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Canzoni Italiane sul Viaggio: La Playlist Perfetta per Accompagnarti On The Road

La maggior parte di noi ama ascoltare la musica o la radio mentre guida o viaggia. Ovviamente ognuno possiede i propri e personali gusti musicali ed è libero di rilassarsi con ciò che preferisce. Ci sono, però, alcuni brani che mettono d'accordo tutti. Sono canzoni che parlano di viaggi, a volte anche solo in modo metaforico, che sono perfette per essere ascoltate mentre si va verso una meta, anche se si tratta solo di tornare verso casa dopo una breve gita fuori porta.

Vi facciamo ascoltare alcune delle migliori canzoni che parlano di viaggi e che sono perfette da ascoltare on the road. Alzate il volume, cantate e rilassatevi!

Classici Intramontabili

Apriamo la playlist con un pezzo di un grande artista della musica italiana che è un vero e proprio invito al viaggio e a lasciarsi andare. Un classico! E' una delle canzoni on the road per eccellenza. Un altro brano che è parte dell'immaginario collettivo riguardante il viaggio, anche perché colonna sonora del mitico film Easy Rider. Una canzone sulla libertà del viaggiare in moto, nonche primo brano considerato heavy metal della storia.

Ascolta su You tube! Una canzone che molti conoscono a memoria. Nel 1966 usciva questa canzone sulla tristezza di dover subire un freddo inverno pensando di fuggire un giorno nella calda California. Ascolta su You tube! Un inno alla vita, a lasciarsi andare, a godersi le piccole cose. Una canzone sul viaggio, reale e metaforico. Chiaramente parliamo di un viaggio di andata e ritorno all'inferno in senso metaforico.

"Country roads, take me home to the place I belong" (Strade di campagna portatemi a casa, nel luogo a cui appartengo). Una delle canzoni per eccellenza da ascoltare in viaggio (sia che stiate andando realmente verso casa oppure no). Ascolta su You tube! "Certe notti la macchina è calda e dove ti porta lo decide lei..", una canzone che conosciamo tutti, anche chi non ama il Liga. 1967, una ragazza selvaggia, la sua Mustang e i suoi viaggi in girò per la città. Siamo nel 1979 e questo pezzo ancora oggi ci fa dannatamente sentire dei duri al volante.

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La mitica Route 66 americana: questa canzone ve la farà percorrere tutta, tappa per tappa. Un brano che tutti conoscono e che è impossibile non cantare a squarciagola! Un viaggio alla ricerca della propria libertà con accanto il proprio amore. Una macchina rossa, una Corvette per la precisione, e una ragazza indisciplinata al volante. Siamo nel 1997 e questo pezzo elettronico del misterioso duo francese spopola. Il testo è basato sulla ripetizione ossessiva della frase del titolo.

Il ricordo di luoghi di gioventù, la voglia di ritrovare l'amore di un tempo e scappare insieme. Questa canzone inizia con "..E la strada diventa la mia sposa" e nel ritornello dice "Ovunque possa andare, dove poggio la mia testa sono a casa". Siamo nel 1981 e questa canzone è un inno alla vita intesa come strada da percorrere. Un artista che si reputa molto fortunato sempre in viaggio, mille persone che lo circondano, luoghi meravigliosi ma la pazzesca voglia di tornare a casa e raggiungere il proprio Amore. Un brano che noi tutti conosciamo e che almeno una volta nella vita ci siamo trovati a cantare a squarciagola.

Un treno che viaggia, una metafora della vita. E' del 1973 questa canzone famosissima. Il titolo è già eloquente. Un brano famosissimo. Una canzone certamente non alla portata di tutti, ma che ognuno almeno una volta si è trovato a cantare. "Con te partirò... Prendere l'auto e fuggire. Il vento in faccia, un bel sorriso ed andare ad ammirare un tramonto in riva al mare. La strada: cercarla, perderla, trovarla.

Un brano super famoso che parla di una ragazza che ha un biglietto pronto per andare via. Un ragazzo la ama ma a lei non importa perché rivuole la sua libertà. "Autostrada deserta, ai confini del mare, senti il cuore più forte di questo motore, sigarette mai spente, sulla radio che parla e io che guido seguendo le luci dell'alba...". Serve aggiungere altro? Su e giù per l'autostrada con una bellissima ragazza accanto. La coppia perfetta, l'euforia, il lusso, l'amore. Ok, loro sono Jay Z e Beyonce ma sognare non costa nulla, no?

Altro brano famosissimo, passato dalle radio italiane spessissimo. Un successo del che racconta di un viaggio reale e concreto che è anche un viaggio dentro se stessi. La vita è come un treno in corsa impazzito e noi siamo tutti a bordo. La prima strofa recita "Viaggiando in auto con i miei due migliori amici, ben riforniti di spuntini e vivande, è tempo di lasciare questa città. E' tempo di scappare, andiamo a perderci in qualsiasi posto negli Usa". Tutto è come un viaggio in auto: velocità, frenate, stare fermi...

