Alpi Carniche: Cosa Vedere in Questa Autentica Regione
La Carnia è una terra autentica, incastonata tra le montagne del Friuli Venezia Giulia. Un luogo dove la natura regna ancora sovrana e i borghi raccontano storie antiche. Se ami immergerti tra tradizioni, paesaggi spettacolari e cultura, questa zona delle Alpi Carniche è perfetta per te. Per questo motivo, è perfetta per chi ama il turismo lento e silenzioso. Inoltre, è una destinazione ideale in ogni stagione.
Dove si trova la Carnia?
La Carnia si trova nella parte nord-occidentale del Friuli Venezia Giulia, al confine con l’Austria e il Veneto. Grazie alla sua posizione, questo territorio montano è caratterizzato da una natura selvaggia, vallate verdi e borghi che conservano un fascino d’altri tempi.
Cosa Vedere in Carnia: I Paesi da Non Perdere
I borghi sono assolutamente tra le principali attrazioni da vedere in Carnia. Passeggiare per borghi pittoreschi, lasciandosi rapire da profumi, suoni e voci. Scoprendo i segreti di una quotidianità legata ai riti agricoli e all’artigianato. E sorprendendosi della genuina bellezza di case in pietra e in legno.
1. Ovaro
Ovaro è un piccolo comune della Val Degano, famoso per le sue case in pietra e legno. Inoltre, si trova vicino ad alcuni dei panorami più belli della Carnia. La vallata offre numerosi sentieri escursionistici adatti a tutti i livelli, perfetti per chi ama immergersi nella natura.
2. Raveo, il Borgo del Gusto
Se ami i dolci, una tappa a Raveo è obbligatoria. Si tratta inoltre di uno dei borghi più piccoli della Carnia, ma anche uno dei più caratteristici. Infatti, qui potrai assaporare i suoi famosi biscotti artigianali a forma di “Esse”, una vera delizia. E, passeggiando tra le sue stradine, ti sentirai immerso in un’altra epoca, tra case tradizionali e scorci incantevoli. del borgo di Raveo.
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3. Val Pesarina: La Valle degli Orologi
Conosciuta come la “Valle degli Orologi“, la Val Pesarina è una tappa imperdibile. Il borgo di Pesariis è un vero museo a cielo aperto, con il suo itinerario dedicato agli orologi monumentali. Qui potrai ammirare orologi di ogni tipo, dai più tradizionali a quelli meccanici giganti, tutti sparsi per le vie del borgo. Per questo motivo, la tua visita si trasformerà in una sorta di caccia al tesoro. Per scoprire di più su questa valle e il suo affascinante passato legato alla produzione orologiaia, leggi il nostro approfondimento: “Cosa vedere a Pesariis: il paese degli orologi”.
4. Sauris, il Borgo Sospeso nel Tempo
Sauris o Zahre nella lingua locale, è un altro piccolo gioiello della Carnia. È parte del club dei borghi autentici d’Italia, ed è posizionato nella valle del Lumiei, dominata da vette Dolomitiche di superba bellezza e circondata da prati, pascoli e malghe. In particolare, è famoso per il suo prosciutto affumicato al legno di faggio. Inoltre, regala panorami incantevoli sul lago di Sauris e un’atmosfera unica grazie alla sua architettura alpina. Da non perdere una visita alla birreria Zahre Beer situata a Sauris di Sopra, che produce birra artigianale genuina utilizzando malto da produzione propria. Per maggiori dettagli, visita il sito ufficiale della birreria.
5. Forni Avoltri e il Trekking al Lago Volaia
Se ami il trekking, da Forni Avoltri parte una splendida escursione fino al Lago Volaia, a 1.951 metri di altitudine. Un vero gioiello alpino tra Italia e Austria, famoso per le sue acque turchesi e la sua forma a cuore. Il percorso, che parte dal rifugio Tolazzi, è di media difficoltà, consigliato a chi ha un minimo di esperienza in montagna. Soprattutto perchè il sentiero è in costante salita e abbastanza sconnesso, quindi richiede un buon allenamento. Per tutti i dettagli del trekking, con traccia GPS inclusa, leggi questo articolo dedicato.
6. Sappada, Tra Borghi e Natura
Sappada è una delle località più belle della Carnia, con le sue caratteristiche borgate in legno che sembrano uscite da una cartolina. Passeggiare per Sappada Vecchia o Cima Sappada, ti farà sentire immerso in un’atmosfera d’altri tempi, dove tutto sembra scorrere più lentamente. Ma non solo! Oltre alla bellezza del borgo, Sappada è un vero paradiso per gli amanti della natura.
Ecco solo alcune delle migliori escursioni da fare:
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- Laghetto Zieghelhütte: per una passeggiata rilassante;
- Rifugio Calvi: per un trekking più impegnativo ma con viste ampie e straordinarie;
- Sorgenti del Piave: tappa obbligatoria per gli appassionati di storia e natura.
Per un itinerario più dettagliato su cosa fare a Sappada, dai un’occhiata al nostro articolo dedicato: “Cosa fare a Sappada”.
Cosa Vedere in Carnia: Dove Dormire
Se cerchi un’esperienza unica, il Dolomiti Village è la soluzione perfetta. Situato a Comeglians, a due chilometri dalle piste da sci dello Zoncolan, questo villaggio offre chalet in legno e case sugli alberi, un’opzione suggestiva per chi vuole vivere un soggiorno immerso nella natura senza rinunciare al comfort. Ogni chalet è dotato di una vasca idromassaggio privata, ma nel villaggio troverai anche quattro saune e un’area wellness, prenotabile volendo anche privatamente. Il Dolomiti Village è la scelta ideale per chi desidera rilassarsi dopo una giornata di escursioni o per chi cerca un rifugio romantico lontano dalla frenesia quotidiana. Soggiornare qui anche solo una notte, significa staccare completamente dalla routine.
