Albergo Atene Riccione

 

Idee per Viaggi Indimenticabili ad Agosto

“Dove posso andare in vacanza ad agosto?” è una domanda frequente. Ovviamente non è una domanda dalla facile risposta, soprattutto quando viene posta senza altre informazioni che riguardano il tipo di viaggio o di vacanza che si vuole fare (mare, cultura, trekking..), né tantomeno il budget. In questo articolo ho cercato di tirare fuori un po' le varie opzioni, i posti all'estero che climaticamente si possono apprezzare bene in agosto.

Ovviamente mi sono basata sulla mia esperienza diretta e personale, qualcun altro potrebbe avere, invece, tutt’altro tipo di opinione e ci sta. Iniziamo a esplorare alcune mete stupende che il mondo ha da offrire per il mese di agosto.

1. Islanda

Iniziamo dai posti freddi, da un evergreen che regala emozioni fortissime, ovvero l’Islanda. Terra di vulcani, ghiacciai, cascate maestose, canyon, spiagge di sabbia nera, laghi e qualsiasi altra forma in cui la natura abbia deciso di esprimersi. In Islanda ad agosto si riesce a percorrere tranquillamente tutta la Ring Road N.1, la strada circolare che attraversa tutta la costa dell’isola, e avrete a disposizione tantissime ore di luce per esplorare le bellezze di questa isola fantastica.

Se siete fortunati poi, entro i primi di agosto potrete riuscire a vedere anche i puffi (le pulcinelle di mare), che nidificano tra maggio ed agosto appunto, soprattutto sulle isole Vestmannaeyjar. Un altro animale che si riesce a vedere in agosto sono le balene, nel nord dell’isola (le escursioni partono da Husavik).

Devo però avvisarvi di una cosa, anche ad agosto il meteo in Islanda cambia ogni 5 minuti e si passa dal sole al diluvio, dalla grandine poi di nuovo al sereno in poche ore.

Leggi anche: Guida all'acquisto di borse comode da viaggio

2. Norvegia: Lofoten e Capo Nord

Spostandoci ancora più a nord, agosto è un bel periodo anche per visitare il nord della Norvegia, soprattutto le isole Lofoten, Tromsø, Alta e Capo Nord. La strada E10 che attraversa tutte le isole Lofoten e le collega, a nord, alla terraferma, è una delle strade panoramiche più belle del mondo.

La strada salta di isola in isola grazie ad una serie di ponti, strade rialzate e gallerie che sicuramente avrete visto in qualche spot televisivo. La statale passa attraverso o vicino a tutti i villaggi e le città principali, ma deviate appena potete per scoprire la vera essenza delle isole Lofoten. Da lì si prosegue ancora più a nord, verso Tromsø, Alta e Capo Nord. Quest’ultimo è il punto più a nord d’Europa e vederlo con il sole di mezzanotte non ha prezzo.

3. Isole Faroe

Gli amanti dei paesi nordici e del fresco potranno contare anche su una bellissima vacanza nelle isole Faroe. In generale vi consiglierei di andare su queste isole remote (che fanno parte del Regno di Danimarca) solo in estate e agosto sembra essere il mese con più giornate di sole e di bel tempo. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, le isole Faroe non assomigliano nè all’Islanda nè alla Norvegia, ma piuttosto all’Irlanda o la Scozia.

Tutte le isole che fanno parte di questo arcipelago, infatti, hanno scogliere altissime a strapiombo sul mare, prati di un verde accecante e tanta acqua sotto forma di fiumi, ruscelli e cascate. Le Faroe sono un viaggio perfetto ad agosto per chi è alla ricerca di una vacanza attiva; le cose da fare sono molte e includono principalmente il trekking, l’avvistamento dell’avifauna e le escursioni in barca.

