Viaggio in Giappone: Offerte e Consigli per un'Avventura Indimenticabile
Organizzare un viaggio in Giappone può sembrare un'impresa, ma con i giusti consigli e un po' di anticipo, diventa un'avventura indimenticabile! Se sognate di esplorare le pagode di Kyoto, di perdervi tra i grattacieli di Tokyo o di assaggiare il miglior sushi al mondo, allora prendete nota. Siete pronti a scoprire come organizzare un viaggio in Giappone? Partiamo dal presupposto che il Giappone è uno stato insulare abbastanza grande e anche molto diversificato come paesaggi e ambienti da visitare.
Era da tanto tempo che sognavamo un viaggio in Giappone: doveva essere il nostro viaggio di nozze, ma poi abbiamo spostato le nostre scelte sul Sudafrica. La pulce nell'orecchio ci è rimasta, e così ci siamo messi al lavoro per organizzare il nostro viaggio in Giappone. Abbiamo iniziato a leggere molti libri, primo fra tutti quello del mitico Marco Togni, un grande esperto del Giappone, e molti diari di viaggio online, e abbiamo acquistato le intramontabili Lonely Planet Pocket dedicate a Tokyo e Kyoto. Io le adoro, sono il mio primo souvenir di viaggio da collezionare! Dopo mesi di lavoro e di programmazione, il risultato è stato un viaggio perfetto e magico!
Assicurazione Sanitaria e Connessione Dati: Due Elementi Essenziali
Vi spiego meglio più avanti, ma la prima cosa da fare prima di organizzare un viaggio in Giappone è stipulare un'assicurazione di viaggio. Due sono le cose che non possono mancare in un viaggio in Giappone, oltre ovviamente alla macchina fotografica: l'assicurazione sanitaria e la connessione dati sul cellulare. Prima di tutto se state pensando di organizzare un viaggio in Giappone, è fondamentale stipulare un'assicurazione sanitaria di viaggio prima della partenza. Questo per evitare qualsiasi inconveniente dettato da un imprevisto. Noi la consigliamo sempre e non solo per i viaggi all'estero, ma anche per quelli in Europa.
Oltre all'assicurazione sanitaria, un'altra cosa che si deve avere con sé durante un viaggio in Giappone è una connessione dati. Questo per diversi motivi: muoversi in città, cercare ristoranti o musei, consultare gli orari dei treni e degli autobus e tradurre anche in simultanea i menù dei ristoranti o le eventuali comunicazioni con i locali. Per tutto questo è necessario una connessione dati! In questo ambito sono utili le esim, delle sim virtuali che consentono di attivare offerte telefoniche anche senza sim fisica (occorre verificare che il cellulare in uso supporti l'utilizzo delle esim).
Con una connessione dati, è possibile muoversi in tutta tranquillità utilizzando per esempio Google Maps, altra app che è fondamentale avere sul cellulare prima di un viaggio in Giappone: ci è tornata utilissima! Con una connessione dati è anche possibile superare il principale ostacolo che si trova in Giappone, ovvero la barriera linguistica.
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La maggior parte dei giapponesi non parlano inglese; le nuove generazioni stanno cominciando a prendere confidenza con questa lingua internazionale, ma attualmente è molto difficile colloquiare in inglese con un giapponese soprattutto al di fuori delle grandi città. Uno strumento che ci è tornato molto utile durante il nostro viaggio in Giappone è stata l'app di Google Traduttore disponibile gratuitamente nello store.
Gestire il Denaro: Yen e Carte di Credito
Per quanto riguarda i soldi, come ben sapete in Giappone si utilizza lo yen. Fin da subito ho adorato le banconote da 1000 yen perchè sul retro recano il disegno del Monte Fuji! Prima della partenza abbiamo cambiato presso la nostra banca 2000 yen a testa, circa 120€. Questo per avere del denaro contante a disposizione perchè non sempre accettano le carte di credito. Come carta abbiamo utilizzato Revolut, una carta prepagata dell'omonima società che si appoggia ad una banca con sede nella Repubblica di Lituania.
