Cosa Vedere in Messico: Un Viaggio Indimenticabile
Scegliere di trascorrere le proprie vacanze in un paese come il Messico significa decidere di lasciarsi andare ad esperienze sensoriali con pochi pari al mondo. Questo perché una simile meraviglia d'oltreoceano permette a chiunque di riempire gli occhi con una spettacolare varietà di scenari: dalle immense città fino alle foreste pluviali, passando attraverso i resti dell'antica civiltà Maya e soffermandosi su spiagge a dir poco paradisiache, il Messico offre ai visitatori un enorme calderone di esperienze da vivere assieme al calore della popolazione locale.
Pianificare il Viaggio: Quando Andare e Quanto Tempo Dedicare
Tenendo in considerazione che per raggiungere il Messico dall'Italia ci vogliono almeno 12 se non addirittura 14 ore di volo (considerando anche l'eventuale necessità di cambiare aereo attraverso scali aeroportuali), dobbiamo necessariamente calcolare, nelle nostre tempistiche, almeno due giorni in più rispetto al tempo che vogliamo dedicare alla nostra vacanza. Detto questo, 10 giorni di tempo possono essere sufficienti per individuare cosa vedere durante la nostra vacanza in Messico senza perderci quasi nulla delle principali attrazioni offerte da questa splendida terra.
Il periodo migliore per andare in Messico è senza dubbio quello che va dal mese di dicembre fino ad aprile. In questo arco di tempo, infatti, si riuscirà ad evitare le piogge (particolarmente fitte nel periodo estivo, con propensione verso settembre e ottobre). Per quanto riguarda il Messico del Nord, il mese di ottobre è generalmente indicato come periodo ideale per una vacanza senza troppi problemi di tipo climatico.
La Penisola dello Yucatán: Un Tesoro di Meraviglie
Ma da dove ci conviene far iniziare il nostro viaggio? La penisola dello Yucatàn è talmente piena di meraviglie da creare davvero l'imbarazzo della scelta nel selezionare le principali zone da visitare.
Cancun e la Zona Hotelera
Cancun, infatti, si divide in almeno due zone ben distinte: il centro città e la cosiddetta “zona hotelera”.
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Valladolid e Izamal: L'Anima Autentica del Messico
Valladolid, infatti, è uno dei principali e più validi esempi di cosa voglia dire andare in Messico e vedere l'anima più vera, autentica e profonda di un paese del genere. Tra le cittadine coloniali dello Yucatàn, però, anche Izamal non è affatto da meno.
Merida: Arte e Cultura
Merida, poi, è di per sé una cittadina letteralmente stracolma di arte e cultura sia all'interno di edifici storici che nel cuore di strade e piazze adornate di eventi e manifestazioni variopinte.
La Riviera Maya e i Cenotes
Lo Yucatàn, certo, è anche noto per la presenza della stupenda Riviera Maya (la principale costa Messicana nonché uno degli agglomerati naturali e balneari più belli del mondo: imperdibili sono almeno Akumal e Puerto Morelos), ma proprio curiosando sul suo versante prettamente naturale si può riscontrare anche la meraviglia dei “cenotes” messicani. Si tratta, in sostanza, di magnifiche grotte con acqua dolce che riempiono letteralmente quasi tutta la penisola dello Yucatàn di anfratti rocciosi dal fascino incommensurabile. Tante, infine, sono anche le magnifiche riserve naturali dello Yucatàn.
Città del Messico: Un'Esplosione di Storia e Vita Locale
Per sapere cosa vedere a città del Messico, tra le primissime attrazioni da considerare c'è sicuramente il quartiere di La Condesa, all'interno del quale, nello specifico, si trova il bellissimo Parque México. Gli appassionati di storia antica, in particolare, troveranno soddisfazione presso il Museo Nazionale di Antropologia, denso di reperti relativi soprattutto alla vita del Messico precolombiano. Il cuore pulsante di Città del Messico, invece, è la sterminata piazza di El Zòcalo, vero e proprio centro storico della capitale. Un ulteriore esempio di vita locale lo si trova, però, anche attraversando il mercato di La Lagunilla, nei pressi della zona nord della piazza di El Zòcalo. Fuoriuscendo, invece, dal nucleo cittadino, non può passare inosservato lo splendore dei giardini galleggianti di Xochimilco, situati nella zona dei canali che, in passato, costituivano un folto sistema di trasporto fluviale. Ma gli amanti della vita notturna non potranno rinunciare ad una serata nel quartiere di Roma.
