservatory, una grande serra tropicale coperta da una modernissima cupola di vetro e acciaio.
  • Chinatown: È difficile resistere al fascino delle Chinatown quando si viaggia (specialmente in America), e a Vancouver la comunità cinese è numerosa, molto legata alle proprie tradizioni e di lunga data. La prima volta ho dormito per qualche notte a Chinatown (attirata dai prezzi bassi e dalla posizione molto comoda), e devo dire che il quartiere effettivamente non è il massimo. Di giorno è interessante farci un giro tra i negozi, ma di sera ti consiglio di evitare questa zona. Da non perdere: Dr. I giardini cinesi di Vancouver, dedicati al Dr. Sun Yat Sen, sono stati i primi ad essere realizzati fuori dalla cina. Sono costituiti da un parco pubblico e un giardino con ingresso a pagamento, dove si trovano edifici tradizionali realizzati a mano. Questi giardini non sono soltanto un’oasi di pace lontana anni luce dal caos rumoroso della metropoli.
  • Lynn Canyon Park: Lynn Canyon Park è una valida alternativa al Capilano Suspension Bridge, con il vantaggio che l’ingresso al parco è gratis (ma piccole donazioni sono benvenute).
  • Granville Island: Chi cerca la vita notturna e il divertimento fino a tarda notte, lo troverà nel quartiere di Granville Island, nella zona di downtown. Granville Island un tempo era una zona industriale piena di fabbriche. Oggi invece è famosa per i suoi teatri, i cinema, i bar, le discoteche e i night club: niente bambini stavolta, questo è decisamente un luogo per il divertimento degli adulti. A poca distanza dalla Downtown, affacciata sulla sponda opposta della lunga insenatura di mare di False Creek, qui si viene soprattutto per vivere una food experience nell’animato Public Market dove oltre a tanti prodotti freschi troverete un’area ristorazione con numerose bancarelle.
  • Vancouver Art Gallery: Per gli appassionati di arte la tappa da non perdere è la Vancouver Art Gallery, un immenso museo dedicato prevalentemente agli artisti canadesi, ma che offre anche una interessante collezione internazionale.
  • Museum of Anthropology: Un museo grandissimo e fra i più importanti al mondo nel suo genere. Il Museo di Antropologia di Vancouver espone oltre 50mila pezzi provenienti da ogni angolo del mondo, per raccontare popoli e culture. Parte dell’Università del British Columbia, il Museo di Antropologia ospita sezioni dedicate alle culture di tutto il mondo, ma pone particolare enfasi sui primi sviluppi del British Columbia ed è ottimo per conoscere le radici di Vancouver. Le mostre espongono opere d’arte indigena, tra cui grandi totem.
  • Science World: Per le famiglie con bambini curiosi questo è il posto perfetto dove passare un pomeriggio divertente, magari durante una delle inevitabili giornate di pioggia. Uno degli edifici più caratteristici della città è quello che ospita le mostre dello Science World, riconoscibile grazie alla sua futuristica sfera in acciaio e vetro. Gestito da un’organizzazione no profit, lo scopo del “Telus World of Science” (nome ufficiale) è quello di diffondere una cultura scientifica tra i giovani e non solo. Come ogni buon museo sulla scienza che si rispetti, anche lo Science World propone diverse mostre interattive che spaziano su molteplici discipline, dalla fisica all’anatomia.

Escursioni Fuori Porta da Vancouver

Molti dei luoghi naturali più belli e famosi di Vancouver si trovano appena fuori dal centro abitato. Alcuni di questi luoghi, come il Capilano Suspension Bridge, sono iper famosi e altrettanto turistici (è sempre pieno di gente, soprattutto in estate). Vancouver può essere l’inizio o una tappa intermedia di un tour on the road che va alla scoperta del south west Canada e/o del north west USA.

  • Capilano Suspension Bridge: Il Capilano Suspension Bridge è una delle attrazioni più famose di Vancouver. Un lungo ponte sospeso che offre qualche brivido e una vista magnifica sulla vallata ricoperta dai boschi e attraversata dal fiume. Il Capilano Suspension Bridge Park non si trova in città ma nei dintorni, a circa 10 km dal centro, con il quale è collegato da navette gratuite. Una gita di circa 3 ore che vi immerge nel verde delle foreste canadesi è quella del Capilano Suspension Bridge Park che si trova a circa 10 km in direzione nord da Vancouver Downtown. Se avete un’auto andate con quella, altrimenti nella bella stagione ci sono le navette gratuite che fermano a Canada Place (Canada Place Way vicino al chiosco informazioni), Blue Horizon Hotel (1225 Robson St.), Melville Street (Ingresso dell’Hyatt Hotel), Westin Bayshore (1601 Bayshore Drive). Devo ammettere che passeggiare per il ponte sospeso e per le altre passerelle è divertente (magari un po’ meno per chi soffre di vertigini) e gli scorci sono molto suggestivi. Il parco è organizzato molto bene, unica nota negativa il biglietto d’ingresso, un po’ caro!
  • Sea to Sky Highway: Ufficialmente si chiama BC Highway, 99, ma tutti la chiamano Sea to Sky Hightway, l’autostrada dal mare al cielo. L’autostrada collega Vancouver, sul mare, alla località sciistica di Whistler, a 650 metri di altitudine, ed è considerata una delle strade panoramiche più belle del mondo. Facendo l’autostrada senza fare soste si percorre il tragitto da Vancouver a Whistler in circa un’ora e mezzo, ma lungo il percorso ci sono molti luoghi interessanti dove fermarsi.
  • Vancouver Island: Vancouver Island è una tappa imperdibile per qualunque viaggio nella British Columbia, mettete in conto almeno due o tre giorni (anche se ne servirebbero di più) per apprezzare almeno una parte dei 32.000 kmq di foreste, montagne, laghi e piccoli villaggi. Per andare occorre prendere un traghetto, una delle linee più gettonate (e quella che abbiamo preso noi) è quella che parte da Tsawwassen (a sud di Vancouver) e arriva a Duke Point, parte sud di Vancouver Island. Bellissima la zona della Pacific Rim National Park Reserve e lo Strathcona Provincial Park. Da Port Hardy (nord) partono le navi che passano in mezzo allo spettacolare Inside Passage e giungono in Alaska.
  • Whale Watching: Gli stretti e i canali compresi tra Seattle, Vancouver e Vancouver Island sono un paradiso per i cetacei, che si possono avvistare praticamente tutto l’anno. Nelle vicine San Juan Islands ci sono popolazioni stanziali di orche (vivono qui tutto l’anno, non migrano) e di delfini di varie specie. La stagione migliore per avvistare le balene a Vancouver va da aprile a ottobre.

Consigli Utili per un Viaggio Sicuro

Vancouver ha la reputazione di essere una delle città più piovose e grigie del mondo. In effetti non ci splende il sole tanto quanto in Italia, ma devo dire che non è così male come sembra. In primavera inoltrata, durante l’estate e all’inizio dell’autunno il clima è quasi perfetto. Non troppo caldo, ideale per fare trekking e esplorare tutto il giorno la città.

Vancouver è molto probabilmente la città che più mi ha colpito del Canada, una metropoli a misura d’uomo con un centro piacevole, ordinato e ricco di spazi verdi. A Vancouver tutto è a portata di mano, c’è la stupenda costa Pacifica e basta uscire di poco fuori città per iniziare ad intravedere il Canada delle montagne, dei laghi e degli sconfinati prati verdi.

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