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Cosa vedere a Brescia: Itinerario tra Arte, Storia e Cultura

Brescia, una città ricca di cultura, storia e arte, è sempre più al centro dei riflettori turistici internazionali. Scopri insieme a noi le principali attrazioni di Brescia, punti di interesse famosi in tutto il mondo e gioielli ancora poco conosciuti che meritano di essere visti durante il soggiorno. Che il viaggio abbia inizio!

1) Santa Giulia, il Museo della città

Luogo di eccezionale rilevanza storico-artistica e principale museo della città, il Complesso di Santa Giulia è un vero scrigno di tesori. Insieme all’area archeologica del Capitolium e al complesso monastico di San Salvatore il museo costituisce il sito UNESCO nel cuore della Brixia Storica.

Dalla Croce di Desiderio del IX secolo, una delle più grandiose opere di oreficeria del mondo, agli incredibili affreschi del Coro delle Monache, dai resti delle antiche Domus romane ai meravigliosi interni della Basilica di San Salvatore, non stupisce che il Santa Giulia sia una delle attrattive più visitate di Brescia.

+39 030 8174200
www.bresciamusei.com
Ingresso a pagamento
Scopri di più sull’area archeologica e Piazza del Foro.

2) Il Castello di Brescia

Grande fortezza costruita sul Colle Cidneo tra il ‘300 e il ‘500 in posizione strategica con vista dominante sulla città, il Castello di Brescia è un luogo particolarmente caro ai bresciani. Meta preferita per rilassanti passeggiate nel verde circondati da scorci mozzafiato, il castello ospita il primo osservatorio astronomico pubblico d’Italia, i bellissimi plastici ferroviari, il Museo delle Armi Luigi Marzoli e il Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia.

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Tanti gli eventi che si susseguono durante l’anno, come la rievocazione storica medievale, i mercatini d’artigianato e il ricco palinsesto estivo con We love Castello. +39 030 8174200

Parco: ingresso gratuito;
Museo delle Armi e Museo del Risorgimento: ingresso a pagamento.
Scopri di più sul Castello di Brescia.

3) Biblioteca Queriniana

La più prestigiosa delle biblioteche bresciane prende il nome dal Cardinal Querini, che la fondò nel 1747 nella storica e ancora attuale sede all’interno del Palazzo Vescovile in via Mazzini. Da allora la Biblioteca Queriniana ha continuato ad arricchirsi e vanta oggi un patrimonio di oltre 500.000 opere tra cui 1.158 incunaboli, 8.386 cinquecentine e 10.000 manoscritti con magnifici esempi di codici miniati.

Gravemente danneggiato nel corso della Seconda Guerra Mondiale, l’edificio fu in seguito ripristinato e adeguato verso una concezione moderna di biblioteca.

4) Piazza Paolo VI

Tra questi il Broletto, sede della Prefettura e di alcuni uffici comunali e delimitato dalla storica Torre del Pégol, e il Duomo Vecchio, raro esempio di architettura romanica a pianta circolare con splendide opere artistiche del Romanino, Moretto, Cossali. Al centro della piazza si erge il Duomo Nuovo, costruito a partire dal 1604 e completato nel 1825 dal Vantini.

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La piazza è ricca di locali per la movida e durante l’anno accoglie numerose iniziative culturali. È inoltre una frequentatissima zona di transito per chi ama passeggiare tra le vie del centro storico.

Scopri di più su Piazza Paolo VI, la piazza delle due cattedrali.

La mia visita di Brescia in un giorno prosegue con Piazza Paolo VI, molto particolare perché accoglie ben due duomi: il nuovo, ossia la Cattedrale Estiva di Santa Maria Assunta e il vecchio, cioè la Concattedrale Invernale di Santa Maria Assunta, l’una di fianco all’altra.

Il Duomo Nuovo è la chiesa più importante di Brescia, edificata a partire dal 1604. La sua facciata barocca in marmo di Botticino è maestosa e la cupola, con i suoi 80 metri, è la terza più grande d’Italia dopo quella di S. Pietro a Roma e di S. Maria del Fiore a Firenze.