Guadalajara e Guanajuato: Gemme Culturali
Tra queste, in particolare, spicca, Guanajuato. Guadalajara è un ulteriore e ancora più affascinante esempio di storia e cultura messicana. Anche solo attraversando il centro della città, ad esempio, non si può non restare a bocca aperta davanti alla stupenda Cattedrale cittadina situata esattamente tra le piazze Guadalajara, de la Liberaciòn e de Armas. Il lato più incontaminato della città, invece, si sviluppa attraverso il Parco Morelos, dove si trovano sentieri percorribili e angoli di verde purissimo presso i quali poter ammirare attrazioni di vario genere e respirare a pieni polmoni un po' aria fresca e pulita.
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I Siti Maya: Un Tuffo nel Passato
Per sapere cosa vedere per godersi al meglio un viaggio in Messico, però, si deve necessariamente tenere in considerazione il fato che proprio questo splendido paese è la vera e propria culla delle antiche civiltà Maya. Tra questi, ad esempio, Tulum è sicuramente uno dei più affascinanti, denso com'è sia di impressionanti rovine Maya che di vegetazioni rigogliosissime a due passi dal mare. Anche Uxmal, però, non lascia affatto a desiderare. Attraverso i loro racconti, infatti, si potrà ammirare meglio la sontuosità e l'importanza culturale dei tanti splendidi edifici antichi di cui ancora viene conservata perfettamente traccia attraverso rovine magnificamente custodite e curate.
La Costa del Pacifico: Un Mondo di Esperienze
Mettete da parte tutto ciò che pensavate di sapere sulla costa del Messico affacciata sul Pacifico: non è solo il luna park di lusso di Cabo, fitto di resort esclusivi e margarita à gogo. Oltre la Baja California la costa si dipana incredibilmente variegata, e ogni regione offre atmosfere profondamente diverse tra loro. Nayarit ospita cittadine di surf dal fascino "boho-chic”, come Sayulita e San Pancho, mentre più a sud il litorale selvaggio di Oaxaca - con la rilassata Puerto Escondido, la mistica Mazunte e la libertaria Zipolite - regalano esperienze più autentiche e fuori dagli schemi. Molti viaggiatori si aspettano essenzialmente spiagge da cartolina (che peraltro non mancano di certo) e rimangono dunque sbigottiti da tutto ciò che la costa ha da offrire: culture indigene, tradizioni legate alla pesca, una cucina ricchissima e l’opportunità di vivere avventure mozzafiato. Le diverse località sono spesso divise da distanze lunghe; meglio optare per un approccio più lento e circoscritto.
Puerto Vallarta: Fascino Storico ed Energia Contemporanea
Connubio perfetto tra fascino storico ed energia contemporanea, Puerto Vallarta è il capoluogo non ufficiale della costa ovest del Messico. Molti arrivano qui attratti dal sole e dall’atmosfera vibrante del malecón sul lungomare, ma non tardano a scoprire che la città conserva ancora le suggestioni del Messico di un tempo, con le strade acciottolate, le tegole di terracotta sui tetti e i balconi adorni di bouganville. La Zona Romántica evoca questo retaggio, con l’aggiunta di una vivace scena LGBTQ+, street food d’eccellenza e una vita notturna che rende quanto mai apprezzate le lunghe giornate di recupero in spiaggia. Assaggiate i croccanti tacos di pesce da Marisma Fish Taco, sorseggiate una tequila da El Tasting Room Bar & Liquor Store o concedetevi una cena raffinata sul fiume da Tintoque.