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Un'autostrada buia e deserta, il vento tra i capelli, una ragazza splendida e il mitico, mitologico e metaforico Hotel California, luogo di piacere e di disgrazie. L'inarrestabile Iggy Pop ci ricorda che "Io sono un viaggiatore e viaggio e viaggio". Brano con il quale il trio italiano ci fa assaporare tutti gli aspetti di un viaggio, dalla sua bellezza agli inconvenienti. Pensare ai luoghi che si desidera visitare, prendere il volo e... La vita è un'autostrada e la strada è ciò che avete davanti. Che altro dire? Tutti vogliono essere re di qualcosa, ma un vero viaggiatore vuole solo essere il Re della Strada!

Un amore talmente forte da spingere il protagonista ad attraversare la furia dei Monsoni e combattere la tempesta in un viaggio che porterà a ricongiungersi. Una canzone famosissima che racconta la voglia di raggiungere il mare con la propria moto, di notte. Il vento sulla faccia, la strada e un viaggio all'interno del proprio cuore mentre si macinano kilometri. Questa canzone inizia così: "Di nuovo sulla strada non vedo l'ora di essere di nuovo sulla strada..".

Alcuni non amano stare sulla riva ad osservare, ma lanciarsi tra le rapide e lasciarsi condurre dalla corrente. Una tormentata storia d'amore e parole perfette per una playlist on the road: "Due buoni compagni di viaggio non dovrebbero lasciarsi mai. Potranno scegliere imbarchi diversi, saranno sempre due marinai". Una canzone incentrata sul metaforico viaggiare controvento. Gente diversa, storie differenti, viaggi unici e motivazioni personali. Ogni vita è un viaggio e, nonostante le difficoltà, non bisogna mollare.

Un pezzo d'epoca della storia della canzone italiana che racconta la voglia matta di rivedere la propria amata correndo a 100 all'ora per 100 Km per poterla rivedere. Proud Mary è il nome di questa imbarcazione che continua a navigare sul fiume, incontrando gente e storie... Pezzo storico italiano che racconta quella voglia di raggiungere un posto lontano che ci appare come un luogo ideale ed idilliaco. Il titolo è eloquente: cambia latitudine e cambia abitudine. Terminiamo la nostra playlist on the road con un brano celeberrimo di Vasco. Un inno a spingere sull'acceleratore della vita e stare a guardare come vanno le cose. Meglio rischiare che diventare chi non si vuole essere.

Canzoni Italiane Dedicate a Città

Di viaggio si parla spesso nelle canzoni, molte volte visto come metafora della vita. Sullo stesso palcoscenico di Sanremo in più di un’occasione sono state presentate canzoni che invitavano a viaggiare, evadere o evocavano luoghi lontani. Non mete esotiche o viaggi mentali ma una selezione di canzoni che parlano del nostro bellissimo paese, per un viaggio a tutto volume. Partiamo!

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Napule è

Come prima canzone non posso non scegliere Napule è, capolavoro di Pino Daniele. Napoli è la città dai mille volti, dove il sacro è celebrato insieme al profano, dove i quartieri più ricchi si susseguono a quelli più poveri. Tutti questi apparenti controsensi contribuiscono alla creazione di un’armonia che solo a Napoli si può avere. Pino Daniele ha solo 18 anni quando compone questa canzone, destinata a riscrivere la storia della musica napoletana grazie alle sue venature blues. Napoli è il perfetto equilibrio di genio e insolenza, è la carta sporca a cui nessuno si interessa ma è anche l’odore di mare o di una passeggiata, tra i vicoli della città e la gente. Napoli non è solo una carta sporca.

Firenze (canzone triste)

Ivan Graziani è stato un grande cantautore italiano scomparso troppo presto. Le sue canzoni più famose sono legate al nome di donne e di città e i suoi testi si caratterizzano per una tenerezza espressiva e a Firenze è ambientato uno struggente triangolo amoroso. I protagonisti sono tre universitari fuori sede, l’io narrante, un aspirante filosofo irlandese e la ragazza che ha fatto perdere la testa a entrambi. Nessuno conquisterà il suo amore, anzi è lei ad abbandonare la città, lasciando i due fottuti di malinconia e di lei. Firenze è la protagonista del triangolo amoroso di Ivan Graziani.

