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Viaggiare da Soli: Consigli e Destinazioni per un'Esperienza Indimenticabile

La vacanza solitaria è l’ultima frontiera del viaggio, un modo per sentirsi liberi e scoprire il mondo. E' anche una necessità del nostro tempo, per staccare davvero la spina ed esplorare la parte più intima della propria personalità, imparando a conoscersi meglio e a mettersi alla prova. I benefici psicologici di questo tipo di esperienza sono molti: viaggiare da soli rafforza l’autostima, migliora le capacità di apprendimento, apre la mente e rende la persona più flessibile.

Secondo uno studio di MMgy Global, tra le maggiori società di servizi e comunicazione per il turismo, una persona su quattro ha viaggiato da sola almeno una volta nell’ultimo anno. In forte aumento millennial e donne: secondo un’inchiesta di Newsweek, infatti, nell’ultimo decennio le viaggiatrici solitarie sono aumentate del 70 per cento. Dal Travel Trend Report 2024 di Hilton, emerge l'interesse sempre maggiore per i viaggi in solitaria.

Prepararsi al Viaggio in Solitaria

Viaggiare da soli è un'esperienza bella e arricchente, alle volte addirittura più che un viaggio in compagnia perché ci spinge a metterci in gioco, ma prima di farlo bisognerebbe ascoltarsi e domandarsi se davvero è quello che fa per noi in quel momento. Fatte queste premesse necessarie, lo possiamo dire: viaggiare da soli è molto gratificante e secondo i dati è un trend in continua crescita.

Nell’ultimo anno, spiega la ricerca, più della metà degli italiani (56%) ha viaggiato da solo: un dato destinato a crescere nei prossimi anni. Sei italiani su 10, infatti, hanno confermato che pensano di fare un viaggio da soli entro il 2026. L'idea di viaggiare da soli, non spaventa più. Anzi, è un'opportunità per scoprire sé stessi e incontrare nuove persone, per mettersi in gioco e per conoscere altre culture in maniera autentica.

Consigli Utili Prima di Partire

  • Pianificare in anticipo: Il bello del viaggiare da soli è essere liberi di scegliere il proprio ritmo, senza dipendere da nessuno e ancora più bello è essere pronti all'imprevisto e alle occasioni da prendere al volo, ma prima di partire è sempre meglio farsi un'idea sulla propria destinazione, sulla situazione sociale, sui luoghi di interesse - così già da fare una selezione di quello che può interessarci.
  • Scegliere la zona dell'hotel o dell'Airbnb: Prima di prenotare è opportuno controllare sulla mappa la zona e leggere le recensioni e, ancora più importante, verificare i collegamenti per raggiungere la struttura o la casa.
  • Documenti, telefono e assicurazione a portata di mano: Quando si viaggia è sempre meglio tenere con sé i documenti e il telefono (carico). Prima di partire per un Paese extra-europeo è bene stipulare una buona assicurazione di viaggio che garantisca la copertura di eventuali spese mediche (si possono fare comodamente online in maniera istantanea).
  • Essere aperti e socializzare: Anche viaggiando da soli si possono conoscere persone, sicuramente questo è più facile dormendo in un ostello o in un hotel per smart worker.
  • Viaggiare leggeri: Inutile partire con bagagli pesanti. Con l'esperienza si scopre che quando si è in viaggio si usano sempre poche (e le stesse) cose: indumenti pratici e casual che vanno bene in ogni situazione. E, soprattutto, scarpe comode.
  • Mantenere i contatti con le persone a casa: Non è necessario che sia tutti i giorni, meglio definire una cadenza soprattutto per i viaggi lunghi.
  • Fidarsi del proprio istinto: Regola generale, quando una situazione ci sembra scomoda o poco sicura, probabilmente lo è, quindi meglio allontanarsene.
  • Viaggiare con il cuore aperto: Perché le cose belle accadano, bisogna essere pronti ad accogliere e a ricevere.
  • Tenere un diario: bastano poche note, due appunti sui posti visitati o sulle emozioni: rileggerle sarà bellissimo.

