Escursioni Facili sull'Altopiano dello Sciliar e l'Alpe di Siusi
L’Alpe di Siusi, l’altopiano più vasto d’Europa, è nota in tutto il mondo per la sua meravigliosa bellezza ed è anche uno dei più bei luoghi ove passeggiare coi nostri bimbi. Infatti le escursioni sono praticamente tutte facili, perlopiù pianeggianti o senza dislivelli eccessivi. E tutte naturalmente offrono panorami pazzeschi! Dominata dalle molti di Sassolungo, Sassopiatto e Sciliar, offre un dedalo di sentieri facili e percorribili da tutti, molti dei quali fattibili anche con passeggino.
Itinerari da Compatsch
Verso Saltria
Da Compatsch iniziamo la nostra passeggiata proseguendo facilmente verso Saltria. Da Compatsch, camminiamo lungo la larga forestale sterrata che corre accanto alla strada asfaltata verso Saltria. La via è sempre molto tranquilla e facile, in pendenza modestissima.
Volendo, superato l’Hotel Steger Dellai, si potrebbe anche percorrere, in alternativa, lo Steger Weg (dedicato ad Hans e Paula, pionieri della montagna) che si stacca sulla destra tra stupendi prati, ma non in passeggino (o almeno, con più fatica). Sia in un modo che nell’altro, arriveremo dapprima all’Hotel Ritsch (con delizioso parco giochi, ideale per una pausa). Ma lo spettacolo, una volta arrivati alla nostra destinazione Laranzer Schwaige (m.
Rauchhutte
Sempre da Compatsch, ci avviamo facilmente lungo la strada che conduce sino Saltria, proprio come per gli itinerari precedenti. Oltrepassato un boschetto molto rado, in breve, Rauchhutte comparirà dinanzi a noi. Per i nostri bimbi non mancano i giochi (sull’Alpe di Siusi tutto è a loro misura), mentre per mamma e papà è doverosa una sosta culinaria. Il Rauchhutte è un ristoro molto “vecchia maniera” e offre piatti tipici davvero ottimi.
Giogo, Hotel Panorama e Santner
Da Compatsch, invece che proseguire per Saltria come per gli itinerari precedenti, saliamo verso la collina Giogo e gli hotel Panorama e Santner. L’ascesa finale non esigerà praticamente alcuna fatica e potremo già avvicinarci alla meta ove, naturalmente, non manca un parco giochi né la possibilità di gustare ottimi piatti tipici.
Leggi anche: Meraviglie Naturalistiche del Golgo
Per chi volesse far meno fatica, è presente una seggiovia che, da Compatsch, sale sino all’Hotel Panorama. Si risparmiano così circa 45 minuti e 200 metri di dislivello.
Edelweiss Hutte
Come per l’escursione precedente, da Compatsch saliamo verso la collina Giogo e verso l’Hotel Panorama. Una volta arrivati in cima alla collinetta Giogo, il più sarà alle spalle: ora infatti la strada sino all’Edelweiss Hutte è tutta pianeggiante, solo qualche saliscendi di facilissima gestione. E, una volta arrivati a destinazione… Che spettacolo! Qui, naturalmente, c’è un bellissimo parco giochi e tantissimo spazio per picnic.
Per chi volesse far meno fatica, è presente una seggiovia che, da Compatsch, sale sino all’Hotel Panorama. Si risparmiano così circa 45 minuti e 200 metri di dislivello.
Rifugio Molignon e Alpe di Tires
La vista su Sassolungo e Sassopiatto è veramente stupenda, così come tutta quella sull’Alpe di Siusi. E il Rifugio Molignon (m.
Per chi volesse far meno fatica, è presente una seggiovia che, da Compatsch, sale sino all’Hotel Panorama. Si risparmiano così circa 45 minuti e 200 metri di dislivello. Invece, voltando a destra, la ripida salita verso il Rifugio Alpe di Tires (m. 2440) metterà a dura prova le gambe, ma regalerà un’immensa soddisfazione una volta completata.