4. Tibet

Dall’Europa ci spostiamo adesso in Asia per un viaggio non convenzionale all’estero, uno di quelli che ho, infatti, inserito nella top 10 dei viaggi da fare almeno una volta nella vita, ovvero il Tibet. In Tibet bisogna proprio volerci andare, perchè non è un viaggio facile dal punto di vista dell’organizzazione, ma non c’è nulla di impossibile. Parliamo di un viaggio sul tetto del mondo, in Tibet infatti si trovano l’Everest (8848 mt), la montagna più alta del pianeta, e tante altre vette nella top 10 delle più alte.

Leggi anche: "I Viaggi di Gulliver": Analisi del romanzo

È un paese straordinario, con monasteri incredibili, paesaggi naturali incontaminati e il popolo più cordiale e pacifico che abbia mai incontrato. Nella città di Lhasa poi, che si trova 3650 mt sul livello del mare, si può vedere il bellissimo e iconico Potala, il palazzo del Dalai Lama e del governo tibetano, e l’edificio sacro più venerato del Tibet, il Jokhang Temple.

5. Tanzania e Zanzibar

Cambiamo nuovamente continente, per parlare della Tanzania, il paese in cui è possibile fare i safari più belli al mondo, a mio modesto parere. L’alta stagione corrisponde ai mesi di luglio e agosto, ed è questo anche il periodo in cui avviene la famosa migrazione degli gnu tra il parco del Serengeti e il parco del Masai Mara in Kenya.

I safari normalmente durano circa 6 giorni e consentono di visitare i parchi più belli e più famosi: l’Arusha, il Tarangire, lo Ngorongoro e il Serengeti. La quantità e la qualità di animali che vedrete in Tanzania non ha eguali nel mondo, sarete proprio catapultati all’interno di un documentario del National Geographic. Dopo il safari potete poi volare su Zanzibar (che fa sempre parte della Tanzania) e dedicarvi al relax e al mare. Le spiagge sono meravigliose, e le cose da fare e da vedere sono tante.

La stessa “capitale”, Stone Town, è una città con magnifici palazzi d’ispirazione africana, araba, indiana ed europea.

6. Sudafrica

Il Sudafrica si trova nell’emisfero opposto rispetto al nostro, quindi le stagioni sono invertite. A differenza però di quanto accade, ad esempio, nella Terra del Fuoco in Argentina,durante l’inverno sudafricano (quindi la nostra estate) le temperature raggiungono temperature molto piacevoli, con circa 20°. Agosto, quindi, rappresenta un bel periodo per visitare il paese. In generale, poi, le giornate sono asciutte e soleggiate sia d’estate che d’inverno.

Leggi anche: Esplorare il Messico: cosa sapere

In Sudafrica si possono fare dei bellissimi safari (il parco più famoso è il Kruger National Park), si può percorrere la celebre «Garden Route» tra verdi promontori a picco sull’oceano e spiagge da cartolina, degustare vino nelle cantine del Cape Winelands, osservare le balene che si accoppiano vicino Hermanus ed esplorare Cape Town e i suoi dintorni.

7. Namibia

Anche per la Namibia, confinante con il Sudafrica, valgono un pò le stesse considerazioni per quanto riguarda il clima ad agosto. La Namibia però, è molto più desertica e l’escursione termica è davvero forte. Nel deserto del Namib (il deserto più antico del mondo, con le dune più alte del mondo) in agosto di giorno si arriva fino a 30°, ma la notte la temperatura scende a 0° o addirittura sotto zero.

Per questo è fondamentale avere un sacco a pelo termico (se dormite in tenda) e un abbigliamento a cipolla. Agosto è perfetto per avvistare gli animali nell’Etocha National Park. In questo mese, infatti, c’è poca acqua, le foglie sono poche e gli animali sono costretti a spostarsi verso le poche sorgenti d’acqua presenti nei parchi.

8. Brasile del Nord

Il Brasile del Nord (ovvero il Nordeste) è tra le più spettacolari del paese e durante l’estate nel Parco Nacional dos Lençóis Maranhenses il livello delle acque nelle lagune è al massimo e la stagione è secca. I mesi estivi, infatti, sono preceduti dalla stagione delle piogge che riempie le lagune di acqua dolce e il paesaggio diventa a dir poco onirico.

