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Visto UK per Cittadini Extracomunitari Residenti in Italia: Requisiti e Costi

L'Inghilterra ha ufficialmente abbandonato l'Unione Europea il 31 gennaio 2020. Questo evento, noto come "Brexit", ha generato confusione riguardo al turismo e non solo. Viaggiare, lavorare o studiare nel Regno Unito è diventato più complesso.

Necessità del Visto per il Regno Unito

Non è necessario un visto per visitare l'Inghilterra per un tempo massimo di 6 mesi. Se si intende allungare i tempi di soggiorno per motivi di lavoro o di studio, sarà necessario richiedere un visto con largo anticipo in Italia.

Come Richiedere il Visto per il Regno Unito dall’Italia

Per richiedere il visto per il Regno Unito dall'Italia, si può fissare un appuntamento con il centro visti UKVI con sede a Roma. È necessario compilare un modulo online sul loro sito web, allegando i documenti necessari e pagando una commissione. Il modulo e i documenti dovranno essere presentati di persona a Roma una volta ottenuto l’appuntamento. I tempi di attesa possono essere molto lunghi, quindi è consigliabile muoversi con largo anticipo, almeno due mesi prima del viaggio.

Viaggiare nel Regno Unito dopo la Brexit

Prima della Brexit, era possibile visitare l'Inghilterra semplicemente esibendo la propria carta d'identità valida per l'espatrio. Oggi, invece, è richiesto un passaporto in corso di validità.

È possibile che al confine del Regno Unito vengano fatte domande sui motivi della visita e sulle attività che si intendono svolgere. Se si hanno precedenti penali o se in passato è stato rifiutato l'ingresso, potrebbe essere richiesto un visto anche se non necessario.

Leggi anche: Come ottenere il visto per l'Inghilterra

Electronic Travel Authorisation (ETA)

Presto il Governo introdurrà una nuova modalità di controllo degli ingressi nota come ETA (Electronic Travel Authorisation). Si tratta di un sistema elettronico per verificare gli eventuali precedenti penali degli stranieri che intendono visitare il Paese.

ETA UK per Cittadini Italiani: Dal 2025

A partire dal 2 aprile 2025, l'ETA UK sarà necessario per i cittadini italiani per soggiorni brevi fino a sei mesi. L’autorizzazione elettronica è necessaria per soggiorni brevi e ha fino a sei mesi di durata. Come certificazione è molto simile all’ESTA degli Stati Uniti. La richiesta si effettua online in pochi minuti, ha un costo di circa 10 sterline ed è fondamentale richiederla e ottenerla prima di partire.

La procedura per ottenere l’ETA UK è semplice e veloce. La richiesta si effettua esclusivamente online inserendo informazioni personali come il numero del passaporto e la data di nascita. È necessario caricare una foto recente in formato digitale che rispetti i requisiti richiesti dal governo britannico. Una volta compilata la domanda, si dovrà procedere con il pagamento della tassa di circa 10 sterline. Il sistema elettronico permette di ricevere l’approvazione entro 72 ore dalla richiesta, ma è consigliabile procedere con la domanda almeno una settimana prima della partenza.

Anche se si sta pianificando solo un fine settimana a Londra, è necessario richiedere l’ETA UK.

Rinnovo del Passaporto

Per entrare nel Regno Unito, il passaporto deve essere valido almeno fino alla data di ritorno. La richiesta del passaporto può necessitare dai 10 ai 20 giorni lavorativi, ma se hai necessità urgenti, puoi richiedere il passaporto in forma urgente, con tempi ridotti.

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Visto UK per Soggiorni Superiori a Sei Mesi

Se il viaggio prevede una permanenza superiore ai sei mesi per studio, lavoro o ricongiungimento familiare, è necessario richiedere un visto. La procedura può richiedere diverse settimane e si deve dimostrare di avere sufficienti risorse economiche per mantenersi durante il soggiorno.

Costi Burocratici

Pianificare un viaggio nel Regno Unito nel 2025 significa considerare i costi burocratici, tra cui l'ETA UK e il visto per soggiorni più lunghi. Le tariffe possono variare a seconda della durata e dello scopo della visita.

Durata del Soggiorno

Grazie all’ETA UK, i cittadini italiani possono restare nel Regno Unito fino a sei mesi per viaggio, con ingressi multipli durante il periodo di validità dell’autorizzazione. Per periodi più lunghi, è necessario richiedere un visto differente, adatto al motivo del soggiorno, come studio, lavoro o ricongiungimento familiare. Ogni tipologia di visto ha requisiti specifici, come dimostrare mezzi di sostentamento o ottenere un’offerta di lavoro da un datore britannico.

