Campania: Le Principali Zone Turistiche da Non Perdere
Nota per essere una terra che offre bellissimi paesaggi e spiagge paradisiache, la Campania è una regione che ha davvero molto da offrire non solo a coloro che cercano una vacanza di mare, ma anche per un viaggio storico-culturale. Lungo tutto il suo territorio si trovano moltissime attrazioni: dai siti archeologici alle cittadine incastonate nella roccia, dai suggestivi itinerari di trekking ai lidi bagnati dal mare cristallino.
Un viaggio culturale in Campania è un’esperienza unica dato che ogni epoca ha lasciato traccia nella terra di questa regione: dai tempi della Magna Grecia alla dominazione romana, dagli anni delle Repubbliche Marinare alla dominazione Borbonica. Tra piccoli borghi di pescatori e città esclusive, la Campania riesce a conquistare tutti i suoi visitatori.
Per gli amanti della natura, poi, ci sono anche numerosi itinerari per fare passeggiate e trekking, dal Sentiero degli Dei alle escursioni nel Parco Nazionale del Cilento. Chi cerca tranquillità e relax potrà trovarli in una delle bellissime baie che si trovano nascoste lungo tutta la costa, dalla Baia di Ieranto a Punta Licosa.
Da non dimenticare anche l’ottima tradizione culinaria di questa regione che sa conquistare tutti non solo con la pizza ma anche con gli ottimi babà e il limoncello. Per organizzare al meglio un viaggio in Campania ecco, quindi, una lista delle attrazioni da non perdere.
1. Napoli
Capoluogo della regione e terra di tradizioni e folclore, Napoli è sicuramente una tappa da non saltare durante un viaggio in Campania. Oltre ad ospitare l’aeroporto Capodichino che serve tutta la regione, Napoli grazie ai suoi collegamenti è la base perfetta per partire alla scoperta sia della Costiera Amalfitana che delle isole del Golfo.
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Città dalla storia antica, Napoli vi saprà conquistare con le sue piccole vie acciottolate dove si trovano ancora i panni stesi e i bar che servono il vero caffè napoletano, ma anche con i suoi quartieri ”più modaioli” che ospitano boutique per lo shopping e ristoranti stellati.
Impossibile resistere al fascino della città partenopea grazie al suo romantico Lungomare che ospita non solo il Castel dell’Ovo da cui si può ammirare una bellissima vista su tutto il Golfo ma anche hotel lussuosi e ottimi ristoranti con vista sul mare. San Gregorio Armeno, la famosa Via dei Presepi, è un’altra tappa da fare per poter ammirare gli artigiani che confezionano a mano le statuette del presepe napoletano e il periodo migliore per visitare questa zona della città è sicuramente quello natalizio.
In pochi sanno, poi, che il sottosuolo di Napoli racconta molto della sua storia: dagli antichi romani che lo usarono come acquedotto agli anni della Seconda Guerra Mondiale quando servì come bunker antiaereo. Le altre attrazioni da non perdere sono: il Duomo, Piazza del Plebiscito, la Cappella San Severo, il Maschio Angioino e il Museo Archeologico.
2. Pompei ed Ercolano
Nel 79 d.C. un’eruzione del Vesuvio ricoprì di fango e lava le città circostanti come Pompei, Ercolano e Stabiae. Ora Pompei ed Ercolano ospitano due dei più importanti siti archeologici in Italia dove è possibile ammirare i moltissimi edifici di epoca romana che sono stati riportati alla luce, dopo anni di scavi e di studi.
Un vero viaggio nel tempo che vi porterà a scoprire non solo le ville e i teatri ma anche il foro, le terme e molti altro. Specialmente il sito archeologico di Pompei risulta molto grande ed è per questo consigliato prepararsi prima un itinerario da seguire oppure affidarsi ad una visita guidata.
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3. Reggia di Caserta
Nella seconda metà del XVIII il Re di Napoli Carlo di Borbone ordinò la costruzione della Reggia di Caserta, un complesso che doveva essere all’altezza delle regge costruite nelle altre capitali europee e in particolare che potesse competere con la famosa reggia di Versailles.
