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Visto India: Requisiti e Documenti Necessari

Chi ha in programma un viaggio in India deve richiedere il visto prima della partenza. Per i cittadini italiani e della maggior parte dei paesi del mondo non è possibile viaggiare in India senza visto. Se arrivi in un aeroporto indiano senza visto non è possibile entrare nel paese.

Il viaggiatore è tenuto a informarsi in anticipo sulla documentazione richiesta e sulle norme restrittive relative ai requisiti di ingresso nel paese di destinazione, nonché a verificare eventuali modifiche durante il viaggio. È necessario essere in possesso di un passaporto con validità residua di almeno 6 (sei) mesi dalla data di entrata in India e con almeno due pagine libere consecutive.

Tipologie di Visto India

Ci sono diversi tipi di visti che dipendono dal motivo del viaggio e dalla durata. La maggior parte dei visti indiani si richiede online e questo significa tempi veloci di emissione e pochi documenti da presentare. In questa pagina parleremo dei visti online per l’India.

Sono pochi invece i visti che devono essere richiesti direttamente al Consolato indiano di Roma o di Milano, ad esempio i visti per lavoro o per giornalisti. Per questi tipi di visti rimandiamo alla pagina dell’Ambasciata indiana.

Purtroppo la burocrazia indiana è abbastanza articolata e non è facile capire che visto serve per andare in India. Ma partiamo dall'inizio.

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Visto Turistico

Il visto turistico per l'India viene emesso in tre tipologie: da 30 giorni con due ingressi, oppure da 90 giorni con ingressi multipli in 1 anno o in 5 anni. Gli stessi visti per l'India possono essere richiesti da chi viaggia in India per visitare un amico o per partecipare a un corso di yoga.

Il visto turistico per l'India da 30 giorni ha un costo di 65 euro.

L'e-visa India permette tutte le attività turistiche, sia per i viaggi indipendenti che per i viaggi organizzati. Ottenuto il visto potrai recarti dove vuoi, dalle vette dell'Himalaya alle città sacre del Gange e alla costa del Kerala. Ma attenzione: per alcune località, come ad esempio il Ladakh o le isole Andamane, avrai bisogno anche di un permesso speciale che puoi ottenere in loco.

Visto Yoga

Il visto turistico permette di seguire corsi di yoga e di soggiornare negli ashram. L'attività è espressamente concessa dal visto ed è possibile selezionare l'opzione "yoga" come attività principale durane il soggiorno in India.

Visto per Visite ad Amici

L'e-visa turistico per l'India permette di visitare amici e parenti, soggiornando in hotel o presso le loro abitazioni. E' inoltre il visto corretto se ti stai recando in India per partecipare a un matrimonio. In questi casi è possibile selezionare la specifica opzione "visita ad amici e parenti".

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Visto Ayurveda

Ti stai recando in India per un trattamento ayurvedico? Anche in questo caso il visto turistico potrebbe essere quello corretto, ad esempio se soggiorni in un resort ayurvedico o se, pur soggiornando in hotel, hai intenzione di sottoporti a un trattamento ayurvedico presso una delle tante cliniche presenti in India. Per i trattamenti ayurvedici che rientrano nel sistema sanitario indiano, invece, c'è lo specifico Ayush Visa.

Visto Crociere

Se ti stai recando in India in crociera, il visto turistico è quello corretto. Ma attenzione, perché in base al tuo itinerario potresti essere obbligato a richiedere il visto da 90 giorni (multi-ingresso) e non quello da 30 (che permette solo due ingressi).

Arrivando in India in aereo effettui il tuo primo ingresso nel paese. Inoltre ogni volta che sbarchi da una nave internazionale effettui un ingresso sul territorio indiano e quindi ogni escursione giornaliera corrisponde a un ingresso. Puoi richiedere il visto da 30 giorni se tra aereo e nave entri in India al massimo 2 volte. Se invece fai più ingressi, devi richiedere il visto multiplo da 90 giorni anche se la tua permanenza in India è inferiore ai 30 giorni.