Roma Capoccia

Quanto sei bella Roma quando è sera. La Capitale è la protagonista di molte canzoni di Antonello Venditti e Roma Capoccia è forse il brano che l’ha reso celebre. Composta a 14 anni e messa in un cassetto, è al contempo un omaggio, un messaggio di rabbia e di affetto per la sua città. Il testo in romanesco la rende verace, una dichiarazione di amore e odio verso una città in cui convivono bene e male, vecchio e nuovo. Anni dopo Venditti ha raccontato di aver scritto la canzone in un periodo non particolarmente felice della sua vita, immaginando cupole e fontanoni rinchiusi in un cassetto. Una descrizione di ambienti e personaggi romani ma anche una critica graffiante che ha conquistato un posto speciale nel cuore dei romani. Roma è per Venditti amore e odio.

Alghero

Giuni Russo è stata una sofisticata interprete musicale che nel corso della sua carriera si è cimentata con vari generi musicali, spaziando dal jazz all’elettronica, senza tralasciare la lirica, il pop e il blues. Ad Alghero Giuni ci è stata per davvero ma non per passarci le vacanze, ci giunse per stare al capezzale della madre della sua partner artistica. Nel testo non ci sono riferimenti all’episodio, racconta piuttosto di follie estive cantate su una base orecchiabile. Alghero è un tormentone estivo che ci fa compagnia dal 1986.

Piazza Grande

Piazza Grande di Lucio Dalla non porta il titolo di una città ma di un luogo di Bologna, precisamente Piazza Maggiore. Il brano è stato uno dei più grandi successi del Festival di Sanremo, simbolo della carriera del cantante bolognese. Portata al successo nel 1972, rievoca un’atmosfera nostalgica e sembra di camminare accanto all’artista bohemien protagonista della canzone, in cerca di amore da donare e da ricevere.

Sanremo e il Tema del Viaggio

Abbiamo raccolto nella nostra playlist Spotify alcuni grandi successi legati a Sanremo a tema viaggi. La lista, compilata da campeggi.com prende in considerazione i grandi successi del passato come Nel blu, dipinto di blu (1958) di Domenico Modugno e Sì, viaggiare di Lucio Battisti fino a Buon viaggio di Cesare Cremonini, artista che quest’anno salirà per la prima volta sul palco dell’Ariston in veste di superospite.

  • Nel blu, dipinto di blu, Domenico Modugno - Presentato per la prima volta al Festival di Sanremo del 1958, Nel blu, dipinto di blu, noto anche come Volare, è un brano scritto da Franco Migliacci e Domenico Modugno, che per primo gli ha dato voce insieme a Johnny Dorelli sul palco dell’Ariston.
  • Azzurro, Adriano Celentano - Azzurro, scritto da Vito Pallavicini e Paolo Conte, è un brano che racconta di un immaginario viaggio in treno intrapreso per amore e fu interpretato per la prima volta da Adriano Celentano nel 1968.
  • Sì, viaggiare, Lucio Battisti - Testo di Mogol, musica e voce di Lucio Battisti. Sì, viaggiare è un brano del 1977 che all’epoca rimase primo nella classifica tricolore per ben otto settimane.
  • Vacanze romane, Matia Bazar - Dedicato alla Città Eterna e con un titolo che richiama esplicitamente l’omonimo film del 1953, Vacanze romane dei Matia Bazar è un brano che, attraverso la voce di Antonella Ruggiero e gli arrangiamenti in stile synth pop di Mauro Sabbione, accompagna l’ascoltatore in un viaggio nostalgico tra le vie della Capitale.
  • Il viaggio, Mango - Nel 1985, dopo il successo del brano Oro (1984), l’artista lucano Mango gareggiò tra le “Nuove proposte” del Festival di Sanremo con Il viaggio.
  • Con te partirò, Andrea Bocelli - Scritta da Lucio Quarantotto e Francesco Sartori, Con te partirò fu interpretata per la prima volta da Andrea Bocelli al Festival di Sanremo del 1995.
  • Strade, Tiromancino - Nel 2000, una giovane band romana partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo nella sezione “Nuove proposte” aggiudicandosi il secondo posto in classifica con la canzone Strade.
  • Salirò, Daniele Silvestri - Presentata al Festival di Sanremo del 2002, Salirò, che quest’anno compie vent’anni, è una canzone dal ritmo contagioso che unisce la musica pop alla musica dance.
  • Buon viaggio (Share the love), Cesare Cremonini - Per usare le parole dello stesso Cesare Cremonini, Buon viaggio (Share the love) è una canzone “leggera, ma carica di significato, dove il viaggio non è una proposta, ma l’imperativo a lasciarsi andare, trovando il coraggio di prendere la strada che porta più lontano”.
  • Una vita in vacanza, Lo Stato Sociale - Presentato al pubblico durante il 68° Festival di Sanremo del 2018, Una vita in vacanza è un brano del gruppo italiano Lo Stato Sociale, che quell’anno salì sul palco insieme alla ballerina britannica ottantatreenne Paddy Jones.

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