L’interno è grandioso e solenne, con la serie di alte colonne e pilastri che sorreggono la cupola. Ci sono poi otto cappelle che custodiscono delle tele e diversi monumenti funebri decorati (degno di nota quella dedicata a Sant’Apollonio). Il duomo non ha particolari decorazioni cromatiche, quello che colpisce l’occhio è la lucentezza e il peso dei marmi, con il richiamo all’epoca classica.

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Se il Duomo Nuovo lascia a bocca aperta per la sua solennità, il Duomo Vecchio (o Rotonda) incanta e trasporta in un mondo antico - è del 1100! - con i suoi affreschi, la cripta e le numerose opere d’arte. Esternamente ha una struttura cilindrica in pietra di epoca romanica, con monofore e archi a tutto sesto.

L’interno invece è suddiviso in più livelli: appena si entra si può avere un ampio sguardo sulla platea e il presbiterio, poi ci sono due scalinate laterali che consentono di scendere nella platea. Due rampe portano nel presbiterio in alto, e altre due alla cripta sotterranea di San Filastrio che risale almeno al VI secolo.

Nel duomo, invece, sono custodite diverse opere a cominciare dal grande sarcofago in marmo rosso di Verona posto all’ingresso, in cui è sepolto il vescovo e primo signore di Brescia, Berardo Maggi.

5) Piazza Loggia

Caratterizzata da uno splendido connubio di stili diversi in cui emerge la chiara impronta veneziana, Piazza Loggia è uno dei cuori pulsanti di Brescia. Sul lato ovest la piazza è dominata da Palazzo Loggia, costruito fra il 1492 e il 1570 con contributi di Palladio e Sansovino e sede dell’amministrazione comunale.

A est la Torre dell’Orologio con l’antico orologio astronomico segna lo snodarsi degli eleganti portici fulcro dello shopping in città. Di grande interesse sul versante sud (verso Piazza Vittoria) il Monte di Pietà, sulle cui facciate spiccano inserti lapidei di epoca romana.

Piazza Loggia è location privilegiata di concerti estivi sulle note delle più apprezzate star internazionali.

Scopri di più su Piazza Loggia.

A pochi passi da Piazza Paolo VI sorge Piazza della Loggia, una splendida piazza di impronta veneziana.

6) Antico quartiere del Carmine

Articolato tra antichi vicoli e scorci sorprendenti e situato a pochi passi da Piazza Loggia, il Carmine è uno dei centri di riferimento per la movida giovanile. Servito dalla fermata della metropolitana San Faustino, il quartiere pullula di bellissime Chiese, edifici storici, osterie e piccoli locali per il dopo cena. Di giorno la zona è molto frequentata da studenti universitari.

Scopri di più sull’antico quartiere del Carmine.

7) Chiesa di San Francesco d’Assisi

Costruita nel ‘200 in un suggestivo incontro di vicoli storici, la Chiesa di San Francesco d’Assisi si presenta all’esterno con la sua facciata tardo-romanica e il grande rosone al centro. Le tre navate sono riccamente decorate da affreschi e negli altari laterali si ammirano importanti opere di Moretto e Romanino.

Da visitare il chiostrino della Madonnina e l’elegante chiostro grande con colonnine in marmo rosso di Verona. La porta laterale a destra della facciata dà accesso al famoso presepe meccanico allestito dai frati francescani durante il periodo natalizio.

Via S. +39 030 2926701
Ingresso gratuito

Scopri di più sulla Chiesa di San Francesco e le altre Chiese di Brescia.

L’ultima delle chiese che consiglio di visitare a Brescia è la Chiesa di Francesco, situata a circa 300 metri da quella di Nazario e Celso. Sulla facciata c’è un bel rosone e un portale marmoreo strombato.

L’interno austero, con un’atmosfera mistica, è suddiviso a tre navate da ampie arcate. Tante le opere pittoriche che si possono ammirare: io sono rimasta estasiata davanti alle cappelle interamente dipinte da artisti quali il Romanino, il Moretto, Giovan Francesco Gaggini da Bissone.