Documenti Aggiuntivi Consigliati

Sebbene non obbligatorio, è consigliato avere un biglietto di ritorno o una prova di fondi sufficienti, che potrebbero essere richiesti alla frontiera per dimostrare l'intenzione di lasciare il Paese nei tempi previsti.

Assicurazione di Viaggio

Per un viaggio sereno, è importante avere un’assicurazione di viaggio che copra eventuali imprevisti.

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Normative per Familiari di Cittadini UE Residenti in Italia

Dal giugno 2024 è stato reintrodotto il visto “motivi familiari” per i familiari stranieri che intendono ricongiungersi stabilmente con i cittadini italiani o dell’Unione Europea residenti in Italia. La richiesta si presenta all’Ambasciata/Consolato italiano nel Paese di provenienza.

Titoli di Soggiorno per Familiari UE

Per i familiari di cittadini italiani o dell’Unione Europea (UE) che esercitano il diritto di libera circolazione in UE, è previsto un titolo di soggiorno con validità di 5 anni in caso di primo rilascio e per i minori di 18 anni, al rinnovo con validità di 10 anni per gli adulti che hanno maturato il diritto al soggiorno permanente (costo di produzione € 30,46).

Le carte di soggiorno rilasciate nel formato cartaceo non sono più valide dal 3 agosto 2023 e devono essere aggiornate nel formato elettronico.

Permesso di Soggiorno Elettronico Quinquennale per Motivi Familiari

Per i familiari di cittadini italiani che NON hanno esercitato il diritto di libera circolazione in UE (cd. cittadini statici), è previsto un titolo di soggiorno introdotto dal Decreto Legge n. 69 /2023 in attuazione di obblighi derivanti da atti dell’Unione Europea, rinnovabile e convertibile in permesso di soggiorno per lavoro (costo di produzione € 30,46).

Permesso di Soggiorno Elettronico Annuale/Biennale per Motivi Familiari

Per i parenti conviventi di cittadini italiani entro il 2°grado di parentela che non possono richiedere la carta di soggiorno per familiari UE o il permesso di soggiorno quinquennale previsti dal Decreto Legislativo n. 30/2007 per mancanza dei requisiti (ad es. per insufficienti risorse economiche, per il grado del legame familiare, ecc) è previsto un permesso di soggiorno con validità di 1 anno, rinnovabile (costo di produzione € 70,46).

Documenti Necessari per il Permesso di Soggiorno

Per il primo rilascio del permesso di soggiorno, è necessario:

  1. Marca da bollo da € 16,00
  2. 4 foto tessera (recenti e identiche)
  3. Fotocopia del passaporto in corso di validità (tutte le pagine, escluso solo le pagine in bianco) e originale del passaporto da esibire
  4. Documentazione che attesti la qualità di familiare e, qualora richiesto, di familiare a carico art. 9 comma 5 lettera b) D.Lgs 30/2007 ad esempio: copia della documentazione rilasciata o vidimata dal Consolato italiano che ha apposto il visto d’ingresso per motivi familiari o altra idonea documentazione per chi è già regolarmente soggiornante in Italia per altra motivazione
  5. Dichiarazione di convivenza (e di mantenimento se il richiedente è a carico del cittadino dell’Unione) sottoscritta dal cittadino dell’Unione specificando l’indirizzo dell’abitazione in questa provincia corredata dall’attestato della richiesta di iscrizione anagrafica del cittadino dell’Unione. Se il cittadino dell’Unione è un cittadino italiano allegherà, in sostituzione dell’iscrizione anagrafica, la fotocopia di un proprio documento di identità in corso di validità
  6. Eventuale dimostrazione di risorse economiche sufficienti ed aggiornate proprie o del cittadino dell’Unione se il richiedente è a suo carico
  7. Versamento tramite bollettino di conto corrente postale premarcato disponibile presso gli Uffici Postali con all'interno il servizio "Sportello Amico": € 30,46 per la carta di soggiorno per familiari UE e per il permesso di soggiorno quinquennale; € 70.46 per il permesso di soggiorno annuale

La domanda per il primo rilascio deve essere presentata:

  • Entro 8 giorni lavorativi dall’ingresso in Italia per coloro che entrano con visto di lunga durata per motivi familiari (visto lettera “D”)
  • Trascorsi tre mesi dall’ingresso in Italia per coloro che sono entrati in Italia per altra motivazione, in assenza del visto per motivi familiari di lunga durata (visto lettera “D”)
  • In qualsiasi momento per coloro che sono già in possesso di un valido titolo di soggiorno nazionale rilasciato per altra motivazione e desiderano sostituirlo, purché in presenza dei requisiti previsti dal Decreto Legislativo 30/2007.

La domanda si presenta con apposito kit da spedire presso gli Uffici Postali abilitati con all'interno il servizio "Sportello Amico".