Al di là della famosa Playa Los Muertos, ci sono spiagge meno conosciute come Playa Colomitos, una piccola baia accessibile solo in barca o con un’escursione nella giungla. Dirigetevi verso la Sierra Madre per un’adrenalinica esperienza di zipline tra le cime degli alberi o visitate i Giardini Botanici di Vallarta, dove orchidee e farfalle regalano uno spettacolo mozzafiato.
Sayulita e San Pancho: Surf e Benessere
Sayulita e San Pancho sono come due facce della stessa medaglia baciata dal sole: separate da poco più di un chilometro lungo la Riviera Nayarit, mantengono ciascuna la propria personalità ben distinta. Sayulita è una vivace cittadina che pulsa al ritmo della festa e del surf: colorati papel picado (decorazioni di carta ritagliata) ondeggiano sopra le strade e la piazza principale pullula di musicisti di strada e artigiani che vendono manufatti huichol. Le onde sono perfette per i principianti, dunque la località è il posto ideale per prendere qualche lezione di surf. La spiaggia principale è molto affollata, ma per chi preferisce la tranquillità c’è Playa de los Muertos, un’insenatura nascosta dietro il piccolo cimitero del paese. L’energia di Sayulita è contagiosa (e, ad essere onesti, anche un po’ troppo caotica per via del gran numero di turisti), ma una camminata fino a Monkey Mountain ripaga con una vista mozzafiato sulla giungla e una meritata pausa dal trambusto. Quando arriva il momento di ricaricare le batterie, poi, le opzioni gastronomiche non mancano: non lasciate la città senza aver assaggiato un burrito extra-ripieno da Burrito Revolution.
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San Pancho, appena dieci minuti di auto più a nord, è la versione tranquilla e artistica di Sayulita. La spiaggia è più selvaggia, i ritmi sono più lenti e la comunità è molto unita, con il centro culturale Entreamigos come punto di riferimento. Questa associazione senza scopo di lucro, che ha sede in un magazzino ristrutturato, è un polo di creatività e sostenibilità, con installazioni artistiche realizzate con materiali riciclati e una vivace scena musicale che la sera si riversa nelle strade. San Pancho è una cittadina di mare perfetta per una parentesi di relax.
Barra de Navidad: Spiagge Tranquille e Pesca
Barra de Navidad è spiazzante. I viaggiatori arrivano e pensano «mi fermo giusto un’oretta», ma un attimo dopo si rendono conto che questo piccolo villaggio costiero è semplicemente troppo affascinante per non fermarsi. Situata sulla Costalegre di Jalisco, Barra de Navidad non cerca di essere diversa da com’è: rilassata, un po’ ruvida in superficie, ma ricca di temperamento. Qui non troverete resort all-inclusive né hotel di lusso, ma bizzarre locande fronte mare, chioschi che servono tacos con pesce fresco o al pastor (cioè farcito con carne di maiale speziata) e gente sempre pronta a consigliarvi il posto giusto per bere una cerveza ghiacciata al tramonto (al Capris Sunset Bar la vista è spettacolare).
Se avete voglia di fare un po’ di movimento, attraversate in barca la laguna fino a Isla Navidad, dove potrete trascorrere la giornata tra il campo da golf del resort e alcune spiagge appartate. La laguna si può anche esplorare con un paddleboard a noleggio: avvisterete aironi, pellicani e, di tanto in tanto, un coccodrillo che si aggira tra le mangrovie (fate attenzione!). Barra è inoltre un ottimo posto per praticare la pesca sportiva, con uscite in mare aperto alla ricerca di marlin, dorado e pesci vela. Il pescato fresco viene servito nei ristoranti locali.
Consiglio per il viaggio: guidate verso nord fino a La Manzanilla, dove potrete visitare un santuario naturale popolato da coccodrilli, sorseggiare un mezcal in una palapa (una struttura con tetto di foglie di palma) sulla spiaggia o prendere una lezione di yoga con vista sull’oceano. La costa incontaminata di Tracones regala spettacoli mozzafiato.