Attivando Revolut si ha a disposizione un conto virtuale ricaricabile in modo immediato tramite Apple Pay o Google Pay. Sul conto Revolut è possibile cambiare in valuta locale gli euro disponibili e caricati in precedenza (basta tenere sotto controllo il cambio e cambiare i soldi quando risulta più favorevole) per poi pagare direttamente in valuta locale senza commissioni. É possibile anche il prelievo gratuito fino a 200€ al mese in valuta locale. Revolut si può utilizzare in modalità virtuale o con carta fisica anche in doppio circuito Visa e Mastercard. Per il nostro viaggio in Giappone, si è rivelata utilissima!
App Utili per il Viaggio
Nell'immagine qui ↓ sotto trovate invece tutte le App che abbiamo utilizzato durante il nostro viaggio in Giappone. Vi consiglio di scaricarle dall'App Store direttamente sul cellulare per averle sempre a portata di mano. Oltre al comune Google Maps, a Revolut per i pagamenti e ad Airalo per l'esim di connessione dati di cui vi ho parlato sopra, ho inserito anche l'app Japan Travel, fondamentale per organizzare gli spostamenti in treno in Giappone (ve ne parlo meglio nell'ultimo paragrafo dedicato a Come muoversi in Giappone, il Converter, per avere una conversione di valuta euro/yen in tempo reale soprattutto in fase di acquisto (ma ammetto che dopo pochi giorni ho preferito cancellarla perchè mi portava molta pubblicità e spesso mi generava errori di sistema alquanto preoccupanti) ed infine il mitico Google Traduttore che in Giappone è INDISPENSABILE.
Noi abbiamo scaricato dall'Italia la lingua giapponese ed italiano offline in modo tale da avere la possibilità di tradurre testi scritti o vocali anche in assenza di connessione dati. Con Google Traduttore abbiamo tradotto i menù nei ristoranti, alcune brochure descrittive nei templi e i vocali dei locali ai quali chiedevano informazioni di vario tipo.
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Il Periodo Migliore per Visitare il Giappone
Il Giappone è rimasto uno dei pochi paesi al mondo ad avere quattro stagioni climatiche ben distinte caratterizzate da un clima diverso: tutto questo è dovuto sia alla sua forma che alla sua posizione. Per quanto riguarda la sua posizione, il Giappone è un'isola immersa nell'Oceano Pacifico Settentrionale ad est rispetto a Cina, Corea e Russia. Per questo motivo risulta influenzato sia dalle calde correnti dell'oceano che dall'aria fredda proveniente da nord, soprattutto dalla Siberia. A causa della sua forma lunga e stretta, il clima risulta influenzato dalla latitudine.
Per questi motivi, per scegliere il periodo migliore per andare in Giappone, bisogna prima capire dove si vuole andare. In ogni caso vi voglio rassicurare: il Giappone è uno spettacolo in qualunque stagione dell'anno. Analizzando il clima, i periodi migliori per andare in Giappone sono 2: la primavera e l'autunno.
La Primavera Giapponese
La primavera giapponese è uno dei periodi più ricercati per ammirare la magia della fioritura dei ciliegi, in giapponese sakura, e vivere l'Hanami, termine giapponese che si riferisce alla tradizionale usanza di godere della bellezza della fioritura degli alberi. Negli ultimi anni è anche diventato difficile azzeccare il periodo di massima fioritura perchè può capitare che sia anticipata o in ritardo senza contare che vi sono diverse specie di ciliegi, alcune che fioriscono prima di altre.
Tendenzialmente dalla fine di marzo le temperature subiscono un gradevole innalzamento e gli alberi di ciliegio, partendo dalla prefettura di Okinawa, cominciano a fiorire creando quell'ambientazione iconica da sogno. Aggiungo però che proprio questo fenomeno può richiamare in Giappone un maggior numero di turisti quindi in primavera ci sarà sicuramente un grosso flusso di persone e un possibile aumento delle tariffe. Inoltre nel mese di maggio c'è la Golden Week, un periodo variabile solitamente ad inizio maggio in cui anche i giapponesi sono in vacanza.
L'Autunno Giapponese
Anche l'autunno è uno dei periodi migliori per visitare il Giappone soprattutto per i fotografi a caccia del Momijigari, ovvero il foliage, quel fenomeno grazie al quale le foglie soprattutto degli alberi di acero, molto comuni in Giappone, si tingono di mille sfumature di rosso regalando panorami straordinari.