Oltre ai Lençóis, un viaggio nel Brasile del Nord dovrebbe includere sempre anche Jericoacoara, o “Jeri” come la chiamano i brasiliani, un tempo paradiso degli hippy, questa località è circondata da paesaggi mozzafiato, tra cui imponenti dune di sabbia, lagune azzurre e spiagge (quasi) incontaminate. Da qui inizia poi la famosa “Rota das Emoções” (Rotta delle emozioni), un viaggio iconico che, da Jericoacoara raggiunge la città coloniale di Sao Luis passando per Atins (paradiso del surf e porta d’accesso ai Lençóis) e Alcântara.

9. Argentina del Nord

Nella testa degli italiani l’Argentina viene spesso associata solo ed esclusivamente alla Patagonia, regione sicuramente stupenda, ma non l’unica che merita di essere visitata. Io sono un’amante di questo paese (e chi mi segue da tempo lo sa già) e, dopo averlo girato un pò tutto, vi consiglio di considerare anche l’Argentina del Nord per un viaggio ad agosto.

Pur essendo inverno in Argentina, nel nord del paese le temperature sono veramente piacevoli, primaverili e secche. Questa zona del paese, attraversata dal Tropico del Capricorno, è caratterizzata da paesaggi straordinari, fatti di vette innevate, aride colline dai mille colori, saline, piane ricoperte da cactus altissimi, fenomeni geologici con rocce multicolore, deserti di terra rossa o ancora fertili vallate dalla vegetazione lussureggiante. La regione ha un’atmosfera tipicamente andina, con il suo artigianato tradizionale, le comunità di lingua quechua, le coltivazioni di coca e i lama.

10. Cile del Nord

Questa parte del mondo ha rappresentato il mio primo approccio al Sudamerica ed è proprio qui che è nato il mio grande amore per questo continente. Il Cile è tra i paesi più sorprendenti al mondo perchè è davvero particolare. È un territorio stretto, lungo ed estremo che attraversa metà continente sud americano. All’interno dello stesso Stato si passa dai deserti più aridi della terra ai ghiacciai dell’Antartide.

La metà nord del Cile può essere visitata tranquillamente sia in estate che in inverno. Ad agosto a Santiago del Cile e Valparaiso le temperature si aggirano intorno ai 10-15°, mentre nell’estremo nord, a San Pedro de Atacama, le giornate sono molto soleggiate ma c’è una bella escursione termica. Al sole, di giorno, si riesce a stare anche in t-shirt, ma la sera la temperatura precipita a zero gradi o meno.

11. Bolivia

Se optate per un viaggio in Cile del Nord ad agosto vale la pena includere anche la Bolivia nel vostro itinerario. In base al tempo che avete a disposizione, potete limitarvi a includere le lagune altiplaniche del sud e il Salar de Uyuni, o spingervi più a nord ed esplorare le bellissime città coloniali di Sucre o Potosì.

Sucre è la capitale costituzionale della Bolivia (quella amministrativa è invece La Paz) ed è stata riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Potosì, invece, con i suoi 4090 metri di altitudine è una delle città più alte a mondo ed è famosa soprattutto per le miniere d’argento. Il Salar de Uyuni poi è uno dei luoghi più fotografati del Sud America e rappresenta la più grande distesa salina al mondo (12.106 kmq), artefice di un paesaggio angosciante e suggestivo allo stesso tempo.

Nonostante attiri molti turisti da parecchi anni, questa parte della Bolivia rimane una zona veramente remota e selvaggia, senza strade e con pochissimi e isolati insediamenti umani sparsi qua e là intorno alle miniere e alle coltivazioni di quinoa.

