Consolato Cinese a Roma: Orari, Indirizzo, Telefono e Visto Turistico
In questo articolo, ti spiegherò come ottenere il visto turistico per la Cina nel modo più facile ed economico, compilando tutta la documentazione in modo elettronico dal tuo computer. In Italia, la procedura ufficiale del visto turistico per la Cina si effettua attraverso i Consolati cinesi che si trovano a Roma, Milano e Firenze.
Cercherò di mantenere questo articolo aggiornato, ma tieni presente che le procedure nei consolati, a volte, cambiano da un giorno all’altro. Quindi ti consiglio di verificare le informazioni presenti in questo articolo con le informazioni ufficiali dei consolati della Cina in Italia.
Puoi realizzare la procedura per il visto cinese in due modi: usando il servizio di visto online che offre l’agenzia Here Shanghai (se siete due o più persone) o attraverso i Centri Visti per la Cina di Roma, Milano e Firenze.
Introduzione
Se in un articolo precedente ti spiegavo come ottenere il visto russo in modo facile, in questo articolo ti spiego in modo dettagliato, chiaro e semplice come puoi richiedere il visto turistico per andare in Cina nel modo più economico possibile, sia che tu entri nel paese in aereo sia che entri in treno percorrendo la Transmongolica o Transmanciuriana.
Prima del 2012 la procedura per il visto cinese a Roma, Milano e Firenze si realizzava nelle sezioni consolari dell’Ambasciata Cinese di queste città. Tuttavia, a partire dal 2012, dovuto all’aumento della domanda di visti, il Consolato cinese ha delegato queste funzioni a un’agenzia privata, il Chinese Visa Application Service Center (CVASC) o Centro di Richiesta per il Visto Cinese. Se prima andavano pagate solo le tasse consolari (circa 60 euro per il visto turistico), ora bisogna aggiungere anche le tasse di servizio richieste da questo centro (67,10 euro), in modo che il costo totale del visto è di 127,10 euro. La procedura di richiesta del visto deve essere fatta di persona, anche se viene offerto il servizio di invio del passaporto vistato via posta.
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Qualsiasi persona residente in Italia può iniziare l’iter attraverso il CVASC. Bisogna anche dire che, nonostante la procedura venga effettuata nel Centro Visti Cinesi, la decisione finale di concedere o meno il visto corrisponde al Consolato Cinese a Roma o Milano.
In aggiunta all’opzione precedente, dal 2016 c’è un altro modo di iniziare la procedura per il visto per la Cina online e senza muoversi da casa, attraverso il cosiddetto visto collettivo o di gruppo. La pratica viene effettuata da un’agenzia privata di Shangai, chiamata Here Shanghai (precedentemente China Visa Direct), e il visto viene emesso a gruppi di 2 o più persone che viaggiano insieme e che seguiranno lo stesso itinerario in Cina. Il costo è di 165 euro a persona (anche se se vi registrate tramite questo link vi fanno uno sconto del 5% quindi rimane a 157 euro).
Se nella pratica di visto a Roma, Milano e Firenze devi presentare fisicamente una serie di documenti e, una volta conclusa, ottieni il visto fisicamente apposto sul tuo passaporto, nel caso del visto online collettivo dovrai inviare la documentazione scansionata attraverso un modulo online. Alla fine otterrai un foglio con il visto in cui comparirà una relazione dei nomi del gruppo che viaggia in Cina; questo foglio non va apposto al passaporto e ti sarà inviato a casa da Shanghai attraverso i corrieri internazionali FEDEX, UPS o DHL.
In questo articolo ti spiegherò passo passo come richiedere il visto turistico per la Cina, sia online attraverso Here Shanghai (paragrafo 1), che attraverso i CVASC di Roma, Milano e Firenze (paragrafo 2). In questo modo, a seconda delle tue esigenze, potrai scegliere il metodo più adatto. Infine (paragrafo 3), ti spiegherò le procedure da effettuare una volta arrivato in Cina: compilare la carta di immigrazione ed effettuare la registrazione.
1. Visto per la Cina Online: Here Shanghai
Il modo più facile, veloce ed economico di richiedere il visto per la Cina è tramite Here Shanghai (precedentemente China Visa Direct), un’agenzia situata a Shanghai, precisamente nella cosiddetta zona “Shangai Free - Trade Zone”, zona creata dal governo cinese per promuovere l’innovazione, lo sviluppo e la crescita imprenditoriale. Non dovrai andare in nessun consolato.