Il complesso è stato anche dichiarato nel 1997 Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO ed è una della tappe da non perdere durante un viaggio in Campania. Oltre agli interni, di particolare bellezza è il parco della Reggia che si estende per circa 3 chilometri ed è caratterizzato dalla presenza di statue, fontane e da due splendidi giardini, uno inglese e uno all’italiana.
Alle spalle del Palazzo si estende per 3 chilometri il Parco Reale con la sua Via dell’Acqua - in cui scorre una lunga teoria di fontane - che collega il giardino all’italiana al giardino all’inglese. Le fontane del parco sono alimentate dall’Acquedotto Carolino, che fu inaugurato nel 1762 da re Ferdinando IV.
4. Costiera Amalfitana
Paesaggi a picco sul mare che tutto il mondo ci invidia, piccoli paesini di case colorate ed esclusive botteghe di artigiani che realizzano capi fatti a mano: questa è la Costiera Amalfitana, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Tra cittadine arroccate nella roccia, hotel con terrazze panoramiche e ristoranti ricavati nell’antro di una grotta, la Costiera Amalfitana è un luogo che sorprende tutti i suoi visitatori. Un luogo unico al mondo, dove natura, storia e tradizione si incontrano e si fondono e dove si trovano anche spiagge davvero uniche.
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Da Amalfi, città principale della Costa, a Vietri sul Mare, tranquillo paesino famoso per le sue ceramiche, visitare questa zona della Costiera è davvero un’esperienza unica. Da non dimenticare Positano, diventata famosa in tutto il mondo, oltre che per la sua suggestiva posizione, anche grazie ai suoi artigiani che confezionano sandali e capi personalizzati rigorosamente a mano.
Se nel secondo dopoguerra è diventata la meta del jet set internazionale ed è stata soprannominata la Divina Costiera, c’è un motivo. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, la Costiera prende il nome dalla sua città storicamente più importante: Amalfi, ma altrettanto celebri - grazie anche alla narrazione cinematografica - sono Positano, Ravello e Vietri. L’ideale per ammirare la zona nella sua interezza è farlo dall’acqua, in barca (è possibile prenotare dei tour).
5. Penisola Sorrentina
La Penisola Sorrentina è una penisola dalla costa irregolare e frastagliata in cui si affacciano cittadine che hanno conquistato nel corso degli anni, pittori, scrittori e artisti, come Goethe, Nietzsche e D’Annunzio.
La città principale di questo tratto di costa è Sorrento che dà il nome a tutto la penisola, ma non sono da dimenticare anche Massa Lubrense che ospita alcune delle spiagge più belle di tutta la regione, Sant’Agata sui due Golfi che sorge tra il Golfo di Napoli e quello di Salerno e la storica cittadina di Vico Equense.
Baciata per la maggior parte dell’anno dal sole e famosa per il suo ottimo limoncello, la Penisola Sorrentina è un luogo da visitare non solo per le sue splendide località ma anche per le sue spiagge dal mare limpido e cristallino.
6. Benevento
Anche se poco nota, Benevento è una città dalle origini davvero antiche che vale la pena visitare per il suo patrimonio storico e architettonico. Nota originariamente con il nome di Maleventum, la città non è molto grande e si visita comodamente a piedi.
Qui si trova l’antico Teatro Romano voluto da Adriano nel II secolo e dove ancora oggi si può assistere ad opere musicali e teatrali e la Chiesa di Santa Sofia una delle più importanti testimonianze del periodo longobardo. Da non dimenticare anche l’arco di Traiano costruito nel 114 d.C. dall’imperatore Traiano per celebrare l’apertura della via Traiana.
Cercando risposta alla questione di una complessità anche materiale - vicoli, slarghi, cortili, scalette, archi, lapidi, cippi romani e palazzetti barocchi che la storia ha accumulato - si può partire da una visita al Museo del Sannio, che ripercorre le vicende della regione storica. Dove le cose possono apparire particolarmente serene è in Corso Garibaldi, asse urbano ampio e molto amato - leggi “molto passeggiato” - che certamente vanta i suoi negozi, Santa Sofia in mezzo, la Rocca dei Rettori a un capo della strada e l’Arco di Traiano al termine di una breve traversa, ma forse è orgoglioso soprattutto del suo Caffè Strega.