Altre Attrazioni in Carnia
Tolmezzo si trova nel punto dove il corso del Tagliamento riceve quello dell’affluente But, ed è un abitato storico di rilievo perché qui si incrociano le strade di comunicazione con il Cadore veneto, l’Austria e la pianura verso il mare. Premiata come città alpina dell'anno 2017, Tolmezzo è turisticamente importante soprattutto in quanto centro di servizi, dove trovare tutto quanto può essere utile a partire dalle informazioni fino ad alberghi, negozi o assistenza. Ma vale anche qualche ora di esplorazione - perlomeno - per il Borgàt (il centro storico) che conserva tracce di un impianto urbano medievale, il Duomo di S. Martino con le sue opere d’arte, la passeggiata dalla chiesa di S. Caterina fino al colle con la torre Picotta, che ricorda la Tolmezzo fortificata, e il Museo carnico delle Arti popolari «Michele Gortani», dove prendere confidenza con l’identità della Carnia.
A sud di Tolmezzo si raggiungono in pochi chilometri i villaggi e i borghi del comune di Verzegnis, su un altopiano ricco di frutteti, faggi e castagni. Il lago che porta lo stesso nome è uno spettacolare bacino artificiale che, se da un lato alimenta la centrale idroelettrica di Cavazzo, dall’altro crea un vasto e tranquillo ambiente naturale da vivere a piedi o in mountain bike. A monte del lago, il passo di Sella Chianzutan offre panorami in quota e permette di visitare cave di marmo rosso per cui è stato realizzato un notevole progetto di archeologia industriale.
Risalendo da Ampezzo la stretta valle del torrente Lumiei, si rimane senza fiato di fronte a uno specchio di azzurro improvviso. Una diga alta 136 metri inaugurata nel 1948 - all’epoca la più alta in Italia - forma il bacino di Sauris, idroelettrico anche se di aspetto naturalissimo. Con la costruzione della diga si formò un bacino artificiale, l'attuale lago, con una portata d’acqua di oltre 70 milioni di metri cubi.
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I tre specchi d’acqua d’Olbe sono piccoli bacini di origine glaciale, su un altopiano dove il silenzio delle Alpi circonda rocce, prati e acqua. L’ambiente è tipicamente incontaminato, eppure non del tutto alieno alla modernità perché piuttosto vicino alla stazione a monte della seggiovia Sappada 2000. Il sentiero che dal rifugio raggiunge la zona dei laghi - che nel tedesco antico di Sappada si chiamano Olbe seaber - mette in confidenza con l’antichissima civiltà dell’alpeggio.
Se parlare di confini amministrativi avesse davvero un senso in alta quota, ci si potrebbe accorgere che l'Oasi faunistica di Bordaglia-Fleòns - la più vasta non soltanto in Carnia ma in tutto il Friuli - si trova nel territorio di Forni Avoltri, il più a nord tra i comuni friulani, un quarto d’ora di guida a oriente di Sappada passando per Cima Sappada lungo la strada regionale 355. Anche qui si può salire solamente con gli scarponi ai piedi, scoprendo lungo il cammino la forra del rio Bordaglia, con le sue cascate e i suoi pozzi, la pace che circonda la malga di Bordaglia di Sotto, e infine i larici attorno al lago. Per i più instancabili non è lontanissimo il Lago Pera - che a Forni chiamano Lâc di Pera, e che di una pera ha la forma - prossimo al confine con l’Austria.
A quota 1936, circa quattrocento metri più in alto del Rifugio Casera Pramosio da cui di solito si sale, il Lago Avostanis è un piccolo suggestivo esempio di invaso montano creato dal modellamento glaciale. Lo specchio d’acqua è compreso in un circo glaciale prodotto da erosione differenziale delle rocce, ed è alimentato tanto dallo scioglimento delle nevi in primavera quanto da una faglia. Estensione e profondità variano in funzione delle stagioni e di quanta neve si sia prima accumulata. Il paio d’ore di salita a piedi fa apprezzare tanto l’ambiente naturale quanto l’attività umana. Si incontrano alpeggi con presenze di agriturismo, alcune cave - una delle quali ancora in attività - di marmo grigio carnico, un rarissimo caso di galleria mineraria per l’antica estrazione d’argento ben conservata (anche se non visitabile), e resti bellici della Grande Guerra.
Come per il Lago Avostanis, anche per il Dimon la località di riferimento più comoda è Paluzza, lungo la statale 52 bis verso il Passo di Monte Croce Carnico. Si sale da quota 1340 fino a oltre duemila metri attraversando ambienti molto panoramici, malghe non più in esercizio ma che possono comunque offrire ricovero e ammirando gli strani colori di rocce vulcaniche decisamente non comuni in regione, e fiori altrettanto rari come la pulsatilla alpina.
Tabella Riepilogativa dei Borghi e Attività in Carnia
Borgo/Attività | Descrizione | Caratteristiche Principali |
---|---|---|
Ovaro | Piccolo comune nella Val Degano | Case in pietra e legno, sentieri escursionistici |
Raveo | Borgo del gusto | Biscotti artigianali a forma di “Esse” |
Val Pesarina | Valle degli Orologi | Museo a cielo aperto con orologi monumentali |
Sauris | Borgo sospeso nel tempo | Prosciutto affumicato, architettura alpina, Lago di Sauris |
Forni Avoltri | Trekking al Lago Volaia | Escursione al Lago Volaia a 1.951 metri |
Sappada | Borgo e natura | Borgate in legno, escursioni, Sorgenti del Piave |
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