Felice Casucci: Assessore al Turismo della Regione Campania e le Nuove Iniziative per il Settore
L'Assessore alla Semplificazione Amministrativa e al Turismo della Regione Campania, Prof. Avv. Felice Casucci, ha indetto un incontro pubblico per approfondire le Linee Guida delle Destination Management Organization (DMO) della Regione Campania. Tale iniziativa fa seguito alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 769 del 27 dicembre 2024, che approva le suddette Linee Guida per una gestione coordinata delle destinazioni turistiche, in conformità con la Legge Regionale campana n. 18/2014.
L'Assessore ritiene proficuo attivare un'ulteriore fase di approfondimento sulla governance turistica locale per una mappatura differenziata, adeguata e coordinata delle destinazioni turistiche. L’incontro si terrà oggi 4 giugno p.v.
Proposta di ANCI Campania per un Osservatorio Turistico
Il presidente di Anci Campania Carlo Marino, Sindaco di Caserta ed il Sindaco di Amalfi, Daniele Milano, nella sua qualità di Coordinatore Settore Turismo di Anci Campania propongono alla Regione l’istituzione di un “Osservatorio Turistico”. Anci Campania propone all’ente di Palazzo S. Lucia l’istituzione dell’Osservatorio Turistico della Regione Campania.
Nella nota firmata dal presidente Carlo Marino, Sindaco di Caserta, e dal coordinatore del settore Turismo Daniele Milano si evidenzia che “l’analisi qualitativa e quantitativa dei dati, insieme a una attenta fase interpretativa degli stessi, risulta essere fondamentale per il successo delle attività di programmazione e pianificazione delle destinazioni turistiche”.
La proposta, sottoposta all’attenzione del presidente della della Giunta regionale della Campania, On. Vincenzo De Luca, all’Assessore al Turismo, Prof. Felice Casucci e alla Direzione Generale per le politiche culturali e il turismo è volta a procedere alla costituzione di un organismo capace di analizzare e interpretare i dati, non soltanto in chiave quantitativa ma soprattutto qualitativa a beneficio di enti pubblici e operatori privati con l’obiettivo di realizzare un’analisi puntuale dell’offerta-Campania, l’evoluzione della domanda e dei mercati turistici.
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L’iniziativa di ANCI Campania - nell’ottica esclusiva di offrire un contributo fattivo a favore dello sviluppo turistico nelle comunità della Regione - si muove in un quadro istituzionale condiviso con la Regione Campania, oggetto di una specifica Convenzione tra le parti approvata con DGR n. 199 del 15 maggio 2021.
Strategie per il Turismo in Campania
«La nostra strategia comprende il turismo culturale, quello eno-gastronomico e quello naturalistico, tutti basati sul fattore esperienziale. Nel settore dell’artigianato, ad esempio, i turisti durante tutto l’anno, vengono coinvolti nei laboratori, presso le botteghe. In quello eno-gastronomico, ancora, ci sono gli itinerari in vigna e negli uliveti. Così come molto importanti sono i cammini religiosi, con percorsi lunghi e a tappe.
Un altro importante progetto in corso è quello dei BSB - Borghi Salute e Benessere (vedi scheda). «La Campania non è solo mare e cultura: la Regione punta a sviluppare un turismo del benessere, della salute e della sostenibilità. Nascono così i Borghi Salute e Benessere (BSB), una rete di comuni interni che offrono percorsi di salubrità tra natura incontaminata, prodotti tipici, tradizioni autentiche e incoraggiamenti ad adottare un corretto stile di vita.
Un modo per scoprire la Campania più intima e vivere un’esperienza rigenerante a contatto con la natura. BSB è una rete, in cui le aree costiere dialogano con quelle interne, creando la condizione affinché la montagna ascolti il mare. C’è poi il progetto DMO (Destination Management Organization).
Destination Management Organization (DMO)
«Per gestire al meglio il flusso turistico e offrire un’esperienza impeccabile, la Campania punta sulla collaborazione tra pubblico e privato. Le Destination Management Organization (DMO) nascono proprio per creare questa sinergia, riunendo enti locali, operatori turistici e stakeholders del territorio.
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Un modello già collaudato a livello nazionale, e che ora si appresta a rivoluzionare il sistema turistico campano, in assenza di poli turistici locali collaudati.
Miglioramento dei Servizi di Supporto
«Senza dubbio, soprattutto se riusciamo a potenziare i servizi di supporto, come i trasporti. Non a caso a breve entrerà in funzione l’aeroporto “Costa d’Amalfi” a Pontecagnano, che affiancherà Capodichino e darà un impulso determinante al rafforzamento della nostra offerta turistica.
«L’intenzione è quella di aggiornare la normativa, che risale al 2014 (legge n. 18, ndr), e soprattutto di accorpare tutta la materia in un Testo Unico, magari affiancando al turismo anche la cultura.
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