Visto Transito

Di solito non è necessario un visto per transitare negli aeroporti indiani. Se i due voli sono stati acquistati insieme e sono gestiti dalla stessa compagnia (o da due compagnie in code sharing) non devi attraversare il controllo passaporti e quindi non hai bisogno del visto.

Per la maggior parte dei viaggi in India con durata inferiore al mese, il visto corretto da richiedere è quello da 30 giorni. Ci sono però alcune situazioni specifiche in cui devi richiedere il visto multiplo da 90 giorni, o in cui è più conveniente richiedere questo visto rispetto a quello da 30 giorni.

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La prima situazione è ovviamente quella in cui il tuo viaggio in India superi i 30 giorni di durata. Se invece durante il tuo viaggio prevedi di visitare altri paesi oltre all'India, come ad esempio il Nepal, potrebbe essere sufficiente il visto da 30 giorni che permette due ingressi. Non devono però trascorrere più di 30 giorni dal momento in cui arrivi in India per la prima volta al giorno in cui esci dall'India per la seconda e ultima volta. In altre parole, il tuo viaggio complessivamente non deve superare i 30 giorni, tra quelli trascorsi in India e quelli trascorsi nel terzo paese.

Quando Richiedere il Visto

Tutti i visti online possono essere richiesti fino a 5 giorni prima dell’ingresso. Se ti stai chiedendo quanto tempo ci vuole per fare il visto per l'India, devi sapere che solitamente viene rilasciato in 1-2 giorni lavorativi. Non è possibile richiedere oggi un visto per un viaggio tra 6 mesi.

Se richiedi un visto turistico da 30 giorni, puoi presentare la domanda all’immigrazione indiana solo nei 30 giorni precedenti il viaggio. Se arrivi in un aeroporto indiano dopo i 30 giorni dall'emissione, il visto non è più valido. In sintesi, questo evisa turistico per l'India può essere richiesto tra i 30 giorni precedenti l’ingresso in India fino a 5 giorni prima.

In tutti gli altri casi i visti elettronici per l’India possono essere richiesti tra i 4 mesi prima dell’ingresso fino a 5 giorni prima. Attenzione però, perché la data di validità del visto inizia dalla data di emissione. Se ad esempio richiedi un visto turistico annuale il 25 gennaio 2025, questo sarà valido fino 24 gennaio 2026, anche se il tuo primo ingresso in India è ad aprile 2025.

Consigliamo comunque di fare il visto per l’India con 14 giorni di anticipo, in modo che, qualora vengano richiesti ulteriori documenti, ci sia il tempo per presentarli e approvarli.

Dove Richiedere il Visto

L'eVisa India può essere richiesto in due modi:

  1. Sul sito ufficiale per visto India - Ti consigliamo in questo caso di verificare attentamente tutte le informazioni inserite, i tempi giusti e la qualità dei documenti che presenti
  2. Puoi ottenere un visto per l'India con Ufficiovisti.it, l'agenzia di visti che ti aiuta nella preparazione dei documenti e che presenta per te la pratica sul sito ufficiale dell’immigrazione indiana. In questo modo hai tutte le informazioni necessarie su cosa serve per andare in India, su come funziona il visto, su quale tipo di visto India richiedere e, soprattutto, hai un servizio clienti che ti risponde velocemente.

Documenti Richiesti per E-Visa

Per ottenere l’e-visa per l’india è richiesta la compilazione di un modulo e il caricamento sul portale della copia del passaporto e di una foto formato tessera, oltre alla compilazione di un formulario e al pagamento di una tassa amministrativa. Una volta rilasciato il visto elettronico il viaggiatore può partire per l’India. All’arrivo in aeroporto, dopo il prelevamento dei dati biometrici viene emesso un timbro sul passaporto con la data di inizio e validità del visto.