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Il visto viene emesso dall’Ufficio Immigrazione del Ministero della Sicurezza Pubblica di Shanghai e per ottenerlo dovrai soddisfare una serie di condizioni minime che spiego a continuazione.
Questioni preliminari sul visto online
Quali requisiti bisogna soddisfare?
Il visto turistico collettivo online è un visto che viene emesso per i gruppi di minimo 2 e massimo 10 persone. Tutti i componenti del gruppo devono effettuare lo stesso itinerario in Cina, entrando e uscendo dal paese allo stesso tempo. Non importa se inizierai la procedura più di 15 giorni prima, in quanto l’agenzia inizierà in ogni caso la pratica 15 giorni prima del tuo arrivo in Cina.
Perché fanno in questo modo?
Perché si tratta di un visto valido per 30 giorni a partire dalla data di entrata in Cina, il quale deve essere usato in un periodo di tempo di 15 giorni a partire dalla data di emissione. Il visto è valido per un unico ingresso, quindi se hai programmato di uscire dalla Cina per poi entrare di nuovo (due ingressi), questo visto non ti servirà.
Dall’invio della documentazione, il visto ci metterà circa 3 giorni lavorativi ad essere emesso, ai quali dovrai aggiungere altri 3 giorni lavorativi per la spedizione del visto a casa tua tramite corriere internazionale FEDEX, UPS o DHL.
Esempio: se richiedi il visto il 16 luglio 2024, tenendo conto che la data prevista di entrata in Cina è l’1 agosto 2024, riceverai il visto a casa tua intorno al 24 luglio 2024. Se la data di emissione del visto è il 20 luglio 2024 (approssimativamente), questo significa che è necessario entrare in Cina prima del 3 agosto 2024 (entro 15 giorni dalla data di rilascio del visto). Se si entra in Cina il 1 ° agosto, la validità del visto sarà fino al 30 agosto (30 giorni dalla data di entrata in Cina).
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Ecco un esempio reale di visto di gruppo: È un visto rilasciato il 4 giugno e che deve essere utilizzato per entrare in Cina entro il 18 giugno (nessun problema se si entra il 18 giugno o prima del 18 giugno, ma non si può entrare dal 19 giugno). Se si entra in Cina, ad esempio, il 15 giugno, è possibile rimanere in Cina fino al 14 luglio, poiché il visto ha una validità massima di 30 giorni. Se entri il 18 giugno, puoi rimanere fino al 17 luglio. Il visto è valido per un unico ingresso.
Di seguito ti spiego i passi da seguire per richiedere il visto collettivo online:
Passo 1: Registrarsi sulla piattaforma
Prima di iniziare il processo di richiesta del visto collettivo, bisogna registrarsi sulla piattaforma. È molto importante che controlli bene i dati personali dato che il visto viene emesso con questi dati. C’è un campo in cui puoi specificare un altro indirizzo di spedizione diverso dal tuo domicilio.
Per quanto riguarda la documentazione, è la stessa che viene richiesta al consolato, solo che in questo caso dovrai inviarla in modo elettronico (in formato PDF, JPG, PNG o GIF): la pagina del passaporto con i tuoi dati personali, i biglietti dell’aereo (o del treno) e tutte le prenotazioni degli hotel del periodo di viaggio. Esempio di visto:
Il visto ti sarà richiesto all’entrata in Cina. Se vedi che il funzionario della dogana cerca il visto nel tuo passaporto, avvertilo che si tratta di un visto di gruppo e che si trova su un foglio a parte. Quando lascerai il paese, i funzionari della dogana tratterranno il visto. Per questo nel tuo passaporto non rimarrà alcun segno del tuo passaggio in Cina.
2. L’ottenimento del visto nei centri visti e nei consolati
Con le pratiche nei consolati vi sono molti tipi di visto a seconda dello scopo del nostro viaggio: visto turistico, visto per affari, visto di transito, visto per studio, visto di lavoro, etc.
Di seguito spiegherò passo passo come richiedere il visto turistico per la Cina, sia tramite il Centro Visti di Roma, Milano o Firenze.
