Cosa Vedere a Mazara del Vallo: Un Itinerario alla Scoperta delle Meraviglie
Mazara del Vallo, una gemma nascosta sulla costa sud-occidentale della Sicilia, offre un affascinante intreccio di storia, cultura e bellezze naturali che aspetta solo di essere esplorato. Affacciata sul Mediterraneo, a soli 200km dalle coste tunisine, Mazara del Vallo è una città di poco più di 50.000 abitanti, parte del consorzio comunale di Trapani.
Fondata dai Fenici, la città è stata influenzata da numerose culture nel corso dei secoli, inclusi Arabi, Normanni e Spagnoli, che hanno lasciato un'impronta indelebile sulla sua architettura, gastronomia e tradizioni. Proprio per la sua posizione strategica, era un sito molto interessante sia per i Fenici sia per i Greci stanziati a Selinunte. La città, durante la dominazione araba, divenne capitale del Val di Mazara. Fu l’ultima a resistere alla conquista normanna dei Ruggero d’Altavilla (1702) e sotto i nuovi conquistatori si arricchì di nuovi monumenti: un castello, numerose chiese, monasteri e conventi e fu cinta da possenti mura.
Oggi, Mazara del Vallo si distingue per il suo vivace porto, le strade acciottolate della sua antica Kasbah, e per essere la casa del famoso Satiro Danzante, un capolavoro della scultura greca antica ritrovato nelle acque locali. Questo luogo non è solo un tesoro per gli amanti della storia, ma è anche un paradiso per chi cerca un'autentica esperienza culinaria e momenti di relax sulle sue incantevoli spiagge.
Le Principali Attrazioni di Mazara del Vallo
Il Satiro Danzante
Al centro del Museo del Satiro si trova una delle scoperte archeologiche più significative degli ultimi decenni: il Satiro Danzante. Questa scultura in bronzo, che rappresenta un satiro in una posa di danza, è un esempio straordinario dell'arte ellenistica e attrae visitatori da tutto il mondo. La sua espressività e dinamismo sono tali che sembra quasi prendere vita davanti ai tuoi occhi.
Nel 1998 il peschereccio chiamato “Don Ciccio” ha “pescato” qualcosa di molto speciale: una statua di bronzo di età greca che raffigura una figura maschile che danza - probabilmente un satiro (uno dei personaggi che facevano parte del seguito del dio del vino Dioniso). Sicuramente si tratta di un’opera originale, verosimilmente databile in età ellenistica (tra IV e II sec. a.C.). Ammiratene il movimento, la torsione del corpo, notate il dettaglio degli occhi in pasta vitrea….immaginatelo quando la sua superficie doveva essere lucente, giocate a imitarlo.
Leggi anche: Consigli per un investimento di successo nel settore delle attrazioni.
Dovete sapere che nell’antichità le statue di bronzo erano molto comuni ma oggi ne sono rimaste pochissime perchè il bronzo nei secoli è stato fuso per creare armi o altri oggetti in quanto materiale che si può riutilizzare facilmente. Le pochissime statue che oggi possiamo ammirare - come i Bronzi di Riace al Museo di Reggio Calabria o Poseidone/Zeus da Capo Artemisio al museo nazionale di Atene - provengono quasi tutte dal mare. Lo stesso si puà dire per il satiro di Mazara. Potete dunque immaginare quanto sia stato importante il suo rinvenimento…e l’emozione dei pescatori che lo hanno tirato su con le loro reti.
Il Satiro danzante in numeri:
- Il Satiro è alto più di 2 metri e pesa 96 kg.
- C’è discordia tra gli esperti sulla datazione dell’opera: secondo alcuni è databile tra il IV e il III sec. a.C., mentre altri ritengono che sia stata realizzata tra il II e la fine del I sec. a.C.
- La statua fu rinvenuta durante una battuta di pesca nel 1997, affidata all’Istituto Centrale per il restauro di Roma nel 1998 e restituita alla città di Mazara del Vallo nel 2003.
- Il corpo della scultura fu ripescato ad una profondità di oltre 500 metri.
Cattedrale del Santissimo Salvatore
La Cattedrale del Santissimo Salvatore, con la sua facciata imponente e gli interni riccamente decorati, è un punto di riferimento importante per la comunità religiosa e storica di Mazara del Vallo. Risalente al XI secolo, questa cattedrale è un magnifico esempio di come gli stili architettonici possono fondersi armoniosamente, riflettendo le diverse epoche della storia della città.
La chiesa fu costruita nel luogo in cui sorgeva una antica basilica distrutta dai saraceni durante la loro invasione. Il conte Ruggero aveva fatto questo voto nel 1072 mentre combatteva per la conquista di Palermo. Per i bimbi può essere un dettaglio carino cercare gli scheletri raffigurati in alcuni punti del pavimento di marmo dei quali vi lascio una foto. A me son sembrati un inserto molto divertente. Nella piazza si affacciano anche il palazzo vescovile e il Seminario. Sicuramente può essere piacevole una passeggiata sotto i portici al riparo dal sole.