Troncones: Surf ed Ecoturismo
Annidata lungo la selvaggia costa di Guerrero, circa 40 minuti a nord di Zihuatanejo, Troncones conserva un’atmosfera da paradiso inesplorato. Onde di livello mondiale richiamano surfisti in cerca di break poco affollati, come quelli di La Saladita, soprannominata "Mirror Malibu" per le lunghe e perfette onde sinistre. Chi non pratica il surf non si annoierà di certo, fra passeggiate a cavallo al tramonto lungo la spiaggia dorata disseminata di tronchi levigati dal mare, sessioni di yoga all’aperto con vista sull’oceano e pomeriggi da trascorrere pigramente, osservando le tartarughe marine che si trascinano sulla sabbia.
Per un’esperienza gastronomica autenticamente locale, ordinate dei tacos al Restaurant Johnny, proprio sul mare, sorseggiate un cocktail al Costa Brava e assaggiate i frullati e gli hamburger del Café Pacífico. Se amate l’avventura, fate un giro in kayak tra le mangrovie dell’estuario di Troncones, dove aironi e garzette scivolano sulle acque placide, oppure dirigetevi nell’entroterra verso le grotte di Majahua, dove potrete rinfrescarti in suggestive piscine sotterranee.
Zihuatanejo: Nuvotate, Frutti di Mare e Atmosfera Autentica
Sole, mare e sabbia soffice: ecco Playa La Ropa. Zihuatanejo conserva tutto il fascino rilassato di un tipico villaggio di pescatori, arricchito da un tocco discreto di lusso. Mentre la vicina Ixtapa ha cambiato volto, tra grandi resort e strutture turistiche, Zihua (come la chiamano i locali) è rimasta fedele alle proprie radici. Il cuore pulsante della città è il paseo sul lungomare, con il molo dove i pescatori scaricano il pescato del giorno, mentre i musicisti di strada forniscono la colonna sonora perfetta per le passeggiate serali.
Il vero elemento di richiamo è però Playa La Ropa, una splendida baia di sabbia dorata e soffice, dove potrete nuotare in acque calde e cristalline, pagaiare in kayak verso calette nascoste o sorseggiare una birra Victoria ghiacciata all’ombra di una palapa. Se cercate qualcosa di più selvaggio dirigetevi verso Playa Las Gatas, accessibile solo in barca o tramite un sentiero tra le rocce.
Zihuatanejo è il posto perfetto per chi ama il romanticismo di una cittadina di mare che non ha perso la propria anima autentica. È abbastanza piccola da sembrare intima, ma abbastanza grande da offrire numerose opportunità: una camminata fino a El Mirador per ammirare il tramonto, un’immersione a Morros de Potosí o un’uscita in barca per la pesca d’altura.
Mazatlán: Architettura Storica e Vita Notturna
Passeggiate sulle lunghe, splendide spiagge di Mazatlán. Mazatlán è il punto d’incontro tra il fascino del Messico coloniale e l’energia di una vivace città costiera. Visitare il magnifico Centro Histórico significa fare un vero e proprio viaggio nel tempo, fra palazzi ottocenteschi dai colori pastello, balconi in ferro battuto e la frizzante Plaza Machado, dove musicisti e artisti di strada animano le serate. Ma Mazatlán è molto più di questo: la città vanta il malecón più lungo del Messico, una spettacolare passeggiata sul mare di quasi 21 km, perfetta per andare in bicicletta, osservare la gente e godersi il tramonto dorato sul Pacifico. Se vi sentite in vena di sfide, affrontate la salita fino al faro, uno dei più alti del mondo, per una vista mozzafiato sulla costa e sulle isole al largo.
