Consolato Ucraino a Milano: Informazioni Utili per i Cittadini Ucraini
Nel quadro dell’attuale situazione di crisi legata agli eventi bellici ancora in corso in Ucraina, molti cittadini continuano a raggiungere il territorio milanese, ove sono accolti da parenti o presso strutture messe a disposizione dalla rete di accoglienza locale. Per tutte le indicazioni di carattere generale ti invitiamo a leggere la brochure multilingue, curata dal Ministero dell’Interno e pubblicata sul sito.
Informazioni Generali e Contatti
Il Consolato Generale d’Ucraina di Milano ha comunicato la disponibilità a rilasciare un certificato di identificazione ai cittadini ucraini eventualmente sprovvisti di passaporto nonché ad inserire sui passaporti dei cittadini ucraini i figli minori di anni 16 sprovvisti di documenti.
E’ inoltre attivo un servizio di URP telefonico, contattabile ai nr.
Presenza e Permanenza sul Territorio Italiano
Dichiarazione di Presenza
I cittadini ucraini che fanno ingresso nei Paesi dell’area Schengen con passaporto biometrico sono esonerati dall’obbligo di visto di breve durata e possono permanere fino a un massimo di 90 giorni. Dal momento dell’ingresso in Italia, quindi, i cittadini ucraini muniti di passaporto biometrico ed entrati in Italia attraverso altre frontiere Schengen, dovranno, entro 8 giorni, semplicemente presentare la dichiarazione di presenza. Chi li ospita, invece, dovrà formalizzare la dichiarazione di ospitalità entro 48 ore dall’inizio dell’ospitalità.
La dichiarazione di presenza deve essere presentata al Questore della provincia in cui lo straniero si trova. A tale fine lo straniero potrà rivolgersi ai seguenti Uffici di P.S.:
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- Ufficio Immigrazione - via Montebello 26 - Milano
- Commissariati di P.S. (elenco allegato con relativi indirizzi)
Se i cittadini ucraini sono ospiti di strutture alberghiere, non sarà necessario presentare la dichiarazione all’Ufficio Immigrazione poiché tale onere sarà assolto dalla dichiarazione resa dall’albergatore, il quale ha l’obbligo di segnalare all’Autorità di P.S. le persone alloggiate. I cittadini NON MUNITI DI PASSAPORTO dovranno essere sottoposti alle procedure di identificazione.
Comunicazione di Ospitalità
Coloro che ospitano cittadini ucraini sul territorio provinciale, dovranno provvedere a formalizzare la dichiarazione di ospitalità entro 48 ore dall’inizio dell’ospitalità. La dichiarazione può essere presentata personalmente, via PEC, via posta raccomandata presso i seguenti uffici:
- Commissariati di P.S.
- Comando Polizia locale dei Comuni della provincia di Milano che non sono sedi di Commissariato.
Permesso di Soggiorno
Trascorsi i 90 giorni, i cittadini ucraini potranno richiedere, se in possesso dei requisiti richiesti, il permesso di soggiorno. Per il rilascio di un permesso di soggiorno per protezione temporanea, a favore dei cittadini ucraini fuggiti a causa del conflitto bellico, in atto, clicca qui (vademecum in alto a destra) (ITA) o натисніть тут (UKR).
Richiesta/Rinnovo del Permesso di Soggiorno per Protezione Temporanea
Il decreto legge 27 dicembre 2024, n. 202 ha previsto che i permessi di soggiorno per protezione temporanea in scadenza al 31 dicembre 2024, rilasciati a cittadini ucraini, possono, su richiesta dell’interessato, essere rinnovati fino al 4 marzo 2026. Gli stessi, perdono efficacia e sono revocati, anche prima della scadenza, in conseguenza dell’adozione, da parte del Consiglio dell’Unione europea, della decisione della cessazione della protezione temporanea.
La richiesta di rilascio/rinnovo del permesso di soggiorno per “protezione temporanea” potra’ essere avanzata con le modalità indicate nel vademecum allegato (vedi in alto a destra):
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Dal 17 febbraio c.m., gli utenti potranno prenotare l'appuntamento per la presentazione della domanda di rinnovo del permesso per protezione temporanea mediante la piattaforma informatizzata “Prenotafacile”. A tal fine, presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Milano - via Montebello 26, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 12.00 sono attivi 3 sportelli dedicati alla popolazione Ucraina, per la relativa trattazione delle istanze e per informazioni e appuntamenti.
Restano invariati gli appuntamenti (giorno e orario) che sono stati calendarizzati nei giorni precedenti presso la Questura. Inoltre, gli utenti che intendono presentare domanda di rilascio del primo permesso per protezione temporanea, potranno presentarsi presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Milano - via Montebello 26, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 12.00 ove, presso apposito sportello, verrà fissato il successivo appuntamento. Leggi il vademecum allegato per informazioni più precise.