La Kasbah: il quartiere arabo di Mazara del Vallo
Passeggiare attraverso la Kasbah di Mazara del Vallo è come fare un viaggio indietro nel tempo. Questo quartiere storico, con le sue stradine strette e case colorate, è il cuore pulsante della cultura araba della città. È il luogo perfetto per immergersi nell'atmosfera locale, esplorare piccole botteghe artigianali e assaporare la cucina tradizionale in uno dei tanti ristoranti autentici.
Leggi anche: Guida a Europa-Park
Continuando ad addentrarvi nel centro storico insieme ai bambini sarete trasportati in Tunisia. Una passeggiata tra i vicoli della Kasbah vi condurrà in una Medina araba tra stretti vicoli, case con ampi cortili e porte variopinte. Inoltre i vicoli sono decorati con mattonelle che a volte riportano frammenti di storia o poesie e che scandiranno il vostro percorso . Anche le saracinesche chiuse sono dipinte e cattureranno con i loro colori l’attenzione dei più piccoli.
Musei e Cultura
Museo del Satiro
Il Museo del Satiro è dedicato a celebrare e conservare il patrimonio culturale di Mazara del Vallo, con un focus particolare sul Satiro Danzante. Questo museo non solo ospita la famosa scultura ma offre anche esposizioni che narrano la ricca storia marittima della città e il suo legame indissolubile con il mare. Le mostre temporanee arricchiscono spesso il calendario, attirando appassionati d'arte e storia da varie parti.
Il Museo del Satiro si trova nel centro cittadino di Mazara del Vallo, all’interno della Chiesa di Sant’Egidio; oltre alla celebre statua espone altri reperti ritrovati nel mare di Sicilia, un frammento bronzeo di zampa di elefante di epoca punico-ellenistica e una collezione di anfore di età arcaica, classica, ellenistica, punica, romana e medievale.
Eventi Culturali Annuali
Mazara del Vallo è palcoscenico di numerosi eventi culturali che si svolgono tutto l'anno, celebrando sia la sua eredità italiana che quella araba. Festival di musica, danza e gastronomia riempiono le strade di vita, offrendo ai visitatori una finestra unica sulle tradizioni locali. L'evento più noto è il Carnevale di Mazara, che con i suoi colori, musica e danze tradizionali, anima la città ogni febbraio.
Itinerari Consigliati
Passeggiate nella Storia
Un itinerario consigliato per i visitatori è una passeggiata attraverso i principali siti storici di Mazara del Vallo. Partendo dal Museo del Satiro, si può proseguire verso la Cattedrale del Santissimo Salvatore e poi immergersi nell'atmosfera unica della Kasbah. Questo percorso non solo offre una visione completa della storia e cultura della città ma permette anche di scoprire angoli meno noti e pieni di fascino.
Leggi anche: Attrazioni di Principina a Mare
Visitare il centro di Mazara è facile e molto comodo anche con i bambini (ed eventuali passeggini) poichè il percorso è tutto in pianura.
Relax sul Lungomare Mazzini
Per chi cerca un momento di tranquillità, il Lungomare Mazzini offre viste spettacolari sul mare e l'opportunità di godersi una passeggiata rilassante o un tramonto indimenticabile. Il lungomare è anche il luogo ideale per provare alcuni dei gelati e sorbetti locali, perfetti per rinfrescarsi durante una calda giornata estiva.
Altre Attrazioni e Consigli
- Chiesa di San Francesco: Raggiungete la chiesa di San Francesco e resterete affascinati dal suo interno in pieno stile barocco siciliano ricco di colori.
- Porto Canale: Infine tornano prendete dal mare e visitate il porto canale, unico in Sicilia, con la sua flotta di pescherecci.
- Spiagge: La costa nei dintorni di Mazara del Vallo è puntellata di spiagge suggestive, alcune sabbiose altre rocciose, tutte bagnate da un mare limpidissimo che invita a un tuffo rinfrescante. La più famosa è la Spiaggia di Tonnarella, un litorale di sabbia bianca e fine lungo 8 km che si estende fino a Capo Feto.
Come Arrivare a Mazara del Vallo
Mazara del Vallo dista circa 100 km dall’aeroporto di Palermo-Punta Raisi e 45 km dall’aeroporto di Trapani.
Dove Mangiare a Mazara del Vallo
Mazara del Vallo è un paradiso per gli amanti del cibo. La città vanta un'eccezionale varietà di ristoranti dove poter gustare piatti tipici siciliani e specialità di mare. Mazara vi offre una cucina tipicamente siciliana ma contaminata da influenze arabe. Vi consiglio di mangiare pesce e di provare il cous cous di pesce frutto dell’incontro tra le due culture e ormai divenuto un piatto della tradizione mazarese. I frutti di mare freschi, pescati nel Mediterraneo e serviti il giorno stesso, sono una vera delizia.
TAG: #Attrazioni