Altre Preziose Raccomandazioni

  1. Informarsi prima della partenza: Prima di partire fai delle ricerche sul luogo in cui intendi andare: conoscere usi e consuetudini, come abitudini alimentari e abbigliamento, è un approccio intelligente per non mettersi nei guai. Munisciti di un buon libro di viaggio e di una guida turistica, informati sui trasporti locali nel paese, all’interno delle città e per i viaggi più lunghi da un luogo a un altro. Cerca informazioni sulla storia del paese e le sue tradizioni.
  2. Imparare qualche frase in lingua locale: E’ utile saper comunicare in caso di imprevisti e anche per chiedere “Grazie”, che è la parola che imparo prima di ogni viaggio. Le persone apprezzeranno il tuo sforzo di comunicare nella loro lingua e ti aiuterà a socializzare con la gente del posto.
  3. Prenotare l’alloggio in anticipo: Controlla la sicurezza del quartiere e la distanza dai terminal bus e treni e dai luoghi dove puoi consumare i pasti.
  4. Viaggiare leggero, spiritualmente e materialmente: Libera la mente da pensieri negativi, osserva, apriti al mondo e porta in valigia solo ciò che è necessario.
  5. Gestire con attenzione i propri soldi: Tieni i contanti in posti separati facendo diversi gruzzoletti; usa la money-belt sotto i vestiti, evita la carta di credito e portati invece una carta prepagata ricaricabile.
  6. Informarsi sui possibili pericoli: E’ bene partire preparati sui principali pericoli a cui si può andare incontro nel paese che ci ospita, sia sanitari che sociali. Consulta il sito della Farnesina viaggiaresicuri.it. Prendi delle precauzioni, come evitare i luoghi isolati, non andare in giro di notte, non frequentare luoghi affollati con soldi addosso.

Dove Andare: Ispirazioni per il Tuo Viaggio in Solitaria

L’importante è scegliere la meta giusta per il proprio viaggio in solitaria, individuando luoghi spettacolari, ma anche sicuri e amichevoli. Su quali basi? Per cominciare, suggeriamo di dare uno sguardo al Global Peace Index, lo studio realizzato ogni anno dall’Institute for Economics and Peace per monitorare la pace in 162 nazioni nel mondo.

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Al primo posto, per esempio, c’è l’Islanda, terra di confine e di paesaggi incontaminati, dove non a caso regnano (ancora) il silenzio e la natura. Ma a sorpresa le posizioni successive sono occupate da Portogallo, Austria, Danimarca: paesi vicini e facilmente accessibili, da scoprire sotto una veste nuova, premiati anche dall’indice misuratore di felicità Happy Planet Index che tiene conto delle prospettive di vita, del benessere percepito dagli abitanti e dell’impatto ambientale.

Il podio di questa classifica, su 151 paesi, spetta al Costa Rica, negli ultimi anni è risultato il paese più felice del mondo: ha abolito le armi, utilizza energie rinnovabili al 99 per cento, politiche di riforestamento costante e incentiva la creazione di reti sociali tra i suoi abitanti. In più possiede la più alta densità di specie animali e vegetali del mondo.

Mete Alternative e Suggestive

  • Groenlandia: Ancora più a Nord, oltre il Circolo Polare Artico, c’è la Groenlandia. Ittoqqortoormiit è la sua località più isolata, con solo 460 abitanti e pochi turisti avventurosi attirati da natura estrema e attività come sleddog e kayak.
  • Deserti: Nei deserti più belli del mondo, tra l’ocra delle dune e il rosa delle rocce, si può sperimentare un benefico spaesamento noto come Desert Therapy. Un viaggio dell’anima con tante destinazioni: la Giordania, con le incredibili luci del Wadi Rum, il deserto rosa patrimonio Unesco dal 2011; l’Egitto, con lo spettacolare Deserto Bianco e la più lunga catena di dune del pianeta, il Ghurd Abu Muharrik; la Tunisia con il suo Grande Erg; l’Algeria con il suo mare di sabbia del Tassili.
  • Isole Pitcairn: Chi cerca l’isolamento circondato dall’Oceano trova la sua meta solitaria nelle Isole Pitcairn, nel Pacifico meridionale, raggiungibili solo via mare in due giorni da Tahiti oppure otto dalla Nuova Zelanda. La capitale, Adamstown, è la meno popolosa della terra: traffico e rumore, qui, sono solo un lontano ricordo.
  • Giappone: Una delle mete predilette dai solo traveller in cerca di pace? I templi giapponesi, dove è gradito il silenzio e la mente è impegnata nella meditazione. Grazie al progetto “Terahaku” (permanenza nei templi), infatti, si può soggiornare in centinaia di edifici sacri del Paese che hanno aperto i battenti a turisti in cerca di esperienze mistiche.
  • Grecia: Il consiglio per chi cerca una vacanza rigenerante è quello di puntare sulle isole meno turistiche, come per esempio Folegandros, nell’arcipelago delle Cicladi. Detta anche Policandro, si tratta di un’isola dalla bellezza aspra e struggente, accarezzata dal meltemi, quel vento fresco che soffia forte nei mesi estivi facendo talvolta sbandare persino gli aerei ma rendendo il cielo pressoché sempre sgombro di nubi. Folegandros è ricca di suggestive scogliere affacciate su un mare che, fidati di noi, non ha paragoni. Pura poesia. Un’altra destinazione adatta ai viaggi in solitaria è Alonneso, un’isola remota nell’arcipelago delle Sporadi. Si tratta di un grande parco marino incontaminato, dove i solo traveler più fortunati potranno persino avvistare delfini, tartarughe marine e balenottere in acque cristalline che riempiono gli occhi e l’anima. Sì anche a Lesbo e Samos, tra le principali isole dell’Egeo.