Leggi anche: Sentieri panoramici: Vigolana
Per chi volesse far meno fatica, è presente una seggiovia che, da Compatsch, sale sino all’Hotel Panorama. Si risparmiano così circa 45 minuti e 200 metri di dislivello. Da qui si prosegue seguendo le indicazioni per Arnika Hutte, iniziando così il vero e proprio giro della Bullaccia. Dopo aver salutato il punto panoramico della cima della Bullaccia (m.
dall’Alpe di Siusi passeggiata facile con partenza da Compaccio verso l’hotel Panorama poi sentiero 7 verso Edelweiss Hütte, proseguendo verso l’Almrosen Hütte e rifugio Molignon poi indicazioni per Alpe di Tires prendendo la forestale (sentieri n. 8 e n.
Rifugio Bolzano al Monte Pez
Indossati gli zaini, con qualcosa da mangiare e tanta acqua, ci avviamo sul sentiero che, da Compaccio, conduce in direzione di Malga Saltner, passando per un laghetto con una piccola casetta. Arrivati alla Malga Saltner Tschapit (Saltnerhütte Tschapit, 1.731 m s.l.m.), ai piedi del massiccio dello Sciliar, possiamo, per l’ultima volta, fare rifornimento d’acqua prima della salita al Rifugio Bolzano al Monte Pez. Per l’intera escursione allo Sciliar, il tempo di percorrenza indicato è di 3 ore e 10 minuti. La prima parte è molto varia e ci conduce senza difficoltà tra boschi e prati fioriti. Superato questo tratto, il sentiero, ora detto “dei turisti”, risale con numerose serpentine i pendii e i pini mughi del versante nordorientale dello Sciliar. Salendo verso il rifugio, lo sguardo abbraccia ormai l’intera Alpe di Siusi; senza fare troppo rumore, si possono sentire le marmotte “fischiare” o, addirittura, vederle. Dopo alcune brevi soste, giungiamo sull’altopiano dello Sciliar, con i suoi prati e pascoli che sembrano infiniti. Anche il Rifugio Bolzano al Monte Pez (Schlernhaus, 2.475 m) è ormai a breve distanza: una volta raggiunto, ne approfittiamo per concederci una meritata zuppa di gulasch.
Potremmo facilmente proseguire verso la croce di vetta del Monte Pez, il punto più elevato dell’altipiano dello Sciliar (ca. 20 min. di cammino), eccezionale punto panoramico sui ghiacciai delle Alpi dello Stubai e le Alpi Venoste, sul Gruppo Ortles-Cevedale e sull’Adamello, ma preferiamo gustare con calma il nostro pranzo e la vista sui gruppi dolomitici del Sella, del Sassolungo e del Catinaccio. Dopo una lunga pausa, ripartiamo verso valle sul medesimo itinerario dell’andata. Un’ultima sosta a Malga Saltner e facciamo ritorno al parcheggio di Compaccio, punto di partenza della nostra escursione.
Categoria | Dettaglio |
---|---|
Difficoltà | Media con vetta |
Punto di partenza | Parcheggio Compaccio |
Tempo totale di percorrenza | 06:00 h |
Lunghezza totale | 17,0 km |
Altitudine | Tra 1.809 e 2.454 m s.l.m. |
Dislivello | +934 m | -934 m |
Segnaletica | 10 - 5 - 1 |
Destinazione | Rifugio Bolzano |
Punti di ristoro | Malga Saltner - Rifugio Bolzano |
Indicazioni: il parcheggio a Compaccio è raggiungibile in auto fino alle ore 9:00, ma consigliamo di mettersi in cammino il prima possibile.
Leggi anche: Guida alle escursioni per principianti ad Asiago
Per gli escursionisti esperti e ben allenati, una variante alternativa per la discesa è quella che scende verso Malga Moarboden (2.227 m) e Malga Seggiola (Sessel Schwaige 1.940 m) e prosegue nella gola dello Sciliar sul sentiero di tronchi detto “Prügelweg” (o “Knüppelweg”); dal crocevia “Peter Frag” si prosegue verso Malga Tuff e Fié allo Sciliar (segnavia 1, ca. 3 h 10 min. - ritorno a Compaccio in bus).