I documenti necessari per le diverse tipologie di e-visa includono:

  • Scansione a colori della prima pagina del passaporto in corso di validità superiore a 6 mesi dalla data di richiesta del visto (in formato pdf).
  • Foto formato tessera (in formato jpg, dimensione 4.5 cm x 3.5 cm o 5 cm x 5 cm a seconda del tipo di visto).
  • Lettera di invito dell’azienda Indiana indirizzata alla società Italiana (per visto affari), che specifichi i dettagli del richiedente, il numero di passaporto, la data di rilascio e scadenza del passaporto, la data di arrivo in India, il motivo della visita, etc. La lettera va timbrata e firmata con nome, cognome e carica di chi firma.
  • Lettera di invito della struttura ospedaliera (per visto medico), su carta intestata, che specifichi i dettagli del richiedente, il numero di passaporto, la data di rilascio e scadenza del passaporto, la data di arrivo in India, il motivo dettagliato del tipo di intervento ecc.

Visto India per Affari

Il visto India per affari (e-business) viene rilasciato con ingressi multipli per 12 mesi. Si ricorda che l’e-visa non è un visto ma un’autorizzazione al viaggio. Il visto sul passaporto sarà apposto all’arrivo successivamente al prelevamento dei dati biometrici da parte dei funzionari del Governo Indiano.

Documenti aggiuntivi richiesti per il visto affari includono:

  • Lettera di invito dell’azienda Indiana indirizzata alla società Italiana.
  • Visura camerale con formato “QRCode” in lingua Inglese.

Visto India per Lavoro

Il visto di lavoro / employment viene rilasciato a coloro che saranno assunti con un regolare contratto di lavoro in India. Tale contratto deve prevedere uno stipendio lordo annuo pari o superiore a 25.0000 USD $, esclusi benefit (casa, auto etc…). Tale limite tuttavia non si applica alle seguenti categorie di lavoratori: cuochi etnici ; insegnanti di lingua e traduttori; personale che lavora presso le ambasciate / consolati.

La procedura per il rilascio del visto sul passaporto in modalità cartacea (sticker) è temporaneamente sospesa, il visto può essere richiesto solo in modalità elettronica. Eccezionalmente, solo per chi ha ricevuto il rifiuto del rilascio del visto elettronico è possibile procedere con la domanda di visto in Consolato.

Documenti aggiuntivi richiesti per il visto lavoro includono:

  • Contratto di lavoro in originale più fotocopia, firmato da entrambe le parti.
  • Visura camerale della società Indiana.
  • Lettera che riporti la seguente dicitura: “The company has checked the educational and technical qualification of the candidate and found him/her suitable for the post”.

Aree con Accesso Limitato

Non è consentito l’accesso in alcune zone del paese denominate “Restricted Areas”. Le Isole Andamane, Nicobare e Nagaland solo con un permesso speciale, il semplice visto turistico non è sufficiente.

Requisiti Aggiuntivi

Per alcune nazionalità potrebbe essere richiesto un nulla osta dalle autorità competenti nel paese di origine del richiedente. La procedura è a pagamento e la tempistica dipende dai tempi di risposta nel paese di origine del richiedente.

La fotocopia del permesso di soggiorno e del certificato di residenza emesso negli ultimi 6 mesi è richiesta per “cittadini non UE sia per affari che per turismo.

Consigli Utili

  • Essere in possesso di un passaporto con validità residua di almeno 6 (sei) mesi dalla data di entrata in India e con almeno due pagine libere consecutive.
  • I cittadini dei paesi colpiti dalla febbre gialla o viaggiatori che arrivano da questi paesi devono portare libretto di vaccinazione contro la febbre gialla al momento dell’arrivo in India, altrimenti possono essere messi in quarantena per 6 giorni all’arrivo in India.
  • Una volta ricevuto il tuo visto India, dovrai solo stamparlo e presentarlo al momento della partenza (o arrivo nel paese).
  • Il visto India per cure mediche (e-Medical) è valido 120 giorni dal rilascio per 60 giorni di soggiorno dal primo ingresso.

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