Digital Detox e Viaggi Spirituali

Uno dei lussi maggiori della nostra epoca è spegnere il telefono e cercare destinazioni dove dimenticarsi della tecnologia. È il digital detox. Rimanendo in Italia, una vacanza ideale per ridimensionare il nostro rapporto con la tecnologia è quella nei masi dell’Alto Adige. Qui è possibile scegliere tra le decine di proposte del marchio Gallo Rosso, creato dall’Unione agricoltori e coltivatori diretti sudtirolesi, per vivere esperienze a contatto con il mondo contadino più genuino e sostenibile.

Per chi è invece in cerca di relax, le terme sono la soluzione digital free più sicura e semplice. E se alle Terme di Saturnia (Gr) è stato creato un massaggio degitalizzante per sciogliere le tensioni muscolari causate dall’uso smodato di smartphone e computer. All’Asmana Wellness World di Firenze, invece, tutti i device elettronici vanno lasciati nell’armadietto dello spogliatoio.

Una vacanza, anche breve, in un monastero è un buon punto di partenza per mettere alla prova la propria capacità di stare in silenzio e in solitudine, in pace con sé stessi. Le possibilità sono tante. I monasteri in Italia che offrono ospitalità sono circa 200. Di questi, oltre 100 consentono una condivisione della vita monastica insieme alla comunità durante il soggiorno.

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Il fenomeno emergente della meditazione come potente anti-stress, poi, sta portando sempre più turisti stranieri, soprattutto dal Nord Europa, in cerca di luoghi nel silenzio in cui praticare i propri esercizi. Dal Santuario di Oropa, vicino Biella, fino all’Abbazia di San Pietro di Sorres a Borutta, in Sardegna, ma anche in Bulgaria e in Tibet, ogni soggiorno diventa un’esperienza unica e personale.

Nature Hiking e Cammini

Il nature hiking è una delle tendenze più forti degli ultimi anni, anche sull’onda del movimento Friday for future ispirato da Greta Thunberg, che per non inquinare sceglie di viaggiare solo a piedi, in vela o in treno. Ed è proprio la ferrovia, il mezzo privilegiato per esplorare il cuore verde d’Europa, la Svizzera, che vanta ben 65 mila km di sentieri tracciati e oltre 29 mila km di rete di trasporti fra treni, battelli e cremagliere, tutti accessibili con lo Swiss Travel Pass.

Il gioiello per gli amanti della natura è il Parco dei Picos de Europa, il primo parco nazionale spagnolo, che si estende tra le Asturias, Cantabria e Provincia di León. L’area, grazie alla straordinaria varietà di flora e fauna, è dichiarata dall’Unesco riserva della Biosfera, e offre trekking immersi nei più bei boschi atlantici di Spagna che si aprono su viste mozzafiato. Da non perdere sono quello di Punta ‘I Pozu, nei pressi di Ribadesella, da cui ammirare addirittura le antichissime impronte dei dinosauri.

Nel nature hiking rientrano anche i Cammini, sempre più rivalutati e apprezzati, a tutte le età, quasi sempre per dare una svolta alla propria vita, non solo per motivi spirituali. Un dato su tutti: nel 2019, il totale dei pellegrini giunti alla tomba di San Giacomo, in Spagna, ha raggiunto quota 345.000 (dieci anni fa erano poco meno di 146.000). In Italia, in particolare, alla Via Francigena si aggiungono decine di altri percorsi: dalle vie meno battute dedicate al Santo di Assisi, come i cento chilometri del Cammino dei Protomartiri Francescani, alle vie che attraversano i luoghi più remoti delle regioni italiane, come l’affascinante Alta Via dei Monti Liguri, o la nuova Via Ellenica, un itinerario della memoria tra la Puglia e la Basilicata, fino al Sentiero della Pace, che ripercorre le vicende della Prima Guerra Mondiale.