12. Perù

L’ultimo paese del Sudamerica che vi consiglio per un viaggio ad agosto è il Perù. L’alta stagione turistica corrisponde ai mesi di giugno, luglio e agosto, ovvero la stagione secca. In questi mesi il cielo è quasi sempre azzurro (tranne a Lima, dove troverete foschia e cielo grigio) e le temperature sulle Ande sono molto rigide (si va anche sotto zero sul lago Titicaca e nella zona di Chivay).

Il Perù non ha bisogno di presentazioni, tutti conoscono Machu Picchu (una delle 7 meraviglie del mondo), ma anche il resto del paese è davvero bello e interessante sia dal punto di vista naturalistico che storico-culturale.

13. Cuba

Dopo un filotto di viaggi in posti freddi, è arrivato il momento di proporvi una destinazione caraibica, l’isola caraibica per antonomasia, ovvero Cuba. Probabilmente leggerete su vari siti che agosto non è il periodo migliore per andare, ma io ci sono stata, invece, per ben due volte, e non è affatto male come dicono.

È vero, spesso fa un acquazzone, ma dura 10’ e poi torna il sole quindi non impatta per niente sull’esperienza di viaggio. Un viaggio non può che iniziare da l’Havana, per esplorare le vie coloniali del quartiere storico de l’Havana Vieja; da lì ci si dirige verso la valle di Viñales, con i suoi spettacolari paesaggi di mogotes e le piantagioni di tabacco, dove è possibile scoprire il processo di produzione del celebre sigaro cubano. Un’avventura attraverso la campagna cubana conduce poi a Cienfuegos e Trinidad, città affascinanti con una ricca storia coloniale.

14. Stati Uniti

Un viaggio negli Stati Uniti ad agosto è un grande classico, a occhio credo che sia uno degli itinerari più gettonati e più amati dagli italiani in assoluto. In effetti è difficile dargli torto, che sia il giro dei Grandi Parchi, l’on-the-road tra Los Angeles e San Francisco, o la Route 66, o ancora New York e le cascate del Niagara, gli Stati Uniti non deludono mai e ad agosto il meteo è quasi perfetto.

Per questo però, agosto è altissima stagione e sarete obbligati a prenotare tutto con larghissimo anticipo, soprattutto se volete dormire nei o vicino ai Parchi Nazionali (come il Sequoia National Park, lo Yosemite, il Grand Canyon, etc). Non vi consiglio, al contrario, di andare in Florida o a Miami in agosto perchè fa caldissimo e, soprattutto, piove tantissimo. Tenetevi questo stato per una vacanza invernale, date retta a me! A New York può fare caldissimo, ma non sempre, e potrete godere di tutti i rooftop bar e dei locali all’aperto.

15. Hawaii

Chiaramente anche le Hawaii fanno parte degli Stati Uniti ma preferisco parlarvene separatamente perchè rappresentano un mondo a parte. Le isole Hawaii sono geograficamente e culturalmente molto lontane rispetto al continente americano; si trovano nel bel mezzo dell’oceano Pacifico e la loro cultura si basa sulla sacralità della natura e dei suoi fenomeni.

La natura qui regna sovrana, per davvero, ed è commovente vedere come la proteggano. Alle Hawaii si può andare tutto l’anno, ma se bisogna scegliere un periodo migliore degli altri questo è sicuramente l’estate, luglio e agosto. In questi mesi piove poco, le temperature sono perfette e il mare è più calmo. In base al tempo che avete a disposizione vi consiglio di visitare almeno 3 isole tra Oahu, Maui, Kauai e Big Island.

16. Polinesia Francese

Da un paradiso all’altro, la Polinesia Francese si trova sempre nel bel mezzo dell’oceano Pacifico, come le sopracitate Hawaii, ma nell’emisfero sud. Per arrivarci impiegherete tantissime ore (circa 24 di media), ma una volta arrivati sarete ampiamente ripagati di tutta la fatica e la stanchezza. Le isole della Polinesia Francese sono quelle da cartolina.

TAG: #Viaggio #Viaggi

Più utile per te: