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Comunicazione Presenze Turistiche: Normativa e Adempimenti

Le locazioni brevi in Italia stanno riscuotendo un interesse sempre maggiore, con un conseguente sviluppo di una normativa dettagliata volta a garantire la sicurezza e la conformità delle strutture ricettive. Gestire un affitto breve non significa soltanto trovare ospiti e incassare i canoni: comporta anche una serie di obblighi amministrativi che è importante conoscere per evitare sanzioni. Per operare nel settore delle locazioni brevi turistiche è necessario soddisfare una serie di requisiti e obblighi imposti dal decreto sugli affitti brevi e dalle successive norme.

Novità del 2024 per le Locazioni Brevi

Per le locazioni brevi, il 2024 ha introdotto una serie di novità che riguardano il Codice Identificativo Nazionale (CIN), la registrazione della SCIA e l’utilizzo del portale Ross1000 per la comunicazione delle presenze turistiche.

Codice Identificativo Nazionale (CIN)

Il Codice Identificativo Nazionale (CIN) è un codice obbligatorio per ogni immobile destinato alle locazioni turistiche. Serve a identificare in maniera univoca la sistemazione e garantire la tracciabilità di tutte le attività di accoglienza. Una volta ottenuto, il CIN va esposto in modo visibile sia all’esterno dell’edificio sia in tutti gli annunci pubblicati sulle piattaforme di intermediazione (AirBnb, Booking). Per ottenere il CIN per gli affitti brevi è necessario completare un processo di verifica in varie tappe. In caso di errori o discrepanze, il processo di verifica potrebbe richiedere più tempo e potrebbe risultare necessario ripartire da capo.

Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA)

La Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) è diventato un documento obbligatorio per le locazioni brevi nel 2024. La SCIA per gli affitti brevi è fondamentale per attestare che l’alloggio soddisfa le normative urbanistiche in materia di sicurezza e igiene. La mancata presentazione della SCIA può comportare pesanti sanzioni amministrative e, in alcuni casi, la sospensione dell’attività.

Comunicazione delle Presenze Turistiche tramite Ross1000

Ross1000 è il portale ufficiale attraverso il quale proprietari e gestori inoltrano le comunicazioni a fini statistici sulle presenze turistiche. Ogni ospite che approfitta delle locazioni brevi turistiche va registrato su Ross1000, indicando le generalità e la durata del soggiorno.

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Altri Adempimenti e Obblighi

Un altro adempimento che spetta a chi propone alloggi turistici è la raccolta dell’imposta di soggiorno. L’ammontare della tassa varia da comune a comune ed è richiesta agli ospiti per ogni giorno di permanenza.

La presenza di dispositivi di sicurezza tra le dotazioni di una casa vacanze è uno dei requisiti più importanti per garantire un soggiorno quanto possibile privo di pericoli. Tra gli strumenti indispensabili previsti dagli adempimenti per le locazioni brevi ci sono i rilevatori di gas e monossido di carbonio e gli estintori portatili posizionati in punti di facile accesso.

Nell’ipotesi di permanenze superiori a 30 giorni ci sono da considerare norme diverse rispetto a quelle per le locazioni brevi.

Il mancato rispetto degli adempimenti per le locazioni brevi comporta diverse sanzioni, come abbiamo già accennato nel corso dell’articolo.

Comunicazioni Obbligatorie alla Questura: Alloggiati Web

Ogni ospite, italiano o straniero, deve essere registrato entro 24 ore dall’arrivo presso la Questura competente. Da gennaio 2022 I dati degli alloggiati “brevi” nelle strutture ricettive andranno comunicati entro le 6 ore successive al loro arrivo, e non più entro 24 ore. L’attività di affitto breve offre ottime opportunità, ma comporta anche responsabilità precise. Gli obblighi comunicativi gravano su chi effettua materialmente la locazione. Organizzarsi per adempiere correttamente agli obblighi è essenziale. La piattaforma Alloggiati Web è il sistema ufficiale per comunicare alla Questura i dati degli ospiti.

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Comunicazione giornaliera: Le generalità delle persone alloggiate presso le strutture ricettive vengono trasmesse a cura dei gestori delle stesse strutture, entro 24 ore successive all’arrivo delle persone alloggiate, e comunque entro le sei ore successive all’arrivo nel caso di soggiorni non superiori alle ventiquattro ore, alle questure territorialmente competenti secondo le modalità di seguito indicate.