Volontariato in Viaggio

Collezionare esperienze, partire per conoscere e tornare cambiati. I viaggi diventano, soprattutto per le nuove generazioni, uno strumento di crescita personale e un’occasione per fare volontariato. Qualche esempio? Partecipare al wildlife watching osservando le specie nel loro habitat insieme ai biologi in Uganda, nella terra dei gorilla di montagna.

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Tra Puglia e Sicilia, idee per rendersi utili. Restando nei nostri mari, anche a Taranto si può essere ricercatori per un giorno, uscendo in mare con i biologi dello Jonian Dolphin Conservation (joniandolphin.it) per attività di classificazione e censimento dei delfini, in una delle aree a più alta densità di cetacei del mondo.

Viaggi a Rischio Scomparsa

I cambiamenti climatici e l’innalzamento del livello dei mari stanno modificando la geografia terrestre. E ci sono luoghi meravigliosi che rischiano di scomparire per sempre. Sceglierli per un “solo travel” significa riflettere al tempo stesso sulla propria vita e su quella del pianeta Terra.

Stesso destino anche per la Repubblica delle Maldive, il paese più basso del mondo: nel corso di questo secolo il suo splendido mare si dovrebbe alzare di circa mezzo metro, compromettendo la vita di tante piccole isole e anche della capitale Malé. Altri viaggi solitari che tra qualche anno potrebbero essere irripetibili, o almeno decisamente diversi, sono quelli in Bangladesh, nell’Australia meridionale e in Islanda, dove i panorami di oggi potrebbero cambiare drasticamente nel giro di pochi anni, a causa delle inondazioni, dei recenti incendi o del funerale dei ghiacciai come quello registrato dai nostri amici di Seva Project. E perfino le vette delle Alpi, dove in media circa il tre percento del ghiaccio presente viene perso ogni anno.

Sicurezza: un Aspetto Fondamentale

Non è il caso di dire che bisogna scegliere posti sicuri, si può viaggiare ovunque, basta farlo responsabilmente, la regola universale è sempre quella del buon senso. Per gli Stati o le zone a rischio - quelle che sono proprio da evitare, senza condizionale - si deve fare riferimento alla Farnesina. Il sito Viaggiare Sicuri, legato al ministero degli Esteri, è costantemente aggiornato su situazioni pericolose a livello sociale, politico o ambientale.

Consigli per la Sicurezza Personale

  • Non aver paura di mangiare da solo: Ricorda, stai viaggiando per te stesso, non per gli sguardi degli altri. Gustati il tuo pranzo, assapora ogni boccone e non preoccuparti di cosa pensano gli altri.
  • Sicurezza prima di tutto: Porta con te una borsetta da portare in giro durante il tuo viaggio ed evita di sembrare un turista con lo sguardo perso nel vuoto.
  • Evita gli orari strani e le uscite serali se ti senti insicuro: Organizzati per sfruttare al meglio le ore diurne.
  • Perditi nei musei: I musei possono essere luoghi meravigliosi da esplorare da soli.
  • Ascolta il Tuo Intuito: Durante il viaggio, è importante ascoltare sempre il tuo intuito e fidarti dei tuoi istinti. Se qualcosa ti sembra sospetto o non ti senti a tuo agio in una situazione, allontanati prontamente e cerca un luogo sicuro.

Superare la Paura e Scoprire Sé Stessi

Viaggiare da soli può sembrare spaventoso, ma è un’esperienza che vi cambierà la vita. Durante i viaggi, si impara a fidarsi di sé stessi, a essere più indipendenti, a godersi la propria compagnia e, soprattutto, a non avere paura di esplorare il mondo da soli.

Piccoli Passi per Iniziare

  1. Inizia con un weekend, magari rimanendo in Italia, per abituarti all’idea di viaggiare da solo senza sentirti sopraffatto.
  2. Non aver paura di mangiare da solo.
  3. Viaggiare da soli non significa essere soli durante tutto il viaggio. Unisciti a tour guidati locali per esplorare le attrazioni principali e i luoghi nascosti della città che stai visitando.

Pianificazione Prudente: 10 Consigli Essenziali

Viaggiare da soli può essere un’esperienza incredibilmente gratificante e migliorativa per la persona. Esplorare nuovi luoghi, incontrare persone interessanti e godere della propria compagnia può portare a una crescita personale e a una maggiore consapevolezza del mondo che ci circonda. Tuttavia, viaggiare da soli presenta anche delle sfide uniche che richiedono pianificazione e attenzione.