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Estate e Inverno
Analizzando le stagioni restanti, l'estate è sicuramente il periodo più caldo e molto umido. Questo ve lo posso assicurare perchè noi abbiamo organizzato il nostro viaggio in Giappone in piena estate, a fine luglio per motivi lavorativi: il caldo era davvero torrido e il tasso di umidità molto elevato, ma niente che non si possa affrontare con una buona organizzazione. Ce l'abbiamo fatta tranquillamente a visitare il Giappone muovendoci spesso a piedi senza accusare grossi problemi e riuscendo ugualmente a godere della magia del paese del Sol Levante. Pensate che su 16 giorni di permanenza in Giappone, abbiamo sempre trovato bel tempo con temperature in media sui 30-33 gradi di giorno.
Sicuramente l'estate è una stagione molto calda e umida, ma al tempo stesso la vegetazione è molto abbondante e verde, come potete notare dalle foto. Le piantagioni di riso a Shirakawago nel mese di luglio sono in pieno germoglio e regalano un verde intenso in netto contrasto con il marrone del legno delle case gassho-zukuri. In estate il mese di luglio accoglie il Festival di Gion Matsuri, uno dei più importanti del Giappone che si tiene a Kyoto, e non mancano gli appuntamenti legati al mondo del sumo, con possibilità di assistere ai tornei che si tengono nella Dolphins Arena di Nagoya. Vi consiglio di escludere il periodo che va da inizio giugno a metà luglio conosciuto localmente come tsuyu, la stagione dei monsoni. In questo periodo le piogge sono molto intense così come nella seconda metà di agosto. Sempre nel mese di agosto ricade il breve periodo dell'Obon, durante il quale le persone ritornano nei loro luoghi natii; questo genera parecchio movimento da parte dei residenti.
Al contrario dell'estate, l'inverno è la stagione più fredda e secca. Le nevicate non sono rare anzi nella zona di Hokkaido sono particolarmente abbondanti: infatti sono presenti diversi comprensori sciistici con piste da sci e aree dedicate agli sport invernali. Proprio a causa delle temperature rigide, il flusso turistico diminuisce tranne nel periodo a ridosso del Capodanno. Essendo bassa stagione è possibile trovare voli arei a tariffe più agevolate. In ogni stagione non mancano le cose da fare e da vedere in Giappone.
Voli e Itinerari
Una volta individuato il periodo migliore per il vostro viaggio in Giappone, vi consiglio di prenotare il volo aereo. Dopo aver prenotato l'aereo, arriva la parte più complicata: stilare l'itinerario di viaggio! Sto scrivendo un articolo per presentarvi l'itinerario che abbiamo scelto per il nostro primo viaggio in Giappone: è stato progettato da noi in base alle nostre necessità e ai nostri desideri. Il nostro itinerario di viaggio in Giappone ci ha portati alla scoperta di 4 città giapponesi, Tokyo, Kyoto, Hiroshima e Osaka e di due siti Patrimonio Mondiale dell'Umanità, il Monte Koya e Shirakawago. Se tornassimo indietro non cambieremmo nulla, tutto è andato alla grande e ne siamo ampiamente soddisfatti!
Spostarsi in Giappone: Japan Rail Pass e Altre Opzioni
Il Giappone è un'isola molto grande ed estesa, ma ben servita da diversi mezzi, quali aerei interni o treni veloci, che permettono facilmente di spostarsi tra le principali città distanti anche parecchie miglia l'una dall'altra. Per gli spostamenti interni noi personalmente non abbiamo preso voli aerei ma ci siamo spostati sempre con i treni. É stata una scelta personale perchè abbiamo deciso di acquistare il Japan Rail Pass (JRP), un biglietto multiuso offerto dalla rete Japan Rail che permette di muoversi liberamente su tutti i treni della società JR, compresi gli shinkansen, ovvero i treni superveloci a lunga percorrenza (ad esclusione dei treni Nozomi e Mizuho) che collegano le principali città giapponesi come Tokyo, Kyoto, Osaka e Hiroshima, nonché su autobus, linee metropolitane e traghetti convenzionati.