Le spiagge di Mazatlán, come Playa Olas Altas e Playa Brujas, sono molto apprezzate dai surfisti e dagli amanti del sole, mentre la scena artistica della città è in piena espansione: avrete l’occasione, fra le tante, di assistere a un’opera al Teatro Ángela Peralta e di sorseggiare una birra artigianale in un locale dal design industrial-chic.
Todos Santos: Arte, Cocktail e Surf
Una strada di Todos Santos, cittadina vivacissima amata da artisti e spiriti liberi. Questa oasi della Baja California Sur, riconosciuta come Pueblo Mágico nell’ambito di un programma che tutela i piccoli centri tradizionali, attira da tempo artisti, surfisti e spiriti liberi affascinati dalla sua energia bohémien con un tocco tipicamente locale.
Il centro cittadino combina architettura storica e vibrazioni moderne, con murales colorati, gallerie d’arte e il famoso Hotel California (no, non è quello della canzone degli Eagles, ma l’aura di mistero che lo circonda lo rende comunque un’attrazione imperdibile). La vera magia, però, si manifesta poco fuori dal paese. Playa Cerritos è uno dei siti di surf migliori della Baja, con onde costanti adatte a tutti i livelli, mentre la più remota Playa Las Palmas è un angolo segreto di paradiso. Per un’esperienza gastronomica indimenticabile, assaggiate la cucina farm-to-table di Jazamango, i frutti di mare freschissimi di Oystera e i cocktail raffinati di The Green Room, proprio sulla spiaggia.
Todos Santos è anche un’ottima base per esplorare la Baja Peninsula: le acque incredibilmente azzurre di La Paz sono a un’ora appena di distanza, mentre la vivace Cabo San Lucas è abbastanza vicina per una gita di un giorno e sufficientemente lontana per sottrarsi alle grandi folle.
Puerto Escondido: Surf e Vita Notturna
La spiaggia di Puerto Escondido richiama surfisti e amanti della vita notturna. Puerto Escondido è diventato famoso grazie a Playa Zicatela, sede del leggendario Mexican Pipeline, dove i surfisti più esperti cavalcano onde che possono superare i 6 metri di altezza. Osservare i professionisti all’alba con un caffè in mano è un’esperienza imperdibile, che pratichiate voi stessi questo sport o meno. Se cercate un’atmosfera più tranquilla, Playa Carrizalillo è una baia da sogno con acque turchesi perfette per surfisti principianti e nuotatori; tenete presente, però, che vi si accede soltanto attraverso una ripida scalinata. Decisamente emozionante è la visita notturna alla Laguna de Manialtepec, dove il plancton bioluminescente brilla sott’acqua come stelle liquide.
L’atmosfera dunque è rilassata, ma Puerto Escondido ha carattere: backpacker, surfisti e amanti del lusso senza eccessi convivono con nomadi digitali e amanti dell’avventura, e non sono ancora spuntati resort o beach club troppo raffinati.
Zipolite e Mazunte: Relax Fuori dagli Schemi
Le spiagge di Zipolite sono spesso poco affollate. Zipolite e Mazunte sono due cittadine costiere vicinissime alla più vivace e sviluppata Puerto Escondido. Zipolite, l’unica spiaggia del Messico ufficialmente aperta ai nudisti, è un rifugio bohémien dove tutto è permesso - una sessione di yoga all’alba, pomeriggi pigri su un’amaca, un tuffo senza vestiti nell’impetuoso oceano. Le correnti qui sono forti e le onde potenti, quindi per nuotare servono esperienza e buona forma fisica. Per un’esperienza più tranquilla c’è la riparata Playa del Amor, una caletta nascosta all’estremità orientale di Zipolite. Al tramonto, l’intero paese si dà appuntamento sulla spiaggia, drink alla mano, per ammirare il cielo che si tinge di oro fuso.
A pochi chilometri di distanza, Mazunte è caratterizzata da un’atmosfera più ecoconsapevole e olistica. Questo minuscolo villaggio sul mare è famoso per il Centro Mexicano de la Tortuga, una struttura dedicata alla tutela delle tartarughe marine. Il belvedere di Punta Cometa regala invece panorami mozzafiato.