7. Isola di Capri
Sinonimo di meta esclusiva, Capri sin dai tempi antichi è stata una località molto amata dagli imperatori e dall’aristocrazia romana che qui costruiva lussuose ville. L’isola è rimasta ancora oggi una destinazione turistica molto gettonata da personaggi famosi che amano sedersi in uno dei bar della sua famosa ‘’Piazzetta’’ e fare shopping in una delle boutique di via Camerelle. Capri ospita negozi di grandi marchi e costosi ristoranti che si combinano con locande tradizionali e con negozietti di artigianato e souvenir.
Per godere di una vista meravigliosa consigliamo di salire in cima al Monte Solaro, che con i suoi 600 metri di altezza regala un meraviglioso panorama sui Faraglioni, sul Golfo di Napoli e su quello di Salerno. Tra le cose da vedere assolutamente ci sono i Faraglioni, la Grotta Azzurra e i Giardini di Augusto, che regalano una vista davvero suggestiva.
8. Isola di Ischia
Divenuta famosa negli anni Cinquanta grazie all’imprenditore Angelo Rizzoli, l’Isola di Ischia è nota a livello internazionale per le sue bellissime spiagge e le sue acque termali.
Chiamata anche ‘’l’Isola Verde’’, ad Ischia non potete evitare di visitare la Chiesa del Soccorso a Forio d’Ischia, che si trova in una bellissima località a picco sul mare, e il famoso Castello Aragonese che racconta gran parte della storia di questa terra.
L’Isola di Ischia è una meta perfetta in ogni stagione dell’anno grazie al suo clima mite e alla presenza di giardini termali che richiamano visitatori da tutta Europa. In particolare nella Baia di Sorgeto sorgenti di acqua calda emergono dal sottosuolo e incontrano l’acqua del mare in prossimità della riva creando delle vere e proprie piscine naturali.
9. Paestum
Città dalle origini antiche Paestum è un sito archeologico parte del comune di Carpaccio che si trova all’interno del Parco Nazionale del Cilento.
10. Palinuro
Terra di miti e leggende Palinuro è una frazione del comune di Centola ed una delle località turistiche più apprezzate del Cilento, grazie alle sue spiagge e al mare cristallino.
Essendo inserita all’interno del Parco Nazionale del Cilento, Palinuro è la destinazione ideale sia per gli amanti delle spiagge sia per coloro che vogliono fare trekking ed escursioni. Capo Palinuro, in particolare, è un promontorio dove si possono fare bellissime passeggiate circondati sia dal mare che dalla natura.
Infine, non bisogna mancare di fare un’escursione alle Grotte che si trovano in questa zona, come la Grotta Azzurra, la Grotta del Sangue e la Grotta dei Monaci. Data la bellezza del mare e dei fondali, che talvolta presentano ancora resti risalenti all’antichità, questa è una zona molto consigliata agli amanti delle immersioni.
Il Clima in Campania
L’estate è sicuramente il periodo più favorevole per godere a pieno delle bellezze della Campania. La presenza del mare e del mite clima mediterraneo accomuna sia la costa del casertano che quella del napoletano e del salernitano, insieme a tutto l’arcipelago campano.
La Gastronomia Campana
La gastronomia campana ha conquistato il mondo grazie soprattutto alla pizza. I napoletani, popolo ingegnoso, la inventarono mentre erano alla ricerca di un piatto povero ma allo stesso tempo nutriente. Ma tra i dolci non si possono non citare la delizia al limone, amalfitana, la torta cioccolato e pere tipica di Positano e la sfogliatella (frolla o riccia) da mangiare a Napoli.
I vitigni tipici della regione sono il Trebbiano, il Sangiovese, la Malvasia, il Greco e l’Aglianico, mentre fra i vini che si producono i più bevuti sono il Procida , il Vesuvio e il Lacryma Christi.
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