Il costo del JRP è decisamente aumentato rispetto agli scorsi anni e quindi non è più così conveniente. Prima di acquistarlo vi consiglio di fare un calcolo approssimativo di quanto andrete a spendere con i vari trasferimenti (sia per muoversi all'interno di un'unica città sia per spostarvi da una tappa all'altra) per poi confrontarlo con i costi del JRP e valutare se conviene o meno comprarlo. Sicuramente è una soluzione molto comoda e pratica! Il JRP si può acquistare online prima della partenza sul sito web dedicato. Terminato l'acquisto, si riceve un voucher che deve essere convertito nel biglietto vero e proprio una volta arrivati in Giappone in uno dei tanti punti dedicati/uffici del turismo. Il JRP è abbinato al passaporto, quindi non è cedibile, e può essere emesso una volta sola...meglio non perderlo! In fase di acquisto potete scegliere la sua durata tra 7, 14, 21 giorni e tra ordinario e green (prima classe). Noi abbiamo preso il JRP ordinario di 14 giorni.
Organizzare un viaggio in Giappone è sempre più semplice ed è possibile fare tutto da sé. Una accurata preparazione è comunque necessaria, soprattutto se si hanno poco tempo e stringenti limiti di spesa. In questo articolo diamo informazioni e consigli utili a organizzare un viaggio in Giappone in totale autonomia.
Località da Visitare in Giappone
Di seguito diamo brevi indicazioni sulle principali località da visitare in Giappone:
- Kyoto: Antica capitale del Giappone, Kyoto offre alcune delle massime espressioni della cultura del Giappone tradizionale.
- Osaka: A Osaka si possono visitare alcuni templi storici e importanti musei. La città offre il suo meglio nella gastronomia e nell'atmosfera, insolitamente accogliente.
- Kanazawa: Città storica di primaria importanza, Kanazawa conserva aree dove sopravvivono abitati in stile tradizionale; molto numerosi anche i templi e i musei. Imperdibile il giardino classico Kenroku-En.
- Itsukushima (Miyajima): Considerata sacra, l'isola di Itsukushima (Miyajima) offre alcune delle vedute più belle di un viaggio in Giappone. Oltre all'iconico torii del Santuario di Itsukushima, da visitare sono i templi, l'abitato e i magnifici boschi attorno al Monte Misen.
- Tokyo: Vedere Tokyo dall'alto; esistono numerosi osservatori; il più alto è quello della torre Tokyo Sukai Tsurii.
Tabella dei Costi Approssimativi
Spesa | Costo Approssimativo |
---|---|
Spostamenti extraurbani (treno/autobus tra Tokyo e Hiroshima) | 35.000 - 50.000 yen |
Spostamenti urbani | 1.000 yen al giorno |
Biglietti d'ingresso (templi, musei) | 500 - 1.000 yen |
Consigli Utili
- Comportamento: Essere silenziosi ovunque, anche su un treno o in autobus, non solo in luoghi sacri o musei. Togliersi le scarpe quando si entra in una casa e in generale laddove si deve calpestare un tatami. Dare e ricevere con due mani, una consuetudine questa diffusa in tutto l'Oriente (Cina, Corea, Giappone, Vietnam) che esprime empatia e rispetto.
- Lingua: Se dovete usare un taxi o un autobus vi consigliamo di annotare i nomi delle destinazioni su un foglio di carta in ideogrammi o hiragana.
- Denaro: Cambiare valuta in Giappone è facile ed economico. Sportelli automatici da cui ritirare il denaro sono ovunque, persino nei piccoli supermercati (konbini).
- Bagagli: Si raccomanda di evitare di viaggiare in Giappone con bagagli troppo ingombranti perché in molti treni, con l'eccezione di quelli a servizio degli aeroporti, gli spazi sono alquanto limitati.
Quando si pensa al Giappone, le prime immagini che vengono in mente sono il sushi, i treni veloci, le donne in kimono o meglio ancora le geisha, le pagode rosse dei templi, i giardini zen, il ramen... beh, in Giappone abbiamo assaporato e vissuto tutto questo, abbiamo scoperto una nuova cultura con una mentalità molto precisa, puntuale e anche abbastanza rigida per certi aspetti, abbiamo conosciuto un popolo ospitale, che, anche se non sa pronunciare nemmeno una parola in inglese, riesce a farsi capire ed è sempre pronto ad aiutare il viaggiatore in difficoltà, abbiamo incontrato una realtà dominata dalla pulizia e dalla sicurezza, anche negli angoli più nascosti delle grandi città.
Il Giappone è qualcosa di unico, cela una storia, delle tradizioni, una cultura diversa dalla nostra, ma al tempo stesso affascinante e creativa, che lascia il desiderio di farsi conoscere.