  1. Viaggio in solitaria pianificazione prudente: Prima di partire, prenditi del tempo per pianificare il tuo viaggio attentamente. Ricerca le destinazioni che desideri visitare, controlla le condizioni meteorologiche e informazioni sulle norme di sicurezza locali. È importante avere un’idea chiara di dove andrai e cosa farai per ridurre al minimo imprevisti.
  2. Comunica il tuo Itinerario: Anche se stai viaggiando da solo, assicurati di informare amici o familiari del tuo itinerario previsto.
  3. Viaggio in solitaria: scegli alloggi sicuri: Quando prenoti alloggi per il tuo viaggio, fai attenzione alla sicurezza. Opta per hotel o ostelli ben recensiti e situati in zone sicure della città.
  4. Non perdere il focus: Anche se può essere facile perdersi nei tuoi pensieri durante un viaggio in solitaria, è importante rimanere sempre vigili e consapevoli del tuo ambiente. Fai attenzione ai tuoi effetti personali e evita di mostrare segni di distrazione, specialmente in luoghi affollati o poco familiari.
  5. Connettiti con altri viaggiatori: Anche se stai viaggiando da solo, ci sono molte opportunità per incontrare altri viaggiatori lungo il percorso. Partecipa a tour organizzati, partecipa a eventi locali o unisciti a gruppi di viaggiatori online per incontrare persone con interessi simili.
  6. Apprendi la lingua locale: Anche una conoscenza basilare della lingua locale può fare la differenza nel facilitare le interazioni con i residenti e migliorare la tua esperienza di viaggio.
  7. Viaggio in solitaria: gestisci in modo appropriato il tuo budget: Viaggiare da solo può essere costoso, quindi è importante gestire attentamente il tuo budget. Fissa un limite di spesa giornaliero e tieni traccia delle tue spese per evitare di sforare il tuo bilancio.
  8. Sottoscrivi un’assicurazione: Non dimenticare di acquistare un’assicurazione di viaggio adeguata prima di partire.
  9. Viaggiare da soli: ascolta il tuo intuito: Durante il viaggio, è importante ascoltare sempre il tuo intuito e fidarti dei tuoi istinti.
  10. Vivi il momento: Infine, ricorda di goderti ogni istante del tuo viaggio in solitaria. Approfitta di questa opportunità per esplorare nuovi luoghi, scoprire nuove culture e approfondire la tua conoscenza del mondo e di te stesso.

Consigli Aggiuntivi per un'Esperienza Ottimale

  • Scegliere un Paese abituato agli stranieri: Un Paese con un'industria turistica ben sviluppata è probabile che sia più accogliente e abbia un'atmosfera accomodante.
  • Documentarsi a fondo sulla destinazione e sulla sua cultura: Familiarizzare con la lingua, le abitudini e le aspettative locali può aiutarvi a navigare senza perdervi e a non sentirvi fuori posto.
  • Pianificare un budget e rispettarlo: Il budget dovrebbe includere l'alloggio, il cibo, le attività, i souvenir e qualsiasi altra spesa.
  • Preparare un elenco di attrazioni e attività da praticare nella zona in cui ci si reca.
  • Pianificare un itinerario ragionevole.
  • L'assicurazione di viaggio è un investimento importante per qualsiasi viaggiatore.
  • Non c'è niente di peggio che girare per una città con troppi bagagli.
  • Condividete con un familiare o un amico l'indirizzo e il numero di telefono del luogo in cui alloggerete, nonché il vostro itinerario.
  • Assicuratevi di sapere dove si trovano l'ospedale, l'ufficio di polizia e l'ambasciata o il consolato più vicini.
  • Lasciare gli oggetti di valore a casa: lasciare gli oggetti di valore a casa riduce il rischio di smarrimento o furto.
  • Comportarsi in modo responsabile: rispettare le usanze e le tradizioni locali. Questo significa vestirsi in modo appropriato e rispettare le leggi locali.
  • Mangiare la cucina locale e partecipare alle attività locali permette a chi viaggia da solo di conoscere meglio le abitudini, la gente e la cultura della zona.
  • Gli ostelli sono un'opzione ideale per chi viaggia da solo grazie alla loro convenienza, all'atmosfera sociale e alla varietà di servizi.

Tabella Riepilogativa delle Mete Consigliate

Destinazione Motivo Caratteristiche
Islanda Paese più pacifico del mondo Paesaggi incontaminati, silenzio e natura
Portogallo Sicuro, solare e pet-friendly Città affascinanti, coste spettacolari
Costa Rica Paese più felice del mondo Energia rinnovabile, foreste pluviali
Giappone Templi di meditazione Tranquillità e spiritualità
Grecia (isole minori) Bellezza aspra e tranquillità Scogliere suggestive, mare cristallino

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