Contributi per Manifestazioni di Grande Interesse Turistico in Sardegna: Requisiti e Procedure
La regione Sardegna, attraverso la legge regionale 21 aprile 1955, n. 7, articolo 1, lettera c), prevede l’erogazione di contributi e sussidi per manifestazioni pubbliche di grande interesse turistico. Questi contributi sono destinati a quelle manifestazioni che determinano un particolare afflusso di turisti nelle località dove si svolgono, fungendo da attrattori turistici, specialmente nei periodi di bassa stagione. L'obiettivo è qualificare le località turistiche tradizionali e delocalizzare i flussi turistici dalle coste alle zone interne.
Quadro Normativo e Delibere Regionali
La deliberazione della Giunta regionale n. 26/26 del 21 maggio 2020 ha istituito il “Registro regionale dei Grandi eventi identitari”, identificando un gruppo di dieci eventi qualificati in base “all’antica tradizione, diffusione territoriale e reputazione internazionale” e stabilendo i criteri per le nuove iscrizioni.
Successivamente, con la deliberazione n. 41/21 del 7 agosto 2020, sono stati approvati, per l’annualità 2020, i cartelloni tematici, le tipologie di interventi, la ripartizione dello stanziamento tra i diversi cartelloni tematici, i criteri di ammissibilità e rendicontazione, nonché la griglia di valutazione delle manifestazioni pubbliche di grande interesse turistico.
La Giunta regionale, con deliberazione n. 48/2 del 25 settembre 2020, ha approvato nuovi criteri generali di concessione dei contributi, modificando in maniera sostanziale i precedenti approvati con la deliberazione n. 41/21. Tra le modifiche, è stata cancellata la griglia di valutazione e stabilito che l’erogazione dei contributi debba essere effettuata attraverso una procedura a sportello, basata sull’ordine cronologico della presentazione delle domande e sino all’esaurimento delle risorse stanziate.
Per l’attuazione di quanto previsto nella deliberazione n. 48/2, è stato confermato lo stanziamento di euro 5.000.000 per i cartelloni tematici e la sua ripartizione già stabilita con la deliberazione n. 41/21.
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Avviso Pubblico e Termini di Presentazione delle Domande
L’Assessorato regionale del turismo, artigianato e commercio ha approvato e pubblicato in data 6 ottobre 2020 l’avviso pubblico relativo alla legge regionale n. 7 del 1955, articolo 1, lett. c), per le manifestazioni pubbliche di grande interesse turistico. L'avviso definisce i termini iniziali e finali per la presentazione delle domande di contribuzione per l’annualità 2020.
La presentazione delle istanze avviene esclusivamente tramite posta elettronica, con termini differenziati a seconda del "cartellone" al quale si intende partecipare. Le istanze trasmesse al di fuori dei termini indicati sono escluse.
- Per i cartelloni delle manifestazioni “dello spettacolo e della cultura”, “folkloristiche e tradizionali”, “del turismo enogastronomico”, dell’artigianato artistico tradizionale”, i termini erano dalle ore 8 del 22 ottobre alle ore 23 del 25 ottobre 2020.
- Per i cartelloni delle manifestazioni “del turismo esperienziale”, dello “sport”, del “turismo MICE”, “dell’inclusione sociale” e dei “grandi eventi sportivi”, i termini erano dalle ore 8 del 26 ottobre alle ore 23 del 29 ottobre 2020.
Soggetti Destinatari dei Contributi
I soggetti destinatari dei contributi possono essere:
- Enti pubblici singoli e associati
- Organismi privati singoli o associati regolarmente costituiti con atto pubblico o scrittura privata registrata
- Comitati organizzativi costituiti in forma scritta anche non pubblica
- Associazioni sportive dilettantistiche, enti o federazioni sportive, sia in forma singola che associata
È necessario che i soggetti siano in possesso dei requisiti soggettivi previsti nell’articolo 3 dei criteri di cui all’Allegato A della deliberazione n. 48/2.
Procedura di Selezione delle Istanze
La procedura di selezione delle istanze è di “tipo valutativo a sportello” secondo l’articolo 5 punto 3 del decreto legislativo n. 123 del 1998. L’istruttoria delle istanze avviene per ciascun Cartellone, in base all’ordine cronologico di trasmissione della domanda di contributo (esclusivamente tramite PEC) fino ad esaurimento delle risorse disponibili. La data e l’ora di trasmissione della PEC fanno fede. Le domande trasmesse prima e dopo le date e gli orari stabiliti sono escluse.
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La procedura a sportello prevede l’istruttoria delle agevolazioni secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, nonché la definizione di soglie e condizioni minime, anche di natura quantitativa, per l’ammissibilità all’attività istruttoria. Ove le disponibilità finanziarie siano insufficienti rispetto alle domande presentate, la concessione dell’intervento è disposta secondo il predetto ordine cronologico.
In generale, la procedura valutativa si applica a progetti o programmi organici e complessi da realizzare successivamente alla presentazione della domanda. Tuttavia, sono ammissibili, nei casi previsti dalle leggi vigenti, anche le spese sostenute nell’anno antecedente ovvero, nel caso di procedimento a graduatoria, a partire dal termine di chiusura del bando procedente.
La procedura scelta dalla Giunta regionale implica che i progetti che si candidano ad ottenere il finanziamento pubblico, siano valutati attraverso una più o meno articolata attività istruttoria che include la verifica del perseguimento degli obiettivi che la normativa intende raggiungere da parte del programma presentato, della sussistenza dei requisiti soggettivi del richiedente, del corretto inquadramento delle azioni tra le tipologie di programmi ammessi al beneficio, della congruità delle spese indicate nel programma proposto.
Criticità e Interrogazioni
Sono state sollevate criticità riguardo alla coerenza dell’avviso pubblicato con le disposizioni normative vigenti in materia, di cui al decreto legislativo n. 123 del 1998.
Inoltre, è stato evidenziato che la deliberazione n. 48/2 del 25 settembre 2020 ha previsto il finanziamento di un “Cartellone dei grandi eventi sportivi” per un importo di euro 1.900.000, diretto a sostenere eventi sportivi facenti parte di circuiti mondiali che assicurino un valore di visibilità mediatica internazionale al fine di incrementare flussi turistici, in particolare nei periodi di bassa stagione.
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Considerando le criticità riscontrate, alcuni esponenti politici hanno interrogato la Giunta regionale per conoscere le motivazioni delle modifiche ai criteri stabiliti, la valutazione delle alternative alla procedura a sportello, la consapevolezza della mancanza di valutazione della qualità dei progetti e la coerenza dell’avviso con le normative vigenti.
| Cartellone Tematico | Importo Stanziato (Euro) |
|---|---|
| Spettacolo e Cultura | [Importo non specificato] |
| Folkloristiche e Tradizionali | [Importo non specificato] |
| Turismo Enogastronomico | [Importo non specificato] |
| Artigianato Artistico Tradizionale | [Importo non specificato] |
| Turismo Esperienziale | [Importo non specificato] |
| Sport | [Importo non specificato] |
| Turismo MICE | [Importo non specificato] |
| Inclusione Sociale | [Importo non specificato] |
| Grandi Eventi Sportivi | 1.900.000 |