8) Piazza Vittoria

Terza grande piazza di Brescia insieme a Piazza Loggia e Piazza Paolo VI, Piazza Vittoria si offre in tutta la sua vastità ponendosi come spazio ideale per una passeggiata a cielo aperto seppur immersi nel tessuto cittadino. Contraddistinta da un linguaggio architettonico austero e imponente di stampo fascista, sulla piazza si affacciano il Palazzo delle Poste e a ovest uno dei primi grattacieli d’Italia. Sul versante est e ovest due portici con attività commerciali creano un piacevole gioco di simmetrie.

Animata da eventi e mercatini agroalimentari, Piazza Vittoria accoglie un capiente parcheggio sotterraneo e l’omonima fermata della metropolitana.

Scopri di più su Piazza Vittoria.

Circa 200 metri separano Piazza Loggia da Piazza Vittoria e, accanto, Piazza Mercato. Piazza Vittoria è stata progettata dal Piacentini e inaugurata nel 1932.

9) Teatro Grande

Costruito nel 1810 in sostituzione dell’Accademia degli Erranti, il Teatro Grande è considerato uno dei più importanti teatro d’Italia. Di grande pregio la sala neoclassica con cinque ordini di palchi e loggette affrescate arricchite da stucchi e dorature.

Alla magnificenza della sala centrale si aggiunge lo splendore del Ridotto, riccamente decorato da affreschi, stucchi dorati e specchi e tra i più pregevoli esempio di Rococò bresciano. Periodicamente l’ente organizza percorsi di visita all’interno del teatro. Un’opportunità imperdibile per conoscere i segreti di questo straordinario luogo di cultura dichiarato monumento nazionale. 030 2979311

www.teatrogrande.it
Visite guidate a pagamento

Scopri di più sul Teatro Grande.

10) Palazzo Tosio

Sontuoso palazzo progettato da Rodolfo Vantini su committenza dei coniugi Tosio, che fecero qui confluire la loro importante collezione d’arte dando vita a una vera e propria biblioteca e pinacoteca privata.

La raccolta, composta da sculture, oggettistica e tele di artisti del calibro di Raffaello e Lotto, fu lasciata dai coniugi in eredità alla città. Dal 1908 sede dell’Ateneo di Brescia, Palazzo Tosio è oggi una casa - museo visitabile in alcuni periodi dell’anno.

Via Tosio, 12
Solo visite guidate prenotabili dal sito www.ateneo.brescia.it
Ingresso gratuito - visita su richiesta

11) Pinacoteca Tosio Martinengo

Raffaello, Foppa, Savoldo, Moretto, Romanino, Lotto, Ceruti, Hayez, Canova. Sono solo alcuni degli artisti che con le loro opere impreziosiscono la Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, in un intenso viaggio dal tardo-gotico al primo Ottocento. Con una nobile collezione di tele, sculture, oggetti di oreficeria, smalti, medaglie e un ampio spazio dedicato ai massimi esponenti della pittura bresciana rinascimentale, la Tosio Martinengo è oggi considerata una delle pinacoteche più rilevanti del Nord Italia.

12) Brixia Romana

Questa è una delle cose da vedere a Brescia senza dubbio, un’attrazione imperdibile: la Brescia romana. Si può entrare e vedere gli arredi originali, altari, decorazioni e pavimenti risalenti al I secolo d.C. Accanto al Tempio sorge il teatro romano che si colloca tra I e III secolo.

Sotto al Capitolium si trova il Santuario repubblicano, databile ai primi decenni del I secolo a.C., che conserva in ogni aula sorprendenti affreschi e decorazioni perfettamente conservate. Infine, la Vittoria Alata, un capolavoro bronzeo del I secolo d.C. la Chiesa di Santa Maria in Solario del XII secolo, nella quale al piano inferiore c’è la lipsanoteca, cassetta d’avorio decorate e la croce reliquiario in oro.

Il sito UNESCO I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.) comprende anche il Parco Archeologico di Brixia Romana: costituito dal Tempio Capitolino (o Capitolium), dal Teatro Romano, dal Santuario Repubblicano e da una Basilica, è la più grande area archeologica Romana del Nord Italia!

Il sito, ubicato in Piazza del Foro, un tempo fulcro delle attività commerciali cittadine, oggi ospita la Vittoria Alata, la statua bronzea simbolo di Brescia, nel nuovo allestimento museale progettato dall’architetto spagnolo Juan Navarro Baldeweg.

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