La Professione del Portiere Notturno nel Turismo: Mansioni e Competenze
Il portiere notturno (Night Auditor in inglese) si occupa di mantenere operativa una struttura ricettiva durante la notte. Lavora alla reception di hotel, residences, motel, resort e B&B per garantire il funzionamento notturno delle attività di ricezione e per tutelare il riposo e la tranquillità degli ospiti.
Descrizione del Lavoro di Portiere Notturno
Compiti e Mansioni del Portiere Notturno
Le principali responsabilità di un portiere notturno sono:
- Sorvegliare l'hotel durante la notte e tutelare la tranquillità e il sonno degli ospiti
- Vigilare sugli ingressi della struttura ricettiva
- Gestire la reception, incluse le attività di check in e check out
- Rispondere alle esigenze dei clienti
- Controllare il corretto funzionamento degli impianti della struttura
- Impostare le attività che avvengono nelle prime ore della giornata
- Stilare un rapporto delle operazioni e degli avvenimenti notturni
- Chiudere la contabilità giornaliera
Nello specifico, che cosa fa un portiere notturno? Il compito principale del portiere notturno è assicurare la sicurezza della struttura e prevenire situazioni che creino disturbo al riposo notturno degli ospiti, come rumori forti, urla, musica ad alto volume.
Effettua dei giri di controllo nelle aree comuni per assicurarsi che tutto sia in ordine e verifica il corretto funzionamento degli impianti elettrici, di riscaldamento e di sicurezza.
Un'altra mansione tipica del portiere notturno è la chiusura contabile giornaliera: avendo la responsabilità dell'accoglienza e del check-in degli ultimi clienti arrivati in orari serali, chiude la contabilità del giorno, verificando che tutto sia in regola e che non risultino errori.
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Si occupa poi di varie attività preparatorie di supporto al personale attivo nelle primissime ore del mattino: ad esempio predispone la lista degli arrivi e delle partenze del nuovo giorno, prepara gli ordini per le colazioni e per i servizi speciali in camera, gestisce gli orari delle sveglie dei clienti.
Oltre alla funzione di vigilanza nelle ore notturne, il portiere di notte è inoltre chiamato a svolgere le attività tipiche del receptionist, tra cui il presidio della portineria e del front-office, il check in e check out degli ospiti, il pagamento dei servizi, il controllo identificativo dei clienti, la consegna delle chiavi e la gestione delle prenotazioni.
Il portiere di notte fornisce quindi assistenza ai clienti che la richiedano e ne gestisce le più disparate necessità, rispondendo alle richieste che gli arrivano di persona o via telefono. Inoltre, sostituisce la direzione dell'albergo nel dare pronta soluzione a situazioni di emergenza critica.
Infine, il portiere è tenuto a compilare un report degli avvenimenti di rilievo che si sono verificati durante la notte, per informare e aggiornare l'Hotel Manager e i colleghi che iniziano il proprio turno di lavoro la mattina.
L'orario di lavoro è la caratteristica specifica di questa professione: il portiere notturno infatti lavora sempre di notte, dalla sera alle prime ore del mattino, ed è quindi fondamentale impostare un ritmo di vita che permetta di sostenere questi orari.
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Il portiere notturno opera all'interno di strutture alberghiere di ogni livello, hotel, motel, ostelli, pensioni, bed & breakfast, resort di lusso.
Come Diventare Portiere Notturno? Formazione e Requisiti
Per diventare portiere notturno è consigliata una formazione in ambito turistico-alberghiero: ad esempio un diploma di scuola alberghiera per addetto al ricevimento /reception o un corso per portiere d'albergo.
Le conoscenze che il portiere notturno deve avere sono diverse: nozioni di contabilità sono fondamentali per la chiusura contabile della giornata, mentre le competenze informatiche servono per usare i software gestionali per hotel (con cui gestire prenotazioni, check in/check out ecc.). Molto importante e sempre apprezzata è la conoscenza delle lingue straniere, per interagire con gli ospiti che vengono dall'estero.
Avere conoscenze di primo soccorso si rivela poi molto utile per affrontare eventuali emergenze di tipo medico-sanitario.