Rinnovo/Aggiornamento del Permesso di Soggiorno

Per il rinnovo/aggiornamento del permesso di soggiorno, è necessario:

  1. Marca da bollo da € 16,00
  2. 4 foto tessera (recenti e identiche)
  3. Passaporto in corso di validità in originale (da esibire) e in fotocopia (tutte le pagine con i dati, compreso quelle con i timbri d'ingresso/uscita)
  4. Carta/permesso di soggiorno per familiari UE in scadenza
  5. Documenti aggiornati relativi all'alloggio in questa provincia e alle eventuali risorse economiche
  6. Versamento di euro 30,46 da pagare mediante bollettino di conto corrente postale premarcato disponibile presso gli Uffici Postali con all'interno il servizio "Sportello Amico".

La domanda di rinnovo/aggiornamento deve essere presentata prima della scadenza del precedente titolo di soggiorno (preferibilmente almeno 60 giorni prima della scadenza) con apposito kit da spedire presso gli Uffici Postali abilitati con all'interno il servizio "Sportello Amico".

Genitori Ultrasessantacinquenni

Il genitore ultrasessantacinquenne non a carico di cittadino italiano, entrato in Italia dopo il 5 novembre 2008, per l'emissione del permesso di soggiorno elettronico necessita di un'assicurazione sanitaria oppure altro titolo idoneo a garantire la copertura di tutti i rischi nel territorio nazionale oppure l'iscrizione al Servizio sanitario nazionale.

Documentazione di Stato Civile

È richiesta la documentazione di stato civile attestante la condizione di familiare ai sensi dell’art. 2 del DL 30/2007 tradotta e legalizzata dal Ministero degli Affari Esteri della Colombia, oppure atto di matrimonio o nascita (a seconda della parentela) o unione civile trascritta in Italia.

Dichiarazione di Accompagnamento per Minori

I cittadini italiani minori di 14 anni che debbano effettuare viaggi internazionali senza la presenza dei propri genitori, dovranno presentare alle autorità di frontiera una dichiarazione di accompagnamento da allegare al proprio passaporto o carta d’identità italiani. Tale documento viene emesso da Ambasciate, Consolati, Commissariati e Questure italiani, e “registra” il consenso dei genitori all’espatrio del minore senza la loro presenza, conferendo delega ad uno o più accompagnatori da questi individuati.

Iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) per Cittadini Stranieri

L’iscrizione al SSN per i cittadini stranieri può essere obbligatoria o volontaria. La legge di Bilancio entrata in vigore il 1° gennaio 2024 ha modificato l’importo del contributo di iscrizione volontaria al SSN da circa 380 euro per anno solare a 2.000 euro per anno solare.

Iscrizione Obbligatoria al SSN

L’iscrizione obbligatoria al SSN è prevista per:

  • Lavoratori subordinati o autonomi nello Stato
  • Familiari, anche non cittadini dell’Unione, di lavoratori subordinati o autonomi dello Stato
  • Disoccupati se lo stato di disoccupazione involontaria debitamente comprovata dopo aver esercitato un’attività lavorativa per oltre un anno nel territorio nazionale ed iscritti presso il Centro per l’impiego
  • Disoccupati se in stato di disoccupazione involontaria debitamente comprovata sopraggiunta durante i primi dodici mesi di soggiorno nel territorio nazionale, iscritti presso il Centro per l’impiego
  • Coloro che seguono un corso di formazione professionale
  • Vittime di tratta o riduzione in schiavitù, ammesse a programmi di protezione speciale
  • Già lavoratore subordinato o autonomo, temporaneamente inabile a seguito di malattia o infortunio
  • Iscritti alle liste di mobilità
  • Detenuti negli istituti penitenziari per adulti e minori e internati negli ospedali psichiatrici giudiziari; in semilibertà, sottoposti a misure alternative alla pena
  • Genitori dell’UE di minori italiani

Iscrizione Volontaria al SSN

Per i cittadini stranieri regolarmente soggiornanti che non rientrano nelle categorie sopra individuate, la legge non prevede l’iscrizione obbligatoria al SSN, ma gli stessi sono tenuti ad assicurarsi contro il rischio di malattie, infortuni e maternità. A tal fine, potranno stipulare un’apposita polizza assicurativa con un istituto assicurativo italiano o straniero, valida sul territorio nazionale. In alternativa, dovranno effettuare l’iscrizione volontaria al Servizio Sanitario Nazionale.

Tabella dei Costi Principali

Tipo di Documento/Servizio Costo
Carta di soggiorno per familiari UE € 30,46
Permesso di soggiorno quinquennale € 30,46
Permesso di soggiorno annuale € 70,46
ETA UK (stimato) Circa 10 sterline
Iscrizione volontaria al SSN (annuale) € 2.000

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