Convertibilità del Permesso di Soggiorno per Protezione Temporanea in Permesso di Soggiorno per Motivi di Lavoro
Inoltre, il decreto legge 27 dicembre 2024, n. 202, ha previsto, inoltre, che in presenza dei requisiti normativi, i permessi di soggiorno per protezione temporanea potranno essere convertiti in lavoro, su richiesta dell’interessato, secondo le modalità di cui all’art. 5 comma 2 ter del TUI.
Altre Forme di Protezione e Permessi di Soggiorno
- Status di rifugiato (artt.
- Protezione sussidiaria - artt.
- Permesso di soggiorno per “motivi familiari” ex art.
- Permesso di soggiorno per “coesione familiare” ex art.
Obblighi Sanitari e Assistenza Medica
I cittadini ucraini che accedono al territorio nazionale devono effettuare, tramite tampone, test molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 entro 48 ore dall’ingresso.
È necessario effettuare un tampone nasofaringeo per SARS-CoV-2 entro 48 ore dall’ingresso in Italia. Se negativo, per i maggiori di 6 anni, è obbligatorio indossare per 5 giorni le mascherine FFP2. La mascherina FFP2 va sempre indossata su tutti i mezzi di trasporto. Se positivo si applica l’isolamento obbligatorio.
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Come disposto con ordinanza n. 873 della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della protezione Civile, i cittadini Ucraini che accedono al territorio nazionale devono effettuare, tramite tampone, test molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 entro 48 ore dall’ingresso. In caso di tampone positivo si applica l’isolamento obbligatorio.
In caso di tampone negativo, per i maggiori di 6 anni, è obbligatorio indossare una mascherina FFP2 per 5 giorni.
In seguito, in caso di insorgenza di febbre e/o sintomi respiratori, è necessario effettuare il tampone nasofaringeo per la ricerca del virus SARS-CoV2, gratuitamente e senza appuntamento, presso tutti i Punti tampone delle ASST.
Si informa che fino al 31 marzo tutti i profughi ucraini hanno la possibilità di viaggiare sui mezzi di trasporto pubblico con la certificazione rilasciata a seguito dell’esito negativo del tampone nasofaringeo SARS-CoV-2 (Green Pass Base) per un massimo di 5 giorni.
L’assistenza sanitaria è garantita gratuitamente a tutti i profughi ucraini che abbiano necessità sanitarie per patologie acute o croniche. Per minori, le donne in stato di gravidanza e coloro che hanno un visto rilasciato in area Schengen, ottenere l’iscrizione al Servizio Sanitario Regionale, con il rilascio di una tessera sanitaria provvisoria. Con tale tessera sanitaria è possibile rivolgersi gratuitamente a qualsiasi MMG/PLS del territorio, anche per la prescrizione di farmaci o di accertamenti diagnostici.
Per le sole emergenze/urgenze sanitarie è attivo il numero unico 112, nonché i servizi di Pronto Soccorso.
I rifugiati presenti in ATS BRIANZA devono essere segnalati o autosegnalarsi alla Polizia Locale dei comuni, dove trovano ospitalità, oppure alle Questure di LECCO E MONZA. Le Questure e i Comuni raccolgono i nominativi dei cittadini ucraini e li segnalano quotidianamente ad ATS Brianza, che rilascerà il codice STP (Straniero Temporaneamente Presente) necessario per l’Assistenza sanitaria.
Si informa che sulla pagina del sito della Polizia di stato è consultabile la brochure multilingua per l’accoglienza dei cittadini ucraini. Chiunque può consultare e scaricare le informazioni contenute in una scheda, disponibile anche in lingue ucraina e inglese, che illustra gli obblighi sanitari da rispettare per far fronte alla pandemia, a chi rivolgersi per usufruire di un alloggio, le modalità per regolarizzare la propria posizione in Italia e altre indicazioni utili.
Farmacie Comunali
- Farmacia Comunale n. 2 - Via A.
- Farmacia Comunale n. 3 - Via U.
Iscrizione Scolastica
Per poter iscrivere i cittadini ucraini presenti sul territorio presso un istituto scolastico si deve fare riferimento all’istituto Comprensivo di Porlezza in via Osteno, 7 al n.
Documenti Necessari
- Passaporti O documenti di identità del minore.
In assenza del certificato di nascita occorre accertare il legame genitoriale presso l’Ambasciata ucraina e procedere con l’iscrizione del/dei minore/i nel passaporto del genitore.