Associazione Turistica Val Sarentino: Promozione del Territorio e Tradizioni
L'Associazione Turistica Val Sarentino svolge un ruolo cruciale nella promozione del territorio e nella valorizzazione delle sue tradizioni uniche. Attraverso diverse iniziative, l'associazione si impegna a offrire esperienze indimenticabili ai visitatori, immergendoli nella cultura e nella natura incontaminata della Val Sarentino.
Il Klöckeln: Una Tradizione Centenaria
Quello che un tempo era diffuso in tutto l'arco alpino, in Val Sarentino si è conservato per secoli nella sua forma originale: il Klöckeln. Non è chiaro da dove provenga l'usanza dei Klöckeln.
La preparazione dell’evento richiede grande organizzazione. Poiché tutti i Klöckler indossano maschere fatte a mano, la loro identità rimane nascosta. Tuttavia, solo gli uomini possono prendere parte a questa usanza.
Non è dato sapere dove si possano trovare nei tre giovedì sera che precedono il solstizio d'inverno. Quello che si sa, però, è che se bussano alla porta non si possono ignorare! Lo “Zusslmandl” (l'uomo) e la “Zusslweibele” (la donna) - sono i personaggi principali che indossano i costumi tradizionali - corrono avanti e decidono la casa alla quale bussare (Klöckeln in dialetto significa proprio bussare alla porta).
Alla fine del gruppo cammina “il questuante” che raccoglie le offerte e i doni che i generosi spettatori e passanti vorranno elargire. In passato, nel migliore dei casi, nel sacco finivano pancetta, salsicce e altre leccornie.
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L'Hufeisentour: Un'Avventura nella Natura Incontaminata
Ci vogliono sette giorni per percorrere l’Hufeisentour: più che una semplice camminata d’alta quota, una vera e propria full immersion nella natura, complici i paesaggi incontaminati della val Sarentino e gli accoglienti rifugi che rendono questa “avventura” alla portata di tutti gli escursionisti (non solo esperti ma ovviamente necessariamente allenati).
Da quest’anno, a disposizione anche un infopoint presso l’ufficio dell’Associazione Turistica Val Sarentino (www.valsarentino.com), nell’area vacanze Bolzano Vigneti e Dolomiti (www.bolzanodintorni.info).
Tracciato che, come già sottolineato, non è riservato solo agli esperti: ogni zona offre diverse alternative, per venire incontro sia ai camminatori provetti che alle famiglie. Si parte dal capoluogo Sarentino Paese e l’itinerario ideale prevede sette tappe, ognuna della durata di circa 5-6 ore al giorno: naturalmente questo dipende dal grado di allenamento e dalle condizioni meteo.
L’Hufeisentour è un trekking circolare, per cui il rientro è previsto ancora nell’incantevole Sarentino, a mezz’ora di auto da Bolzano. Ma, essendo appunto un anello, si può incominciare il trekking da qualsiasi tappa: tutti i punti di partenza possono essere raggiunti con bus di linea o impianto a fune. È consigliabile prenotare i pernottamenti nei rifugi per tempo.
Gran parte del tour si trova a un’altitudine media di duemila metri sul livello del mare, quindi indicativamente il periodo migliore per affrontarlo va da giugno a settembre.
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Il punto di partenza del sentiero è facilmente raggiungibile proprio dalla cabinovia di San Martino: il percorso si suddivide poi in quattro tappe, in modo da consentire sia brevi escursioni sia lunghi tour di una giornata.
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