Accoglienza Turistica a Napoli: Tipologie e Opportunità
Napoli, con le sue eccellenze enogastronomiche e le sue bellezze, attrae un vasto pubblico anche dall'estero. L'accoglienza turistica gioca un ruolo fondamentale nell'esperienza del visitatore, e diverse figure professionali contribuiscono a rendere il soggiorno indimenticabile.
Il Ruolo dell'Operatore di Promozione e Accoglienza Turistica
L'operatore di promozione e accoglienza turistica lavora come addetto alle attività di informazione e accoglienza turistica, ricevendo e accogliendo i turisti e soddisfacendo le loro esigenze di informazione inerenti l'offerta di servizi sul territorio. Questa figura fornisce informazioni di tipo turistico circa itinerari, luoghi da visitare, forme di intrattenimento ecc. Svolge, quindi, le attività ascrivibili all'area della relazioni con i clienti curandone la corretta comunicazione e la rilevazione della Customer Satisfaction. Nello svolgimento del suo lavoro si raccorda con i responsabili del servizio di informazione ed accoglienza oltre che con i responsabili della struttura presso cui opera assumendosi la responsabilità dei propri compiti.
Requisiti per la Formazione
Il corso è rivolto a coloro che intendono lavorare nel settore del servizio turistico presso strutture quali i punti di Informazione e Accoglienza Turistica (IAT) o presso associazioni di categoria. Per accedere al corso sono richiesti i seguenti requisiti:
- Diploma di istruzione secondaria di secondo grado.
- Assolvimento dell'obbligo di istruzione.
- I prosciolti da tale obbligo e i maggiori di anni 16, possono accedere al corso previo accertamento del possesso delle competenze connesse all'obbligo di istruzione.
- Per i cittadini stranieri possesso di attestato di conoscenza della lingua italiana ad un livello non inferiore all'A2 del QCER.
Casa Krill: Un Esempio di Accoglienza Unica
Casa Krill è un luogo di ospitalità collocato in un edificio del XVI secolo di piazza del Gesù. Ciò che caratterizza l'offerta è la forma di accoglienza propria dell'ente gestore che è sensibile alla dimensione della “cura e protezione”. Casa Krill ospita famiglie, professionisti, ricercatori, artisti, interessati ad un turismo sia culturale che di prossimità, ovvero conoscere da vicino le storie e dunque l'anima della città, a intrecciare relazioni e a partecipare direttamente e attivamente ad esperienze sociali.
Formazione Professionale nel Settore Turistico e Enogastronomico
Per chi aspira a una carriera nel settore turistico e della ristorazione, esistono percorsi di studio specifici che combinano teoria e pratica. Passione, tecnica e professionalità: sono dunque questi i pilastri che permettono ai giovani di coltivare ambizioni di rilievo.
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Il Percorso Quinquennale
Questa tipologia di scuola prevede un quinquennio di studi. È bene precisare che, già a conclusione dei primi tre anni, lo studente potrà vantare un diploma professionale spendibile nel mondo del lavoro. Qualora decida invece di proseguire nell'istruzione, al termine dei 5 anni gli sarà riconosciuto un diploma di maturità con qualifica di tecnico dei servizi turistici o dei servizi di ristorazione. Relativamente al biennio, il piano didattico prevede l'insegnamento di tutte quelle materie ritenute obbligatorie nel processo di formazione culturale. All'elenco vanno poi aggiunti diritto ed economia. Due materie fondamentali, la cui conoscenza rappresenta il presupposto indispensabile per completare la formazione dei professionisti destinati a operare nel settore del food e del turismo. Business che richiede altresì la conoscenza di lingue straniere.
Materie di Studio e Laboratori
Le materie di studio non differiscono molto dall'indirizzo precedentemente esaminato. Anche chi sceglierà questa strada troverà infatti gli insegnamenti poc’anzi elencati, con differenze però quanto alla durata degli stessi. Se le nozioni di Scienza e cultura dell'alimentazione e di Diritto e tecnica amministrativa vengono impartite in maniera identica, i cambiamenti riguardano invece i due laboratori di servizi enogastronomici. In particolare, l'apprendimento relativo al settore cucina caratterizzerà soltanto il 4° e 5° anno scolastico (nell'indirizzo Enogastronomia è previsto già dal 3°), mentre quello del settore vendite si svolgerà lungo l'intero arco del triennio. Anche in tal caso esistono variazioni, apportate per dare una specifica impronta a quest'offerta didattica. Punti fermi del programma d'istruzione sono sempre Scienza e cultura dell'alimentazione e Diritto e tecnica amministrativa, a cui si affiancano il Laboratorio di accoglienza turistica e, dal quarto anno, lo studio delle Tecniche di comunicazione.
Stage e Tirocini
Differenti sotto il profilo delle discipline, i vari trienni di studi sono accomunati dal fatto che essi prevedono la partecipazione degli studenti a stage e tirocini. Questi possono essere svolti tanto in imprese del settore Ho.Re.Ca quanto in quelle turistiche, nonché in agenzie di viaggio.
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