Inoltre, il portiere notturno deve conoscere i regolamenti e le procedure in vigore nella struttura ricettiva in cui lavora.
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Le competenze chiave per lavorare come portiere notturno in hotel sono:
- Conoscenza delle procedure amministrativo-contabili dell'albergo
- Conoscenza dei principi di customer care
- Capacità di mantenere alta l'attenzione durante tutta la notte
- Capacità comunicative
- Affidabilità e serietà
- Discrezione
- Socievolezza e pazienza
- Precisione e attenzione ai dettagli
- Propensione al problem solving
Stipendio di un receptionist notturno
Lo stipendio di un receptionist notturno dipende dal livello in cui è inquadrato nel CCNL Turismo, dal livello e dal numero di camere dell’albergo e dagli orari di lavoro.
A questo va poi aggiunta un’indennità per il numero di turni notturni fatti, un trattamento salariale integrativo che va concordato: in grandi strutture spesso ci sono più receptionist e questo tipo di turni sono equamente distribuiti.
In genere, lo stipendio medio di un portiere di notte in Italia si aggira intorno ai 1200-1400 euro al mese.
Turni di Lavoro
Tipicamente il receptionist notturno può svolgere turni di 6 o 8 ore. Affinché il lavoro svolto sia riconosciuto come notturno e abbia diritto alla paga corrispettiva è necessario che almento 3 ore di lavoro siano svolte nella fascia compresa tra mezzanotte e le 5 di mattina.
Un tipico orario di lavoro può essere ad esempio dalle 10 di sera alle 6 di mattina o dalle 11 di sera alle 7 di mattina (8 ore). Un turno di 6 ore sarà probabilmente da mezzanotte alle 6.
Sbocchi Lavorativi e Carriera del Portiere Notturno
È raro che si possa svolgere il lavoro di portiere di notte senza averlo mai fatto di giorno: visto che molti dei compiti sono gli stessi, è consuetudine che il portiere d'albergo accumuli esperienza nel lavoro diurno, per poi aggiungere le mansioni specifiche del lavoro notturno.
Con il perfezionamento delle competenze, le prospettive di carriera del portiere notturno sono legate alla possibilità di lavorare in strutture ricettive di livello sempre più elevato, come hotel a 4 o 5 stelle e alberghi di lusso.
Ma non solo: avendo conoscenze approfondite e complete del funzionamento della struttura, il portiere notturno può passare ad altre funzioni in hotel, sempre all’interno della Room Division (ricevimento, portineria, gestione piani) oppure nell'area manutenzione.
Inoltre, nulla vieta di passare al servizio dei privati, ad esempio come portinaio o custode notturno presso ville, palazzi e condomini di prestigio.
Buoni Motivi per Lavorare Come Portiere Notturno
Vivere la propria vita di notte è l’aspetto più interessante che porta a scegliere la professione di portiere notturno: lavorare di notte ha il suo fascino, e permette di entrare in contatto con un mondo che ha frequentatori, caratteristiche e modi diversi da quelli della vita diurna.
Livelli Contrattuali nel CCNL Turismo
Il portiere di notte rientra nel 3° livello del CCNL Turismo.
Di seguito una panoramica dei livelli contrattuali:
- Quadri (A): Lavoratori con funzioni direttive e alta responsabilità gestionale.
- Livello 2°: Lavoratori con iniziativa e autonomia operativa, con funzioni di coordinamento e controllo.
- Livello 3°: Lavoratori con particolari conoscenze tecniche e adeguata esperienza, responsabili del coordinamento tecnico-funzionale. (Include il Portiere di Notte)
- Livello 4°: Lavoratori con autonomia esecutiva, svolgono mansioni specifiche di natura amministrativa, tecnico-pratica o di vendita.
- Livello 5°: Lavoratori con qualificate conoscenze e capacità tecnico-pratiche, svolgono compiti esecutivi.
- Livello 6° Super: Lavoratori con adeguate capacità tecnico-pratiche, eseguono lavori di normale complessità.
- Livello 6°: Lavoratori che svolgono attività che richiedono un normale addestramento pratico ed elementari conoscenze professionali.
- Livello 7°: Lavoratori che svolgono semplici attività anche con macchine già attrezzate.
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