Questioni preliminari per capire il visto cinese
Prima di iniziare a spiegare in modo dettagliato ogni passo da seguire per richiedere il visto turistico per la Cina, è opportuno rispondere ad alcune domande fondamentali per capire meglio il processo di richiesta.
Quando è meglio iniziare la pratica di richiesta?
È consigliabile iniziare la richiesta del visto fra 30 e 45 giorni prima della data di entrata in Cina. Puoi richiedere il visto con un anticipo massimo di 3 mesi, ma non conviene farlo così presto perché, come ti spiegherò più avanti, la validità del visto parte dal giorno in cui il consolato emette il visto.
Quando riceverò il visto?
Se effettuerai la richiesta di persona e presenterai tuta la documentazione in modo corretto, avrai il visto in circa 5 giorni lavorativi. Tuttavia, tieni presente che il numero di giorni di procedura può variare a seconda del periodo dell’anno e dalla richiesta del momento. In ogni caso, in media si tratta di 5 giorni lavorativi. Questo periodo può ridursi se utilizzi la procedura Express o Urgente, che però prevede un costo aggiuntivo.
Esempio: se presenti la documentazione di mercoledì, il tuo visto sarà probabilmente pronto il mercoledì della settimana successiva.
Qual è il periodo di validità del visto?
Il periodo di validità del visto si riferisce al periodo che trascorre fra la data di emissione del visto (quando presenti la richiesta) e la data di scadenza dello stesso. È il periodo durante il quale potrai entrare in Cina. Può essere di 3 mesi, 6 mesi o un anno. Come spiegherò più avanti, questo non significa che potrai rimanere 3, 6 o 12 mesi in Cina.
Esempio: se pensi di entrare in Cina l’1 agosto 2024 e presenti la documentazione in modo corretto a Roma, Milano o Firenze il 1 luglio 2024, il tuo visto dovrebbe essere pronto verso il 7 luglio 2024. Il tuo visto avrà una validità di 3 mesi a partire dalla data di emissione, approssimativamente dal 1 luglio 2024 fino al 1 ottobre 2024 (3 mesi).
Qual è la durata massima della permanenza in Cina?
La durata della permanenza si riferisce al periodo nel quale puoi rimanere in Cina a partire dal giorno in cui entri nel paese. Con un visto turistico (con un ingresso) con un periodo di validità di 3 mesi, il periodo massimo di permanenza è di 30 giorni.
Esempio: se il tuo visto è valido dall’1 luglio 2024 fino all’1 ottobre 2024 ed entri in Cina il 1 agosto 2024, potrai rimanere in Cina per un massimo di 30 giorni, vale a dire fino al 30 agosto.
Sia il periodo di validità del visto, sia la durata della permanenza, vengono riportati sul visto. Qui ti mostro un esempio di un visto turistico con 3 mesi di validità (per un ingresso) e con la durata della permanenza di 30 giorni:
I dati che vengono riportati nel visto sono i seguenti:
- Categoria del visto: L (turismo)
- Validità: 3 mesi, dal 6 ottobre 2015 al 6 gennaio 2016.
- Data di emissione: 6 ottobre 2015
- Nome del titolare del visto
- Data di nascita
- Numero di ingressi permessi: 01 (nel prossimo capitolo ti spiego di cosa si tratta)
- Durata della permanenza: 30 giorni a partire dal giorno di entrata
- Luogo di emissione
- Numero di passaporto
A cosa si riferisce il numero di ingressi?
L’ultimo concetto importante è quello del numero di entrate, che si riferisce alle volte che potrai entrare in Cina durante il periodo di validità del visto.
Così, il visto può essere di:
- Un ingresso. La cosa più normale è il visto a un ingresso, attraverso il quale potrai entrare in Cina solo una volta. Non importa se entri in Cina da Pechino ed esci da un’altra città come Shanghai, dato che in questo caso entreresti in Cina una sola volta. Il visto turistico con ingresso ha una validità di 3 mesi (come quello dello screenshot precedente).