Itinerari da Saltria
Saltria è, oltre a Compatsch, l’altro agglomerato importante per numero di abitazioni e hotel sull’Alpe di Siusi. Si raggiunge da Compatsch a piedi (un’ora e mezza) oppure anche comodamente con l’autobus e il ticket si acquista direttamente a bordo.
Rifugio Zallinger
Si parte da Saltria e ci si porta velocemente, su strada tranquillissima, sino al Rifugio Tirler (m. Dopo, il sentiero si biforca: a destra saliremmo al Rifugio Molignon (che vedremo tra poco) e, volendo, anche al Rifugio Alpe di Tires. Noi invece proseguiamo verso sinistra e, piano piano, iniziamo la nostra ascesa. Verso la fine usciremo quindi dal bosco e il Rifugio Zallinger (m. 2037) sarà lì a guardarci: ancora pochi passi e sarà conquistato! Prati e pascoli offrono la possibilità di un buon picnic, così come una graziosa terrazza soleggiata richiama per un pranzo tipico.
Rifugio Tirler e Alpe di Tires
Stavolta si parte non più da Compatsch, bensì da Saltria e, per la prima parte, l’itinerario è comune a quello per il Rifugio Zallinger. Come per il precedente percorso, anche questo in inverno è una pista naturale da slittino e, proprio per questo motivo, non è mai troppo faticoso da affrontare. Volendo, si potrebbe proseguire sino al Rifugio Alpe di Tires (come abbiamo già visto) oppure chiudere un anello rientrando a Compatsch a piedi (o anche terminare l’itinerario da Compatsch scendendo a Saltria).
Itinerari da Mont Seuc
Mont Seuc è il punto d’arrivo della cabinovia che, da Ortisei, sale all’Alpe di Siusi. Si tratta quindi del “terzo” punto strategico d’accesso all’altopiano, dopo Compatsch e Saltria. E quindi dove possiamo arrivare partendo da qui? Ecco, ci sono così tanti sentieri che è impossibile raccontarveli tutti. La passeggiata è tutta in discesa (quindi in salita al ritorno) e consente di ammirare tutte le montagne simbolo dell‘Alpe di Siusi in tutta la loro bellezza. Camminando ancora un pochino (dieci minuti a esagerare), il piccolo e delizioso laghetto dell’Hotel Sonne poi riesce a conquistare chiunque con i suoi pittoreschi riflessi. Giungi a Contrin Schwaige (m.
Chi non volesse faticare però, potrebbe anche servirsi della seggiovia Zur Sonne situata proprio dietro all’Hotel Sonne: in un attimo si tornerà a Mont Seuc, pronti per il rientro a Ortisei.
Itinerari da Fiè allo Sciliar
Laghetto di Fiè
Fiè è uno dei paesi che si trovano ai piedi dello Sciliar ed è il primo che si incontra salendo da Bolzano. Da Fiè allo Sciliar raggiungiamo facilmente il parcheggio dei laghetti (a pagamento in estate) e, in brevissimo, guadagniamo l’Hotel Waldesee, proprio nei pressi dello specchio d’acqua inferiore. Sul laghetto inferiore in inverno, se le condizioni lo consentono, vi si può pattinare mentre, in estate, è pure balneabile. Cosa che invece non è il laghetto superiore, artificiale e creato nei sei secoli addietro per irrigare i campi.
Malga Tuffalm
Come per la precedente escursione, saliamo sino al parcheggio dei laghetti di Fiè e, subito dopo, saliamo impercettibilmente all’Hotel Waldsee per imboccare la corretta strada. In un’oretta abbondante giungeremo al piedi dello Sciliar, ove sorge Tuffalm, eletta “malga più bella dell’Alto Adige” nel 2007, con vista stupenda sulla Valle Isarco e le vette del Renon.