Trasmissione della comunicazione con mezzi informatici/telematici: I gestori delle strutture ricettive producono specifica domanda alla questura della provincia in cui hanno sede le menzionate strutture. La questura rilascia alla struttura ricettiva le credenziali di accesso che abilitano all’inserimento e all’invio tramite un apposito sistema web oriented esposto su rete internet, dei dati degli alloggiati.

Trasmissione della comunicazione mediante fax o posta elettronica certificata: Nei casi in cui sussistano problematiche di natura tecnica al sistema web che impediscano la trasmissione secondo le modalità previste al paragrafo precedente, la comunicazione delle generalità dei soggetti alloggiati è effettuata mediante trasmissione a mezzo fax ovvero tramite posta elettronica certificata alla questura territorialmente competente.

Modalità di Conservazione e di accesso ai dati: I dati acquisiti sono conservati separatamente per ciascuna questura all’interno di una infrastruttura informatica, presso il Centro elettronico nazionale della Polizia di Stato. I già menzionati dati sono accessibili attraverso il portale denominato Alloggiati Web esposto in rete.

Termini di Conservazione dei Dati: I dati raccolti nel sistema Alloggiati Web sono conservati non oltre il termine di cinque anni. I gestori delle strutture ricettive sono tenuti alla cancellazione dei dati digitali trasmessi con mezzi informatici/telematici e alla distruzione della copia cartacea degli elenchi trasmessi mediante fax o posta elettronica certificata, non appena generata da parte del sistema la ricevuta di avvenuta comunicazione dei dati, che deve essere conservata per la durata di cinque anni.

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Comunicazione Istat delle Presenze Turistiche

Si tratta di una rilevazione mensile del movimento dei clienti negli esercizi ricettivi, degli arrivi e delle presenze di clienti nelle strutture. Vengono inoltre rilevati anche il flusso dei viaggiatori residenti e non residenti in Italia, distinguendo i primi in base alla residenza e i secondi in base al paese estero di residenza.

Le modalità di comunicazione Istat delle presenze turistiche variano a seconda della regione in cui si trovano le strutture ricettive di cui ci occupiamo. Nel primo trimestre 2024 si prevede saranno 13 milioni gli italiani che, tra gennaio e marzo, hanno effettuato o effettueranno una o più vacanze per un totale di 20,6 milioni di partenze, con una prevalenza per i viaggi brevi e pernottamenti in strutture turistico ricettive o Locazioni turistiche, preferite da oltre la metà dei viaggiatori.

Turismo5 è un servizio web che permette alle strutture ricettive di comunicare, con un unico inserimento in modalità check-in check-out, i dati dei flussi turistici, predisporre il file per la comunicazione di pubblica sicurezza e calcolare l’importo dell’imposta di soggiorno. Il servizio sostituisce il precedente programma applicativo per l’invio della statistica Turistat 3. La segnalazione a Turismo5 funziona in modo molto simile ad Alloggiati Web.

Per tale motivo, al fine delle statistiche del turismo, a tutte le Amministrazioni, gli Enti e gli organismi pubblici è fatto obbligo di fornire i dati e le notizie che vengano loro richiesti per le rilevazioni previste dal Programma statistico nazionale. Sono obbligati anche i privati (imprese e famiglie). In caso di mancata o incompleta osservanza di tale obbligo sono previste sanzioni pecuniarie, definite dal D.

Per andare sul sicuro e non rischiare multe nella comunicazione delle presenze turistiche, la cosa migliore da fare è rivolgersi all’Ufficio turistico per enti e operatori del Comune o della Provincia.

Hostmate: Soluzione per la Gestione delle Locazioni Brevi

Occuparsi di locazioni brevi nel 2024 rispettando tutti gli adempimenti può rivelarsi complesso e dispendioso in termini di tempo. Hostmate offre un servizio di gestione professionale completa che solleva chi propone sistemazioni turistiche dalle incombenze burocratiche e da tutti gli aspetti dell’amministrazione quotidiana, dall’accoglienza degli ospiti all’organizzazione delle pulizie. Scegliere Hostmate per la gestione delle locazioni brevi significa affidarsi a professionisti esperti che garantiscono una gestione conforme e ottimizzata dell’alloggio, facendo risparmiare tempo e fatica ai proprietari.

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