Cozumel e Isla Mujeres: Paradisi Caraibici
Cozumel è un’isola molto carina e tranquilla, neppure i crocieristi che ogni giorno sbarcano ininterrottamente al porto a pochi passi dal nostro hotel disturbano la tranquilla atmosfera isolana. Se avete letto che tutto chiude presto, non posso che confermarlo: alcuni negozi sono già chiusi alle 17:00, ma la sera si trovano parecchi ristoranti e anche bar dove bere l’ultimo cocktail prima di andare a dormire.
L’ideale per girare l’isola, di dimensioni piuttosto ridotte, è uno scooter, che potete affittare a meno di € 20 al giorno (assicurazione inclusa). Girano anche molte jeep scoperte e buggy, noi abbiamo preferito lo scooter per poterlo parcheggiare senza problemi anche in città.
Isla Mujeres ci ricorda un po’ Cozumel ma più in piccolo, ci sono varie spiagge da raggiungere in taxi o anche in bici, noi decidiamo di fare una passeggiata attraverso il centro, ricco di negozi di souvenir e case colorate, vivace ma al contempo tranquillo, e arriviamo infine alla meravigliosa Playa Norte: l’acqua è più calma che a Cancun e anche meno fredda, i fondali scendono dolcemente rendendola sicura anche per le famiglie con bambini piccoli, accanto alla spiaggia attrezzata (meno di € 15.00 per due lettini con l’ombrellone) ci sono vari tratti di spiaggia libera che sembrano quasi divisi in settori: da quello delle sudamericane che twerkano, a quello dei sosia di Ken e Barbie, ai rasta - (quasi) chiunque può trovare il suo angolo ideale su questa spiaggia!
Poco più a nord di Isla Mujeres c’è un’altra bellissima isola, Isla Contoy, che essendo una zona naturale protetta prevede un numero limitato di ingressi al giorno e l’obbligo di essere accompagnati da guide certificate, quindi l’obbligo di partecipare ad un’escursione di gruppo.
Cancun: Vita Notturna e Spiagge Bellissime
Consigliata per la vita notturna, Cancun è una meta effettivamente divertente dove tirar tardi fra gli innumerevoli bar e discoteche, fra cui il famoso Coco Bongo (a partire da € 65.00 - open bar, ma le bibite non sono granché, il biglietto è decisamente per lo spettacolo a cui almeno una volta bisogna assistere), che in ogni caso c’è anche a Playa del Carmen, località comunque divertente ma più a misura d’uomo.
Per fortuna i trasporti sono molto frequenti, il biglietto del bus costa circa € 0,50 (e vale come un giro in giostra, ché gli autisti sono degli spericolati!) e con la nostra cara Ultramar si raggiunge facilmente un’altra meravigliosa isola, Isla Mujeres: dalla zona hotelera ci si può arrivare direttamente a 19US$ a persona, ma i collegamenti da qui sono meno frequenti. Altrimenti se avete voglia di armarvi di un po’ di pazienza, si prende l’autobus R-1 fino a Cozumel centro da dove si cambia con il collettivo (8MX$) che porta al porto dove imbarcarsi sul traghetto (meno di € 10 A/R).
Tabella Riassuntiva delle Località Costiere
Località | Caratteristiche Principali |
---|---|
Puerto Vallarta | Fascino storico, vita notturna, spiagge |
Sayulita | Surf, atmosfera vivace |
San Pancho | Relax, arte |
Barra de Navidad | Spiagge tranquille, pesca |
Troncones | Surf, ecoturismo |
Zihuatanejo | Spiagge, atmosfera autentica |
Mazatlán | Architettura storica, vita notturna, spiagge lunghe |
Todos Santos | Arte, surf |
Puerto Escondido | Surf, vita notturna |
Zipolite | Relax fuori dagli schemi, nudismo |
Mazunte | Ecoturismo, tutela delle tartarughe |