L'escursione alla malga Tuffalm è un vero e proprio classico dell'escursionismo. E poi, la Malga Tuff è considerata una delle malghe più belle dell'Alto Adige - e noi ve lo possiamo confermare. Prati verdi, uno splendido panorama e il meglio della cucina altoatesina. Il rifugio è facilmente raggiungibile anche per famiglie con passeggini attraverso una strada forestale (n. 1B), punto di partenza è il parcheggio al Laghetto di Fiè. Dopo circa 40 minuti si arriva ai prati della Malga Tuff con parco giochi. Avete la scelta tra un picnic in mezzo al verde e lasciarvi viziare con delle delizie culinarie nel rifugio. O tutti e due?
Categoria | Dettaglio |
---|---|
Tempo di percorrenza | ca. 2 ore (in totale) |
Punto di partenza | Parcheggio Laghetto di Fiè |
Dislivello | ca. |
Itinerari da Castelrotto
Castelrotto è uno dei paesini più caratteristici ai piedi dello Sciliar. Con una piazza pedonale graziosissima e tante piccole viuzze tutte da scoprire, è un borgo che va visto e vissuto. Come durante l’avvento, quando i mercatini prendono vita!
Alpe di Marinzen
Dal centro di Castelrotto saliamo, con la seggiovia (davvero antica e per questo incredibile) sino ai 1483 metri dell’Alpe di Marinzen, vero paradiso verde. Ma non solo: infatti ci sono un‘infinità di giochi con cui i bimbi potranno divertirsi a più non posso… Tutto in totale sicurezza e con ampissimi spazi. Chi desiderasse anche fare una camminata, potrà raggiungere in poco più di venti minuti (senza passeggino, dato il fondo dissestato) anche Schafstall Hutte (m.
Partendo dal centro del paese di Castelrotto seguite la segnaletica n. 6 fino al pilone votivo Freinademetz per poi continuare sul sentiero n. 4A fino al Rifugio Marinzen (un'ora circa).
Categoria | Dettaglio |
---|---|
Tempo di percorrenza | 1 ora (salita) |
Punto di partenza | centro paese Castelrotto |
Dislivello | ca. |
Alternative per Muoversi sull'Alpe di Siusi
Un tempo sull’Alpe di Siusi si poteva circolare liberamente in macchina.
Una possibilità per muoversi senza faticare sull’Alpe di Siusi è servirsi delle caratteristiche carrozze trainate dai cavalli! I “punti di partenza” si trovano a Compatsch (accanto alla casetta informazioni) a Mont Seuc oppure in parecchi rifugi (come Baita Sanon).
Chi alloggia direttamente sull’Alpe poi, potrà raggiungere il proprio hotel previo permesso rilasciato direttamente in località San Valentino (un casello lungo la strada, impossibile non vederlo) e poi tornare a valle in qualsiasi orario il giorno della partenza.
Dove Soggiornare
Vi sono tantissime diverse possibilità per soggiornare sull’Alpe di Siusi. L’offerta è molto variegata: si va da hotel lussuosissimi direttamente sull’altopiano e con vista pazzesca sino a sistemazioni più ruspanti ma certamente accoglienti.
Se si vuole soggiornare a Castelrotto, non si può non scegliere il Cavallino d’Oro, proprio affacciato sulla piazza principale! Ogni stanza è diversa dall’altra e, per i bimbi, è presente una sala con giochi da tavolo. Poco distante dalla strauttura (cinque minuti a piedi) è presente il playground di Castelrotto, delizioso e con vista sulle montagne.
A Fiè allo Sciliar noi ci siamo trovati benissimo all‘Hotel Perwanger, in mezzo al verde e con vista strepitosa sullo Sciliar. Situato lungo la strada che da Siusi conduce all’Alpe, è una vera chicca con panorama pazzesco sullo Sciliar. Le camere sono confortevoli e, all’esterno, c’è una bella area giochi per i più piccini. La sala da pranzo è assolutamente panoramica e con grandi vetrate e, in più, la fermata dell’autobus si trova proprio fuori dalla struttura.
TAG: #Escursioni