- Due ingressi. Significa che puoi entrare in Cina due volte. Ad esempio, se entri in Cina e rimani nel paese qualche giorno e poi vuoi andare a visitare un altro paese (come ad esempio Laos, Vietnam, Mongolia, Nepal, India o Giappone), il visto a due ingressi ti permetterà di entrare di nuovo in Cina durante il periodo di validità dello stesso. Il visto turistico a due entrate ha una validità da 3 a 6 mesi dalla data di emissione. Qui sotto ti mostro un esempio di visto per affari a 2 ingressi (quello turistico sarà uguale, ma ci sarà una L invece di un M). Nota come il periodo di permanenza è di 6 mesi (dal 6 ottobre 2015 al 6 aprile 2016) e che la durata di ogni permanenza (ogni volta che entri in Cina) è di 30 giorni. Questo significa che puoi rimanere 30 giorni ogni volta che entri in Cina (in totale potrai rimanere un massimo di 60 giorni in Cina, 30 giorni ogni volta che entri).
IMPORTANTE: Il visto dà diritto ad entrare nella Cina Continentale, che si riferisce alla zona della Cina sotto la sovranità effettiva della Repubblica Popolare Cinese, ma che non include le regioni amministrative speciali di Hong Kong e Macao (antiche colonie europee). Questo significa che se durante il tuo viaggio in Cina vorrai visitare Hong Kong (o Macao), e poi tornare in Cina, avrai bisogno di un visto a due ingressi.
- Ingressi multipli. Il visto a ingressi multipli è quello che permette di entrare in Cina tutte le volte che vuoi durante il periodo di validità del visto. Ha una validità che va da 6 mesi a 1 anno (o anche di più). Come puoi vedere nello screenshot qui sotto, nella dicitura “Entries” è indicata con una M (che significa ingressi multipli). Ogni volta che entri in Cina durante il periodo di validità del visto, potrai rimanere 30 giorni.
Una volta spiegati tutti questi concetti, ti spiego passo passo come richiedere il visto turistico per la Cina.
Passo 1: Avere un passaporto
Per ottenere il visto cinese, la prima cosa di cui avrai bisogno è un passaporto. Si tratta di un documento di viaggio, in forma di libretto, che serve per verificare la tua identità e nazionalità e che serve per viaggiare in molti paesi. Dispone di una serie di pagine in bianco che si usano per apporre visti o timbri ogni volta che varchi la frontiera di un altro paese.
Per viaggiare in Cina, hai bisogno di un passaporto che soddisfi le seguenti condizioni:
- Deve avere una validità minima di 6 mesi a partire dal giorno in cui presenti la richiesta di visto. Ad esempio, se richiedi il visto il 1 luglio 2024, il tuo passaporto dovrà avere una data di scadenza successiva al 1 gennaio 2025.
- Il tuo passaporto dovrà avere almeno due pagine in bianco, per poter apporre il visto.
- Il tuo passaporto non deve presentare alcun segno di deterioramento, come avere il dorso scucito, essere macchiato o avere pagine strappate. In questi casi, è meglio rinnovare il passaporto prima di richiedere il visto, dato che i consolati sono molto severi.
Altri aspetti che dovresti tenere in considerazione sul passaporto sono:
- Per richiedere il visto dovrai presentare il passaporto originale, che rimarrà al Consolato qualche giorno. La procedura è questa perché il visto deve essere apposto in una delle pagine del tuo passaporto.
Il Consolato Cinese a Milano rappresenta questo paese sul territorio italiano. Oltre a svolgere funzioni utili al popolo cinese in Italia, è un organo indispensabile per ottenere i visti, i documenti utili per chi vuole andare in Cina con motivazioni di lavoro o turismo. Ricordiamo che il consolato cinese a Milano è affiancato anche da quello di Firenze e di Roma. Quest’ultimo fa capo agli uffici dell’ambasciata.
Per chi deve ottenere il visto turistico o di lavoro per la Cina ci sono altre informazioni da prendere in esame. Per consegnare le domande necessarie ai visti bisogna raggiungere il Chinese Visa Application Service Center. Vale a dire il centro dedicato a questo scopo. In questo modo puoi avere informazioni anche sui temi e i costi dei visti standard o urgenti, singoli e di gruppo.
Le operazioni per ottenere il visto utile per entrare in Cina si possono portare a termine con un appuntamento del consolato cinese a Milano. L’Ambasciata collabora con l’agenzia VISTI Italy Visa Application Centre (IVAC).